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Quanta acqua viene consumata giornalmente nel lodigiano?

Nel lodigiano, il consumo domestico di acqua procapite è stato di 186 litri/giorno, ben 10 litri in meno rispetto all’anno precedente.

50

186

litri al giorno

litri

Consumo domestico d'acqua procapite nel Lodigiano

Fabbisogno minimo per ogni abitante del pianeta

secondo l'Organizzazione Mondiale della Sanità

aggiornamento dato anno 2022

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I consumi di acqua domestici

Quanto “costano”, in termini di consumo di acqua, alcune delle attività quotidiane che fate in casa? Cliccate sulle icone e scoprite i litri d’acqua necessari per fare una doccia, effettuare una lavatrice, lavarsi i denti o le mani e molto altro.

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Docciadi 5/10 min:

75/80 litri

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Lavarsi le mani,lavarsi i denti o il viso, bere:

10 litri al minuto

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Tirarelo sciacquone:

9/12 litri

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Usarela lavastoviglie:

10/12 litri per carico

*(con elettrodomestici ad alta efficienza energetica; i modelli più vecchi richiedono più acqua)

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Farela lavatrice:

40/50 litri per ciclo

*(con elettrodomestici ad alta efficienza energetica; i modelli più vecchi consumano di più)

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Lavare la macchinacon acqua corrente:

80/120 litri

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Innaffiare fiorie piante:

5/10 litri

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Da dove viene l’acqua potabile che usiamo in provincia di Lodi?

Le falde sotterranee

Le falde sotterranee sono serbatoi naturali di acqua dolce che si trovano sottoterra, a una profondità variabile. Questi bacini d’acqua sono vere e proprie riserve idriche da cui dipendono i nostri consumi e le nostre abitudini.

approfondimento

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Cos’è una falda sotterranea? Uno sguardo al ciclo dell’acqua

Le falde acquifere si trovano nel sottosuolo, protette da strati di rocce impermeabili. Le falde si formano a causa delle acque meteoriche, cioè le piogge che cadono al suolo, o per infiltrazione delle acque di ruscelli e fiumi.

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Origine dell’acqua del rubinetto

L’acqua del rubinetto di SAL, Società Acqua Lodigiana, proviene al 100% dal sottosuolo, prelevata dai pozzi a una profondità compresa tra i 30 e i 180 m.

L’acqua è portata in superficie grazie a un sistema di pompe, anch’esse sotterranee, per essere poi trattata e potabilizzata.

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Trattamento delle acque

L’acqua delle falde che viene portata in superficie in molti casi possiede già le caratteristiche di potabilità; in altri deve essere trattata per poter essere utilizzata in sicurezza, ad esempio riducendo le concentrazioni di sali in eccesso come ferro e manganese.

In ogni caso, prima di essere immessa nella rete idrica viene sottoposta a specifiche analisi di laboratorio per verificarne la conformità.

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Cos’è l’acquedotto?

Cos’è l’acquedotto?

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I controlli di sicurezza per l’acqua del rubinetto

I controlli di sicurezza per l’acqua del rubinetto sono frequenti e necessari. Questi controlli vengono svolti dal Laboratorio Analisi di SAL, certificato e accreditato, secondo un programma di campionamento concordato con ATS, l’Agenzia di Tutela della Salute della Città Metropolitana di Milano.

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Vengono analizzati ogni anno 3.500 campioni, che servono a valutare sia l’acqua grezza (prima della potabilizzazione) sia l’acqua potabile che viene immessa in rete dopo i trattamenti di potabilizzazione.

Prelevati con una frequenza minima di due mesi. In provincia di Lodi ci sono circa 280 punti di prelievo.

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Bere acqua del rubinetto anche a scuola e al lavoro

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Cos’è l’etichetta dell’acqua?

