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Moda 1800
NAPOLITANO MATTEO
Created on October 22, 2023
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Transcript
La moda del 1800
nel 1800 le signore alla moda indossavano rigidissimi busti di stecche di balena per stringere la vita e mettere in evidenza il busto,e gonne smisuratamente ampie, sostenute da cerchi di vimini o di ferro. non uscivano mai senza guanti e cappello e poiché l'abbronzatura era considerata vlogare,portavano con un' obrellino per proteggersi dal dal sole. all inizio del nuovo secolo le vesti femminili si fanno meno ingombranti ,e presto le donne si liberano anche della schiavitù del busto
https://1drv.ms/f/s!AmFJpIj6jZsUhX72BsseaYXYRRqE?e=MqoWFI
La moda del 1800
nel 1800 le signore alla moda indossavano rigidissimi busti di stecche di balena per stringere la vita e mettere in evidenza il busto,e gonne smisuratamente ampie, sostenute da cerchi di vimini o di ferro. non uscivano mai senza guanti e cappello e poiché l'abbronzatura era considerata vlogare,portavano con un' obrellino per proteggersi dal dal sole. all inizio del nuovo secolo le vesti femminili si fanno meno ingombranti ,e presto le donne si liberano anche della schiavitù del busto
https://1drv.ms/f/s!AmFJpIj6jZsUhX72BsseaYXYRRqE?e=MqoWFI
La moda maschile
LA MARSINA (Tailcoat) La marsina (soprabito a coda di rondine) era un capo d'abbigliamento di rigore per ogni uomo, almeno per chi apparteneva alla nobiltà e alla classe media. Essendo derivata da un soprabito abitualmente usato per andare a cavallo, la marsina era più corta sul davanti e divisa in due trasversalmente , con lunghe 'code' sul retro per facilitare la cavalcata. Aveva il collo alto dietro ed era molto aderente sulla schiena e sul petto. Poteva essere a uno o a doppio petto e veniva portata sia abbottonata che aperta. Il davanti era normalmente tagliato più corto rispetto al panciotto sottostante. La marsina era generalmente di lana , ma poteva anche essere di lino nelle stagioni più calde.
LA CAMICIA era solitamente in lino o cotone. Era lunga e larga (non molto diversa da quella dei secoli precedenti), con maniche che avevano spalle scese e collo montante, che a volte poteva arrivare anche a sfiorare la mandibola. La camicia poteva arrivare a mezza coscia o alle ginocchia, aveva un'apertura ( ma non completa) sul davanti e si sfilava dalla testa. E molto spesso era l'unico capo di biancheria indossato! Ecco perchè un uomo in maniche di camicia era spesso considerato indecente...era un po' come vederlo in biancheria intima. Le maniche con rouches ai polsi ( un retaggio del Settecento) erano considerate fuori moda in questo periodo, però le rouches sul davanti erano ancora accettate. Le camicie non venivano confezionate dai sarti ma dalle cucitrici (seamstresses). Le camicie 'pronte da indossare' cominciarano ad essere messe in vendita già dalla metà del Settecento.
La moda maschile
LA MARSINA (Tailcoat) La marsina (soprabito a coda di rondine) era un capo d'abbigliamento di rigore per ogni uomo, almeno per chi apparteneva alla nobiltà e alla classe media. Essendo derivata da un soprabito abitualmente usato per andare a cavallo, la marsina era più corta sul davanti e divisa in due trasversalmente , con lunghe 'code' sul retro per facilitare la cavalcata. Aveva il collo alto dietro ed era molto aderente sulla schiena e sul petto. Poteva essere a uno o a doppio petto e veniva portata sia abbottonata che aperta. Il davanti era normalmente tagliato più corto rispetto al panciotto sottostante. La marsina era generalmente di lana , ma poteva anche essere di lino nelle stagioni più calde.
LA CAMICIA era solitamente in lino o cotone. Era lunga e larga (non molto diversa da quella dei secoli precedenti), con maniche che avevano spalle scese e collo montante, che a volte poteva arrivare anche a sfiorare la mandibola. La camicia poteva arrivare a mezza coscia o alle ginocchia, aveva un'apertura ( ma non completa) sul davanti e si sfilava dalla testa. E molto spesso era l'unico capo di biancheria indossato! Ecco perchè un uomo in maniche di camicia era spesso considerato indecente...era un po' come vederlo in biancheria intima. Le maniche con rouches ai polsi ( un retaggio del Settecento) erano considerate fuori moda in questo periodo, però le rouches sul davanti erano ancora accettate. Le camicie non venivano confezionate dai sarti ma dalle cucitrici (seamstresses). Le camicie 'pronte da indossare' cominciarano ad essere messe in vendita già dalla metà del Settecento.
La Moda maschile 2
I CAPPELLI Durante questo periodo di moda erano a cilindro, molto alti , con una tesa piccola, appena sollevata ai lati. C'era anche il cappello a bicorno, alto, ampio e con la calzata poco profonda. Il bicorno diventò famoso attraverso la moda militare, anche perchè lo portava abitualmente Napoleone, ma anche i civili a volte lo indossavano. Il cappello a cilindro era spesso chiamato 'beaver' (castoro) perchè era prodotto con feltro di alta qualità fatto con il pelo del castoro. Il cappello era un accessorio con cui un gentiluomo poteva distin-guersi. Se era fatto interamente di castoro il cappello continuava a mantenere la forma anche sotto l'acqua, mentre cappelli di qualità inferiore in misto lana o in pelo di coniglio e castoro dopo essersi bagnati iniziavano ad ammosciarsi e dovevano essere portati dai cappellai per farli stirare e ridare loro la forma originale. Un 'beaver' di buona qualità poteva costare da una ghinea fino a 40 scellini ( perchè a un certo punto i castori cominciarono a scarseggiare), in un epoca in cui un operaio specializzato guadagnava 2 scellini e 2 pence al giorno, è evidente che un capo del genere potevano permetterselo solo i ricchi.
LE CALZATURE di moda in quest'epoca per il giorno erano gli stivali da cavallo, in pelle nera o marrone. Potevano essere i cosiddetti 'Hessians', cioè gli stivali alti (di derivazione militare) che avevano una parte che poteva essere tirata su a protezione del ginocchio durante la cavalcata e ripiegata per camminare. Hobby in St.James's Street era il calzolaio specializzato in stivali più famoso di Londra e poteva contare far i suoi clienti il Principe di Galles (Giorgio III), Wellington, Byron e molti altri VIPs dell'epoca. Per le occasioni formali si continuavano ad indossare, con le brache in seta al ginocchio, le scarpe da ballo con fibbia. Scarpe che verranno a poco a poco sostituite dalle scarpe con le stringhe. Si portavano anche stivaletti alla caviglia.
Gli accessori
GLI ACCESSORI In questo periodo accessori come guanti, bastoni da passeggio, orologi da taschino, catene per gli orologi, e portafogli di pelle o stoffa, ebbero grande successo. Le spade non erano più di norma indossate dagli uomini in abiti civili. E infatti i bastoni da passeggio (walking sticks) diventarono di moda quando una legge vietò di indossare la spada nelle strade di Londra.