Want to create interactive content? It’s easy in Genially!
Presentazione sull’Hate Speech
Mattia Gammaidoni
Created on November 26, 2023
Start designing with a free template
Discover more than 1500 professional designs like these:
View
Audio tutorial
View
Pechakucha Presentation
View
Desktop Workspace
View
Decades Presentation
View
Psychology Presentation
View
Medical Dna Presentation
View
Geometric Project Presentation
Transcript
La comunicazione non ostile vs l'hate speech
Come contrastare l'hate speech modificando il nostro modo di comunicare.
index
Cosa significa hate speech?
Il peso delle parole
Il Manifesto della comunicazione non ostile
Elenco delle fonti
01
Cosa significa hate speech
Cos'e' l'hate speech
Per hate speech si intende l'insieme di tutti quei discorsi offensivi che hanno lo scopo di esprimere risentimento, intolleranza e discriminazione verso una minoranza, un individuo, un gruppo, una religione, un'idea politica, un orientamento sessuale, incitando, allo stesso tempo, altri a tenere comportamenti simili.. Il discorso d'odio o hate speech viene descritto dalle Nazioni Unite come "qualsiasi tipo di comunicazione orale, scritta o comportamentale, che attacca o utilizza un linguaggio peggiorativo o discriminatorio in riferimento a una persona o un gruppo sulla base della loro identità, in altre parole, per la loro religione, etnia, nazionalità, razza, colore, discendenza, sesso o altro fattore d'identità".
+ INFO
Le molte facce dell'odio
Quali forme può assumere l'odio online
Sexting e revenge porn
Cyberbullismo
Grooming online
Cyberstalking
Il Sextingè l'invio e/ o la ricezione di messaggi con contenuto sessuale.Il Revenge porn è la pubblicazione online di messaggi, immagini, video con scene di sesso esplicite diffuse senza il consenso del partner.
Attacco continuo e ripetuto con contenuti offensivi e diffamatori condotto attraverso gli strumenti della rete.
L'adescamento di minori a fini sessuali.
Uso degli strumenti della rete per generare uno stato d'ansia o di paura in un individuo.
+ INFO
+ INFO
+ INFO
+ INFO
02
Il peso delle parole
Il Video di Tiziano ferro "le parole hanno un peso"
La piramide dell'odio
Write a subtitle here
Secondo quanto emerso dall'indagine conoscitiva della Commissione Parlamentare straordinaria intolleranza, razzismo, antisemitismo, istigazione all'odio e alla violenza, pubblicata nel giugno 2022, per riconoscere una frase come un discorso di odio è necessario che siano presenti tre elementi: - la manifesta volontà di incitare all'odio; -un incitamento che sia idoneo a causare atti di odio e violenza; -il rischio che tali atti si verifichino. Per far sì che un discorso sia un discorso d'odio non è sufficiente che il suo contenuto sia offensivo, ma occorre che sia pubblico e risulti finalizzato a suscitare verso l'interlocutore un'azione ostile, discriminatoria o denigratoria,
+ INFO
Tipologie di odio:Le categorie PIÙ "odiate"
Misoginia
Antisemitismo
Omofobia
Migranti
Disabilità
L'odio contro gli ebrei diminuisce, ma si radicalizza e si concentra nelle date simbolo, come la Giornata della Memoria.
Xenofobia e razzismo sono gli altri aspetti caratterizzanti i discorsi d'odio.
Dopo anni di indifferenza, le persone omosessuali sono di nuovo prese di mira e nel 2022 sono la terza categoria più odiata.
Le persone con disabilità diventano bersaglio di odio e le parole utilizzate per descrivere un disabile vengono rivolte ad altre persone in modo dispregiativo.
È stato osservato come nel corso della propria vita i 6,8% delle donne avuto proposte inappropriate o commenti osceni o maligni sul proprio conto attraverso i social network.
indagine
03
Il manifesto della comunica non osTile
Cos'e' Il manifesto della comunicazione non ostile
Gli insulti non sono argomenti. Non accetto insulti e aggressività, nemmeno a favore della mia tesi.
Art. 9 del Manifesto
Il manifesto della comunicazione non ostile è una carta con 10 principi utili a migliorare lo stile e il comportamento di chi sta in Rete. È un impegno di responsabilità condivisa per creare una rete rispettosa e civile, che ci rappresenti e ci faccia sentire in un luogo sicuro.
Le mie considerazioni
Sono d'accordo con il punto nove del manifesto perché le parole ostili non sono utili in nessuna occasione perché fomentano la violenza, vivendolo in prima persona nell'ambiente calcistico.
