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PROTESI MOBILE TOTALE

Nadia Alcarraz

Created on October 17, 2023

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Transcript

Protesi Mobile totale

Date:18/10/2023
Autore: Nadia Shantal Alcarraz Rivera
Definizione

La protesi mobile è un dispositivo protesico di sostituzione ad appoggio afisiologico atto a ripristinare le normali funzioni dell'apparato stomatognatico del paziente ,ovvero:

  • MASTICATORIA
  • FONETICA
  • ESTETICA

Anatomia di una bocca edentula

Riferimenti antropometrici su modello edentulo:ANTROPOMETRIA=scienza che studia la misurazioni del corpo umano) 'i

  • Larghezza incisivo o centrale superiore=distanza tra papilla incisiva e fave :4
  • Posizione canini = prima riga palatina + 4mm
  • Uma volta trovata la misura della larghezza del centrale inferiore abbiamo anche quella delle cuspidi diatoriche del primo premolare
  • La distanza tra L'asse del canino superiore e quella del premolare superiore deve essere di circa 8.5 mm
  • Larghezza centrale superiore-1mm=larghezza canino
  • Larghezza centrale inferiore +0,5mm=larghezza centrale laterale
  • Larghezza centrale inferiore +1,5=larghezza canino

Classificazione di Ackerman

Questa classificazione viene utilizzata per i casi di edentulia totale. Distingue i modelli in tre classi basandosi sulla posizione della papilla incisiva superiore rispetto al fornice.

  • Normo occlusione, la papilla incisiva cade perpendicolare al fornice vestibolare e posteriormente le creste inferiori sono vestibolarizzate rispetto alle superiori.
  • Disto occlusione, la papilla incisiva cade vestibolarmente al fornice. Posteriormente le creste inferiori sono perpendicolari alle superiori.
  • Mesi o occlusione, la papila incisiva risulta lingualizzata rispetto al fornice. Posteriormente le creste inferiori sono molto vestibolarizate rispetto alle superiori.
Development

IL POST-DAM

Post-Dam, anche dette line del ah o linea vibrante,è il confine tra palato duro e palato molle. La parte posteriore della protesi deve terminare in concomitanza ad esso e possedere una sottile parte in rilievo,che rimanga in contatto con i tessuti, in grado di compensare il sollevamento del palato molle durante deglutizione e pronuncia di fonemi, così così da preservare il principio di sussione.

SCANNERINTRAORALE

IMPRONTA TRADIZIONALE

Methodology

CLASSIFICAZIONE DI KENNEDY

.La classificazione di Kennedy è utilizzata ne casi di edentulia parziale e richiede un attenta analisi dell'anatomia del paziente.Essa si si divide in quattro classi ed ognuna possiede a sua volta delle sottoclassi (eccetto la quarta classe) Distinguiamo tra loro le classi di Kennedy in base alla presenza e alla localizzazione delle stelle e dentale.

CAM

CAD

È l'acronimo di Computer Aided Manufactorring cioè produzione assistita del computer,per la produzione del modello con stampa 3D o la sua diretta realizzazioni in metallo con il sistema laser melting o in Peek con fresatura CAM.

Sta per Computer Aided Design cioè disegno assistito dal computer,per la progettazione ,il disegno e la modellazione dello scheletrato.

I gesso

Gessi beta,teneri.

Cotti in forni statici aperti alla pressione atmosferica presentano particelle porose ed irregolari.

Tipo 2

Tipo I

Tipo 5

Tipo 3

Tipo 4

Pasta di ParigiGesso tenero per impronte

Gesso extra duroAlta espansione

Gesso AlabastrinoGesso tenero per modelli

Gesso extra duroBassa espansione

Gesso duro

Misure:

Vallo in cera

-masticone superiore

  • Altezza=22mm
  • Larghezza anteriore=3/5mm
  • Larghezza posteriore=6/10 mm
-masticone inferiore
  • Altezza=18 mm
  • Larghezza anteriore=3/5
  • Larghezza posteriore=6/10 mm

In laboratorio quando si realizza una protesi richiedente il montaggio dei denti preformati,viene costruito un masticone/vallo in cera .Per la sua realizzazione si scaricano i sottosquadri sul modello edentulo,si realizza una base in resina fotopolimerizzante, e si forma la superficie del masticone arrotolando su se stesso un foglio di cera, procedendo infine con la rifinitura dei bordi.

Conclusiones

ARTICOLATORi

articolatori= riproduttori meccanici extraorali dei rapporti intra mascellari.Sono strumenti che permettono di rapportare modelli antagonisti.Possiamo suddividere gli articolatori in:-occlusori/verticiatori, permettono apertura e chiusura; -A valori medi, permettono apertura, chiusura lateralità e retrazione; -individuali, permettono i movimenti degli AVM Con l'aggiunta di alcuni valori individuali del; -individuali, riportano i valori individuali del paziente paziente I primi due tipi vengono utilizzati allegando delle cere di registrazione mentre gli ultimi due richiedono l'uso dell'arco facciale. (Rileva l'esatta posizione dell'osso mascellare nell'anatomia del paziente e riproduce il piano di camper.Registra l'occlusione tramite una apposita forchetta) Possiamo anche classificare gli articolatori in: -Arcon, riproducono l'articolazione tempomandibolare -non arco, troviamo la papilla che simula il condilo della branca superiore; -Ibridi, detengono un sistema di articolazione differente(AVM)

Dente a dente

E sei la migliore dal punto di vista di scarico delle forze, viene utilizzata in protesica riabilitativa ma appartiene solo al 5% della popolazione..

Tecniche di montaggio

Dente a 2 DENTI

Molto utilizzata, appartiene al 95% della popolazione, ogni dente articola con due antagonisti..
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E necessario posizionare sul piano occlusale innanzitutto i centrali superiori con i talloni in corrispondenza alla papila interincisale. Di seguito i canini, sulle linee tracciate sul masticone.

I variante

La creste platali dei premolari articolano con le creste marginali distali dei premolari inferiori.

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II variante

Le cuspidi palatali dei premolari articolano con le fosse distali dei premolari inferiori.

GRAZIE PER LA VISIONE

IMPRONTA TRADIZIONALE

Il processo di prelievo delle impronte viene nello studio odontoiatrico.Esistono due tipologie di impronta:

  • Scanner intraorale
Nuova tecnologia che non richiede l'uso di materiali da impronta. Uno scanner viene passato nella cavità orale del paziente e ne registra l'anatomia su un file, esso in seguito viene inviato al laboratorio dov'era attuata una lavorazione CAD CAM, interamente svolta a computer.
  • Impronta tradizionale
Essa viene prelevata tramite un cucchiaino da impronta, (standard o individuale a seconda della lavorazione) sul quale si posiziona un materiale da impronta. Quando il materiale raggiunge la giusta consistenza lo si inserisce nel cavo orale del paziente (il quale in caso di impronta dinamica pronuncerà fonemi/deglutirà) e si attende l'indurimento. In questo modo si otterrà la registrazione in negativo dei tessuti molli e rigidi della bocca.

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SCANNER INTRAORALE

Nuova tecnologia che non richiede l'uso di materiali da impronta.Uno scanner viene passato nella cavita orale del paziente e ne registra l'anatomia su un file ,esso in seguito viene inviato al laboratorio dove verrà attuata una lavorazione CAD-CAM,interamente svolta a computer.