Possiamo considerare l’etichetta dell’acquacome la sua carta d’identità: all’interno troviamo infatti, tutte le caratteristiche che la rendono potabile e sicura per l’uomo, indicate attraverso una serie di parametri e valori stabiliti per legge. Le etichette servono sia a confermare la potabilità sia alcune caratteristiche qualitative dell’acqua, come l’oligomineralità.

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Ecco un esempio dell’etichetta dell’acqua

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I parametri per l’acqua del rubinetto

RESIDUO FISSO

Valori medi 314,80 mg/l

Limite per legge 1.500 mg/l

Il parametro residuo fisso indica il contenuto di sali minerali disciolti nell’acqua e viene indicato in mg/l. Sotto i 500 mg/l l’acqua è classificata come oligominerale.

DUREZZA

Valori medi 25,75 °F

Limite per legge 15-50 °F

La durezza è il valore del calcare (sali di calcio e magnesio) disciolto nell’acqua ed è espresso in gradi francesi (°F). Cosa determina una diversa durezza delle acque? Semplicemente il gusto, dato che la durezza non da problemi di salute.

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Conducibilità

Valori medi 479,71 μS/cm 20°C

Limite per legge 2500 μS/cm 20°C

La conducibilità è la capacità di un liquido, come l’acqua, di condurre corrente elettrica ed è un parametro che indica il grado di mineralizzazione dell’acqua.

PH

Valori medio 7,92 unità pH

Limite per legge tra 6,5 – 9 unità pH

Per l’acqua potabile, il ph costituisce la misura dell’acidità della soluzione, che deriva dalla concentrazione degli acidi (Ioni Idrogeno H+) o delle basi (Ioni Idrossido OH-).

Sostanze presenti

Alcune delle sostanze presenti nell’acqua del rubinetto sono: sodio, magnesio, potassio, calcio, cloruro, ammoniaca e bicarbonato.

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L’attività di laboratorio per le analisi dell’acqua

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Le Fake news sull’acqua

I componenti chimici dell’acqua

L’acqua, anche quella del rubinetto, contiene molte sostanze chimiche vantaggiose per la salute, che non vanno eliminate, anzi.

La mancanza di queste sostanze provocherebbe la riduzione di elementi nutrizionali essenziali per la salute, naturalmente presenti (ad esempio, boro, selenio, fluoro, cromo, rame) e di numerosi altri sali minerali quali calcio, magnesio, iodio, potassio.

Fonte: Istituto Superiore di Sanità (ISS), sezione Falsi miti e bufale - https://www.issalute.it/index.php/falsi-miti

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L’acqua del rubinetto è sicura?

Sulla sicurezza dell’acqua potabile, rispetto per esempio all’acqua che acquistiamo già imbottigliata, circolano diverse bufale, che la vogliono meno sicura rispetto all’acqua minerale naturale.

Ma dal punto di vista delle proprietà chimiche anche l’acqua del rubinetto è sicura.

Fonte: Istituto Superiore di Sanità (ISS), sezione Falsi miti e bufale - https://www.issalute.it/index.php/falsi-miti

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L’acqua del rubinetto e le sostanze tossiche

Nonostante, in Italia, ancora molte famiglie non si fidano a bere l’acqua del rubinetto (sfiducia al 29% nel 2018), l’acqua ha una buonissima qualità ed è sottoposta a un rigoroso sistema di controlli e prevenzione, come abbiamo visto.

La percentuale di campioni conformi secondo i limiti di legge è superiore al 99%.

Fonte: Istituto Superiore di Sanità (ISS), sezione Falsi miti e bufale - https://www.issalute.it/index.php/falsi-miti

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Si deve trattare l’acquadel rubinetto prima di berla?

No, l’acqua del rubinetto è già ampiamente ed adeguatamente trattata. Questo la rende già idonea al consumo umano e non necessita di altri trattamenti.

