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WERTHER E ORTIS_BEKHET
m.bekhet
Created on August 19, 2023
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Transcript
LAVORO ESTIVO DI ITALIANO
- "I dolori del giovane Werther" di Johann Wolfgang Von Goethe
- "Le ultime lettere di Jacopo Ortis" di Ugo foscolo
Miriam Bekhet
A B C D
Vs
Vs
Scrittore e drammaturgo tedesco: Johann Wolfgang Von Goethe
biografia
trama di "I dolori del giovane Werther"
Le due opere a confronto:
Una vita niente male, vero?
Nasce a Francoforte e cresce in un ambiente colto (suo nonno era il sindaco della città). La sua infanzia è abbastanza travagliata infatti si autodefinisce “nato morto” data l'inesperienza delle levatrici (piccola curiosità: dopo questo avvenimento suo padre farà istituire una scuola per levatrici). Costretto dal padre (con cui non avrà mai un buon rapporto) inizia a studiare diritto a Lipsia nonostante è totalmente disenteressato. Durante la sua adolescienza compone dialoghi in latino e impara diverse lingue. A Lipsia comincia a farsi notare per la sua personalità e vestiario stravagante, dopo aver pubblicato (nel 1774) “I dolori del giovane Werther” diventa uno dei poeti più ammirati dai giovani tedeschi. Si dedica inoltre allo studio di varie scienze e ha una intensa storia d’amore con Charlotte von Stein, la moglie di un ufficiale. Durante il 1786-1788 Wolfgang compie vari viaggi in Italia, per numerosi motivi tra cui la volontà di allontanarsi da Charlotte. Si avvicina al classicismo e ad un ideale sentimentale e intellettuale. La svolta di Goethe fu accolta freddamente dai circoli letterari di Weimar dove morirà all'età di 83 anni.
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"I dolori del giovane Werther" di Johann Wolfgang Von Goethe
È un romanzo di tipo epistolare quindi è formato da lettere le quali vengono spedite all’amico Guglielmo. Il romanzo narra le vicende di Werther un giovane che decide di recarsi nel villaggio di Wahlheim per prendersi una pausa dal mondo che lo circonda. Durante un ballo si infatua di Charlotte (Gothe si ispira a Charlotte von Stein) una giovane donna impegnata a prendersi cura dei fratelli data l’assenza del padre. Werther si innamora perdutamente di Charlotte nonostante lei sia già promessa ad un altro uomo di nome Albert. Questo però non lo demoralizza, il suo cuore è pieno di speranza. Solo al ritorno di Albert Werther realizza l'impossibilità di una relazione tra lui e Charlotte ma nonostante questo riesce comunque a instaurare un rapporto di amicizia sia con Charlotte sia con Albert sebbene i loro caratteri contrastanti (Werther di indole irrazionale e sognatrice Albert invece è l’opposto) . La speranza che prima riempiva il cuore del giovane presto svanisce, preso dallo sconforto decide di accettare l'offerta di Guglielmo e di recarsi in città in cerca di una professione. Viene però deluso dalla superficialità della città e decide di ritornare nel villaggio di Wahlheim dove ormai Albert e Charlotte si sono sposati. La salute mentale di Werther continua a declinare sono numerose le volte in cui si dichiara insoddisfatto della propria vita. Un giorno in assenza di Albert Werther bacerà Charlotte gesto causato dalla disperazione. Charlotte però rimane fedele al marito e caccia Werther dalla sua dimora. Il giorno dopo, al ritorno di Albert, Werther gli manda una lettera in cui lo prega di prestargli le sue pistole e lo convince usando una scusa. Albert ignaro delle vere ragione della richiesta acconsente. Il giorno stesso Werther si barrica nella sua abitazione e si suicida con un colpo alla fronte.
temi
precursore del Romanticismo edel neoclassicismo: Ugo foscolo
biografia
trama di "le ultime lettere di Jacopo Ortis"
Le due opere a confronto:
Una vita molto travagliata... ma anche molto intrigante!
Il suo vero nome è Niccolò ma si fa chiamare Ugo per onorare il capostipite della sua famiglia. Nasce a Zacinto, una piccola isola greca a cui dedica il sonetto “a Zacinto”. È costretto a prendersi cura della propria famiglia a 10 anni quando muore il padre motivo per il quale si trasferisce a Venezia. Rimane colpito dalla letteratura classica e dalle tematiche approfondite dagli illuministi. Ha inoltre varie storie d’amore con molte nobildonne. La sua prima poesia viene scritta dopo la Rivoluzione Francese, quando prende il potere Napoleone (con cui si schiera politicamente) a cui dedica due opere teatrali: "Tiestè" e "L’ode a Bonaparte liberatore". Decide di diventare un militare dell’esercito di Napoleone dato che la sua professione da scrittore non lo faceva guadagnare abbastanza. Rimane deluso dal trattato di Campoformio che consegna Venezia agli austriaci. Lo stipendio che riceve non è comunque sufficiente a mantenerlo di conseguenza rimarrà in debito per tutta la vita. Nel 1802 scrive “le ultime lettere di Jacopo Ortis” (considerato il primo romanzo epistolare nella letteratura italiana) è ispirato ai “dolori del giovane Werther” di Wolfgang. Nel 1814 crolla l’Impero Napoleonico. Tornato in Italia si rifiuta di collaborare con gli Austriaci e decide di autoesiliarsi prima in Svizzera e poi in Inghilterra dove muore in povertà da solo con la figlia all’età di 49 anni.
