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venere de medici
GIULIA
Created on October 6, 2023
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Transcript
Venere dei Medici
Prassitele,uffizi,inizio I secolo a.C.
descrizione
modello 3d->
Venere, la greca Afrodite, è raffigurata secondo il tipo iconografico detto della “pudica”. La dea, infatti, è colta nell’atto di coprirsi istintivamente il seno e il pube come se si fosse accorta di essere scrutata da uno sguardo indiscreto. Il modello, offerto dalla celebre Afrodite Cnidia realizzata da Prassitele alla metà del IV secolo a.C., conobbe grande fortuna in età ellenistica e romana e fu reinterpretata in numerose varianti. Sul lato anteriore della base corre l’scrizione greca ΚΛΕΟΜΕΝΗΣ ΑΠΟΛΛΟΔΩΡΟΥ ΑΘΗΝΑΙΟΣ ΕΠΩΕΣΕΝ (Cleomene figlio di Apollodoro ateniese fece).
prima metà del XVI secolo
1677
fu portata a Firenze insieme ai Lottatori e all’Arrotino per essere restaurata dal baldinucci
fu rinvenuta a Roma, nell’area delle Terme di Traiano sull’Oppio
1577
Acquistata da Ferdinando dei Medici, la statua fu per quasi un secolo conservata negli ambienti interni di Villa Medici sul Pincio
1802
Requisita dai Francesi, l'opera fu trasferita a Parigi dove fece mostra di sé al Musée Napoléon
1680
1816
la Venere, risarcita delle dita mancanti, raggiunse la meta finale del suo viaggio, la Tribuna
in ottemperanza al Trattato di Vienna, fece ritorno a Firenze
pro & contro
nel riportare l'opera nel luogo d'origine
PRO
CONTRO
Stabilità politica: La questione del ritorno di opere d'arte può essere influenzata da fattori politici e diplomatici. Le relazioni tra i paesi potrebbero essere complesse, e il trasferimento potrebbe innescare dispute diplomatiche. Importanza: Dato il museo francese dove si trovava la scultura precedentemente non era cosi famoso,l'opera poteva portare turismo al museo e acquisire prestigio.
Ripristino del patrimonio culturale: La statua ha una forte connessione con la città di Firenze, in quanto è stata acquisita dai Medici e ha fatto parte della loro collezione d'arte. Riportarla a Firenze potrebbe essere visto come un atto di restituzione del patrimonio culturale. Maggiore accessibilità: La statua potrebbe essere vista da un pubblico più ampio se fosse esposta a Firenze, dove attrarrebbe turisti e appassionati d'arte da tutto il mondo, contribuendo così alla promozione della cultura e del turismo nella città.
realizzato da:
giulia caracciolo