Fonte: Istituto Superiore di Sanità (ISS), sezione Falsi miti e bufale - https://www.issalute.it/index.php/falsi-miti

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10 mosse per ridurre i consumi d’acqua

La goccia che fa traboccare il vaso (Mossa 1 Ripariamo i rubinetti che gocciolano)

Un rubinetto che perde può consumare fino a 90 gocce al minuto, cioè 4.000 litri di acqua all’anno. Per fare in modo che ciò non accada, possiamo verificare se ci sono perdite semplicemente posizionando un piccolo contenitore sotto ai nostri rubinetti. Se notiamo una perdita, ripariamola: risparmieremo acqua e denaro!

Chi fa da sé fa per tre(Mossa 2 Comunichiamo l’autolettura del contatore tra una bolletta e l’altra)

Possiamo controllare noi stessi i consumi d’acqua effettuando l’autolettura direttamente dal contatore di casa. In questo modo, potremo facilmente comunicare i reali consumi e accorgerci di eventuali perdite o anomalie.

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Chiusi all’occorrenza (Mossa 3 Chiudiamo il rubinetto mentre laviamo i denti o facciamo lo shampoo)

Un rubinetto aperto, anche quando non serve, può consumare fino a 10 litri al minuto. Non lasciamolo aperto quando laviamo le mani o i denti, risparmieremo una bella quantità d’acqua.

Più siamo meglio è(Mossa 4 Usiamo lavatrice e lavastoviglie a pieno carico)

Non è molto ecologico attivare la lavatrice per un paio di magliette o la lavastoviglie per qualche piatto. Utilizziamo gli elettrodomestici a pieno carico e prediligiamo programmi eco che consumino meno acqua e meno energia.

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Il trucco c’è ma non si vede (Mossa 5 Applichiamo i riduttori di flusso)

Per diminuire maggiormente il consumo quotidiano d’acqua, possiamo applicare dei riduttori di flusso ai rubinetti che miscelano acqua e aria. In questo modo si utilizzerà meno acqua, ma alla stessa pressione.

Doccia o vasca?(Mossa 6 Ricordiamo che una doccia di 7 minuti richiede meno acqua di un bagno in vasca)

Beh, questa è facile. Per quanto concedersi un bagno sia piacevole, farsi una doccia ha un consumo idrico decisamente minore: 75-80 litri d’acqua per 5 min di doccia contro i circa 150 litri che servono per riempire una vasca da bagno.

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Trucchi da chef (Mossa 7 Scongeliamo gli alimenti a temperatura ambiente e non sotto l’acqua corrente)

Scongelare gli alimenti o lavare frutta o verdura non necessita di acqua corrente: immergiamo i cibi congelati in un contenitore chiusi in un sacchetto apposito e lasciamo a bagno frutta e verdura con il bicarbonato.

Non si butta via niente(Mossa 8 Riutilizziamo l’acqua di cottura di pasta e riso: ha un ottimo potere sgrassante)

Come riutilizzare l’acqua di cottura di pasta o riso? In cucina può servire per preparare il brodo o allungare i sughi, ma anche su piatti e stoviglie può fare la sua parte. Lasciamoli in ammollo, servirà pochissimo sapone per lavarli.

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Dal tramonto all’alba (Mossa 9 Innaffiamo orto o giardino di prima mattina oppure dopo le 22)

Riduciamo il consumo d’acqua anche quando ci prendiamo cura delle nostre piante o dell’orto. Utilizziamo l’acqua piovana e innaffiamo di prima mattina o dopo le 22, quando il terreno assorbe l’acqua più lentamente.

Basta un secchio(Mossa 10 Laviamo l'auto con secchio e spugna)

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Basta un secchio d’acqua e una spugna per lavare l’auto, senza il bisogno dell’acqua corrente. In alternativa, rivolgiamoci agli autolavaggi autorizzati.

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Risparmiare acqua in casa: tip #1

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Risparmiare acqua fuori casa: tip #2

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Risparmiare acqua fuori casa: tip #3

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Risparmiare acqua negli orti e nei giardini: tip #4

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La depurazione delle acque di scarico

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