PCTO Cappelletto

Liceo scientifico leonardo da vinci treviso ESAME DI STATO 2024/25 CAPPELLETTO RICCARDO

PCTO

Il mio percorso

Iniziamo

Istresco Giornata della memoria

CNR

Resoconto

Ecco una sintesi delle esperienze PCTO che ho svolto nel triennio

Sicurezza Formazione sicurezza sul lavoro

FIPAV Federazione Italiana Pallavolo

Esperimenti per pensare

CNR - ISMAR

"L'Istituto di Scienze Marine del Consiglio Nazionale delle Ricerche italiano è la più grande istituzione in Italia dedicata allo sviluppo scientifico nel campo della scienza dell'oceano. ISMAR conduce studi multidisciplinari in tutti i campi delle scienze marine che comprendano la ricerca geologica, biologica e oceanografica nel Mediterraneo e negli oceani del mondo"

Presso l'arsenale di venezia

Laboratori

ECOTOSSICOLOGIA

Disciplina che studia l'impatto delle attività umane sull'ambiente e sui suoi ecosistemi attraverso l'analisi di organismi bioindicatori.

Il Mio Viaggio nella Ricerca Marina Entrare nei laboratori del CNR ISMAR ha significato scoprire un mondo dove ogni dato racconta una storia: quella della laguna di Venezia, dei suoi abitanti e del nostro impatto su di essa. Due settimane che hanno trasformato la mia curiosità per l'ambiente marino in una comprensione concreta di come si fa ricerca scientifica: dalle riviste ottocentesche ai microscopi, dai sedimenti alle analisi chimiche. Un'esperienza che mi ha fatto capire che dietro ogni numero, ogni classificazione, ogni analisi c'è un pezzo del puzzle per proteggere il nostro ecosistema.

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BENTHOS

L'insieme di tutti gli organismi che vivono sul fondo dei corpi d'acqua o all'interno dei sedimenti del fondale marino, lacustre o fluviale.

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SEDIMENTI

I sedimenti marini custodiscono le tracce invisibili dell'inquinamento, rivelando l'impatto reale delle attività umane sull'ecosistema.

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PRESSO la palazzina canonica: sede storica

La grande accelerazione

Inquinamento delle acque

Lo scioglimento dei ghiacci

Mostra antropocene

Inquinamento del suolo e dell'aria

Una mostra del CNR che svela, attraverso installazioni interattive, come l'attività umana stia trasformando il nostro Pianeta in modi spesso invisibili ai nostri occhi

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Cosa mi porto a casa

Competenze acquisite

Durante queste due settimane di stage sono cresciuto molto: ho avuto la possibilità di vivere un'esperienza formativa che sento di aver sfruttato al meglio, acquisendo non solo competenze tecniche ma soprattutto trasversali che mi accompagneranno nel mio percorso futuro.

Organizzazione e gestione del tempo

Resilienza e perseveranza

Attenzione ai dettagli

Lavoro di squadra

fine

Grazie

Link mostra antropocene

Laboratorio di benthos: il mio primo approccio alla tassonomia

La tassonomia è la disciplina che studia la classificazione gerarchica degli organismi viventi. Abbiamo aiutato il ricercatore Marco Sigovini nello sviluppo del suo progetto che vede la creazione di un database con tutte le specie della laguna

La pinna nobilis, il più grande mollusco bivalve del Mediterraneo, è una specie protetta gravemente minacciata. Il progetto di mappatura del CNR ISMAR mira a localizzare gli esemplari sopravvissuti nella laguna di Venezia per monitorarne lo stato e contribuire agli sforzi di conservazione. Ogni individuo identificato rappresenta una speranza per la sopravvivenza della specie.

Inquinamento idrico

Inquinamento delle acque

Parallelamente, i metalli pesanti (provenienti da scarichi industriali, agricoltura intensiva e attività estrattive) si depositano nei sedimenti marini e si concentrano negli organismi acquatici, creando effetti tossici che si amplificano lungo la catena trofica.