Elenco delle fonti
SIC Italia - No Hate Speech
Contrasto all'Hate Speech online
Web links
Cos'è l'Hate Speech? 🤬
Prima giornata internazionale contro l'Hate Speech
Il 15% dei ragazzi subisce cyberbullismo
Violenza (forum-p.it)
Violenza sulle donne, 103 femminicidi in Italia nel 2023
Grazie per l'attenzione
Mattia Gammaidoni 5BC
Secondo la Mappa dell'Intolleranza, nel 2022, sono stati inviati 200.339 tweet ostile contro i disabili.Le 3 regioni in cui si riscontra un'incidenza più alta di persone con disabilità sono l'Umbria (8,7%), Sardegna (7,3%), Sicilia (6%). In Italia nell'anno scolastico 2020 /2021 erano oltre 300.000 gli alunni con disabilità, vale a dire il 3,6% degli iscritti.
Le parole di odio maggiormente usate contro i disabili (Flop 5)
- Demente
- Mongoloide
- Cerebroleso
- Handicappato
- Coglione
Nel mondo 1 donna su 3 subisce violenza fisica o sessuale nel corso della sua vita
Secondo la Mappa dell'intolleranza redatta da Vox Diritti, Osservatorio italiano sui Diritti, nel 2022 sono stati rilevati 280.332 tweet di odio sulle donne.Le donne risultano essere la categoria più odiata via Twitter, tutto ciò si accompagna con l'aumento di femminicidi. Nel 2022 sono state uccise 120 donne. Nel 2023, fino ad oggi, sono 103 le vittime per ultima Giulia Cecchettin.
Le parole di odio verso le donne (Flop 5)
- Troia
- Puttana
- Sfigata
- Zoccola
- Mignotta
Le parole di odio rivolte agli immigrati (Flop 5)
- Talebano
- Sporco negro
- Merda
- Terrorista
- Nullità
Secondo un'indagine fatta tra i giovani, anche se i dati reali dicono un'altra cosa, la categoria più colpita dall'hate speech sono gli immigrati
La Commissione sull'intolleranza, la xenofobia, il razzismo e fenomeno di odio, è stata istituita nel 2016 presso la Camera dei Deputati e intitolata a Joe Cox, deputata presso la camera dei comuni del Regno Unito, uccisa il 16 giugno 2016. Questa Commissione, presieduta dalla Presidente della Camere Boldrini, ha presentato una relazione finale il 6 luglio 2017. Dallo studio risulta l'esistenza di una sorta di piramide dell'odio alla cui base si pongono stereotipi, rappresentazioni false o fuorvianti, insulti, linguaggio ostile "normalizzato" o banalizzato e, a livelli superiori, le discriminazioni quindi linguaggio e crimini di odio.
L'iniziativa dell'ONU
Per contrastare il forte aumento dei discorsi d'odio in tutto il mondo, soprattutto nel web, le Nazioni Unite, a partire dal 18 giugno del 2022, hanno deciso di promuovere una giornata internazionale dedicata al contrasto dell'Hate Speech. Il segretario generale delle Nazioni Unite, António Guterres, ha affermato "l'odio è un pericolo per tutti - e quindi combatterlo deve essere un lavoro per tutti"
Si possono individuare varie fasi nel grooming:- fase della formazione dell'amicizia; - fase della formazione della relazione; - fase della valutazione del rischio; - fase dell'esclusività.
Nel mondo il 2021 è stato l'anno più antisemita dell'ultimo decennio, c'è stata una media di 10 episodi al giorno contro gli ebrei.La Germania, nel 2021, ha registrato 3027 crimini a sfondo politico con un movente antisemita. Nel 2022 sono stati inviati 39.236 tweet contro gli ebrei. Il 15,6% degli italiani pensa che la Shoah non sia mai avvenuta.
Parole di odio nei confronti degli ebrei (Flop 3)
- Usuraio
- Sporco ebreo
- Parassita
Dopo diversi anni di indifferenza, o quasi, le persone omosessuali sono di nuovo prese di mira.Nel 2022 sono stati inviati 54.427 tweet contro le persone LGBTQ+. Nel biennio 2020/2021 in Italia, una persona LGBTQ+ su cinque ha subito aggressioni al lavoro. Il 20% dichiara di essere stato svantaggiato sul lavoro per il proprio orientamento sessuale. Oltre il 20% dichiara difficoltà in famiglia dopo aver fatto Coming out.
Le parole di odio più frequenti (Flop 5)
- Frocio
- Ricchione
- Finocchio
- Checca
- Rottinculo
Il vero rischio del sexting è la compromissione della privacy e dell'identità.Sapere che il materiale intimo è stato condiviso su molti schermi può avere gravi conseguenze sulla salute psicologica ed emotiva della vittima.
Ognuno di noi può fare o aver fatto del cyberbullismo senza rendersene conto, per esempio nel fare un commento sotto un post o parlando nelle chat online.Occorre saper pesare le parole.
Una delle cose da fare per evitare di essere vittime di cyberstalking è di rendere i propri social privati, visibili solo agli amici e con il numero di telefono oscurato. Inoltre bisogna accettare richieste di amicizia solo da persone che si conoscono veramente.