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Copia - Quiz oss

Chiara Mosele

Created on November 4, 2023

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Transcript

EC LOGIA

L'ecologia è la scienza naturale che studia le relazioni tra gli organismi viventi e l'ambiente

La conoscenza e la tutela del patrimonio e del territorio sono tra gli obiettivi fissati dall'Agenda 2030 dell'Onu. In particolare vi sono 4 obiettivi che riguardano la tutela dell'ambiente:

obiettivo 7

obiettivo 14

obiettivo 13

obiettivo 15

assicurare a tutti l'accesso a sistemi di energia economici, affidabili, sostenibili e moderni

conserare e utilizzare in modo durevole gli oceani, i mari e le risorse marine per lo sviluppo sostenibile.

proteggere, ripristinare e favorire un uso sostenibile dell'ecosistema terrestre

promuovere azioni per combattere il cambiamento climatico

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7. energia pulita e accessibile

L'energia è un elemento centrale per quasi tutte le sfide e le opportunità più importanti che il mondo si ritrova ad affrontare. L'energia sostenibile è un opportunità. Essa trasforma la vita, l'economia e il pianeta.

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FATTI & CIFRE

TRAGUARDI

- l'energia è il principale responsabile del cambiamento climatico, rappresentando circa il 60% delle emissioni di gas serra globali;
7.1 garantire entro il 2030 accesso a servizi energetico che siano convenienti, affidabili e moderni.
7.2 aumentare considerevolmente entro il 2030 la quota di energie rinnovabili nel consumo totale di energie
- obiettivo chiave di lungo termine:è la produzione di energia a bassa intensità di carbonio per migliorare le tecnologie per fornire servizi energetici moderni e sostenibili.
7.3 raddoppiare entro il 2030 il tasso globale di miglioramento dell'efficienza energetica.
7.A accrescere entro il 2030 la cooperazione internazionale per facilitare l'accesso alla ricerca e alle tecnologie legate all'energia pulita e promuovere gli investimenti nelle infrastrutture energetiche e nelle tecnologie dell'energia pulita.

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13. lotta contro il cambiamento climatico

Il cambiamento climatico sta scoinvolgendo tutte le economie nazionali. Tra i cambiamenti ricordiamo: -mutamento condizioni metereologiche; -inalzamento livello del mare; -aumento eventi metereologici estremi. Per far fronte ai cambiamenti climatici, i Paesi hanno firmato un accordo mondiale, l'Accordo di Parigi del 2016.

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FATTI & CIFRE

TRAGUARDI

13.1 Rafforzare in tutti i Paesi la capacità di ripresa e di adattamento ai rischi legati al clima e ai disastri naturali; 13.2 Integrare le misure di cambiamento climatico nelle politiche, strategie e pianificazioni nazionali; 13.3 Migliorare l'istruzione e la sensibilizzazione per quanto riguarda i cambiamenti climatici;
-dal 1880 al 2021 la temperatura media globale è aumentata del 0,85°C; -gli Oceani si sono surriscaldati, la neve e il ghiaccio sono diminuiti e il livello del mare si è alzato; -entro la fine del secolo l'aumento della temperatura globale supererà 1,5°C rispetto al 1850 e il 1990; -aumento del livello del mare raggiunga 24-30 cm entro il 2065 e fino al 40-63 entro il 2100;
-dal 1990 le emi di CO sono aumentate del 50%.

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14. La vita sott'acqua

Gli oceani del mondo influenzano i sistemi globali che rendono la Terra un luogo vivibile per il genere umano. L'acqua, il meteo, il clima, molto del nostro cibo, l'aria sono tutti elementi forniti e regolati dal mare. Per avere un futuro sostenibile bisogna salvaguardare questa fondamentale risorsa globale.

FATTI & CIFRE

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TRAGUARDI

-gli oceani ricoprono i 3/4 della superficie terrestre; -gli oceani assorbono circa il 30% dell'anidride carbonica prodotta dagli umani, mitigando così l'impatto del riscaldamento globale sulla Terra ; -più di 3 miliardi di persone dipendono dalla biodiversità marina e costiera per il loro sostentamento; -i sussidi per la pesca aumentano contribuendo al rapido esaurimento di numerose specie di pesce; - il 40% degli oceani nel mondo è influenzato dalle attività umane.
14.1 Prevenire e ridurre in modo significativo ogni forma di inquinamento marino; 14.2 Gestire in modo sostenibile e proteggere l'ecosistema marino e costiero; 14.4 Porre fine alla pesca eccessiva, illegale e non regolamentata (ora è il 33%); 14.5 Preservare almeno il 10% delle aree costiere e marine; 14.7 Utilizzare in modo più sostenibile le risorse marine

LA PLASTICA NEL MARE

La Terra è ricoperta per il 71% d'acqua, però ora viene minacciata dalla presenza sia della PLASTICA e anche dal SURRISCALDAMENTO.
La plastica non si degrada mai e solamente il 15% (a livello mondiale) viene riciclata: - in Europa il 30% - Usa il 10% - paesi in via di sviluppo: neanche all'1%
processo di trasformazione del vapore saturo in vapore, che si attua portandolo a una temperatura di saturazione, a pressione costante.
La plastica monouso non raggiunge mai le discariche, ma si disperde nell'ambiente o nei mari andandosi a decomporre (a causa dei raggi UV e del moto ondoso) andando a creare le microplastiche.

