Want to create interactive content? It’s easy in Genially!

Get started free

MAP LIST

Classi terze

Created on November 23, 2023

Start designing with a free template

Discover more than 1500 professional designs like these:

Transcript

La penisola Iberica

La penisola iberica, anche conosciuta come Iberia, ha una superficie di circa 583 000 km² ed è divisa tra quattro Paesi, benché i due maggiori, Spagna e Portogallo, ne assommino quasi tutta l'estensione . Andorra è il più piccolo Paese indipendente della penisola, mentre Gibilterra è un territorio britannico. Separa il Mar Mediterraneo dall'Oceano Atlantico (Stretto di Gibilterra) e ha un confine naturale parziale con la Francia nella catena dei Pirenei. La sua forma è rozzamente rettangolare e per effetto di ciò gran parte del suo territorio è lontana dal mare, il che causa nette differenze climatiche fra le parti costiere e quelle più interne. Il nome della regione deriva dagli Iberi, denominazione degli antichi abitanti del luogo (originari di tale regione) attribuita da Erodoto.

2M

4K

-3

Quisque non ele

Quisque non ele

Quisque non ele

La spagna

La Spagna è uno Stato sovrano, membro dell'Unione europea dal 1986. Monarchia costituzionale, la Spagna si trova all'estremità occidentale dell'Europa e occupa buona parte della superficie della penisola iberica. Confina a nord-est con la Francia e Andorra, a sud con il possedimento britannico di Gibilterra, a ovest con il Portogallo e con il Marocco. È inoltre bagnata a nord dall'oceano Atlantico e a sud dal mar Mediterraneo. La capitale del Paese è Madrid, che ricopre tale funzione ininterrottamente dal 1561. La lingua ufficiale dello Stato è lo spagnoloAl 2023 il sovrano del Paese è Filippo VI, della dinastia dei Borbone-Spagna, subentrato nel 2014 a suo padre Juan Carlos I, che abdicò alle sue funzioni dopo 38 anni di regno. Il primo ministro è il socialista Pedro Sánchez, capo del governo dal 2018.

Capitale: MadridPopolazione: 47,42 milioni (2021) Banca MondialeGoverno: Monarchia costituzionaleRe: Filippo VI di SpagnaArea: 506.030 km²Primo ministro: Pedro SánchezPrefisso telefonico: +34

L’ANDALUSIA E L’ARTE MORESCA In Andalusia la presenza Araba ha lasciato numerose impronte negli usi e nei costumi del posto, per questo motivo troviamo strutture che ricordano l’arte araba, come la precedente moschea “Mezquita di Cordoba” che ora è una cattedrale, così maestosa che quando i Cristiani riconquistarono la città ne rimasero stupiti da lasciarla intatta. l’Ahambra di Grenada, è una città fortificata costruita tra il IX e il XIV secolo, usata dai sultani e poi dai re spagnoli come dimora.

LA CAPITALE, MADRID Sorta sull’altopiano della Meseta, Madrid fu fondata nel’ XI come insediamente, oggi invece è una capitale moderna, le principali attrazioni culturali sono: il Museo del Prado, Il Museo Nazionale Della Regina Sofia, ed il Palazzo Reale di Madrid in cui al suo interno presenta oltre 3000 stanze.

L’ARTE GOTICA E ROMANICA la maggior parte dell'arte gotica è trovata nella ragione di Galizia soprattutto a Santiago De Compostela, ma anche a Barcellona dove c’è il Barrio Gotico, un antico quartiere medievale, un tempo circondato da mura.

LA SPAGNA E LE SUE TRADIZIONI in tutte le regioni ci sono feste particolari che rappresentano delle grandi attrazioni per i turisti, per esempio abbiamo le Corride, che vedono delle battaglie all'ultimo sangue con toristi e tori all’interno di una arena, la meno cruenta di queste è la Corrida di Pamplona, la più famosa. Un'altra festa è la Tomatina, durante la quale vengono lanciati pomodori per festeggiare il buon raccolto, un'altra ancora è la Semana Grande, dedicata alle grandi bevute. La manifestazione culturale più famose è il Flamenco, uno stile musicale e di danza molto diffuso nella regione dell'Andalusia, nasce come un modo del popolo gitano di esprimere le loro sofferenze, assume forma già da secoli ma solo nel novecento diventa famoso in tutto il mondo

IL BAROCCO E L’ARCHITETTURA MODERNA le città barocche sono Alicante,Murcia e Valencia ma anche la capitale ha qualche impronta barocca come i grandi edifici che si affacciano su l'imponente Plaza Mayor, Barcellona invece ha numerosi palazzi in questo stile, costruiti da Gaudì, come per esempio la Casa Battlò e la Sagrada Familia. A Bilbao invece l'attrazione più importante è Museo Guggenheim.

