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IQBAL

claudia monaciello

Created on November 7, 2023

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Transcript

La storia di Iqbal Masih

Ucciso per aver avuto il coraggio di denunciare lo sfruttamento dei bambini che avviene nel suo paese.

Indice

1. Dati generali

2. Genere

3. Trama

4. Tecniche narrative

5. Personaggi

6. Messaggio e temi

7. Commento

Dati generali

  • Regista
  • Paese e anno di pubblicazione
  • Durata
  • Cast principale

Datigenerali

La regista del film intitolato ''Iqbal'' è Cinzia TH Torrini, una regista italiana. Il "TH" è una sigla scelta dalla regista all'età di 12 anni che ha un significato personale mai svelato. E' nata il 5 settembre 1954 a Firenze. Questo film dalla durata di 100 minuti è stato pubblicato da lei il 22 dicembre 1998 in Italia.

Cast principale

  • Roshan Seth: Ullah Khasi
  • Rajindra Jayasinghe: Iqbal Maruf
  • Yashoda Wimaladharma: Fatima
  • Lucky Dias: Imran
  • Prageeth Sanjeeva: Ahmed
  • Mohamed Rizlan: Iqbal Maruf bambino

Genere

  • Drammatico

Genere

Il genere di questo film è drammatico poichè la vicenda narrata è davvero triste e ci fa molto riflettere sul fatto che nel mondo tantissimi bambini vengono sfruttati e maltrattati.

Trama

  • Tema generale del film
  • Situazione iniziale
  • Svolgimento
  • Conclusione

Trama

l film è basato sullo sfruttamento, tema trasmesso attraverso la storia storia di Iqbal, un bambino che ha lottato affinchè nel suo paese, il Pakistan, e anche in tutti gli altri paesi, cessi lo sfruttamento dei bambini cosa che era accaduta a lui in prima persona quindi, sapeva come ci si sentiva a lavorare 16 ore al giorno venendo pagati davvero poco. A causa della sua volglia di rendere liberi altri bambini, chi era a favore dello sfruttamento uccide Iqbal nel 1995.

Trama

La vicenda si apre in casa di Iqbal dove il padre sta vendendo il bambino di appena 5 anni per farlo lavorare in una frabbrica di tappeti perchè avevano bisogno di soldi per celebrare il matrimonio della figlia. Iqbal viene portato alla fabbrica dove gli vengono spiegate le regole, davvero severe, da un altro bambino schiavo. Iqbal inizialmente era molto preoccupato perchè gli viene detto che se avesse sbagliato a tessere il tappeto, avrebbe fatto una brutta fine.

Trama

Perciò Iqbal si impegna al massimo e opera sempre perfettamente solo che, ad un certo punto si accorge che era stato ingannato dal padrone: per farlo stare di più nella fabbrica si inventa che il tappeto da lui fabbricato aveva qualche difetto, quindi doveva rifarlo. A questo punto Iqbal tenta di scappare ma viene fermato dalla polizia che era stata corrotta dalla fabbrica. Iqbal opo la prima fuga ne tenta un’altra e questa volta si reca a casa dei suoi genitori però, li trova il padrone che lo riporta in fabbrica.

Trama

La madre del bambino guardando tutto questo inizia piangere disperata e afferma che non si perdonerà mai per tutto questo che ha fatto a suo figlio. Iqbal per via del suo carattere molto vivace e ribelle viene venduto a un altro padrone nonostante le sue grandi doti. L’ultima fabbrica di tappeti è gestita da Imran e sua moglie.

Trama

In questa seconda fabbrica le condizioni lavorative continuano ad essere pessime e chi si comportava male veniva chiuso ''nel buco'' un cubo in cui non avevi né cibo né spazio per vivere. Potevi uscirne solo quando il padrone voleva liberarti. Qui tutti i bambini sono controllati da Tarek un ragazzo più grande servo di Imran. Alla fine Tarik Icke vale vengono rinchiusi nel culo insieme e successivamente tentano la fuga dove Iqbal scopre dell'esistenza dei diritti dei bambini quindi d'ora in poi si sentiva un bambino libero e da quel momento decide di combattere per tutelare i bambini e porre fine allo sfruttamento.