In questo momento gli oceani contengono oltre 165 milioni di tonnellate di plastica, la maggior parte sono bottiglie (che ci mettono ben 1000 anni per degradarsi).

L’ONU dice che tra 40 anni non sarà più possibile fare il bagno e che abbiamo solo 12 anni per riuscire a salvare il nostro pianeta.

Entro il 2050 si prevede che ci sarà più plastica nel mare che pesci.

E' un'area di milioni di km composta da un accumulo di plastica in mezzo all'Oceano Pacifico (tra la California e le Hawaii). Composta per lo più da reti da pesca e da molti altri oggetti (risalenti anche agli anni '70). I pezzi più gradi di plastica uccidono gli animali marini; mentre quelli più piccoli vengono ingoiati dai pesci che poi noi mangiamo.

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15. La vita sulla terra

Le foreste coprono il 30% della superficie terrestre e sono essenziali per il cambiamento climatico e la biodiversità.13 milioni di ettari di foreste vanno perse ogni anno. La desertificazione e la deforestazione (causate dall'uomo e dal cambiamento climatico) pongono sfide allo sviluppo sostenibile e condizionano la vita dei poveri.

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FATTI & CIFRE

TRAGUARDI

1. FORESTE - costituiscono l'habitat dell'80% delle speci terrestri (animali,piante...) 2. DESERTIFICAZIONE -dal 2008, il deterioramente del suolo ha prodotto un impatto su 1,5 miliardi di persone; -il 74% dei poveri del mondo sono colpiti dal deterioramento; 3. BIODIVERSITA' -il pesce fornisce il 20% delle proteine animali; -oltre l'80% dell'alimentazione umana deriva dalle piante, dal mais,riso e grano. -l'80% delle persone che vivono in zone rurali dei Paesi in via di sviluppo si affidano a medicine a base di piante.
15.3 Entro il 2030, combattere la desertificazione, ripristinare le terre comprese quelle colpite dalla siccità e inondazioni. 15.4 Entro il 2030, garantire la conservazione degli ecosistemi montuosi e la loro biodiversità. 15.5 Intraprendere azioni per ridurre il degrado degli ambienti naturali e arrestare la biodiversità. 15.6 Promuovere una distribuzione equa dei benefici derivanti dell'utilizzo delle risorse energetiche e equo accesso alle risorse. 15.7 Combattere il commercio illegale e braconaggio di flora e fauna. 15.a Incrementare in maniera significativa le risorse economiche. 15.b Finanziare la gestione sostenibile delle foreste e fornire incentivi ai paesi in via di sviluppo.

IL FAST FASHION

Ogni anno introduciamo più di 100 miliardi di capi di abbigliamento realizzati da tessili sfruttati e sottopagati senza diritti e tutele. Il fast fashion produce abbigliamento che si ispira alle collezioni dell'alta moda. Nasce nel 1600 in Europa e America dove inizianrono ad apparire gli slop shop, cioè abbigliamento economico che veniva comprato da coloro che non avevano le possibilità economiche.
Tra il 1990 e il 2000 il Fast Fashion si diffuse su scala globale divenendo sempre più dinamico e complesso. Ad oggi il fast fashion assume tratti che superano di gran lunga le vere intenzioni iniziali, anche a causa nostra che continuiamo a comprare anche senza un vero bisogno.
Difatti lo shopping non è più un modo per recuperare beni di prima necessità ma uno svago e intattenimento. Per poter risolvere questo problema si potrebbe iniziare ad usare un sistema circolare basato sul riutilizzo e il riciclaggio di vestiti buttati, ad esempio vendendoli tramite altre piattaforme guadagnandoci un ricavo.
POSSIBILI SOLUZIONI

SAN FRANCESCO E IL PENSIERO DI OGGI:

Francesco di Assisi era convinto che i beni e la terra fossero un'eredità comune a tutti gli uomini, tutti dovevano avere la possibilità di usufruirne allo stesso modo. Egli manifestò un'attenzione particolare verso la creazione di Dio e verso i più poveri e abbandonati. Viveva con semplicità e in una meravigliosa armonia con Dio, con gli altri, con la natura e con se stesso. Possiamo trovare la conferma di questo suo stile di vita nella sua poesia più importante il Cantico delle Creature: egli fa una lode a Dio per lo splendore del creato; lo ringrazia per tutto ciò che ha creato, che è indispensabile per la nostra esistenza.
Papa Francesco, nel 2015, nella sua Enciclica Laudato Sì ha parlato di Francesco d'Assisi, del suo modo di vivere e avere cura del mondo e di tutte le persone. Per lui, Francesco era l'esermpio per eccellenza di una ecologia integrale, vissuta con gioia e autenticità. Papa Francesco conclude con un'invocazione alla giustizia e all'ascolto ai giovani, protagonisti del mondo di domani, più che mai coinvolti in questi mutamenti che potrebbero mettere a repentaglio la loro sopravvivenza e il loro futuro, come quello di tutte le creature. Dobbiamo prenderci noi cura del mondo in cui viviamo, non sprecando, non danneggiando, senza inquinare...altrimenti non ci sarà più un luogo dove poter vivere.
Chiara MoseleLinda Ferrarato Sofia Zerman Kelly Omoruyi