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La società medievale

Linda Toia

Created on November 3, 2023

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Transcript

La società medievale

Linda Toia

Indice

7. Decima

1. Il Medioevo

8. Tripartizione della società gerarchica

2. Il sistema feudale

3. La signoria curtis

9. Ordini monasterici

4. La signoria territoriale

10. Rivoluzione agraria

5. Privilegium Othonis

6. Cerimonia dell'addobbamento

Il Medioevo

Alto Medioevo
'espansione delle popolazioni barbaro-germaniche fece sorgere nel pontefice timore e ciò portò quest'ultimo a
Alto Medioevo
Basso Medioevo
richiedere l'aiuto di Carlo Magno. Il sovrano Carolingio si affermò a danno dei Longobardi e nacque un'alleanza con il papato che formò il Sacro Romano Impero. La ricostruzione del Sacro Romano Impero
476
1492
d.C.
d.C.

Il termine "Medioevo" significa "età di mezzo", tra l'età antica e quella contemporanea. Inizialmente il termine non aveva un'eccezione negativa che venne assunta tra il 600 e il 700.

durò poco, poichè con la morte di Carlo Magno, avvenuta poco dopo la sua incoronazione, l'impero passò al figlio e successivamente ai nipoti. Per gestire il territorio il sovrano carolingio istaurò un sistema di deleghe, il , che smise di funzionare con i nipoti.
feudalesimo
L'età medievale ha inizio con la caduta dell'impero Romano d'Occidente, l'impero Romano sopravivverà per altri 1000 anni in Oriente. Il periodo medievale si "divide" in Alto e Basso Medioevo. L'Alto Medioevo è caratterizzato dalla crisi economica, è un periodo buio. Questo periodo sarà superato quando verranno meno alcuni elementi fondamentali come il feudalesimo. A partire dalla disgregazione del IX sec. si determinerà un cambiamento e inizierà il Basso o Tardo Medioevo.

Basso Medioevo

uando il feudalesimo, con i nipoti di Carlo Magno, smise di funzionare e cambiò la cultura, iniziò il Basso Medioevo. E' un periodo di
rinascita sia culturale che economica, dove nascono i primi comuni.
Il Medioevo è segato da uno scontro tra i due poteri universali.

Il sistema feudale

on la nascita del Sacro Romano Impero si diffuse il sistema feudale, che conviveva con quello
Imperatore
L'imperatore delegava un vassallo per gestire e controllare il feudo e il vassallo offriva in cambio fedeltà all'imperatore come omaggio. Alla morte del vassallo il feudo ritornava all'impero. Era un sistema gerarchico basato su un rapporto sovrano e aristocratico. Il feudalesimo funzionò finchè Carlo Magno fu in vita, poichè con i nipoti i feudi divennero ereditari. Ciò causò una "dispersione" del potere centrale e diede maggiore potere ai feudali.
curtense.
Vassallo

Signoria curtis o fondaria

Pars dominica
a signoria curtis prevedeva che un grande territorio, più piccolo rispetto al feudo, venisse diviso in due parti: pars massaricia
e pars dominica. La pars massaricia era quella parte che veniva affittata, la pars dominica era la parte del padrone. I servi dovevano pagare l'affitto al signore, proprietario del terreno, e
dovevano delle corvèe. L'affitto veniva pagato con il raccolto o col denaro.
Pars massaricia

Signoria territoriale o di banno

a signoria territoriale o di banno si estense dopo la disgregazione del Sacro Romano Impero poichè venne meno la centralità del potere
imperiale. Era un potere che nasceva per iniziativa individuale di un signore, il quale esercitava il potere e le prerogative che esercitava il sovrano. Ciascuna signoria si poteva riconoscere dal proprio castello di riferimento, segno di disgregazione del potere centrale. Il castello era un piccolo cuore pulsante del villaggio. L'aumento dei castelli portò al fenomeno dell'incastellamento.