Tecniche narrative

  • Come sono narrati i fatti
  • Tempo della narrazione

Tecniche narrative

I fatti sono narrati sono reamente accaduti e in ordine cronologico. Ma ad un cetro punto c'è una prolessi, si va avanti di 6 anni.Il tempo della narrazione corrisponde, purtroppo, a più anni

Personaggi

  • Protagonista
  • Antagonista
  • Altri personaggi principali

Personaggi

Nel film sono presenti diversi personaggi:Iqbal: è sicuramente il protagonista del film, in quanto tutta la storia si concentra su di lui. lqbal era una persona veramente coraggiosa, testarda, dotata di tenacia e aveva delle prospettive molto alte per il fututo. Da adolescente intraprese una lotta contro lo sfruttamento minorile, per liberare altri bambini che, come lui furono costretti ad essere schiavi e in qualche modo ci riuscì anche però, fatto ritorno nel suo Paese, fu assassinato nel suo villaggio a soli 13 anni mentre faceva volare il suo tanto atteso aquiolone e non furono mai ritrovati i colpevoli.

Personaggi

HUSSAIN KHAN: E' l'antagonista. era il padrone della tessitura dei tappeti. Era una persona molto perfida, cattiva nei confronti dei suoi piccoli schiavi. A quest'ultimi aveva fatto una sorta di promessa che non veniva mai mantenuta: scrivere su una lavagnetta di ogni ragazzo una linea, che stava a significare, dopo un numero deciso da Hussain, la fine della schiavitù del bambino e quindi la sua liberazione. Però Hussain, in questo modo, illudeva solamente i suoi schiavi. Talvolta essi non eseguivano i propri doveri di schiavi, li mandava nella ''tomba'', un luogo dove lo schiavo non mangiava e quindi era anche denutrito e in condizioni veramente pletose.

Personaggi

IMRAN: E' il crudele uomo che, con sua moglie, gestisce la fabbrica infernale. E' molto severo e anch'esso da punizioni molto severe a chi non rispetta le sue assurde regole mandando il piccolo malcapitato in un luogo chiamato ''il buco'', un cubo chiuso, con solo qualche foro per far passare l'aria. Qui dentro potevi solamente stare seduto raggomitolato e non si poteva avere alcun tipo di cibo ma solamente qualche goccia d’acqua per sopravvivere

Personaggi

TAREK: E' un ragazzo più grande dei bambini resi schiavi ed è il braccio destro di Imran e in passato aveva lavorato con gli elefanti e proprio lì rimase ferito e divenne zoppo a causa di un incidente. Con lui Iqbal tentò una nuova fuga e i due diventano amici. Tarek appena uscito dal buco era in condizioni pessime, si ammala gravemente e muore per mancato soccorso, o meglio Iqbal ha tentato di chiedere aiuto, ma è stato tutto inutile. Inoltre Tarek aveva una sorella di nome Azira di cui Iqbal si ne innamora. Lei veniva sfruttata dal padrone tutte le sere di nascosto da sua moglie.

Messaggio e temi

  • Temi trasmessi
  • Messaggio trasmesso

Messaggio e temi

Questo film affronta un tema molto crudele, ovvero lo sfruttamento minorile.Conoscevo già questo tema poichè ne ho sentito parlare molte votlte al telegiornale e ogni volta che sentivo parlare di questi bambini sfruttati avevo un pensiero per loro, mi dispiaceva tanto. Il messaggio che il film ci vuole trasmettere è che lo sfruttamento è una delle cose più sbagliate che ci sia nel mondo e purtroppo c'è n'è tanto, sopratutto in Asia e Africa.

Commento

  • Commento personale

Commento

Il film mi è piaciuto molto, poichè nonostante sia solo recitazione da parte dei personaggi, è riuscito a trasmettermi le vere emozioni e sensazioni che i bambini hanno provato.La scena che mi ha colpita di più è stata sicuramente quando Iqbal ha trovato la forza e il coraggio di scappare da quel posto che pur se orribile aveva delle regole molto severe quindi scappare è un' idea che mi avrebbe trasmesso molto timore se fossi stata al posto del bambino.

Commento

Il personaggio che ho ammirato maggiormente oltre al coraggioso bambino, è stata la bambina che veniva ripetutamente sfrttata ogni sera, ma riusciva sempre ad essere sorridente nonostante tutto. Concordo pienamente con il messaggio del film e penso che lo sfruttamento è sempre sbagliato ma ancora di più se avviene sui bambini in questo modo. Inoltre a pensare che i genitori vendano i propri figli nelle fabbriche come se nulla fosse penso a quanto mi possa ritenere fortunata ad essere nata e creciuta in questo paese benestante e con i miei genitori.

Grazie per l'attenzzione!

Claudia Monaciello