fasce climatiche

FASCE CLIMATICHE

OCEANO ATLANTICO

OCEANO PACIFICO

OCEANO PACIFICO

OCEANO INDIANO

Costanza Petrone

Divisione delle fasce

Fascia intertropicale

Compresa tra tropico del cancro e del capricorno ,comprende l'america centrale e buona parte di quella meridionale fuori solo cile e argentina, africa dalla fascia sahariana fino al limite settentrionale del sud africa, asia soltanto la parte meridionale dell'isola arabica, l'india e buona parte dell'oceania Essa è caratterizzata da temperature molto elevate e da un'unica stagione calda, all'interno di questa fascia troviamo tre biomi con tre fasce climatiche la foresta pluviale detta anche foresta equatoriale; la savana;il deserto.

Fascia temperata

Compresa tra i tropici e i circoli polari, sono due la prima si estende dal Tropico del Cancro al Circolo Polare Artico e prende il nome di zona temperata boreale, comprende nord america, asia e europa ;la seconda si estende dal Tropico del Capricorno al Circolo Polare Antartico e prende il nome di zona temperata australe e comprende sud africa, oceania e sud del sud america.La zona temperata presenta un clima mite. Le stagioni sono quattro ed è questa la zona più ospitale del pianeta.Le zone temperate, proprio grazie alle sue condizioni climatiche, sono le più popolose.Nella fascia temperata troviamo tre diversi biomi:la foresta temperata;le praterie e la macchia mediterranea.

Fascia polare

Si trovano oltre i due circoli polari e intorno al Polo Nord è zona polare artica mentre intorno al Polo Sud è zona polare antartica .Sono caratterizzate da un clima freddo e sono coperte dal ghiaccio per la gran parte dell'anno. In questa zona si hanno solamente due stagioni: l'estate e l'inverno. In estate il sole non tramonta mai, mentre in inverno è sempre buio.La vegetazione è scarsa e si limita alla presenza di muschi e licheni.Gli animali che vivono in questa fascia climatica sono gli orsi bianchi, le renne, le foche e i pinguini.Nella fascia polare troviamo due diversi biomi:la tundra e la taiga;

Fascia intertropicale

Nella fascia torrida o intertropicale si trovano i biomi dei climi caldi, ossia la foresta equatoriale, la giungla, la savana, la steppa e i deserti caldi. E caratterizzato da un clima caldo-umido ,con precipitazioni molto frequenti e con poce variazioni di temperature.E' divisa in tre biomi la foresta pluviale detta anche foresta equatoriale; la savana;il deserto. Il clima favorisce la crescita di una vegetazione fitta, la foresta pluviale è l'ambiente più ricco di biodiversità della terra e accoglie il 70% degli animali del pianeta.La foresta pluviale più estesa è l'Amazzonia che si estende su una vasta area del continente sudamericano.La vegetazione può essere divisa in vari strati, nel superiore ci sono gli alberi ad alto fusto che raggiungono i 70 m d'altezza poco più in basso si allarga la volta forestale che a quote inferiori lascia un intrico di liane rampicanti. Scendendo verso terra la luminosità diminuisce e aumenta l'umidità, ci sono enormi radici che si alternano con cespugli e piante epifite, che vivono utilizzando come sostegno altri vegetali.A tanta vegetazione si alterna fauna molto ricca.Ci sono farfalle, pipistrelli e uccelli multicolore come pappagalli, tucani e colibri. Ci sono scimmie e piccoli mammiferi come il bradipo che abitano sugli alberi. A terra vivono mammiferi maggiori come tapiro e istrici Molti insetti e ragni mentre vicino i fiumi ci sono coccodrilli,cimani, tartarughe e anfibi.

