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Aulularia Plauto

Mariacarla Loria

Created on November 28, 2023

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Transcript

AULULARIA

la commedia della pentola

Tito Maccio Plauto

sfoglia

INDICE

5. Personaggi

6. Risus

7. Tematiche

1. Autore

8. Commento

2. Introduzione

3. Prologo

4. Trama

plauto

il pagliaccio dai piedi piatti

Plauto nacque a Sarsina tra il 255 e il. 250 a.C. ed è considerato uno dei più grandi commediografi di sempre poichè le sue commedie furono d'ispirazione ai modelli dei teatri successivi

Le sue commedie sono ambientate all'interno di uno sfondo morale neutro in quanto Plauto non vuole dare un insegnamento ma vuole solo suscitare il riso e l'applauso del pubblico

Caratteri

FONDAMENTALI

genere letterario

Ambientazione

palliata

La città di Atene

Tempo dell'azione

linguaggio

Non definito

ricco di grecismi, vivace, popolare e volgare

"non volle confidare la faccenda nemmeno a suo figlio, e preferì lasciarlo in povertà piuttosto che informarlo dell'esistenza del tesoro"

Prologo

All'interno del prologo è il lare domestico a prendere la parola. Afferma di essere al servizio di quella casa da molti anni e di aver ricevuto il compito di sorvegliare un tesoro dal bisnonno del protagonista della commedia. Nessuno dei discendenti dell'uomo venne mai messo a conoscenza del tesoro, fino ad Euclione, colui che ora abita nella casa. Poichè il lare ha molto a cuore le sorti della figlia di quest'ultimo, farà in modo che Euclione trovi la pentola (il tesoro) così da permettere alla giovane di sposarsi.

"ma sentilo, il vecchiardo Euclione, come strilla là dentro, al suo solito modo, ora vuole scacciare di casa la vecchia serva perchè non lo spii"

La trama

191 a.c

La commedia dell'Aulularia racconta di un vecchio avaro, Euclione, che dopo essere venuto a conoscenza dell'esistenza di un tesoro all'interno della sua casa ne diventa ossessionato. Nel frattempo un vecchio benestante di nome Megadoro vuole sposare la figlia di Euclione, che però aspetta un bambino dal nipote di Megadoro: Liconide. Dopo svariate peripezie, il vecchio avaro si fa rubare la pentola e solo lo smascheramento del ladro potrà portare il giovane a sposare la ragazza amata

Personaggi

Strobilo

servo di Liconide, vuole aiutare il suo padrone ma poi la sua astuzia lo condurrà in un'altra direzione

I personaggi di Plauto sono dei tipi fissi e stereotipati che si comportano con le medesime caratteristiche in tutte le sue opere

Eunomia

Euclione

sorella di Megadoro e madre di Liconide che tenta di equilibrare le decisioni tra zio e nipote

vecchio avaro che pone il denaro al centro della sua vita

Stafila

Megadoro

serva all'interno della casa di Euclione, la quale non si spiega i comportamenti del vecchio

vecchio benestante che vuole in sposa una ragazza priva di dote

Lare domestico

Liconide

protettore della famiglia. A lui è affidato il prologo dove viene presentato l'antefatto della commedia

giovane innamorato della figlia di Euclione che però si è macchiato di un terribile errore

Personaggi secondari

Frigia

flautista

Pitodico

servo di Megadoro che si occupa della preparazione delle nozze

Eleusia

flautista

Antrace

cuoco nella casa di Megadoro

Fedra

figlia di Euclione, amata da Liconide e promessa in sposa a Megadoro

Congrione

cuoco nella casa di Euclione che subisce l'ira del vecchio

"Pitodico: vuoi sentirne un'altra?quando si lava piange per l'acqua che sciupa Neanche se gli andassi a chiedere in prestito la fame, te la darebbe quello!"

Scene comiche

Congrione: " ma che diritto hai di mettermi le mani addosso tu, cialtrone?" Euclione: "si vede proprio che te ne ho date meno di quel che dovevo"

Scena tra Pitodico, Antrace e Congrione in cui si discute sull'avarizia di Euclione

Congrione:" sta zitto, tu, allora! Eravamo venuti a fare da cucina per le nozze" Euclione:" e che t'importa,farabutto, se a casa mangio crudo o cotto?"

"Quel vecchiaccio mi ha scambiato per una palestra!"

Euclione rimprovera Congrione di essersi introdotto in casa sua

Strobilo tenta di rubare la pentola dal tempio ma Euclione lo scopre e tra i due si scatena una "rissa" verbale

Euclione:" ma come ti sei permesso, senza il mio beneplacito, di toccare una cosa mia?" Liconide:"è tutta colpa del vino e dell'amore!"

strobilo:" ti stramaledicanio Giove e tutti gli dei" Euclione:" come ringraziamento non c'è male!"

Euclione è convinto che Liconide sia il ladro, ma il giovane vuole solo confessargli la verità su cosa ha fatto alla figlia

Euclione: " Dammelo"Congrione:"vecchio, mi sa che a darlo ci sarai abituato tu!"

le tematiche

L'Aulularia di Plauto con la sua tematica dell' avarizia ispirò numerose opere tra cui l'Avaro di Moliere o lo Zio Paperoni dei fumetti di Paperino

I temi dell' Aulularia oltre a risultare del tutto attuali, furono oggetto d'ispirazione per i teatri successivi

Ma nello specifico, quali sono?

  • L'avarizia
  • l'ossessione che porta allo smarrimento dei propri valori e ideali
  • La furbizia
  • Il denaro che governa la nostra vita
  • ogni personaggio ottiene ciò che merita o desidera

commento personale

Commento personale

Voto Mariacarla e Francesca

Abbiamo trovato la commedia molto scorrevole e piacevole da leggere. Sono presenti molti dialoghi e la completa eliminazione della descrizione dei luoghi e dei personaggi,che potrebbe rendere un racconto monotono e pesante, unita all'utilizzo di alcune espressioni molto informali, contribuiscono a rendere più vicino a noi il testo.

8: coinvolgente divertente scorrevole

Grazie per la vostra attenzione!!!

Come mai gli era stato attribuito questo soprannome?

La palliata era una commedia di ambientazione greca e prendeva nome dal pallium: tipico mantello greco. Si ispirava a originali greci della Commedia Nuova. Fu il genere più diffuso a Roma, reso diverso grazie alla contaminatio.

Nelle commedie di Plauto il linguaggio è sempre ricco di doppi sensi, paradossi, metafore, parolacce e battute. Il latino del commediografo però è sempre duttile, pieno di grecismi e neologismi. Usa inoltre il sermo cotidianus ovvero la lingua utilizzata dai romani colti