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Lici - Alcool

Alkida

Created on December 2, 2023

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CONSUMO DI ALCOOL

Grado alcolico
birra a percentuale zero
CONSUMO DI ALCOOL / CONSUMO DI ALCOOL / CONSUMO DI ALCOOL
Effetti dell'alco0l
tasso alcolemico

CONSUMO DI ALCOOL

Grado alcolico
birra a % 0
Effetti dell'alco0l
tasso alcolemico

L’alcol alimentare (alcol etilico o etanolo) presente in diversa concentrazione nelle bevande alcoliche è una sostanza che deriva dalla fermentazione degli zuccheri contenuti nella frutta ( il vino) oppure degli amidi di cui sono ricchi cereali ( la birra) e tuberi. L’alcol possiede un proprio valore energetico (7 kcal per grammo), può quindi essere considerato un nutriente. Va evidenziato che le calorie sviluppate dall’alcol vengono in gran parte disperse dall’organismo sotto forma di calore. Le bevande alcoliche fermentate, come il vino e la birra, sono conosciute e consumate dall’uomo da 10 mila anni e fanno parte della cultura, dei riti e della vita sociale di quasi tutti i popoli del mondo. In particolare nella cultura occidentale, e soprattutto mediterranea, hanno assunto un significato di gradevole complemento dell’alimentazione.

CONSUMO DI ALCOOL / CONSUMO DI ALCOOL / CONSUMO DI ALCOOL

GRADO ALCOLICO

Il grado alcolico rappresenta il volume di alcol, espresso in millilitri, contenuto in un decilitro di una determinata bevanda. Ciò significa che un vino con gradazione alcolica pari a 12 contiene 12 millilitri di alcol su 100 ml di prodotto. Quindi, il grado alcolico rappresenta il numero di parti in volume di alcol puro, alla temperatura di 20 °C, contenuto in 100 parti in volume del prodotto, considerato alla stessa temperatura. Non a caso il grado alcolico si esprime in un numero seguito da %Vol. Riprendendo l’esempio del vino si ha quindi che 100 ml del vino contengono 12 millilitri di alcol, ma ovviamente la stessa proporzione può essere fatta per volumi differenti; così, ad esempio, un litro di vino conterrà 120 ml di alcol, mentre mezzo litro ne conterrà solamente 60. Il grado alcolico si basa su volumi e non su grammi; infatti il vino considerato nell'esempio non contiene 12 grammi di alcol per 100 ml, bensì 12 ml di alcol per 100 ml. A questo punto, per stabilire a quanti grammi di alcol corrisponde tale volume è sufficiente moltiplicarlo per 0,79 g/ml, numero corrispondente alla densità dell'alcol etilico o etanolo. Ne deduciamo che una bevanda con grado alcolico pari a 12 contiene 9.5 grammi di alcol ogni 100 ml. Più in generale, per scoprire quanti grammi di alcol contiene un quantitativo noto di una data bevanda è sufficiente inserire i dati nella seguente formula: Grammi di alcol = (ml di bevanda x grado alcolico x 0,79) / 100

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GRADO ALCOLICO

CONSUMO DI ALCOOL / CONSUMO DI ALCOOL / CONSUMO DI ALCOOL

BIRRA: 0 – 12% vol

VODKA: 37,5 – 55% vol

VINO: 4 – 20 %vol

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GRADO ALCOLICO

CONSUMO DI ALCOOL / CONSUMO DI ALCOOL / CONSUMO DI ALCOOL

GRAPPA: 37,5 – 70% vol (gradazione massima: 86% vol)

ASSENZIO: 65 – 80% vol

WHISKEY: 40 – 62% vol

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GRADO ALCOLICO

BIRRA A PERCENTUALE ZERO DI ALCOOL

Una birra con un tasso di alcol tra lo 0.0% ed 0.05% viene considerata non alcolica. Francamente parlando, l’alcol non va mai via completamente, ma il volume di 0.05% è quello che non ha nessun effetto, neanche sulle persone più sensibili all’alcol. Mentre, per quanto riguarda le birre con una percentuale sopra questa soglia devono essere etichettate come bevande con basso contenuto alcolico. Questo discorso non è solo legato alla birra ma a tutte le bevande; un esempio sono anche i succhi di frutta i quali possono invecchiare e con il tempo maturare un contenuto alcolico altrettanto basso.

