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Domenica Lavalle
Created on September 12, 2023
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L’Unione Europea
IL CAMMINO VERSO L’UNIONE EUROPEA
Finita la Seconda guerra mondiale, Stati Uniti e Unione Sovietica diventarono gli arbitri del destino europeo e mondiale. L’Europa venne divisa in due «blocchi»: occidentale, (influenzato dagli USA), e orientale (controllato dall’URSS). La difficile situazione economico-politica portò a nuove riflessioni.
L’UNIONE EUROPEA
Politici come i francesi Robert Schumann e Jean Monnet, il tedesco Konrad Adenauer e l’italiano Alcide De Gasperi proposero di creare un nuovo legame tra gli Stati europei, che fu sviluppato da Italia, Francia, Repubblica Federale Tedesca, Belgio, Paesi Bassi e Lussemburgo.
L’UNIONE EUROPEA / IL CAMMINO VERSO L’UNIONE EUROPEA
Nel 1951 venne firmato il trattato della CECA, la Comunità Europea del Carbone e dell’Acciaio, che creava un mercato comune delle due materie prime. Col Trattato di Roma nel 1957 nasceva la CEE, la Comunità Economica Europea, che aboliva i dazi doganali e introduceva leggi per creare un’area economica senza frontiere.
L’UNIONE EUROPEA / IL CAMMINO VERSO L’UNIONE EUROPEA
Nel 1992 i Paesi della CEE firmarono il fondamentale Trattato di Maastricht, che ha esteso il suo campo d’azione a molti settori.
Nel 1973 entrarono a far parte della CEE la Danimarca, l’Irlanda e il Regno Unito. Negli anni Ottanta, Grecia, Portogallo e Spagna: si passò così all’Europa dei Dodici.
L’UNIONE EUROPEA / IL CAMMINO VERSO L’UNIONE EUROPEA
Questi i punti chiave del Trattato di Maastricht:
- la creazione dell’Unione Europea;
- l’adozione di una moneta sovranazionale, l’euro;
- l’apertura dei confini fra gli Stati membri (parziale abolizione delle frontiere e libera circolazione dei cittadini);
- l’adozione di una Costituzione per l’Europa.
L’UNIONE EUROPEA / IL CAMMINO VERSO L’UNIONE EUROPEA
Nel 2004 è stata firmata a Roma una bozza di Costituzione, con l’obbligo però di farla ratificare dai singoli Paesi membri, ma il cammino verso la sua approvazione appare ancora lungo e difficile.
L’UNIONE EUROPEA / IL CAMMINO VERSO L’UNIONE EUROPEA
Oggi l’UE è costituita da 27 Paesi: Austria, Belgio, Bulgaria, Cipro, Croazia, Danimarca, Estonia, Finlandia, Francia, Germania, Grecia, Irlanda, Italia, Lettonia, Lituania, Lussemburgo, Malta, Paesi Bassi, Polonia, Portogallo, Repubblica Ceca, Repubblica Slovacca, Romania, Slovenia, Spagna, Svezia, Ungheria. Nel 2016 il Regno Unito ha deciso di abbandonarla.
L’UNIONE EUROPEA / IL CAMMINO VERSO L’UNIONE EUROPEA
LE CARATTERISTICHE DELL’UNIONE EUROPEA
L’Unione Europea è un modello di organizzazione «sovranazionale»: le norme decise dalle istituzioni comunitarie europee sono vincolanti.
L’UNIONE EUROPEA
Il 1° gennaio 1999 molti Paesi dell’Unione Europea (ma non tutti) hanno aderito all’Unione economica e monetaria europea adottando una moneta unica, l’Euro. È la valuta ufficiale di 19 dei 27 Stati membri dell’UE; il controllo della politica monetaria è affidato alla Banca Centrale Europea (BCE).
L’UNIONE EUROPEA / LE CARATTERISTICHE DELL’UNIONE EUROPEA
LE ISTITUZIONI E GLI ORGANI DELL’UNIONE EUROPEA
Le principali istituzioni dell’UE sono: la Commissione europea, il Parlamento europeo, il Consiglio europeo, il Consiglio dell’Unione Europea, la Banca Centrale Europea, la Corte di Giustizia e la Corte dei Conti.
L’UNIONE EUROPEA
La Commissione è formata da 27 commissari, uno per ogni Stato dell’UE (nominato dai governi nazionali), il cui Presidente resta in carica cinque anni. La Commissione:
- propone nuove leggi al Parlamento e al Consiglio;
- gestisce le politiche e assegna i finanziamenti dell’UE;
- assicura il rispetto dei trattati e della legislazione dell’UE;
- rappresenta l’UE sulla scena internazionale.
