i persiani

I Persiani

vi-iv a.c.

trattiamo di

4. Organizzazione sociale

1. Presentazione

2. Tempo e luogo

6. Citazione

3. Economia

7. Cultura

4. Organizzazione politica

presentazione

Tempo e luogo

VI secolo a. C. → i Medi conquistano il territorio fra l’Iran e l’Iraq facendone un unico regno. 559 – 530 a. C. → Regno di Ciro il Grande 530 – 522 a. C. → Regno di Cambise 522 – 485 a. C. → Regno di Dario I 485 – 465 a. C. → Regno di Serse dal 559 a. C. al 465 a. C.: Dinastia Achemenidi - persiana

L impero persiano era enorme mercato comune che si divideva: in città costiere, regioni agricole e distretti pastorali. L’ esistenza di uno stato unico comportò un incremento degli scambi e di conseguenza della circolazione monetaria. Come altre attività vi erano l’agricoltura dove un ruolo importante ebbe la coltivazione di alberi da frutto e la coltivazione di fiori,mentre l’artigianato era rivolto all’ottenimento di oggetti di lusso,alla lavorazione dell’oro e dell’argento, alla decorazione di oggetti e alla fabbricazione di gioielli.

economia

I re persiani potenziarono i collegamenti tra le città per facilitare il trasporto delle merci, consentire un rapido trasferimento dell’esercito e anche per agevolare i viaggi del sovrano. Fu quindi costruita una rete di strade che partivano da Susa e si diramavano in ogni direzione, con le carovane si impiegavano tre mesi per percorrere tutta la strada, mentre i messi impiegavano una settimana soltanto, in questo modo i tempi di viaggio diminuirono. .

organizzazione politica e sociale

Il sistema di governo dell'impero di Dario prevedeva la divisione del territorio in 20 satrapie, o governatorati, retti da un funzionario chiamato satrapo, nominato direttamente dal re.

Il satrapo si occupava delle questioni civili e amministrative, mentre un altro funzionario si occupava delle questioni militari.

Il satrapo poteva essere un membro della famiglia reale, un aristocratico o un membro della nobiltà locale.

Il suo compito principale era la riscossione delle tasse e il governo della satrapia, controllati da un segretario e da un gruppo di ispettori a servizio del re.

La popolazione era organizzata in un rigido sistema di caste:

Sacerdoti

Militari

Scribi

Plebei

دروغ را باید گفت، در جایی که ضرورت آن را اقتضا می کند. زیرا انسان ها چه دروغ بگویند و چه راست، به همین منظور است. انسان ها دروغ می گویند، زیرا فکر می کنند با فریب دیگران سود می برند، و راست می گویند، زیرا انتظار دارند که این کار را بکن.از سخنان صادقانه آنها چیزی بگیر و بعد از آن در امور مهمتر اطمینان داشته باش.بنابراین اگر چه رفتارشان بسیار متضاد است اما عاقبت هر دو یکی است. راستگو به اندازه دروغگوی تو دروغ می گوید و دروغگوی تو به اندازه مردت که راست می گوید راست می گوید.»

cultura e religione

La religione politeista raffigurava le forze della natura e non aveva immagini o tempi. Le pratiche religiose erano gestite dai sacerdoti. Tuttavia, la prima forma di religione monoteista nacque fra il VII e il VI secolo a.C. con Zoroastro, il quale sosteneva l'esistenza di un solo dio, Ahura Mazda, costantemente in conflitto con uno spirito malvagio, Ahriman. Gli uomini dovevano scegliere tra bene e male.

tempio del fuoco zoroastriano

momento domande

se hai qualche domanda, ora o mai più

bibliografia

GRAZIE PER L'ATTENZIONE

Calogero Chianetta Flavia Farruggia Gaia Zabuto Martina Vaccarello Stella Lo Verde

Una falsità deve essere detta, dove la necessità lo richiede. Infatti, sia che gli uomini mentono, sia che dicano il vero, è con lo stesso scopo. Gli uomini mentono perché pensano di guadagnare ingannando gli altri, e dicono la verità, perché si aspettano di farlo. Ottenere qualcosa dal loro parlare sincero, e avere fiducia in seguito in questioni più importanti. Quindi, sebbene la loro condotta sia così opposta, il fine di entrambi è uguale. Se non ci fosse alcun guadagno da ottenere, il tuo uomo che parla sinceramente direbbe bugie tanto quanto il tuo bugiardo, e il tuo bugiardo direbbe la verità tanto quanto il tuo uomo che parla sinceramente

L'impero persiano occupava l'attuale:

VI secolo a. C. → i Medi conquistano il territorio fra l’Iran e l’Iraq facendone un unico regno. 559 – 530 a. C. → Regno di Ciro il Grande 530 – 522 a. C. → Regno di Cambise 522 – 485 a. C. → Regno di Dario I 485 – 465 a. C. → Regno di Serse dal 559 a. C. al 465 a. C.: Dinastia Achemenidi - persiana

Tempio del fuocozoroastriano

Nello Zoroastrismo l’energia del creatore è rappresentata dal fuoco. I devoti del culto solitamente pregano alla presenza di qualche forma di fuoco (o davanti a fonti di luce). Il fuoco comunque non è oggetto di venerazione, ma è utilizzato semplicemente come simbolo e punto centrale del culto zoroastriano. Anticamente la funzione principale del culto era lo 'Yasna', il sacrificio dell’haoma, pozione a base di erba, bevuta come liquido sacrificale mentre veniva compiuta una serie complessa di rituali. Tale pratica fu osteggiata da Zarathustra.

Bibliografia

• Treccani
• Studenti.it
• Mondadori education
• Skuola.net
• National geographic
• Studocu
• Storia facile
• libro di testo

Curiosità

Da quando esiste la scrittura, esiste la corrispondenza e, il primo sistema postale fu inventato nell'antica Persia intorno al 550 a.C. durante il regno di Ciro il grande. Il sovrano persiano ordinò che ogni provincia del regno organizzasse un sistema postale di consegna e spedizione per i cittadini, fece costruire apposite strade in tutta la nazione e cercò di convincere gli stati confinanti a fare lo stesso.

Questo sistema era basato sull'ipotesi di percorrenza di un cavallo nell'arco di 24h e in base alla quale vennero costruiteapposite scuderie di sosta. Lungo tutto il tragitto si contavano 111 stazioni e i messaggeri riuscivano a coprire tutta la distanza in 9 giorni