La plastica monouso, simbolo della società del consumo, si accumula in quantità impressionanti negli oceani, frammentandosi in microplastiche che entrano nella catena alimentare marina e raggiungono inevitabilmente i nostri piatti.

Innalzamento dei mari

Lo scioglimento dei ghiacci

Mentre assistiamo alla fusione di enormi riserve di acqua dolce che si disperdono negli oceani, la disponibilità di acqua potabile per l'umanità si riduce drasticamente: i ghiacciai fungono da "serbatoi naturali" di acqua dolce a miliardi di persone.

Lo scioglimento accelerato dei ghiacci polari e dei ghiacciai montani rappresenta una delle conseguenze più drammatiche del riscaldamento globale, con impatti che vanno ben oltre l'innalzamento del livello dei mari, che minaccia le città costiere e lagunari, come Venezia.

Laboratorio di ecotossicologia

Laboratorio della ricercatrice Nicoletta Nesto, dove svolge ricerca scientifica e analisi ecotossicologiche. Monitoraggio Ambientale con i Mitili Abbiamo partecipato a un progetto di monitoraggio ambientale commissionato da un'azienda estrattiva come procedura di sicurezza obbligatoria. L'analisi ha riguardato tre campioni di mitili prelevati in diverse zone adiacenti a un sito di estrazione di gas al largo della costa romagnola. I mitili, essendo organismi "sentinella", forniscono informazioni preziose sulla qualità ambientale attraverso specifici indici di condizione.

Ricerca sui Policheti per l'Acquacoltura Sostenibile: Abbiamo contribuito a una ricerca innovativa volta a sviluppare alternative sostenibili alla farina di pesce negli allevamenti ittici. L'obiettivo è identificare le condizioni ottimali per l'allevamento di policheti, organismi marini che potrebbero sostituire la farina di pesce tradizionale.

Sedimenti: leggere il passato

I carotaggi sono cilindri di sedimento estratti dai fondali che rappresentano veri e propri archivi temporali. Ogni strato racconta una storia diversa: dalla superficie (inquinamento recente) agli strati più profondi (eventi del passato).

All'interno di ogni contenitore è presente una porzione di carota essicata da cui vengono estratti gli inquinanti

L'analisi dei sedimenti permette di valutare l'evoluzione dell'impatto umano sui nostri mari.

La datazione dei sedimenti utilizza tecniche sofisticate come l'analisi del carbonio-14, del piombo-210 e del cesio-137. Quest'ultimo, rilasciato dalle esplosioni atomiche, fornisce punti di riferimento temporali precisi. Quando la stratificazione non è visibile, vengono utilizzate TAC ospedaliere per identificare i punti ottimali di campionamento.

La grande accelerazione

Crescita esponenziale

La Terra, con le sue risorse finite, non riesce più a sostenere questo ritmo di crescita apparentemente illimitato, generando conseguenze che si manifestano dal cambiamento climatico alla perdita di biodiversità.

La Grande Accelerazione rappresenta il periodo degli ultimi 70 anni caratterizzato da una crescita esponenziale senza precedenti delle attività umane. (popolazione, produzione industriale, consumo di risorse ed emissioni di gas serra sono solo alcuni esempi di crescita)

Pericoli visibili e invisibili

Inquinamento del suolo e dell'aria

Parallelamente, l'aria che respiriamo è satura di inquinanti provenienti dai gas di scarico delle automobili e dalle emissioni industriali, che rilasciano nell'atmosfera particolato fine, ossidi di azoto e composti tossici.

La deforestazione massiva, spinta dall'espansione agricola e urbana, non solo elimina i "polmoni verdi" della Terra ma devasta interi ecosistemi, causando l'estinzione di specie animali e vegetali a un ritmo mille volte superiore a quello naturale.