Fascia temperata

Gli ambienti temperati si estendono in entrambi gli emisferi nella fascia compresa tra i Tropici e i Circoli polari È tipica la netta suddivisione delle quattro stagionI. l’ambiente più diffuso è la prateria; essa si estende dalle medie latitudini dell’Europa orientale fino alla Mongolia, dove si mescola alla steppa, Le praterie sono caratterizzate da una piovosità concentrata in un breve periodo, cui segue una lunga siccità. È il regno di erbe come le graminacee, Un tempo costituivano circa un quinto della superficie dei continenti ed erano l’habitat di erbivori di ogni taglia, come il bisonte, il cavallo, l’antilope o l’istrice, piccoli predatori come il coyote, le iene e gli sciacalli, e molti insetti. Oggi la loro estensione è considerevolmente ridotta per l’intenso sfruttamento a scopi agricoli e di allevamento. Lungo le coste dell’oceano, la prateria si trasforma in brughiera, costituita da un manto perenne di erbe basse, arbusti come l’erica e muschi. In prossimità, di mari chiusi o golfi protetti, il clima delle zone temperatesi fa mediterraneo, con inverni miti seguiti da estati calde e secche: qui si trova il tipico paesaggio della macchia mediterranea che, è diffusa anche in altre aree del mondo: California, Messico, Cile, Australiae Sudafrica. Naturalmente le specie vegetali variano da un’area geografica all’altra: sulle coste del Mediterraneo le coltivazioni sono ulivo e vite mentre le foreste composte da arbusti bassi e cespugli di ginepro, lavanda, mirto e rosmarino. La boscaglia sempreverde della California meridionalee del Messico nord-occidentale è conosciuta come chaparral, mentre la macchia australiana è formata in prevalenza da arbusti di eucalipto.La fascia centrale della zona temperata è occupata dalla foresta di latifoglie, piante ad alto fusto come faggi, querce, olivi, frassini, aceri; che hanno una stagione di crescita in primavera-estate cui segue una di riposoin autunno-inverno. Anche la fauna è molto ricca, composta da cervi, caprioli, daini, orsi, cinghiali, lupi, lepri, volpi, oltre e da insetti: su tutti le formiche. In Europa queste foreste sono quasi del tutto scomparse, vittime del disboscamento operato dall’uomo,.

Fascia polare

Intorno a Polo Nord e Polo Sud si estendono le regioni polari. Sono gli ambienti più freddi della Terra poiché, a causa della latitudine, i raggi del Sole vi arrivano molto obliqui. Inoltre la calotta ghiacciata riflette il 90%delle radiazioni solari, impedendo al terreno di assorbirne il calore. Di conseguenza la temperatura supera raramente lo zero e d’inverno scende fino a –70 °C e oltre. I due Poli possiedono comunque ambienti molto differenti tra loro. Hanno in comune, oltre a temperature rigide e ghiacci perenni, il fatto che per sei mesi all’anno il Sole non scende mai al di sotto della linea dell’orizzonte, mentre nei mesi invernali, per lunghe settimane, sono immersi in una notte continua.

La Tundria

Nell’area di confine con la calotta glaciale articasi estende la tundra, un’immensa pianura priva di alberiche ricopre quasi per intero la Siberia (nell’Asia settentrionale),il Canada settentrionale, parte della Groenlandia, dell’Islanda e della Scandinavia il clima estremamente rigido e la scarsità di precipitazioni rendono questo ambiente particolarmente inospitale. Il suolo è costituito da uno strato di terreno gelato (permafrost). Solo durante i due mesi estivi, con temperature che non superano i 5 °C, i ghiacci si sciolgono formando vasti acquitrini, dove si schiudono migliaiadi uova di insetti che attirano uccelli, erbivori (bue muschiato,caribù, lepre artica, renna, orso bianco, volpe artica, lemming) e i loro predatori, come i lupi.La vegetazione è composta da muschi, licheni e radi arbusti

Artide

Delimitata dal Circolo polare artico, l’Artide appartiene geograficamente in parte al continente americano, in parte all’Europa e in parte all’Asia. È costituitadal Mar Glaciale Artico, ricoperto in gran parte da uno stratodi ghiaccio spesso da 3 a 5 metri e con un diametro di circa 4500 km: la banchisa o pack, che non si scioglie quasi mai e in inverno aumenta ulteriormente di estensione. Il suo perimetro è costituito da immense lingue di ghiaccio da cui si staccano gli iceberg, isole di ghiaccio che vanno poi alla deriva. La fauna comprende mammiferi costieri come le foche, trichechi e otarie, e una grande varietà di uccelli. Le acque sono abitate da molti pesci, soprattutto aringhe, e cetacei, tra cui la balena grigia e il narvalo, dal lungo corno; vi nuota anche lo squalo della Groenlandia, pericoloso cacciatore di foche.

Antartide

L’Antartide è invece un vero e proprio continente montagnoso, ricoperto dai ghiacci (con temperature che toccano i –88 °C).È la patria dei pinguini, elefanti marini (che in inverno si trasferiscono in Patagonia per riprodursi) e orche, temibili cacciatori di foche. Altro feroce carnivoro è la foca leopardo, che si ciba di pinguini. Si trova in queste acque anche la balenottera azzurra che con le sue 100 tonnellate di peso e 30 m di lunghezza è il più grande mammifero vivente. Vi abitano inoltre alcune specie di uccelli, come l’albatro, mentre altri vi arrivano solo in estate, come lo stercorario maggiore. Paesaggio dell’Antartide.