CONSUMO DI ALCOOL / CONSUMO DI ALCOOL / CONSUMO DI ALCOOL

Riguardo al gusto e consistenza, questi possono essere più o meno diversi rispetto alle birre alcoliche. In particolare le birre senza alcol hanno un sapore più dolciastro e la schiuma è meno densa e persistente. In Italia il limite massimo per poter essere considerata birra analcolica è 0.5%. Il processo di produzione è praticamente lo stesso usato per tutte le altre birre, ma ci sono diversi metodi per poter ridurre la gradazione alcolica. I due modi principali sono: 1. Ridurre il contenuto alcolico durante il processo di fermentazione. 2. Rimuovere l’alcol dalla birra dopo la produzione.

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GRADO ALCOLICO

BIRRA A PERCENTUALE ZERO DI ALCOOL

Quando si tratta di produzione di birre analcoliche, devono essere prese precauzioni extra per l’igiene e, visto che ci sono tantissimi residui di zucchero nella birra, bisogna far attenzione affinché nessun altro lievito venga aggiunto o contaminato. Per questo motivo bisogna riempire le bottiglie attraverso una linea completamente a vapore per evitare che i residui di altri lieviti possono infiltrarsi nella birra analcolica.

CONSUMO DI ALCOOL / CONSUMO DI ALCOOL / CONSUMO DI ALCOOL

Ci sono più motivi per scegliere di consumare la birra analcolica: 1- per il gusto, 2- per ridurre l’assunzione di alcol, 3- perché contiene meno calorie rispetto a una normale birra e quindi è indicata anche per chi è a dieta. L’apporto calorico della birra, infatti, dipende strettamente dal suo contenuto alcolico: 1 grammo di alcol etilico fornisce circa 7 kcal, e quindi più la birra è alcolica più calorie contiene. 4- Oltre al basso apporto calorico, la birra analcolica contiene una serie di nutrienti importanti, come una minima parte di carboidrati, ottima fonte di energia, proteine, vitamine del gruppo B e sali minerali, tra cui potassio e magnesio. Si tratta quindi di una bevanda ideale da consumare anche dopo uno sforzo fisico per reintegrare i sali persi con il sudore.

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gli effetti principali dell'alcol sul corpo umano

L'alcol, quando viene assunto a dosi elevate, può essere considerato a tutti gli effetti una droga, dotata di azioni tossiche sull'intero organismo. Infatti, questa sostanza viene metabolizzata dal corpo, non in funzione delle reali esigenze organiche (come accade per i nutrienti), ma con l'unico scopo di essere neutralizzata ed eliminata. Quando il metabolismo e l'escrezione dell'alcool non sono sufficientemente efficaci, inizia una vera e propria intossicazione, che si manifesta immediatamente con alcuni sintomi nervosi ed evolve in base all'alcolemia (quantità di etanolo nel sangue misurata in g/l).

Effetti dell'alcol sul cervelloL'alcool interferisce con le vie di comunicazione cerebrali e può compromettere il funzionamento del cervello. Queste interferenze possono cambiare l'umore e il comportamento, rendere più difficile ragionare lucidamente e alterare la coordinazione. L'alcool esercita un effetto bifasico sul sistema nervoso centrale: - Se viene assunto a basse dosi provoca euforia e perdita dei freni inibitori. - A dosaggi superiori prevale sempre più l'azione depressiva sul sistema nervoso centrale.

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gli effetti principali dell'alcol sul corpo umano

Effetti dell'alcol sul sistema cardiocircolatorio e sul cuore Assumere troppo alcol, in una sola occasione o cronicamente, può anche danneggiare il sistema cardiocircolatorio e il cuore; potrebbero infatti insorgere: - Cardiopatia alcolica, - Cardiomiopatia, - Aritmie, - Ictus, - Ipertensione arteriosa.

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Effetti dell'alcol sul fegato L'assunzione eccessiva di alcol richiede un altrettanto smodato impegno metabolico del fegato; di conseguenza, a livello epatico, può indurre una serie di problemi ad eziologia infiammatoria, come: - Steatosi alcolica o fegato grasso - Epatite alcolica (acuta) - Fibrosi epatica - Cirrosi epatica.