Morfologia

La forma del territorio spagnolo è tozza e poco articolata. Possiamo distinguervi tre regioni geografiche:L'altopiano centrale della Meseta: È di antica formazione e occupa buona parte dell'area centrale del Paese. È diviso in due parti. È attraversato da catene montuose ed è delimitato a est dai Monti Iberici e dalla Sierra Morena a sud. Nel cuore di questa zona è presente la capitale MadridLe catene settentrionali: sono costituite dai Pirenei e dalla Cordigliera Cantabrica che corre lungo la costa. La catena dei Pirenei è giovane, mentre i Monti Cantabrici sono più antichi.Il Sistema Betico, a sud: è formato da una serie di catene montuose, tra le quali la Sierra Nevada (Mulhacén). Le pianure, poco estese, sono sulle sottili fasce costiere.

Le principali attrattive turistiche

01

03

Le coste mediterranee

•Il Parco Nazionale della valle di Ordesa

•Il Parco Nazionale di Doñana

Si tratta di una delle zone paludose più vaste d'Europa. Il parco alterna dune sabbiose sul litorale atlantico, ambienti palustri e i residui di antiche sugherete, con esemplari plurisecolari. Qui vivono circa 30 specie di mammiferi, 250 di uccelli, 30 di rettili e anfibi.

Le coste mediterranee sono prevalentemente basse e sabbiose e sono molto attrezzate sia per il turismo nazionale che per quello internazionale. Partendo da Nord, gli antichi borghi di pescatori della Costa Brava sono stati i primi in Spagna a trasformarsi in centri di villeggiatura bene attrezzati, diventando una delle destinazioni turistiche più rilevanti del Paese. Poi c'è la Costa del Sol, intorno a Malaga, che è una delle zone turistiche più attrezzate e rinomate della Spagna, grazie a località di fama internazionale come l'esclusiva Marbella e la molto frequentata Torremolinos.

Questo parco si trova nei Pirenei, ai piedi del massiccio delle Tre Sorelle, ed è stato istituito nel 1918. Al suo interno si trova la valle di Ordesa, che è un vasto canyon di origine glaciale, percorso da un impetuoso torrente, il Rio Arazas, che precipita con cascate e rapide. In questo parco vive l'ultimo nucleo pirenaico di capre selvatiche.

Portogallo

TURISMO Per gli stretti legami con la Spagna e con gli altri Paesi di lingua neolatina, il Portogallo è abitualmente considerato un Paese dell'area mediterranea, anche se nessuna delle sue coste si affaccia su questo mare. Anche le attrattive turistiche sono simili a quelle dei Paesi dell'area mediterranea, con cui il Portogallo è in diretta concorrenza

