MITI A CONFRONTO

MITI A CONFRONTO

Eurialo e Niso, Cloridano e Medoro, Opleo e Dimante

INDICE

EURIALO E NISO

CLORIDANO E MEDORO

OPLEO E DIMANTE

ANALOGIE E DIFFERENZE

"O santa dea, che dagli antiqui nostridebitamente sei detta triforme; ch'in cielo, in terra e ne l'inferno mostri l'alta bellezza tua sotto più forme, e ne le selve, di fere e di mostri vai cacciatrice seguitando l'orme"

Orlando furioso, XVIII, 184

EURIALO E NISO

01

Eneide, libro IX

Eurialo e Niso parla di una storia di amicizia che dura fino alla morte.Riassunto: Enea si è recato in Etruria e l'accampamento troiano viene attaccato dai Rotuli che vincono, Niso decide quindi di andare ad avvertire Enea dell'accaduto. I due amici finiscono però in mezzo all'accampamento nemico e decidono di fare una strage per poi scappare ma Eurialo decide di portare con sé il bottino dei Rotuli. Scappano, ma Eurialo è più lento visto il peso dei tesori e si perde rimanendo indietro. Niso invece riesce a fuggire. Eurialo viene accerchiato, visto anche il luccichio del elmo che attira nemici; Niso che si accorge di essere rimasto solo torna a cercarlo e lo vede con i nemici. Inizia a tirare frecce e uccide alcuni nemici. Volcente trafigge Eurialo e Niso cerca di raggiungerlo per aiutarlo ma viene ucciso anche lui

CLORIDANO E MEDORO

02

Orlando furioso, canti XVIIII-XIX

Per la storia di Cloridano e Medoro, Ariosto si serve del modello di Virgilio. Riassunto: Cloridano e Medoro sono due amici saraceni che stanno facendo la guardia di notte. Medoro dice a Cloridano che il loro re Dardinello, dopo la battaglia di quella giornata, giace insepolto. Medoro decide quindi di andare a prenderlo per darli un degno funerale, Cloridano è titubante ma decide comunque di seguire l'amico, dicendo che è meglio morire in armi con lui che di dolore per la sua perdita. I due soldati fanno una strage dei cristiani e grazie alla Luna, che con i sui raggi riesce a far individuare il corpo del re, se lo caricano sulle spalle e tornato all'accampamento ma nello stesso momento Zerbino, capo degli scozzesi, stava ritornando al campo finché i suoi uomini non vedono i due amici. Di fronte ai nemici Cloridano sceglie di lasciare andare il cadavere; Medoro invece se lo carica da solo e prende un'altra strada. Cloridano credendo che Medoro abbia fatto come lui e che ora lo stia seguendo cerca di mettersi in salvo. Medoro invece viene raggiunto dai nemici e colpito quasi a morte da un villano, Cloridano intanto non vedendolo con lui torna a cercarlo. Lo vede a terra e per vendetta va contro i nemici e viene ucciso

OPLEO E DIMANTE

03

Tebaide, libro X

Dimante e Opleo sono dei fratelli rivali Riassunto: La Tebaide è un poema di dodici libri di Papinio Stazio incentrato sulla mitica guerra tra Eteocle e Policine sotto la città di Tebe. Dimante e Opleo sono due fratelli e sono rivali per il desiderio di fama. Nel libro X i tebani stanno festeggiando una momentanea vittoria, le mogli degli eroi di Argo facendo dei sacrifici a Giunone riescono a far addormentare l'accampamento dei tebani, così un gruppo di soldati entra nel campo tebano e fa un massacro dei guerrieri addormentati. Dimante e Opleo uccidono molti tebani e vengono uccisi insieme

CLORIDANO E MEDORO

EURIALO E NISO

OPLEO E DIMANTE

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• si infiltrano nel campo nemico per recuperare il cadavere del loro re
• i due si vogliono bene
• preghiera alla luna
• muore solo Cloridano
• fedeli al loro re

• compiono un massacro nel campo nemico
• i due si vogliono bene
• preghiera alla luna
• muoiono entrambi
• fedeli al loro re

• compiono un massacro nel campo nemico
• c'è rivalità tra i due
• preghiera alla luna
• muoiono entrambi
• fedeli al re

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