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gli effetti principali dell'alcol sul corpo umano

Effetti dell'alcool sul pancreas L'alcol induce la produzione di sostanze tossiche nel pancreas, che possono portare all'infiammazione pancreatica acuta (pancreatite) e ad eventuali complicazioni (insufficienza pancreatica endo- ed eso-crina).

Alcool e aumento del rischio di cancroAssumere troppo alcol etilico, nel lungo termine può aumentare il rischio di sviluppare alcuni tumori come: - Bocca - Esofago - Gola - Fegato - Seno.

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gli effetti principali dell'alcol sul corpo umano

Effetti dell'alcol sul feto L'alcol è tossico per l'embrione/feto. Se assunto in quantità eccessive durante la gestazione, non solo aumenta la predisposizione all'alcolismo in età adulta del nascituro, ma favorisce molte carenze nutrizionali e, nella peggiore delle ipotesi, provoca la cosiddetta sindrome fetale alcolica.

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Effetti dell'alcool sul sistema immunitarioAssumere troppo alcol può indebolire il sistema immunitario, rendendo il corpo più suscettibile alle malattie. I bevitori cronici sono più suscettibili alle polmoniti e alla tubercolosi rispetto alle persone che non bevono eccessivamente. Anche in una sola occasione, bere troppo rallenta la capacità di prevenire le infezioni (anche fino a 24 ore dopo l'evento).

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TASSO ALCOLEMICO

Il tasso alcolemico (o alcolemia) rappresenta il quantitativo di alcool etilico nel sangue; viene espresso in g/l (grammi per litro) o in mg/dl (milligrammi per decilitro). Per stimare i valori di alcolemia, non occorre necessariamente un'analisi del sangue; dal momento che una parte di alcool ingerita dall'organismo viene smaltita con le urine e con la respirazione, è stato messo a punto un test molto preciso e rapido, che viene comunemente chiamato "prova del palloncino": per calcolare il tasso alcolemico, viene chiesto al soggetto di espirare all'interno di un palloncino in cui si trova una sostanza che funge da indicatore, e che è quindi in grado di cambiare il proprio colore se la concentrazione di alcool nell'aria espirata risulta superiore a quella consentita.

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TASSO ALCOLEMICO

Ci sono sanzioni molto severe per chi guida in stato di ebbrezza. Il Codice della Strada, nell’articolo 186, vieta la guida in stato di ebbrezza “conseguente alla consumazione di bevande alcoliche” sanzionando un’eventuale violazione con una multa che va dai 532,00€ ai 6.000,00€ a seconda del tasso alcolemico del conducente. Per la guida in stato di ebbrezza è prevista una perdita di 10 punti della patente, mentre le sanzioni variano in base alla fascia del tasso alcolemico nella quale ci si trova: Da 0,5 g/l a 0,8 g/l - ammenda da 532,00€ a 2.127,00€; - sospensione patente da 3 a 6 mesi; Da 0,8 g/l a 1,5 g/l - ammenda da 800,00€ a 3.200,00€; - arresto fino a 6 mesi; - sospensione patente da 6 mesi a un anno;

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TASSO ALCOLEMICO

Superiore a 1,5 g/l - ammenda da 1.500,00€ a 6.000,00€; - arresto da 6 mesi ad 1 anno; - sospensione patente da 1 a 2 anni; - sequestro preventivo del veicolo; - confisca del veicolo (ciò non avviene se il mezzo appartiene ad una persona estranea al reato). Per i neopatentati e per i guidatori con meno di 21 anni la legge è ancora più severa. In questo caso infatti non c’è un limite di tasso alcolemico consentito, quindi non possono guidare se assumono alcol. E’ bene ricordarsi che non ci si può rifiutare di sottoporsi all’accertamento alcolimetrico. Il rifiuto infatti è considerato un reato punibile con la perdita di 10 punti dalla patente e con le stesse sanzioni previste per chi ha un tasso alcolemico superiore a 1,5 g/l.

