Want to create interactive content? It’s easy in Genially!

Get started free

Gli invertebrati

4015 - FANELLI MAURO

Created on November 24, 2023

Start designing with a free template

Discover more than 1500 professional designs like these:

Smart Presentation

Practical Presentation

Essential Presentation

Akihabara Presentation

Pastel Color Presentation

Visual Presentation

Relaxing Presentation

Transcript

Gli invertebrati

Dobbiamo preservare ogni frammento di biodiversità perché è inestimabile, imparando a usarlo e giungendo a capire che cosa significhi per l'umanità. Edward Osborne Wilson

go!

Gli invertebrati

I cinque animali in questa pagina hanno tutti una caratteristica in comune: sono privi di colonna vertebrale. Gli invertebrati rappresentano il 95% di tutte le specie animali conosciute e popolano pressochè ogni tipo di habitat del pianeta, dalle sorgenti bollenti in corrispondenza delle fessure del fondo oceanico, alle terre rocciose e congelate dell'Antartide.

Indice

Cnidari

Poriferi

Introduzione

I primi tessuti

Gli animali più primitivi

Sguardo sul mondo animale

Platelminti

Anellidi

Molluschi

I primi organismi bilaterali

I vermi segmentati

La diversità di forme

Artropodi

Il più numeroso gruppo animale

Il grafico serve a riflettere sul fatto che siamo molto incuriositi e affascinati dal mondo animale, ma questo rappresenta solo una piccolissima parte della vita sulla Terra.

0,37%

Biomassa terreste totale

Se pesassimo tutti gli organisimi viventi presenti sulla terra, gli animali rappresenterebbero lo 0,37% del totale.

L'albero evolutivo degli animali

Poriferi

Aplysina fistularis

Le spugne sono animali estremamente semplici. Non possiedono veri tessuti, sono privi sistema nervoso, digerente e circolatorio, e si affidano alle singole cellule del proprio corpo per numerosi compiti.

  • Vivono attaccate al fondale (sessili) in acque marine o dolci.
  • Le spugne sono animali filtratori.
  • Gli zoologi hanno classificato circa 10000 specie di spugne.

La riproduzione di una spugna

Si possono riprodurre sia attraverso la riproduzione asessuata (gemmazione), sia per riproduzione sessuata.

Spongia officinalis è diffusa nel Mediterraneo ed un tempo molto comune sui fondali rocciosi fino a quaranta metri di profondità. A causa del suo sfruttamento come spugna da bagno la specie si è notevolmente rarefatta. Attualmente è protetta dalla Convenzione di Berna e dalla Convenzione di Barcellona e ne è vietata la pesca.

Hai studiato?

Cnidari (o Celenterati)

  • I Celenterati sono animali a forma di sacco e a simmetria radiale.
  • Vivono in mare, spesso riuniti in colonie.
  • Il phylum dei Celenterati comprende diverse classi: Idrozoi, Scifozoi e Antozoi.
  • Possiedono un sistema nervoso diffuso nei tessuti: il più antico di tutto il regno animale!
  • Molti cnidari sono carnivori e usano i tentacoli disposti intorno alla bocca per catturare le prede. Alcuni vivono in simbiosi con alghe che forniscono nutrimento al polipo.
  • Alcuni cnidari presentano solamente una delle due forme (polipo/medusa), mentre altri sono caratterizzati da un ciclo che comprende sia lo stato polipoide sia quello medusoide.
  • Nelle specie con entrambe le forme si verifica sia la la riproduzione sessuata della medusa sia la riproduzione asessuata del polipo.

Hai studiato?

Platelminti

  • I platelminti sono animali a simmetria bilaterale.
  • Il phylum dei Platelminti comprende molte classi tra cui Turbellari, Trematodi e Cestodi.
  • Ne esistono oltre 25000 specie. La maggior parte conduce vita libera in acque dolci e salate o in terreni umidi, alcune specie come le tenie sono parassiti interni di altri animali.

La predazione del platelminta

I platelminti non parassiti sono predatori capaci di movimento intenzionale.

La classe dei turbellari comprende le planarie, animali che abitano stagni e torrenti non inquinati.

Alcune planarie si riproducono in modo asessuato tramite scissione.

  • I trematodi e i cestodi sono parassiti di altri animali.
  • La vita all'interno di altri organismi richiede particolari adattamenti.

Hai studiato?

Molluschi

  • Il phylum dei molluschi comprende animali molto diversi tra loro come chiocciole, ostriche, mitili, lumache e polpi.
  • Sono tutti animali a corpo molle e la maggior parte produce un guscio protettivo di carbonato di calcio.
  • Le tre classi principali di molluschi sono: gasteropodi, bivalvi e cefalopodi.
  • Il ciclo vitale dei molluschi è molto variabile ma la maggior parte dei molluschi si riproduce per via sessuata con individui maschili che fecondano esternamente le uova deposte da individui femminili.

Molluschi gasteropodi

Molluschi bivalvi

Pinna nobilis

Molluschi cefalopodi

Hai studiato?

Anellidi

  • Il nome del phylum ricorda la caratteristica del copro di questi animali che somiglia a una serie di anelli fusi insieme.
  • Sono organismi che vivono negli oceani, nelle acque dolci e nei terreni umidi. Hanno una dimensione corporea che varia da 1 millimetro a oltre 3 metri.
  • Il phylum comprende 3 classi: oligocheti, policheti e irudinei.