L’UNIONE EUROPEA / LE ISTITUZIONI E GLI ORGANI DELL’UNIONE EUROPEA
Il Parlamento europeo è l’organo legislativo dell’UE, eletto dai cittadini dell’Unione ogni cinque anni. Discute e approva le normative europee insieme al Consiglio dell’Unione Europea, vota il bilancio insieme al Consiglio dell’Unione Europea.
L’UNIONE EUROPEA / LE ISTITUZIONI E GLI ORGANI DELL’UNIONE EUROPEA
Il Consiglio europeo è l’organo politico più influente dell’Unione ed è composto dai capi di Stato o di Governo degli Stati membri, dal suo Presidente e dal Presidente della Commissione. Si riunisce due volte a semestre, generalmente a Bruxelles.
L’UNIONE EUROPEA / LE ISTITUZIONI E GLI ORGANI DELL’UNIONE EUROPEA
Il Consiglio dell’Unione Europea ha sede a Bruxelles ed è l’assemblea periodica dei ministri dei singoli Stati competenti sulle singole materie di interesse. Il Consiglio:
- approva la legislazione dell’UE;
- coordina le politiche economiche generali dei Paesi membri;
- firma accordi tra l’UE e gli altri Paesi;
- approva il bilancio ed elabora la politica estera e di difesa.
L’UNIONE EUROPEA / LE ISTITUZIONI E GLI ORGANI DELL’UNIONE EUROPEA
La Banca Centrale Europea (BCE) ha sede a Francoforte (in Germania) ed è responsabile della politica monetaria. Autorizza le banche centrali dei Paesi aderenti a emettere banconote in euro e mantiene la stabilità dei prezzi.
L’UNIONE EUROPEA / LE ISTITUZIONI E GLI ORGANI DELL’UNIONE EUROPEA
- La Corte di Giustizia interpreta il diritto dell’UE e giudica le controversie tra i governi dei Paesi e le istituzioni dell’UE.
- La Corte dei Conti verifica invece le finanze dell’UE.
- Le decisioni ordinarie dell’UE sono prese attraverso un meccanismo noto come «codecisione»: le misure, proposte dalla Commissione, vengono approvate dal Parlamento in accordo con il Consiglio europeo.
L’UNIONE EUROPEA / LE ISTITUZIONI E GLI ORGANI DELL’UNIONE EUROPEA
LE POLITICHE DELL’UNIONE EUROPEA
L’Unione si occupa di tanti aspetti della vita dei cittadini:
- l’istruzione;
- lo sviluppo economico e occupazionale;
- il miglioramento della qualità della vita e della salute;
- la tutela dei consumatori e la Politica agricola comune;
- la politica ambientale, commerciale e dei trasporti.
L’UNIONE EUROPEA
La politica ambientale dell’UE si basa sulla prevenzione e sull’educazione ambientale. Interviene per proteggere l’ambiente naturale; incoraggiare le imprese a rispettare l’ambiente; tutelare la salute dei cittadini, riducendo l’inquinamento.
L’UNIONE EUROPEA / LE POLITICHE DELL’UNIONE EUROPEA
L’UE si è impegnata nella riduzione delle emissioni di gas e a limitare i cambiamenti climatici derivati da tali emissioni. Ad esempio con la strategia denominata «20-20-20»: 20% di riduzione delle emissioni di gas a effetto serra rispetto ai livelli del 1990; 20% di aumento dell’energia proveniente da fonti rinnovabili; 20% di miglioramento delle prestazioni energetiche per evitare sprechi.
L’UNIONE EUROPEA / LE POLITICHE DELL’UNIONE EUROPEA
Scopo dell’UE è la creazione di un unico Spazio europeo della ricerca, mentre l’obiettivo principale della politica di sicurezza alimentare europea è garantire un alto livello di protezione della salute dei consumatori riguardo agli alimenti prodotti. L’UE ha permesso la nascita di un grande spazio comune di libero scambio.
L’UNIONE EUROPEA / LE POLITICHE DELL’UNIONE EUROPEA
Con il Trattato di Lisbona del 2007 l’UE assume importanti compiti in tema di politica internazionale, come promuovere la pace e rafforzare la sicurezza internazionale, oltre a consolidare e sostenere la democrazia e i diritti dell’uomo.
L’UNIONE EUROPEA / LE POLITICHE DELL’UNIONE EUROPEA
Un Paese può aderire all’UE soltanto se soddisfa criteri politici, economici, giuridici, oltre che il sostegno e il rispetto dei valori democratici.Bisogna poi distinguere tra Paesi candidati e Paesi candidati potenziali: i primi hanno già cominciato ad applicare le leggi europee; i secondi ancora non soddisfano del tutto i criteri stabiliti dall’UE.
L’UNIONE EUROPEA / LE POLITICHE DELL’UNIONE EUROPEA