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saponi e detergenti
Maya Mentessi
Created on September 25, 2023
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Transcript
saponi e detergenti
Di Gabbia Valentina, Mentessi Maya e Virgillito Sara
Definizione di sapone e differenza con i detergenti
In generale i termini "sapone" e "detergente" sono usati nello stesso contesto e per questo considerati come sinonimi; in realtà però possiamo notare alcune differenze molto significative tra queste due tipologie di prodotti per la pulizia, da un punto di vista strettamente chimico, i saponi sono realizzati con materie prime naturali, come oli vegetali o acidi grassi animali, mentre i detersivi sono derivati sintetici e artificiali. Inoltre mentre l'azione del sapone è abbastanza limitata nelle sue applicazioni, i detergenti possono essere creati con una notevole quantità di ingredienti per soddisfare le più disparate esigenze di pulizia.
come il sapone agisce sulla pelle :
Definizione di sapone e differenza con i detergenti
In breve, il sapone viene creato mescolando grassi e oli con una base. Il sapone principale, contiene anche sostanze chimiche aggiunte sia per il colore che per il profumo e per guadagnare l’etichetta "antibatterica", tuttavia Puoi preparare un sapone per le mani fatto in casa da una base di glicerina e aggiungendo solo olii essenziali e alcune erbe e spezie.
COME FUNZIONA IL SAPONE?
LA STORIA DEL SAPONE
L’uso del sapone era diffuso di sicuro intorno al 1550 a.C. anche in Egitto come dimostra il papiro di Ebers (fine della XVIII dinastia) da cui si evince come gli antichi egizi usassero un sapone che era realizzato con oli animali e vegetali e sali alcalini. i primi tipi di sapone nell’antichità erano comunque usati più per la pulizia dei tessuti che per l’igiene personale, anche perché non erano esattamente un toccasana per la pelle.gli arabi avevano Tecniche che si perfezionarono dopo l’epoca delle crociate, grazie a un uso maggiore di grassi vegetali e sostanze lenitive come i balsami. il sapone sbarcò in Europa con i mercanti veneziani e genovesi ed era considerato un bene che potremo definire di lusso visti i soldi che le nobildonne e i gentiluomini spendevano pur di procacciarselo.
LA STORIA DEL SAPONE
La storia del sapone “non passa” per la cultura greca e romana antica. Greci e romani non utilizzavano sapone ma oli profumati e strigili. gli uomini germani e galli preparavano i saponi con sego, cenere e calce e li utilizzavano come cosmetici.In età medievale i centri più importanti di produzione del sapone erano Savona in Italia e Marsiglia in Francia, seguite poi da Genova, Venezia e Alicante (Spagna). Produzione che si affinerà nel corso del 16° secolo e che rimarrà comunque artigianale almeno per un altro secolo e mezzo. I veri inventori del sapone sono gli arabi, . I saponi arabi venivano prodotti per l’igiene personale con una base di olio d’oliva, di timo o alloro.
il sapone di oggi
il sapone dei nonni
Un tempo, i panni venivano lavati a mano con l’uso della liscìva, ovvero di una soluzione composta da cenere e acqua.
Alla fine del 17° secolo il chimico francese Nicolas Leblanc inventò una procedura per ottenere dal sale comune la soda, sostanza alcalina. La produzione di soda caustica da soluzioni saline perfezionata negli anni successivi fece da volano per l’industrializzazione della produzione del sapone.
Migliore era il legno, migliore era la cenere, che se di qualità arrivava ad essere fine e bianca.
VS
Dalla liscìva cotta con il grasso animale, vennero ricavati poi i primi saponi,
il lavaggio dei panni veniva disposto ogni due mesi, poichè era particolarmente faticoso,
è in Inghilterra che partono le prime produzioni industriali per poi diffondersi nel resto del globo; La vendita veniva accompagnata da campagne pubblicitarie che legavano l’uso del sapone all’igiene personale e quindi alla salute.
si iniziava raccogiendo l'acqua dai pozzi per poi portarla a 100°, dopodichè si univa al fuoco la cenere vegetale, mescolando fino alla formazione di un liquido grigiastro.
DIRETTIVE PER LA PRODUZIONE E COMMERCIALIZZAZIONE
Il Regolamento CE n. 648/2004 che stabilisce le prescrizioni atte a conseguire la libera circolazione dei detergenti e dei tensioattivi per detergenti nel mercato interno e a garantire, nel contempo, un elevato livello di protezione dell’ambiente e della salute umana. Cosa si intende per prodotto detergente? Qualsiasi sostanza o miscela contenente saponi e/o altri tensioattivi destinato ad attività di lavaggio e pulizia. I detergenti possono essere in qualsiasi forma (liquido, polvere, pasta, barre, pani, pezzi e soggetti ottenuti a stampo ecc.) ed essere commercializzati e utilizzati a livello domestico, professionale o industriale. Il regolamento detergenti mira ad armonizzare diversi argomenti
bagnoschiuma ritirati dal mercato per la presenza della sostanza Buthylfenil Methylpropional
cos'è
quali sono stati eliminati
Lilial è una sostanza pericolosa perchè potrebbe causare danni al sistema riproduttivo, danneggiare la salute dei feti e provocare sensibilizzazione cutanea.
- NIDRA Bagno latte delicato
- Malizia Bon Bons Eau de toilette
- Clinians Hydra Plus tonico rinfrescante
- Palmolive naturals – oliva & latte Doccia crema
- Perlier Body honey miel talco.
i tensioattivi
i tensioattivi sono composti presenti nelle formulazioni di: farmaci, cosmetici, pesticidi, detergenti e detersivi che, essendo usati quotidianamente, si ritrovano poi abbondantemente nei reflui civili inquinando le acque.
tra gli effetti più rilevanti che i tensioattivi hanno nei sistemi idrici, vi sono: -l’alterazione del pH e l’incremento di fosforo, associato ad eutrofizzazione e proliferazione algale incontrollata; -morte di flora e fauna causata dalla riduzione di ossigeno disponibile e dalla presenza il più delle volte di schiuma molto abbondante; -danneggiamento del sistema ormonale e respiratorio degli organismi acquatici, il più delle volte con effetti mutageni e cancerogeni.
GRAZIE PER L'ATTENZIONE!!
- l’etichettatura dei detergenti sia per uso domestico che professionale
- le informazioni messe a disposizione dai produttori per le Autorità competenti, del personale medico e degli Stati Membri
- la biodegradabilità dei tensioattivi e i conseguenti divieti o restrizioni che potrebbero essere imposti alla loro immissione in commercio.
COME FUNZIONANO I DETERSIVI?
I detersivi tradizionali di solito vengono prodotti combinando composti chimici in un miscelatore, quindi riscaldando la miscela e successivamente asciugandola e convertendola nel detersivo in polvere che molti hanno usato per molti anni. Questi composti chimici possono variare ampiamente per includere da diossido, fosfati e tensioattivi, sale e acido citrico.
I I detersivi liquidi di solito hanno una grande quantità di acqua aggiunta alla loro formula