La costa del Portogallo ospita una moltitudine di villaggi incantevoli. Muovendosi da nord a sud, si passa da villaggi simili a quelli della Galizia in Spagna, con case di pietra, a villaggi più chiari. Mentre la costa dell'Alentejo è una zona ancora non molto nota con tanti borghi e luoghi da scoprire. Nazaré è uno dei borghi più belli della costa del Portogallo. È un tipico villaggio portoghese situato di fronte a una bellissima spiaggia sabbiosa e a soli 100 chilometri a nord di Lisbona. Nazaré è una meta turistica tutto l'anno grazie al suo clima gradevole Le mete più visitate sono l‘Algarve, la regione a sud del Paese, che registra il maggior numero di presenze di turisti stranieri e locali, poi Lisbona, Porto, Coimbra e gli arcipelaghi delle Azzorre e di Madeira. Tra visitatori stranieri i primi sono gli inglesi, seguiti da spagnoli, francese e tedeschi. Prevalentemente interni sono i flussi diretti verso le isole: la maggior parte dei visitatori delle Azzorre proviene dal Portogallo; a Madeira nei mesi estivi prevalgono portoghesi e spagnoli, mentre gli altri europei scelgono l'isola in primavera e autunno E’ molto sviluppato anche il turismo enogastronomico: in Portogallo ci sono ben 10 regioni vinicole riconosciute: quella dell'Alto Douro, dove si produce il Porto e il Vinho Verde, che è stata inserita tra i Patrimoni dell‘Umanità come regione vinicola controllata più antica del mondo. Anche il turismo religioso presenta un notevole richiamo: oltre 5 milioni di pellegrini si recano ogni anno a Fatima, dove si trova uno dei più importanti santuari mariani d'Europa. Il turismo è molto importante per l'economia del Paese, perché occupa circa un decimo della forza al lavoro e la linea di tendenza mostra un costante aumento: a questo hanno contribuito la sempre maggiore diffusione dei voli low cost e l'incremento del settore crocieristico. Il Portogallo presenta strutture ricettive per ogni esigenza, dalle famiglie ai giovani, fino a un pubblico di lusso. Le pousadas statali offrono un'accoglienza di buon livello in castelli, palazzi storici, antichi conventi. Anche l'offerta turistica è molto differenziata: dal turismo sportivo a quello balneare, dal turismo culturale all’enogastronomia.

ATTRATTIVE NATURALISTICHE Il Parco Naturale di Peneda-Gerés , inserito tra le aree protette del Paese, è situato a Nord ed è caratterizzato da valli percorse da torrenti e da una fitta vegetazione.È un mondo dove l’attività umana s’integra con la natura e conserva valori e antiche tradizioni. La Serra de Estrela è la principale catena montuosa al centro del Paese e presenta profonde valli, laghi glaciali e una ricca flora. D’inverno,è l’unico posto in Portogallo dove si può sciare, andare in slitta o snowboard, o in moto da neve. Ci sono varie piste con impianti di risalita, ed anche piste di neve sintetica che permettono di sciare durante tutto l’anno.Il parco naturale è eccellente per escursioni a piedi, a cavallo o in bicicletta. Ci sono circa 375 chilometri d’itinerari segnalati, di vari gradi di difficoltà. La riserva della Serra de Monchique si trova nell’Algarve e comprende foreste e brughiere. Il turismo balneare viene praticato sia sulle isole degli arcipelaghi delle Azzorre e di Madeira, sia sul litorale continentale, che può essere suddiviso in quattro zone. La Costa Verde è la più settentrionale ed è caratterizzata da ampie spiagge sabbiose e dalla presenza di una folta vegetazione; la piovosità accentuata ne compromette, però, lo sviluppo turistico. La Costa de Prata , situata immediatamente a sud della Costa Verde, è piatta con dune sabbiose, solcata da numerosi canali; è ancora una a zona clima atlantico, quindi con piovosità accentuata e con una forte prevalenza di turismo interno. La Costa di Lisbona e la Costa Dourada costituiscono l'area di transizione tra il clima atlantico e quello più asciutto. In questo tratto di costa sorgono le stazioni balneare più affermate, come Estoril e Setúbal, con un’ attiva vita notturna, casinò, ristoranti e strutture sportive di ogni genere. L'Algarve è la fascia costiera più meridionale, a clima tipicamente mediterraneo. Questa costa è la zona turistica più famosa e frequentata del Portogallo. Può essere suddivisa in tre zone: Sotavento (sopravento), che si estende dal confine spagnolo fino a Faro ed è caratterizzata da spiagge sabbiose e pianeggianti; Barlavento (sottovento) con scogli ripidi, che racchiudono spiaggette suggestive; infine l'estremità sud-occidentale, da Lagos a Sao Vicente, più aspra e ventosa in gran parte rocciosa. Nell’Algarve alcuni villaggi di pescatori sono diventati centri turistici noti in tutto il mondo: Lagos, Albufeira e Faro. Le Azzorre sono situate nell‘Atlantico, 1500 km a ovest di Lisbona; hanno un clima oceanico, che permette una sola stagione turistica, durante l'estate. Le isole dell'arcipelago di Madeira, che si trovano a 600 km a nord della costa marocchina, hanno, invece, un clima sub-tropicale con una scarsa escursione termica che attira il turismo durante tutto l'arco dell'anno.

