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David di Donatello

Irene Prodigo

Created on October 23, 2023

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Transcript

Il David di Donatello

Donatello chi?

Il David è una scultura in bronzo realizzata da Donatello all'incirca nel 1440. Misura 158 cm per un diametro massimo di 51 cm ed è conservata nel Museo Nazionale del Bargello a Firenze.Opera forse più celebre e al tempo stesso più tipica dell'artista, è l'emblema dell'intero Quattrocento italiano, densa di significati non tutti completamente svelati.Dai tempi dell'antica Roma è il primo rilievo a tutto tondo di un nudo, inteso come opera a sé stante, libera da elementi architettonici.

Quando?Perche?
Descrizione!
Dove sitrova?
...e la leggenda?
Curiosita!

IIl David di Dontello è sempre rimasto a Firenze ma ha cambiato spesso casa. Originariamente era collocato presso Palazzo Medici e dai documenti sappiamo certamente che la scultura si trovava lì nel 1469, durante le nozze di Lorenzo il Magnifico con Clarice Orsini. Nel 1495 il David venne trasferito a Palazzo Vecchio, dopo che i Medici furono cacciati e diventò il simbolo della libertà di Firenze. Successivamente la statua venne spostata altre volte e in diversi palazzi finché entrò nella Galleria degli Uffizi nel 1777. Nella seconda metà del Novecento entrò a far parte delle collezioni del Museo Nazionale del Bargello, dove attualmente è esposto al pubblico.

Il David di Donatello viene realizzato nel 1440 per volere di Cosimo I de’Medici per celebrare la battaglia di Anghiari, che vide Firenze vincere su Milano. L’opera ha, quindi, un significato politico e per questo motivo fu scelto come soggetto l’eroe biblico David, che vinse contro il gigante Golia colpendolo con una pietra.

L’artista che ha realizzato la famosa scultura in bronzo del David è Donato di Niccolò di Bardi, famoso con il nome di Donatello.Nato alla fine del Trecento, è stato uno degli artisti più importanti del Rinascimento e con il David realizza la prima scultura di un nudo maschile a tutto tondo a grandezza naturale.Era dai tempi dell’arte classica greca e romana che si non si realizzava un’opera del genere, poiché le statue medievali di grandi dimensioni erano sempre create all’interno di un progetto architettonico.In questo caso, invece, la scultura del David è stata ideata per essere autonoma e, secondo il progetto dell’artista, chi la osserva deve girarci intorno per ammirarla da tutti i punti di vista.

Il David di Donatello è stato pensato a grandezza naturale (è alto 158 cm) e per essere collocato su un’alta colonna, per ammirarlo dal basso e da più punti di vista. L’opera fu subito oggetto di ammirazione e interesse da parte dei contemporanei di Donatello, per la sua bellezza e perchè era il primo esempio di nudo a tutto tondo realizzato dai tempi della statuaria classica. Il David di Donatello era originariamente impreziosito da numerosi dettagli dorati (il pomo della spada, le foglie del cappello, le palmette dei calzari, le ali dell’elmo di Golia) e, soprattutto, aveva i capelli biondo oro, come tramandato dai testi sacri. In pochissime, eccezionali occasioni, il David ha lasciato temporaneamente Firenze per farsi ammirare nel mondo, contribuendo così a diffondere la conoscenza dell’arte italiana e ad alimentare il mito della sua grandezza.

Il David di Dontello è rappresentato come un ragazzo giovanissimo, che tiene nella mano sinistra il sasso con cui ha colpito il gigante Golia, mentre con la mano destra impugna una spada. Sotto i suoi piedi, invece, si trova la testa decapitata di Golia. Il David è nudo e non ha armatura perchè la sua protezione gli viene da Dio e il suo atteggiamento è quello di chi ha la consapevolezza di aver realizzato una grande impresa.

Gli ebrei, accampati nella valle del Terebinto e guidati dal loro re, Saul, erano in guerra con i filistei, i quali annoveravano tra le loro file uno spaventoso gigante (alto sei cubiti e un palmo dal nome Golia, armato con una corazza dal peso di 5 000 sicli. Per quaranta giorni, Golia sfidò l'esercito di Israele, nell'attesa che quest'ultimo scegliesse chi tra loro doveva affrontarlo: il vincitore avrebbe permesso al suo popolo di sottomettere quello del perdente. A Davide fu chiesto dal padre di recarsi dai fratelli che si trovavano nell'accampamento, per portare del cibo e informarsi delle loro condizioni. Mentre si trovava nell'accampamento, Davide ascoltò l'ennesima sfida di Golia e si offrì, davanti a Saul, di affrontarlo, raccontando che era stato in grado di uccidere orsi e leoni per difendere il suo gregge. Saul lo vestì con la sua stessa armatura ma Davide, fatti pochi passi, se la tolse non riuscendo a muoversi, e si diresse verso il campo di battaglia con la sua frombola e con cinque pietre lisce che aveva raccolto da un torrente. Golia, vedendo che si trattava di un ragazzo, lo derise. Ma Davide, presa una delle pietre che aveva con sé, la scagliò con la frombola, colpendo il gigante in piena fronte e facendolo crollare a terra morto. Davide si precipitò verso di lui e lo decapitò, utilizzando la spada dello stesso Golia. I filistei si diedero alla fuga ma vennero inseguiti e decimati dagli israeliti. La vittoria rese Davide famoso presso gli ebrei e gli valse l'amicizia di Gionata, figlio del re Saul. Successivamente Davide avrebbe sposato la figlia del re, Mikal.Esiste un'ipotesi secondaria che vede la statua come rappresentazione di Mercurio vincitore su Argo. In una delle versioni del mito classico Mercurio si legge che uccise Argo scagliandogli contro un sasso e Giunone insieme agli Amorini gli tolse gli occhi per decorare la coda del pavone, animale a lei sacro. Oservando la figura si nota il cappello con le falde degli antichi viaggiatori greci: tipico attributo del dio, protettore dei mercanti e dei viaggiatori. La nudità quasi completa si può riferire alle rapprentazioni classiche delle divinità. Il sasso nella mano sinistra ma senza la fionda; la testa ai suoi piedi con l'elmo e senza il segno della percossa non può essere di Golia, ma Argo. Sull'elmo è anche rappresentato un rilievo con gli amorini sul carro che potrebbero riferirsi al mito di Mercurio.