liguria

liguria

presentazione

territorio

e abitanti

34,9%

65,1%

1.570.000

colline

montagne

abitanti

il territorio

La Liguria confina a Ovest con la Francia, a Nord-Ovest e a Nord con il Piemonte, a Nord-Est con l'Emilia Romagna e a Est con la Toscana. Di tutte le regioni italiane la Liguria è la più strana dal punto di vista geografico. Il territorio è costituito da una stretta fascia costiera che si inarca attorno al golfo di Genova. Non esistono territori del tutto pianeggianti, in quanto i rilievi arrivano fino al mare, con pareti a strapiombo. Ci sono solo due pianure formate dai depositi alluvionali alo sbocco di due piccoli fiumi il Centa e l'Entella. A Ovest di Genova si estende la Riviera di Ponente dove ci sono spiaggie strette e sabbiose; la fascia a Est della città è chiamata riviera di Levante, ed è caratterizzata da numerosi promontori e da rare spiaggie. La Liguria è tra le piè piccole regioni d'Italia ma anche tra le più densamente popolate.

il clima

Le condizioni climatiche variano passando dalle aree collinari a quelle montane, anche se si deve fare un ulteriore distinsione tra il versante rivolto verso il mare, quindi più mite, e quello rivolto verso la Pianura Padana, dove si accentua soprattutto il clima invernale. A Gennaio vengono raggiunte medie di 0 gradi centigradi. Sui rilievi si hanno le massime precipitazioni. Tra le coltivazioni troviamo essenze profumate e fiori che hanno da sempre caratterizzato la liguria, ma di cui è rimasto ben poco.

provincie e capoluogo

La Liguria ha 4 provincie: - Genova - Imperia - La Spezia - Savona Il capoluogo regionale è Genova. Il noe della regione deriva dall'antico popolo dei liguri, la cui presenza è storicamente attestata sin dagli inizi del primo millennio A.C.

settore primario

SETTORE SECONDARIO

Il settore agricolo si è indirizzato su alcune specifiche produzioni di alta qualità e di tipo commerciale: un'ulivicoltura molto affermata, le primizie ortofrutticole anche in serra nella piana di Albenga (es. carciofi, asparagi, albicocche, ecc...) che vengono poi inviate alle grandi città della Pianura Padana. I vini rinomati prodotti nelle Cinque Terre, i fiori e le piante ornamentali coltivate nelle serre nella zona di Sanremo e destinati con successo all'esportazione. Nonostante si affacci sul mare la Liguria oggi si dedica poco alla pesca, le acque sono povere di pesce. Il pescato che comprende i crostacei e i più importanti molluschi, rappresenta poco più del 5% del totale nazionale.

l'industria in Liguria e particolarmente a Genova, sin dalle sue origini insieme a Torino e Milano formano il famoso triangolo industriale. Il ruolo di Genova era quello di centro portuale e cantieristico. Qui si trovano importanti cantieri, acciaierie e industrie chimoche, le quali sono favorite dalle attività portuali e dalla rete ferroviaria che trova in Liguria uno snodo fondamentale. Abbastanza sviluppato è rimasto il settore alimentare.

settore terziario

L'economia della Liguria è diversa da quella di qualsiaisi altra regione dell'Italia settentrionale. L'economia regionale poggia più su un'agricoltura specializzata e su una linea vasta di servizzi. La regione vive essenzialmente di due risorse naturali:- Il clima; - Il mare. L'economia si basa sulla villeggiatura e sul turismo balneare, anche sulle attività commerciali e portuali.

la storia della liguria

In Liguria la fascia che va da Finale Ligure alla Francia costituisce un'area di interesse paleoantropologico, in quanto sono state rinvenute tracce di insediamenti umani che risalgono al paleolitico. Nelle ere protostoriche la regione fu popolata da etnie celtiche e da uno dei gruppi dell'Italia primitiva, soprannominato Ligure. I liguri, che occupavano un vasto territorio che si estendeva dall'appennino settentrionale alle Alpi meridionali e alla valle del Rodano, furono divisi e dispersi dalle ondate micratorie dei celti. Ma gli abitanti costieri si difesero tra le montagne e il mare, trovando una sorta di unità che gli permise di contrastare l'avanzata romana.