IL DOPING
Luca Giacomazzi, Giacomo Bertoldo, Alessandro Fontana, Giosuè Camporese
COSA È IL DOPING
Il doping è l'assunzione di sostanze (medicinali naturali e sintetici) che migliorano le prestazioni sportive spingendo il fisico al di là dei suoi limiti, ma che al tempo stesso danneggiano gravemente la salute. Il doping è severamente vietato dai regolamenti sportivi, eppure è molto diffuso.
LA SUA ORIGINE
Si può dire che il doping è il principale responsabile della perdita dello spirito agonistico. La vittoria diventa uno strumento che produce gloria ed è proprio nello spirito della vittoria che già al tempo dei Greci lo sport da dilettantistico diventa una realtà sociale del tempo. I vincitori erano considerati veri eroi ed erano ricompensati con denaro ed è proprio qui che il doping ha le sue origini. Infatti la sua prima comparsa avviene fin dalle prime olimpiadi nel 776 a.C. con l'uso di sostanze di origine naturale tipo piante e funghi che avevano proprietà particolari come quella di aumentare la resistenza dei partecipanti.
LE SUE MANIFESTAZIONI
Oggi il doping è molto più diffuso di un tempo perché si vogliono ottenere sempre notorietà, migliori risultati (benefici ed economici) e anche perchè gli sponsor vogliono che i campioni vincano sempre quindi già a partire dalle giovani età i ragazzi si avvicinano sempre di più all'uso di queste sostanze.
Tipologie di doping
E' noto come il rendimento sportivo possa essere implementato dall'utilizzo di alcuni farmaci, ad esempio gli ormoni steroidei e i composti stimolanti il sistema nervoso centrale
(amfetamine, cocaina, efedrina, metilefedrina), così come dall'alterazione dei parametri
ematochimici normali.
Tipologie:
● Ormoni steroidei: gli ormoni steroidei provocano infatti una ipertrofia (sforzo oltre il livello prestazionale abituale) muscolare con riduzione delle masse grasse, aumento della forza e della capacità
di recupero dallo sforzo.
● Anfetamine e altri stimolantile anfetamine e gli altri stimolanti del sistema nervoso centrale migliorano la prontezza di riflessi e la concentrazione. ● Alteratori dell'ematocrito
L'alterazione degli esami sanguigni, in particolare l'aumento dell'ematocrito (cioè di globuli
rossi, globuli bianchi e piastrine) ha come risultato l'aumento dell'apporto di ossigeno ai
tessuti, quindi una maggiore resistenza allo sforzo.
Negli anni '80 viene scoperto l'ormone stimolante la produzione di globuli rossi,
l'eritropoietina (EPO) e la sua somministrazione viene usata nella corsa e nello sci di fondo,
ma soprattutto nel ciclismo.
● Ormone della crescita (GH)
Nella seconda metà degli anni '80 viene scoperto l'ormone della crescita (GH).
Il GH era considerato un valido sostituto e aiutante degli steroidi anabolizzanti, in quanto
anch'esso stimola l'aumento della massa corporea e della massa muscolare.
● IGF-1
l'IGF-1 (insulin-like Growth Factor) é un ormone giá presente nel corpo umano che se
assunto in alte quantità provoca anche esso l'aumento della massa muscolare.
EFFETTI NEGATIVI
● Ormoni steroidei
Perdita delle proprietà meccaniche ed elastiche del connettivo (tendini) con facilità di rottura,
aumento della formazione di trombi (massa di globuli rossi, bianchi e piastrine che bloccano
il flusso sanguigno) dunque del rischio di ictus, di infarto e di complicazioni cardiovascolari.
● Anfetamine e altri stimolanti (es: cocaina)
Possono provocare ipertensione, aritmie cardiache, crisi convulsive, vomito, dolore
addominale, emorragie cerebrali, psicosi, dipendenza e morte; mascherando la fatica fisica
possono indurre a sforzi eccessivi con conseguenti danni ai tendini, muscoli ed articolazioni.
● Alteratori dell'ematocrito
Si possono formare trombi, quindi la morte dei tessuti ed embolia (bolla di gas o coagulo di
sangue che blocca l' afflusso di sangue).
● Ormone della crescita (GH)
In principio l'ormone della crescita veniva estratto dall'ipofisi dei cadaveri; per questo vi
furono casi di malattia di Creutzfeldt-Jakob (una delle forme umane di encefalopatia,
malattia del cervello) pertanto il GH umano venne ritirato dal mercato nel 1985.
