Want to create interactive content? It’s easy in Genially!
Get started free
La porta di Ishtar
Elena Boni
Created on November 26, 2023
Start designing with a free template
Discover more than 1500 professional designs like these:
View
Puzzle Game
View
Scratch and Win
View
Microlearning: How to Study Better
View
Branching Scenarios Challenge Mobile
View
Branching Scenario Mission: Innovating for the Future
View
Piñata Challenge
View
Teaching Challenge: Transform Your Classroom
Transcript
La Porta di Ishtar
- 575 a.C.
- mattoni smaltati
- Berlino, Pergamonmuseum (da Babilonia)
In questo dettaglio della decorazione è possibile vedere raffigurato un toro.
In questo dettaglio della decorazione è possibile vedere raffigurato un drago.
La porta dedicata a Ishtar, dea dell’amore e della guerra, fa parte delle mura che furono costruite per volere del re Nabucodonosor II attorno alla città di Babilonia nel 575 a.C. circa. Queste mura comprendevano diverse torri (distanti 18 metri l’una dall’altra) e 8 porte. Ogni porta era dedicata a una divinità diversa e quella di Ishtar era la più importante: da essa passava la strada principale della città, la via delle Processioni, che conduceva al tempio dedicato a Marduk, dio del tempo, sovrano di tutti gli dei.
Modellino che mostra come poteva apparire in origine la Porta di Ishtar a Babilonia.
Gli scavi dell’antica città furono condotti dall’archeologo tedesco Robert Johann Koldewey (1855-1925) a partire dal 1897. A lui si deve il ritrovamento della porta, cui seguì il delicato lavoro di smantellamento. La porta venne ricostruita nel Pergamonmuseum di Berlino nel 1930, ma altri frammenti si trovano al Museo del Louvre di Parigi e nelle collezioni dei musei archeologici di Baghdad e Istanbul.
Un altro frammento raffigurante dei leoni.