I comuni italiani
I COMUNI ITALIANI
Come nascono i comuni?
Dall'XI secolo nell'italia centro nord si sviluppa una nuova forma politica: il comune
communem: formato da cum "insieme" e munus "obbligo"; si riferisce a qualcuno che è unito ad altri dall'obbligo di aiutarsi
il comune nasce come un' associazione privata, non riconoscuita dal potere feudale; solo in un secobdo momento divenne un organismo politico con il compito di governare la città
I COMUNI ITALIANI
Dove?
I comuni si diffusero in particolare nella pianura padana.
I primi furono: Brescia, Genova, Ctremona, Milano, Asti, Parma, Modena e Bologna. Nell' Italia centrale: Firenze, Lucca, Pisa, Siena, Viterbo e Ascoli Piceno
ICOMUNI ITALIANI
fasi comunali
Fase podestarile
Fase consolare
Fase popolare
Nel XIII sec. alcuni gruppi di cittadini "popolari" vogliono coprire le più alte cariche comunali. "Alta borghesia" o popolo grasso composta da mercanti e banchieri si scontrava con la "piccola borghesia", o popolo minuto composta da bottegaie e artigiani, esclusa dalla vita politica.
Fine XII sec. il governo fu affidato ad un unico magistrato: il podestà, un forestiero, affiancato da un consiglio di persone autorevoli. Comincia a diventare più potente della nobiltà la borghesia
il governo era affidato a due o più consoli. Nei comuni la gestione del potere riguardava più persone ma molti rimanevano escluse/i.cerano molte lotte tra le fazioni che sostenevano le diverse famiglie in lotta fra loro.
ICOMUNI ITALIANI
Milano
1.
2.
+info
ICOMUNI ITALIANI
Firenze
1.
2.
+info
I COMUNI ITALIANI
Curiosità
Il comune più bello e più grande
Viterbo era uno dei comuni medievali più belli d’Italia. Qui si trova il più grande quartiere medievale d’Europa: San Pellegrino. Aveva alcune caratteristiche architettoniche, che ritroviamo anche oggi: i “profferli”, tipiche scale esterne che conducevano ai pianerottoli delle dimore, e ci le “case a ponte”: edifici separati da una strada uniti da passaggi coperti.
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EMILIO FLORI
Created on September 9, 2023
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I comuni italiani
I COMUNI ITALIANI
Come nascono i comuni?
Dall'XI secolo nell'italia centro nord si sviluppa una nuova forma politica: il comune
communem: formato da cum "insieme" e munus "obbligo"; si riferisce a qualcuno che è unito ad altri dall'obbligo di aiutarsi
il comune nasce come un' associazione privata, non riconoscuita dal potere feudale; solo in un secobdo momento divenne un organismo politico con il compito di governare la città
I COMUNI ITALIANI
Dove?
I comuni si diffusero in particolare nella pianura padana.
I primi furono: Brescia, Genova, Ctremona, Milano, Asti, Parma, Modena e Bologna. Nell' Italia centrale: Firenze, Lucca, Pisa, Siena, Viterbo e Ascoli Piceno
ICOMUNI ITALIANI
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Fase podestarile
Fase consolare
Fase popolare
Nel XIII sec. alcuni gruppi di cittadini "popolari" vogliono coprire le più alte cariche comunali. "Alta borghesia" o popolo grasso composta da mercanti e banchieri si scontrava con la "piccola borghesia", o popolo minuto composta da bottegaie e artigiani, esclusa dalla vita politica.
Fine XII sec. il governo fu affidato ad un unico magistrato: il podestà, un forestiero, affiancato da un consiglio di persone autorevoli. Comincia a diventare più potente della nobiltà la borghesia
il governo era affidato a due o più consoli. Nei comuni la gestione del potere riguardava più persone ma molti rimanevano escluse/i.cerano molte lotte tra le fazioni che sostenevano le diverse famiglie in lotta fra loro.
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Il comune più bello e più grande
Viterbo era uno dei comuni medievali più belli d’Italia. Qui si trova il più grande quartiere medievale d’Europa: San Pellegrino. Aveva alcune caratteristiche architettoniche, che ritroviamo anche oggi: i “profferli”, tipiche scale esterne che conducevano ai pianerottoli delle dimore, e ci le “case a ponte”: edifici separati da una strada uniti da passaggi coperti.