ESEMPI SIGNIFICATIVI DI DOPING
Tra i più famosi casi di doping ricordiamo:
Diego Armando Maradona: il calciatore è stato infatti squalificato nel 1991 per 2 anni perché era risultato positivo al test della cocaina e nel 1994, quando fu trovato positivo all’efedrina (una sostanza stimolante).
Andreas Krieger: era una donna diventò un uomo a causa degli steroidi, che ha iniziato ad assumere in grandi quantità a soli 16 anni. Le sostanze dopanti trasformarono il suo corpo e le diedero grandi problemi di salute, tanto da costringerla nel 1997 a sottoporsi ad un intervento chirurgico e a cambiare sesso diventando un uomo.
Ben Johnson: fu campione olimpico dei 100 metri piani per pochi giorni fino a quando non venne squalificato perché era risultato positivo agli steroidi in un controllo doping poco dopo la gara. Gli venne ritirata quindi la medaglia d’oro e il suo record venne cancellato.
Marco Pantani: il ciclista italiano, vincitore di un Giro d’Italia e di un Tour de France, fu escluso dal Giro del 1999 per colpa di un valore di ematocrito nel sangue superiore alla soglia consentita.
Lance Armstrong: aveva conquistato il Tour de France per 7 volte di fila (dal 1999 al 2005), ma quelle vittorie sono state annullate per utilizzo di sostanze dopanti da parte di Armstrong e della sua squadra.
PERCHE' SI COMBATTE IL DOPING
- Perchè può recare gravi danni agli atleti e alle atlete
- Consente di raggiungere rsultati alche a prescindere dall'impegno
- Introduce un ingiusto e scorretto vantaggio nelle competizioni
COME SI FA A PREVENIRE IL DOPING
Bisogna indebolire i pericoli che portano il doping e aumentare informazioni sui pericoli e effetti dannosi attverso metodologie specifiche e promovendo stili di vita sani e valorizzando l'etica dello sport.
CONSIDERAZIONI
Noi crediamo che arrivare ad usare sostanze dopanti sia come dire "che non siamo in grado" di riuscire a raggiungere obiettivi con le nostre forze ed è come perdere in partenza senza neanche averci provato. Ci saranno sempre nella vita persone/atleti migliori di noi, ma la cosa importante è la sfida con noi stessi, riuscire a migliorarci con costanza e sacrificio senza dimenticarci che è nel gioco onesto che ci si diverte e cresce. Secondo noi inoltre la scoperta dei test anti doping è importante sia per la salute dell'atleta che per un gioco più corretto e rispettoso.
Il Doping
Alessandro Fontana
Created on October 18, 2023
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IL DOPING
Luca Giacomazzi, Giacomo Bertoldo, Alessandro Fontana, Giosuè Camporese
COSA È IL DOPING
Il doping è l'assunzione di sostanze (medicinali naturali e sintetici) che migliorano le prestazioni sportive spingendo il fisico al di là dei suoi limiti, ma che al tempo stesso danneggiano gravemente la salute. Il doping è severamente vietato dai regolamenti sportivi, eppure è molto diffuso.
LA SUA ORIGINE
Si può dire che il doping è il principale responsabile della perdita dello spirito agonistico. La vittoria diventa uno strumento che produce gloria ed è proprio nello spirito della vittoria che già al tempo dei Greci lo sport da dilettantistico diventa una realtà sociale del tempo. I vincitori erano considerati veri eroi ed erano ricompensati con denaro ed è proprio qui che il doping ha le sue origini. Infatti la sua prima comparsa avviene fin dalle prime olimpiadi nel 776 a.C. con l'uso di sostanze di origine naturale tipo piante e funghi che avevano proprietà particolari come quella di aumentare la resistenza dei partecipanti.
LE SUE MANIFESTAZIONI
Oggi il doping è molto più diffuso di un tempo perché si vogliono ottenere sempre notorietà, migliori risultati (benefici ed economici) e anche perchè gli sponsor vogliono che i campioni vincano sempre quindi già a partire dalle giovani età i ragazzi si avvicinano sempre di più all'uso di queste sostanze.