Anellidi oligocheti

Anellidi policheti

Vermocane (Hermodice carunculata)

Anellidi irudinei

Hai studiato?

Artropodi

  • Artropode significa "animale con le zampe articolate".
  • Il phylum degli artropodi comprende animali molto diversificati con alcune caratteristiche in comune:
  1. corpo suddiviso in metameri con appendici articolate con funzione di movimento, caccia e difesa.
  2. Esoscheletro con funzione di sostegno, difesa e protezione.
  3. Esoscheletro sostituibile durante l'accrescimento grazie alla muta.
  4. Organi di senso ben sviluppati.

Artropodi aracnidi

Buthus sp.

Artropodi miriapodi

Scolopendra cingulata

Artropodi esapodi

Carabus olympiae

Artropodi crostacei

Potamon fluviatile

Anatomia degli insetti

Gli insetti hanno il corpo suddiviso in capo, torace e addome. Il capo porta le antenne, gli occhi composti, e l'apparato boccale. Sul torace sono presente le ali (generalmente due paia) e tre paia di zampe articolate. L'addome non presenta mai zampe ed è formato da una serie di segmenti. Nell'addome si trova il sistema respiratorio, costituito da un complesso di tubicini chiamate trachee che sono in comunicazione con l'esterno grazie alla preseza di aperture laterali, dette stigmi.

Trachee

Proglottide al microscopio

Il corpo della tenia è formato da segmenti, detti proglottidi. Gli organi riproduttivi occupano quasi tutto l'ambiente interno di questi segmenti. Essendo "solitari" devono riprodursi autonomamente: all'interno di ogni proglottide vi sono sia apparato riproduttore maschile sia apparato riproduttore femminile (apparato riproduttore ermafrodita).

Millepiedi (diplopoda)

I millepiedi hanno molte zampe (meno di mille!) perchè ogni segmento del corpo ne porta due paia. Questi animali hanno un andatura lenta e sicura, si nutrono di foglie in decomposizione e altro materiale vegetale. Questo gruppo potrebbe corrispondere a uno dei primi gruppi animali ad aver colonizzato la terra, vivendo sui muschi e sulle prime piante vascolari.

Anatomia di un lombrico

  • Ogni segmento si chiama metamero.
  • Ogni metamero porta quattro paia di setole che permettono al lombrico di ancorarsi al terreno durante lo scavo.
  • Ogni metamero è formato da due strati di muscoli che agiscono su un liquido interno che svolge la funzione di scheletro idrostatico.
  • Il sistema nervoso è formato da due gangli cerebrali e un cordone nervoso che percorre l'intera lunghezza del corpo.
Centopiedi (chilopoda)

A differenza dei millepiedi i centopiedi sono carnivori e ogni segmento del corpo porta un solo paio di zampe. Il primo paio di arti è nascosto sotto la testa e vengono utilizzati come artigli velenosi, che paralizzano la preda e contribuiscono alla difesa. I centopiedi sono predatori agili e rapidissimi, che si nutrono di piccoli animali; amano i luoghi bui e nascosti.

I coralli

Gli anemoni di mare e i coralli appartengono alla classe degli antozoi. Molte specie di corallo producono uno scheletro esterno costituito da carbonato di calcio. Ogni generazione di polipo si sviluppa sui residui delle generazioni precedenti. Gli scheletri di questi animali costituiscono le strutture che comunemente vengono definite coralli.

Il dominio degli artropodi

L'esatto numero di specie animali conosciute è ancora dibattuto tra gli scienziati, possiamo comunque considerare attendibile i numeri forniti dalla IUCN: conosciamo circa 1370000 specie animali, di cui:

  • circa 68500 sono vertebrati;
  • i rimaneneti 1300000 sono invertebrati;
  • tra questi spiccano gli artropodi, che contano circa 1150800 specie.
Antomia dei crostacei

Sul cefalotorace si distinguono due paia di antenne, gli occhi composti e la bocca provvista di mandibole. Sono presenti alcuni piccoli arti con cui l'animale afferra il cibo e generalmente cinque paia di arti che l'animale usa per camminare: il primo di questi arti può essere trasformato in chele che servono per afferrare le prede. Nell'addome, a sua volta suddiviso in vari segmenti, si trovano altri arti, spesso appiattiti e a forma di pala, che possono servire per il nuoto. L'addome termina con la coda.

Ordine araneae

Nei ragni, i cheliceri sono simili a zanne e sono dotati di ghiandole del veleno. All'estremità dell'addome ci sono le ghiandole filiere che producono una seta appiccicosa, elastica e molto resistente, con cui molti ragni costruiscono ragnatele per catturare le prede. Ogni ragno costruisce un caratteristico tipo di ragnatela, perfetta fin dalla prima volta. Alcuni ragni utilizzano la seta anche per altri fini, per esempio come liane per la fuga, come rivestimento delle uova e come "carta da regalo" in cui i maschi avvolgono il cibo offerto alla femmina durante il corteggiamento. Molti ragni di piccole dimensioni secernono la seta nell'aria e si lasciano trasportare dal vento con un comportamento noto come "ballooning".

Ordine scorpiones

Gli scorpioni hanno cheliceri molto piccoli e pedipalpi più sviluppati, che terminano con le chele, utili per afferrare le prede. In fondo all'addome c'è la coda (meglio chiamarla telson) provvista di un aculeo con cui lo scorpione inietta il suo veleno.