DEBATE

DEBATE

Una metodologia didattica innovativa

Letizia Chierici Souaad Salim Fiori Tesfai Milanyela Zamora

"Il dibattito è uno sport violento, una lotta. Ma le vostre armi sono le parole."

OBIETTIVI DEL WORKSHOP

Alla fine di questa lezione sarai in grado di:

• Delineare le caratteristiche del debate

• Illustrare i cenni storici del debate

• Descrivere le fasi del debate e i ruoli che hanno i partecipanti

IL DEBATE

Il debate è uno scambio comunicativo guidato da regole, generalmente tra 2 squadre, una denominata pro e una contro, in contrapposizione tra loro su un tema da discutere, sviluppare, sostenere e difendere

Il debate è una metodologia millenaria che affonda le radici ai tempi dell'antica Grecia, in quanto veniva utilizzata come formazione per gli studenti affinchè sviluppassero competenze comunicative, argomentative e sociali. Aristotele, infatti, descrisse i vari elementi che dovrebbero comporre un'orazione efficace ne la "Retorica".

(De Conti & Giangrande, 2017)

LE 5 membra della retorica antica

DISPOSITIO disposizione degli argomenti selezionati secondo un ordine preciso: apertura,discussione e chiusura

ELOCUTIO stile con cui si espongono le idee

INVENTIO ricerca degli argomenti e prove

ACTIO modo con cui si parla al pubblico (docere et probare, delectare, movere)

MEMORIA ricordare a memoria il proprio discorso, sapendo improvvisare all'occorrenza

(De Conti & Giangrande, 2017)

le 4 fasi della struttura del discorso

• Exordium(introduzione)
• Narratio(esposizione)
• Argumentatio( formata da probatio, cioè ricerca di esempi e prove per sotenere la propria tesi o refutatio, la contestazione della tesi contraria)
• Peroratio(conclusione)

metodo arel

l modello A.R.E.L. è un metodo di strutturazione dell'argomentazione che aiuta l'oratore a presentare la propria posizione in modo chiaro e convincente durante un dibattito. La sua sigla sta per Asserzione, Ragionamento, Evidenza e Link back.

https://www.thedebatetheory.com

Evidenza

Link back

Asserzione

Ragionamento

Serve a ricollegare l'argomentazione all'asserzione e al dibattito generale, dimostrando come il ragionamento e l'evidenza supportino la posizione dell'oratore

La prova che supporta il ragionamento, che può essere data da statistiche, studi scientifici o esempi

Il ragionamento rappresenta il motivo per cui l'oratore ritiene che la propria asserzione sia valida

La posizione che l'oratore sta per sostenere, cioè il suo punto di vista sul tema in discussione

https://www.thedebatetheory.com

TIPOLOGIE DI PROTOCOLLO

World Schools Debate

Lincoln-Douglas

Policy Debate

• Dibattiti processuali

• Un solo dibater per squadra

• Dibattiti politico

• Tornei si svolgono per un intero anno sullo stesso tema

• Dibattito parlamentare

• Due squadre

(De Conti & Giangrande, 2017)

SVILUPPO DEL DEBATE.

APERTURA DEL DIBATTITO E INTRODUZIONE DEI MODERATORI

PRIMO INTERVENTO DEI CONTRO

PRIMO INTERVENTO DEI PRO

SECONDO INTERVENTO DEI CONTRO

SECONDO INTERVENTO DEI PRO

SECONDO INTERVENTO DEI PRO

RIASSUNTO CONCLUSIVO DEI PRO

FLOOR DEBATE (DOMANDE DAL PUBBLICO)

RIASSUNTO CONCLUSIVO DEI CONTRO

TERZO INTERVENTO DEI CONTRO

VOTO DEL PUBBLICO-GIURIA

(De Conti & Giangrande, 2017)

Criteri di valutazione

STRATEGIA

STILE

CONTENUTO

Valutare il dibattito nel World Schools Debate.

• CONTENUTO : accettabilità di fonti e informazioni,sufficienta e rilevanza di prove, dati o ragioni;

• STILE: chiarezza d'esposizione e coerenza tra dimensione testuale, paraverbale e non verbale;

• STRATEGIA: rispetto delle tempistiche, rispetto della sturttura dell'intervento, pertinenza tra gli obblighi e il tempo loro dedicato,coerenza strutturale tra i diversi interventi.

(De Conti & Giangrande, 2017)

giudizio del debate

Il giudice deve conoscere la mozione e le regole del debate. Può essere uno studente "esperto" della materia,un insegnate o altro soggetto esterno. Il suo compitoè quello di :

PROCLAMAZIONE

RELAZIONE

ASCOLTO

APPUNTI

(De Conti & Giangrande, 2017)

OBIETTIVI DIDATTICI

POTENZIA LE CAPACITA' DECISIONALI ED IL PROBLEM SOLVING

SVILUPPA LE COMPETENZE METACOGNITIVE, COMUNICATIVE ED ARGOMENTATIVE

IMPLEMENTA L'ASCOLTO ATTIVO E L'AUTOVALUTAZIONE E IL RISPETTO DELLE OPINIONI ALTRUI

SUPERA LE DINAMICHE DELLA LEZIONE FRONTALE PURAMENTE TRASMISSIVA

AUMENTA LE ABILITA' ANALITICHE E CRITICHE

IL LAVORO DI GRUPPO ACCRESCE LE SOFT SKILLS

(De Conti & Giangrande, 2017)

UNIVERSITA'DEGLI STUDI DI MODENA E REGGIO EMILIA

WORKSHOP DEBATE

"Questa assemblea ritiene che la scuola non dovrebbe assegnare compiti a casa"

18 dicembre 2023 ore: 18:00

AULA VIRTUALE METODOLOGIE DIDATTICHE INNOVATIVE

FEEDBACK

bibliografia

De Conti, M., & Giangrande, M. (2017). Debate. Pratica, teoria e pedagogia. Milano-Torino: Pearson Italia.

Web links

https://www.thedebatetheory.com/

https://uciim.it/lombardia/wp-content/uploads/sites/3/2019/01/formazione-debate.pdf