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Fonti utlizzate

slide nr. 2 - 5

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slide nr. 6 - 7

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slide nr. 8 - 13

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slide nr. 14 - 16

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* Le immagini di slide nr.1 e 2 sono prese da genially "search for images "

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Alkida lici VE

Cardiopatia alcolica

La cardiopatia alcolica è una malattia del cuore, che insorge a causa di un eccessivo consumo di sostanze alcoliche. Dal punto di vista medico, rientra nell'elenco delle cosiddette cardiomiopatie di tipo dilatativo. Generalmente asintomatica agli esordi, nelle sue fasi più avanzate la cardiopatia alcolica è responsabile di sintomi come: difficoltà respiratorie (dispnea) sotto sforzo e a riposo, tachicardia, dolore al petto, edema in più parti del corpo, sincope, anomalie nel battito cardiaco e problemi urinari; inoltre, sempre nelle sue fasi più avanzate, ha un'elevata probabilità di dar luogo a una serie di complicanze, come per esempio insufficienza cardiaca, embolia polmonare o arresto cardiaco.

Quanto alcol c’è nella birra?Questo dipende esclusivamente dallo stile della birra. La maggior parte delle Pilsner e Lager (che sono poi le birre più bevute) contengono generalmente un 5% di alcol, ma la quantità di alcol in generale va da 0 a 12% e in alcuni casi anche oltre. 0.0 - 0.5%: Birra senza alcol o a basso contenuto alcolico 1 – 4%: Session, Table Beer, Radler e birra fruttata 5 – 6%: Da Pilsner a Porter 6 – 7.5%: IPA, Blond e Bock 8-12%: Strong Belgian, Barley Wine e Imperial Oltre il 12%: Eisbock e quelle estreme

La birra contiene principalmente etanolo, ma inoltre la birra contiene i cosidetti alcolici alti, ossia l’alcol isoamilico e fenoli. Questi danno altri tipi di sapore rispetto all’etanolo e regalano anche una certa profondità di sapore e carattere, soprattutto per alcuni tipi di birra. L’etanolo ha comunque sempre una quantità maggiore.

Aritmie cardiache

Le aritmie cardiache sono alterazioni del normale ritmo di contrazione del cuore. Tali anomalie, si vedrà, non riguardano solo il numero di battiti cardiaci al minuto, ma anche la propagazione dell'impulso che li genera. Le manifestazioni aritmiche sono numerose e ciascuna presenta dei caratteri particolari, che dipendono dal disturbo patologico responsabile.

L'assenzio

L'assenzio è un distillato ad alta gradazione alcolica all'aroma di anice, derivato da erbe quali i fiori e le foglie dell'assenzio maggiore (Artemisia absinthium), dal quale prende il nome.

Essendo generalmente di colore verde (tramite la colorazione che avviene per infusione di erbe), l'assenzio si è affermato anche con l'epiteto Fée Verte (Fata Verde). Viene generalmente bevuto aggiungendo dell'acqua ghiacciata e, facoltativamente, dello zucchero.

Artemisia absinthium

L'assenzio, di Edgar Degas

Cirrosi epatica

La cirrosi epatica è una grave malattia del fegato degenerativa. Questa condizione insorge, infatti, a causa di un'infiammazione cronica, che modifica nel tempo la struttura e le funzioni dell'organo. Più precisamente, in caso di danno continuato, il fegato tenta sempre di ripararsi, formando però anche delle cicatrici.

DIFFERENZA TRA LE BEVANDE ALCOLICHE

Un altro metodo è quello di togliere l'alcol dopo il processo di fermentazione. Un modo per farlo è l'osmosi inversa (in cui la birra viene filtrata attraverso una speciale membrana) oppure si può rimuovere l'alcol tramite l'evaporazione sottovuoto.

Cardiomiopatia

Per cardiomiopatia - il significato letterale del termine è "malattia del muscolo del cuore" - si intende una qualsiasi modificazione anatomica del miocardio che si ripercuota negativamente a livello funzionale, con conseguenze talvolta anche molto gravi sul funzionamento del cuore.Chi è affetto da una cardiomiopatia, infatti, possiede un cuore debole e meno efficace nella sua azione di pompaggio del sangue.