Tipologie di doping
E' noto come il rendimento sportivo possa essere implementato dall'utilizzo di alcuni farmaci, ad esempio gli ormoni steroidei e i composti stimolanti il sistema nervoso centrale (amfetamine, cocaina, efedrina, metilefedrina), così come dall'alterazione dei parametri ematochimici normali. Tipologie: ● Ormoni steroidei: gli ormoni steroidei provocano infatti una ipertrofia (sforzo oltre il livello prestazionale abituale) muscolare con riduzione delle masse grasse, aumento della forza e della capacità di recupero dallo sforzo. ● Anfetamine e altri stimolantile anfetamine e gli altri stimolanti del sistema nervoso centrale migliorano la prontezza di riflessi e la concentrazione. ● Alteratori dell'ematocrito L'alterazione degli esami sanguigni, in particolare l'aumento dell'ematocrito (cioè di globuli rossi, globuli bianchi e piastrine) ha come risultato l'aumento dell'apporto di ossigeno ai tessuti, quindi una maggiore resistenza allo sforzo. Negli anni '80 viene scoperto l'ormone stimolante la produzione di globuli rossi, l'eritropoietina (EPO) e la sua somministrazione viene usata nella corsa e nello sci di fondo, ma soprattutto nel ciclismo. ● Ormone della crescita (GH) Nella seconda metà degli anni '80 viene scoperto l'ormone della crescita (GH). Il GH era considerato un valido sostituto e aiutante degli steroidi anabolizzanti, in quanto anch'esso stimola l'aumento della massa corporea e della massa muscolare. ● IGF-1 l'IGF-1 (insulin-like Growth Factor) é un ormone giá presente nel corpo umano che se assunto in alte quantità provoca anche esso l'aumento della massa muscolare.
EFFETTI NEGATIVI
● Ormoni steroidei Perdita delle proprietà meccaniche ed elastiche del connettivo (tendini) con facilità di rottura, aumento della formazione di trombi (massa di globuli rossi, bianchi e piastrine che bloccano il flusso sanguigno) dunque del rischio di ictus, di infarto e di complicazioni cardiovascolari. ● Anfetamine e altri stimolanti (es: cocaina) Possono provocare ipertensione, aritmie cardiache, crisi convulsive, vomito, dolore addominale, emorragie cerebrali, psicosi, dipendenza e morte; mascherando la fatica fisica possono indurre a sforzi eccessivi con conseguenti danni ai tendini, muscoli ed articolazioni. ● Alteratori dell'ematocrito Si possono formare trombi, quindi la morte dei tessuti ed embolia (bolla di gas o coagulo di sangue che blocca l' afflusso di sangue). ● Ormone della crescita (GH) In principio l'ormone della crescita veniva estratto dall'ipofisi dei cadaveri; per questo vi furono casi di malattia di Creutzfeldt-Jakob (una delle forme umane di encefalopatia, malattia del cervello) pertanto il GH umano venne ritirato dal mercato nel 1985.
ESEMPI SIGNIFICATIVI DI DOPING
Tra i più famosi casi di doping ricordiamo: Diego Armando Maradona: il calciatore è stato infatti squalificato nel 1991 per 2 anni perché era risultato positivo al test della cocaina e nel 1994, quando fu trovato positivo all’efedrina (una sostanza stimolante). Andreas Krieger: era una donna diventò un uomo a causa degli steroidi, che ha iniziato ad assumere in grandi quantità a soli 16 anni. Le sostanze dopanti trasformarono il suo corpo e le diedero grandi problemi di salute, tanto da costringerla nel 1997 a sottoporsi ad un intervento chirurgico e a cambiare sesso diventando un uomo. Ben Johnson: fu campione olimpico dei 100 metri piani per pochi giorni fino a quando non venne squalificato perché era risultato positivo agli steroidi in un controllo doping poco dopo la gara. Gli venne ritirata quindi la medaglia d’oro e il suo record venne cancellato. Marco Pantani: il ciclista italiano, vincitore di un Giro d’Italia e di un Tour de France, fu escluso dal Giro del 1999 per colpa di un valore di ematocrito nel sangue superiore alla soglia consentita. Lance Armstrong: aveva conquistato il Tour de France per 7 volte di fila (dal 1999 al 2005), ma quelle vittorie sono state annullate per utilizzo di sostanze dopanti da parte di Armstrong e della sua squadra.
PERCHE' SI COMBATTE IL DOPING
COME SI FA A PREVENIRE IL DOPING
Bisogna indebolire i pericoli che portano il doping e aumentare informazioni sui pericoli e effetti dannosi attverso metodologie specifiche e promovendo stili di vita sani e valorizzando l'etica dello sport.
CONSIDERAZIONI
Noi crediamo che arrivare ad usare sostanze dopanti sia come dire "che non siamo in grado" di riuscire a raggiungere obiettivi con le nostre forze ed è come perdere in partenza senza neanche averci provato. Ci saranno sempre nella vita persone/atleti migliori di noi, ma la cosa importante è la sfida con noi stessi, riuscire a migliorarci con costanza e sacrificio senza dimenticarci che è nel gioco onesto che ci si diverte e cresce. Secondo noi inoltre la scoperta dei test anti doping è importante sia per la salute dell'atleta che per un gioco più corretto e rispettoso.