La decima

chiesa medievale

La decima

on il tempo si affiancò al castello una chiesa, questa poteva essere fondata dal vescovo e
veniva chiamata pieve, o da un signore. Quest'ultimo, se non era un esponente alto del clero, creando una chiesa rafforzava il suo potere sui sudditi e metteva mani sulla decima. La decima era una tassa che corrispondeva alla decima parte del raccolto che tutti i laici dovevano versare alla chiesa per il mantenimento dei sacerdoti.

Privilegium Othonis

opo l'ultimo tentativo di riunificazione dell'impero vi furono 20 anni di vuoto al
termine dei quali emerse il casato di Sassonia con Enrico I l'uccellatore. Suo figlio, Ottone I, concretizzò l'intento del padre facendo rinascere l'impero. Nel 955, dopo aver sconfitto gli Ungari, ricevette particolare riconoscimento dal papa Giovanni XII, il quale lo nominò imperatore. Dopo tale incoronazione emanò il "privilegium Othonis", un documento che conferiva all'imperatore la prerogativa di di sapere in anticipo il nome del futuro pontefice. Ciò sanciva una subordinazione del papa alla figura imperiale.

Tripartizione della società gerarchica

Coloro che pregano
el Medioevo la tripartizione della società rappresentava un modello sociale rigido e
statico, infatti era invariabile. Inoltre si parla di ordini sociali, poichè la società medievale non permetteva il passaggio tra un ordine e l'altro. Presentava una subordinazione "legittimata" . A determinate classi sociali corrispondevano determinate prerogative. I primi due ordini avevano la subordinazione sul terreno, mentre coloro che facevano parte dell'ultimo ordine erano gli unici a pagare le tasse. Il ceto degli oratores deteneva la cultura mentre i bellatores erano vicini alla corona imperiale.
Coloro che difendono
oratores
Coloro che lavorano
bellatores
laboratores

La simonia e il concubinato

Gli ordini monastici

'opera del papa, Leone IX, di rinnovamento interno della chiesa fece nascere nuovi ordini
a chiesa attraversò un periodo di profonda crisi durante il quale vi fu una generale corruzione
monastici : i Certosini e i Cistercensi. Questi nuovi ordini rifiutarono il modello cluniacense di monastero come ordine di potere. I Cistercensi si basavano sulle regole benedettine (ora et labora), con loro vi fu un ritorno al cristianesimo delle origini. I Certosini proponevano un'esperienza religiosa basata sull'isolamento, la solitudine e l'estremo rigore, conducevano una vita eremitica e cenobitica propria del monastero.
del clero. Vi fu così la nascita della simonia, ovvero la compravendita delle cariche ecclesiastiche, pratica molto diffusa in tutto l'Occidente. Oltre alla simonia si sviluppo anche il fenomeno del concubinato, le relazioni stabili, ma non consacrate con il matrimonio, con una donna . Il matrimonio del clero non era del tutto vietato: non era possibile sposarsi dopo aver preso gli ordini, ma si può accedere al sacerdozio dopo il matrimonio

Cerimonia dell'addobbamento

isognava proporre un modello di comportamento basato sulla disciplina, la
nobiltà d'animo e i principi religiosi per controllare i vescovi e richiamarli a un principio d'obbedienza. Nacque quindi la figura del cavaliere che rappresentava un codice etico. La cavalleria non era esclusiva all'aristocrazia, infatti alla condizione di cavaliere si accedeva tramite una cerimonia religiosa, la cerimonia dell'addobbamento. Durante tale cerimonia il cavaliere giurava fedeltà al signore e in cambio riceveva l'armatura. La cerimonia si teneva nella chiesa dove si era tenuta la notte di preghiera.

La ripresa dopo l'anno mille

e le nuove figure sociali

ntorno all'anno 1000 gli storici registrarono circostanze che portarono a una rivoluzione.
Inizialmente si pensava che in quell'anno dovesse finire il mondo, ma ciò non accadde, anzi vi fu una rinascita, che riguardò diversi aspetti. Il clima migliorò, la popolazione raddoppiò e venne introdotta la rotazione triennale. Tutto ciò portò la società ad arricchirsi, infatti emersero nuove figure sociali come gli artigiani e i mercanti. Si sviluppò il fenomeno dell'inurbamento, causato dal trasferimento delle grandi masse.

Lavoro svolto da : Linda Toia