Steatosi alcolica

La steatosi epatica, nota ai più come fegato grasso, è la più comune e diffusa epatopatia alcolica. Si tratta di una condizione completamente reversibile che si concretizza in un accumulo di trigliceridi nel fegato. Di conseguenza, si registra un aumento di volume dell'organo (epatomegalia), che può dare piccoli segni di sofferenza da sovraccarico funzionale: - dolore diffuso al quadrante addominale superiore destro (dolorabilità epatica), - nausea e lieve innalzamento delle transaminasi nel sangue. - Più raramente la steatosi alcolica si associa a segni di colestasi sino all'ittero conclamato.

Fibrosi epatica

La fibrosi epatica è un processo patologico che conduce a un eccessivo accumulo di tessuto connettivo nel fegato. Questa condizione si stabilisce in presenza di uno stimolo rappresentato da lesioni infiammatorie croniche o da altri danni ripetuti a carico dell'organo.

Ipertensione arteriosa

L'ipertensione arteriosa è uno stato, costante e non occasionale, in cui la pressione arteriosa a riposo risulta più alta rispetto agli standard fisiologici considerati normali.L'ipertensione è una tra le malattie più diffuse nei Paesi industrializzati; colpisce, infatti, circa il 20% della popolazione adulta e rappresenta uno dei maggiori problemi clinici dei tempi moderni.

Il processo è uguale a ogni altro tipo di birra, con l'eccezione che viene usata una quantità inferiore di malto (gli enzimi del malto trasformano l’amido in zuccheri fermentabili, che alla fine diventano alcolici). Ci sono anche dei malti con una fermentazione minima. Inoltre in questo tipo di processo viene usato anche un tipo di lievito che produce meno alcol perché gestisce meno maltosio e glucosio, ossia gli zuccheri che gli altri tipi di lievito trasformano facilmente in alcol.

Ictus

"Ictus" è il termine medico che indica un danno del tessuto cerebrale o la morte di una sua porzione, dovuti a un'insufficiente afflusso di sangue a un'area del cervello.L'ictus è quindi una grave condizione medica, potenzialmente mortale, che si verifica quando l'apporto di sangue ossigenato a un'area più o meno estesa del cervello si interrompe o è fortemente ridotto.

Epatite alcolica

L'epatite alcolica è una malattia infiammatoria a carico del fegato, causata dall'abuso di alcool protratto nel tempo. Nella maggior parte dei casi si accompagna ad un eccessivo accumulo di trigliceridi nel fegato (steatosi epatica); per questo si parla più correttamente di steatoepatite alcolica.

Il tasso alcolemico viene misurato per stabilire se una persona ha consumato degli alcolici e per determinare la quantità di etanolo presente nell'organismo.L'esame viene indicato generalmente quando un paziente manifesta sintomi che suggeriscono un'intossicazione da etanolo. Altre analisi di laboratorio, come emocromo, glucosio ed elettroliti, sono spesso richieste contemporaneamente, in quanto esistono molte altre condizioni che possono causare sintomi simili. Dal punto di vista legale, invece, l'alcolemia può essere prescritta per dimostrare uno stato di ubriachezza, nei casi in cui vi sia il sospetto che la persona non rispetti le regole sull'uso dell'alcol (ad esempio, sul luogo di lavoro) o quando si verifica un incidente o una morte inaspettata.

QUANTO ALCOOL C'E NEL VINO? La presenza di alcool nel vino può variare notevolmente, dal 4% in alcuni spumanti dolci, fino al 20% o più nei vini liquorosi. Questo spettro si riferisce esclusivamente all’etanolo, sebbene durante la fermentazione alcolica si generino tracce di altri alcoli monovalenti, come metilico, propilico, butilico ecc. Può sembrare che un vino con una gradazione alcolica più elevata sia superiore, in realtà il vero valore risiede nell’equilibrio tra la gradazione alcolica e gli altri componenti del vino, come l’acidità, i tannini e lo zucchero.

Questo equilibrio è ciò che contribuisce a creare un profilo gustativo armonioso. In generale, i vini con una gradazione alcolica inferiore al 10% sono considerati leggeri, mentre quelli con una gradazione alcolica superiore al 14% sono classificati come vini di corpo. La maggior parte dei vini, tuttavia, presenta una gradazione alcolica che si situa tra il 12% e il 14%.