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Struttura Inferno

MARTINA PETRIVELLI

Created on November 6, 2023

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Transcript

Nella profondità della Terra si trova Lucifero, l'angelo ribelle, scagliato dal Cielo sulla Terra.

Dante lo descrive come un'enorme e orrida creatura, pelosa, dotata di tre facce su una sola testa e tre paia d'ali di pipistrello. é confitto dalla cintola in giù nel ghiaccio di Cocito, quindi emerge solo il lato superiore del mostro; in ognuna delle tre bocche maciulla coi denti un peccatore (Giuda, traditore di Gesù; Bruto e Cassio, traditori e assassini di Giulio Cesare).

Ultimo Cerchio dell'Inferno punisce i fraudolenti contro chi si fida, ovvero i traditori. È costituito da Cocito, uno dei quattro fiumi infernali nella cui ghiaccia sono imprigionati i traditori, divisi in quattro zone concentriche. Al centro di Cocito, che corrisponde al centro della Terra, è confitto fino alla cintola Lucifero, intento a maciullare nelle sue tre bocche le anime di Bruto, Cassio e Giuda. Le sue sei ali sbattono e producono un vento gelido, il quale congela le acque del fiume infernale. Tutt'intorno al demone ci sono le quattro zone del IX Cerchio, che ospitano traditori di diverso tipo e il cui peccato va dal meno al più grave man mano che ci si avvicina a Lucifero. Zona 1: Caina. Ci sono puniti i traditori dei parenti, sepolti nel ghiaccio fino al collo e con la testa all'ingiù (tra loro i conti di Mangona). Zona 2: Antenòra. Ci sono i traditori della patria, che hanno la testa eretta (tra loro Bocca degli Abati e il conte Ugolino). Zona 3: Tolomea. Ci sono i i traditori degli ospiti, con la testa rivolta all'indietro (tra loro frate Alberigo). Zona 4: Giudecca. Ci sono i traditori dei benefattori, completamente imprigionati nel ghiaccio.

Agli occhi di Dante il Flegentonte si presenta come un fiume di sangue bollente in cui sono immersi i violenti contro il prossimo. I peccatori sono sommersi in base alla gravità della loro pena: i ladroni, ad esempio, lo sono fino al petto, mentre i tiranni, addirittura, fino agli occhi. Il fiume è sorvegliato da centauri armati di arco e frecce. Il loro compito è colpire i dannati che tentano di emergere più di quanto permesso. Dante giunge sulle sponde del fiume, ma avendo un corpo fisico non può attraversarlo. Virgilio convince i centauri a caricarsi Dante in groppa e guadare il fiume.

È la zona dell'Inferno dove sono puniti gli eresiarchi, descritto da Dante nei Canti VIII, IX, X e XI. È contenuto all'interno della città infernale di Dite, dall'aspetto di una città islamica con moschee, torri e mura arroventate dal fuoco e di colore rossastro.

Nel limbo ci sono le anime dei NON BATTEZZATI (bambini, pagani). PENA: Nessuna, aspettano solo di vedere Dio. PERSONAGGI PRESENTI: Omero, Virgilio, Ovidio.
Nel VII Cerchio ci sono i violenti. é diviso in: I GIRONE : violenti contro il prossimo e assassini PENA : devono stare dentro un fiume di sangue bollente CREATURE MITOLOGICHE, FIUMI : Flegetonte, Centauri II GIRONE : suicidi e scialacquatori PENA : I Suicidi sono imprigionati negli alberi della selva, gli scialacquatori sono rincorsi da cani, che, quando li raggiungono, li sbranano. III GIRONE : Bestemmiatori, sodomiti, usuraiPENA : i primi devono stare sdraiati nella sabbia infuocata, i secondi devono camminare, i terzi devono stare seduti e portano al collo una borsa con lo stemma della loro famiglia
Pena: Il fondo della bolgia è paragonato ad un paesaggio di campagna estiva pieno di lucciole. Infatti risplende di tante fiammelle, in ognuna delle quali brucia un peccatore le cui sembianze sono nascoste alla vista. Contrapasso: Come in vita i consiglieri di frodi agirono sempre per vie sotterranee, così ora sono irriconoscibili nella lingua di fuoco. Personaggi: Ulisse e Diomede, Guido da Montefeltro.
Il nocchiero Caronte permette l'attraversamento del fiume Acheronte, trasportando le anime da una sponda all'altra.
Lo Stige è un fiume infernale. Nasce dalle lacrime del Gran veglio di Creta. La palude che si crea dal fiume è luogo di supplizio per gli iracondi.
Dante attraversa la palude stigia facendosi traghettare assieme a Virgilio da Flegias personaggio della mitologia classica che il poeta prende in prestito dell’Eneide di Virgilio, dandogli però il compito di nocchiero,simile a Caronte.
I giganti si trovano dentro il pozzo, e intorno alle sue pareti. Sono condannati all’immobilità: alcuni sono legati, altri no. Per aver peccato di superbia contro Dio, i giganti sono puniti attraverso condanne consone alla loro colpa, commessa in vita. In particolare, il gigante Nembrod, che tentò la costruzione della torre di Babele e a cui seguì la punizione della confusione delle lingue, è ora costretto a parlare una lingua nota solo a lui e a non capire gli altri; Fialte, invece, che sfidò gli dei e lottò con forza, adesso ha le braccia legate. Nessun gigante parla in modo comprensibile, perché tutti osarono sfidare la divinità, cristiana o pagana che fosse.

L'VIII Cerchio dell'Inferno è riservato ai peccatori di frode, ovvero coloro che hanno imbrogliato chi non si fida. È detto anche Malebolge ed è suddiviso in dieci Bolge, ciascuna riservata a una categoria di peccatori e con una pena differente. Dante ci dice che il luogo è tutto di pietra di color ferrigno, con al centro un pozzo profondo che conduce al Cerchio successivo e dove sono imprigionati i giganti. La parte restante, che va dalla ripa dura al pozzo stesso, è suddivisa in dieci Bolge concentriche, simili ai fossati che cingono per difesa i castelli, sormontate da ponticelli rocciosi che consentono di attraversarle e guardarle dall'alto.

Nel II Cerchio Dante incontra i lussuriosi, coloro che nella vita si fecero travolgere dalla passione e dall'amore carnale. PENA: Devono vivere in una Tempesta Infernale Ed Essere Sbattuti Qua E Là Dal Vento.PERSONAGGI E GIUDICE INFERNALE : Paolo e Francesca, Minosse.
Dal Cerchio I al V i peccati sono degli incontinenti: coloro che non si contengono nell'amore delle cose terrene
Dante e Virgilio attraversano la porta dell'Inferno. Poi raggiungono l'Antinferno o vestibolo che rappresenta la soglia dell'Inferno. Qui sono presenti gli ignavi, coloro che non presero posizione e quindi sono esclusi dal giudizio.

PENA : Correre dietro a una bandiera senza poter riposare ed essere punti da mosche e vespe. Il sangue viene succhiato dagli insetti. FIUMI E PERSONAGGI PRESENTI: Acheronte, Celestino V.