LE PRINCIPALI ATTRATTIVE ARTISTICHE E CULTURALI La cultura portoghese è legata alla posizione geografica e alla storia del paese. Il Portogallo è la nazione più antica d'Europa.Il patrimonio culturale conserva le tracce dell'Africa, dell'America, dell'Asia e si contraddistingue per il carattere affabile e accogliente dei portoghesi. Lisbona è una delle città più suggestive d'Europa e richiama ogni anno milioni di visitatori, attirati dal patrimonio artistico e della ricchezza multiculturale. È chiamata la città delle luci, perché le sue case riflettono la luce dell'oceano, colorandosi di suggestivi riflessi. Nella capitale elementi della cultura araba e di quella cristiana convivono accanto alle futuristiche costruzioni. Simbolo di Lisbona è la Torre di Belém è uno dei più illustri esempi dello stile manuelino, uno stile architettonico tipicamente portoghese, affermatosi nel XVI secolo e caratterizzato dalla commissione di elementi gotici, orientali e rinascimentali. Un altro elemento caratteristico di Lisbona è la funicolare da Gloria, che collega la Baixa (baiscia), il cuore storico e la parte bassa della città, dove si svolge la maggior parte delle attività lavorative, con il Bairro Alto, quartiere dei giovani e della vita notturna. Poi c'è il quartiere dell‘Alfama dove è possibile scoprire l’antico volto di Lisbona: le innumerevoli scalinate, il ripido intrico di vicoli in acciottolato, che si allargano in piazzette di fronte alle chiese, i mercati e le botteghe degli artigiani. Évora e Coimbra sono i migliori esempi di arte romana: Évora per le colonne del tempio di Diana e Coimbra per i bellissimi mosaici di antiche ville romane. Il centro storico di Évora è stato dichiarato dall’UNESCO Patrimonio dell’Umanità; Coimbra è famosa anche per la sua università, fondata nel 1920 fra le prime in Europa, che oggi è il maggior centro universitario del Paese. Non lontano da Lisbona c'è la cittadina di Sintra, che è un gioiello di arte islamica, che si manifesta soprattutto nelle forme orientali di volte e colonne e negli azulejos, le piastrelle in maiolica smaltata con decorazioni in tutti i toni del blu e dell'azzurro che rivestono gli edifici, sia negli interni sia esternamente.

Porto, seconda città del Paese, è ricca di monumenti di varie epoche: il suo centro storico fa parte del Patrimonio dell‘Umanità e la città è stata Capitale Europea della Cultura nel 2001. Molto famoso è l’interno della stazione di São Bento, decorato con azulejos, piastrelle azzurre di origine araba che rappresentano la più celebre produzione artigianale portoghese. La cucina portoghese è ricca e varia, con una grande attenzione per i prodotti del mare. L‘Oceano Atlantico fa sentire la sua presenza a tavola, soprattutto, nel Portogallo settentrionale, noto per le saporite zuppe e i merluzzi per la preparazione del bacalhau. Il baccalà si cucina in svariati modi e la sua diffusione ebbe un notevole incremento da quando la tecnica della salatura permise una conservazione duratura del pesce. Aveiro, sempre sulla costa, è specializzata in piatti come la zuppa di anguilla e gli ovos moles, dolci preparati con tuorlo d'uovo e zucchero racchiusi in un’ostia. Nelle zone di pianura del Portogallo centrale troviamo il noto maialetto di Coimbra. La gastronomia del Portogallo meridionale è anch'essa ricca di prodotti del mare e si distingue per i pesci come il tonno e le sardine, provenienti dal mare dell‘Algarve; mentre dall'entroterra arrivano fichi, mandorle, arance e olive. Dall'India arrivò l'arancio dolce, che dal Portogallo si diffuse successivamente in tutto il mondo: in molte lingue e dialetti italiani le arance vengono, infatti chiamate "portogalli". Anche il settore enologico è importante: in Portogallo si producono infatti vini famosi in tutto il mondo, come il Porto, il Madeira e il Vinho Verde. Il fado (dal latino fatum: destino) è una canzone popolare portoghese di intonazione triste, con testo imperniato sul tema del destino.