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Le ultime lettere di Jacopo Ortis - Ugo Foscolo
Ispirato al libro "I dolori del giovane Werther" di Goethe, "Le ultime lettere di Jacopo Ortis" è un romanzo epistolare composto da 67 lettere . Il protagonista si chiama Jacopo Ortis ed è uno studente veneto che si ritira sui colli Euganei poiché al tempo gli austriaci erano alla ricerca di patrioti tutto ciò è dovuto a causa del trattato di Campoformio, un trattato firmato da Napoleone in cui cede Venezia agli austriaci. Jacopo passa il tempo a scrivere lettere al suo amico Lorenzo Alderani, il quale le pubblicherà dopo la morte del protagonista. Durante la sua permanenza nei colli conosce Teresa, Isabellina (la sorella di Teresa), il signor T. (padre di Teresa e Isabellina) e Odoardo (il promesso sposo di Teresa). Jacopo inizia a innamorarsi di Teresa e un giorno durante una gita ad Arquà Teresa gli confessa di essere infelice perché non è innamorata di Odoardo dato che è stata costretta dal padre per questioni economiche. Ai primi di dicembre Jacopo si reca a Padova, per riprendere gli studi ma dopo due mesi, ritorna nei colli. Un giorno, in assenza di Odoardo, Jacopo e Teresa si baceranno. Teresa ha paura di essere scoperta dal padre e presa dai sensi di colpa gli confessa l’accaduto questo porta alla fuga di Jacopo il quale appena può svolgerà vari viaggi per l’Italia. Quando viene a conoscenza dell'avvinimento del matrimonio tra Teresa e Odoardo capisce che per lui la vita non ha più senso. Torna ai colli Euganei e scrive un'ultima lettera indirizzata a Lorenzo e un'altra a Teresa. Infine decide di suicidarsi piantandosi un pugnale nel cuore.
temi
Le due opere a confronto:
LA TRAMA
TEMI PRINCIPALI
Werther non riesce a identificarsi con la società perché i suoi valori si scontrano con essa. Il suo suicidio per un amore impossibile rappresenta l'impossibilità di inserirsi in un contesto sociale mentre il dramma di Jacopo è politico più che sociale poichè avverte la mancanza di una patria entro cui inserirsi. Il suo suicido è rimandato a causa dell'amore, una forza positiva, ma svanita anch'essa Jacopo si suicida.
L'intreccio è uguale: un giovane si suicida perchè la sua amata è promessa ad un'altro uomo. la narratione è svolta attraverso le lettere del protagonista con rari interventi di un narratore esterno editore fittizio delle lettere
I PERSONAGGI
LA TRAMA
L'intreccio è uguale: un giovane si suicida perchè la sua amata è promessa ad un'altro uomo. la narratione è svolta attraverso le lettere del protagonista con rari interventi di un narratore esterno editore fittizio delle lettere
Grazie della vostra attenzione e di averli sopportati!
- Miriam Bekhet
BIBLIOGRAFIA :
https://youtu.be/3CUKbQlD--I?si=_2x8m2wperl_TxDL https://youtu.be/Ii_mSqpoqUo?si=WEEc6bfvWTC5_6E3 https://www.studenti.it/ugo_foscolo.html
è una specie di autobiografia che riprende vari temi dalla vita del suo autore sopratutto nel contesto politico
la politica e l'amore sono le due ragioni di vita del protagonista il quale sente la mancanza della sua patria dato che gli è stata sottratta. A tenere vivo il suo animo è l’amore per Teresa ma quando egli capisce che quest’ultimo è irrealizzabile si suicida. Nonostante il finale negativo l’opera elogia la ricerca dei valori positivi nella vita e di come questi ci aiutino a superare i periodi bui.
La natura è usata come specchio dell'anima, anima che soffre in continuazione e non si da pace. Werther non ha un posto nel mondo è respinto dalla società a causa dei suoi valori. Questo conflitto è rappresentato nella sua relazione con Albert il quale è il suo opposto. Suicidandosi Werther esprime la sua impossibilità di inserirsi nella società la quale lo ha respinto fino all'ultimo
BIBLIOGRAFIA :
https://www.youtube.com/watch?v=qQ2iHBhBuPQ&t=264s https://www.studenti.it/goethe-opere-biografia-pensiero.html https://www.treccani.it/enciclopedia/johann-wolfgang-von-goethe
I protagonisti delle rispettive opere riprendono la vita degli autori stessi rendendo l'opera una specie di autobiografia.I personaggi secondari invece si riprendono tra loro: - Lorenzo è ispirato a Guglielmo - Teresa a Charlotte (Charlotte stessa è ispirata a Charlotte Von Stein, la donna amata da Goethe) entrambe forzate dai genitori a sposarsi (Teresa costretta dal padre per motivi economici mentre Charlotte è stata promessa ad Albert dalla madre sul letto di morte). Entrambe non sono sicure del matrimonio combinato infatti mandano segnali misti al protagonista. - Odoardo ad Albert (anche se ci sono elementi che non vengono ripresi del tutto come la rivalità tra Albert ed Werther), sono gli “antagonisti” eppure sono solo bravi uomini. Nonostante i due romanzi seguono la stessa trama molti elementi all'interno della storia vengono rielaborati in modo tale da rendere l'opera personale all'autore: come il suicidio del protagonista al termine dell'opera.