i primi problemi
Come è creata
e ora?
Perché?
dove?
cosa?
Si trova nel porto di Portland un' isola che fà parte dell'Inghilterra
Chris Loder, un esponente politico locale, ha anche espresso preoccupazione per la capienza dell’imbarcazione: sulla carta era progettata per ospitare 250 persone, ma poi si è fatto in modo di raddoppiare gli spazi. E le proteste arrivano anche dalle istituzioni locali, che dicono di non essere state in alcun modo coinvolte dalla decisione del governo di parcheggiare la chiatta a Portland
I richiedenti asilo verranno ospitati sul parallelepipedo galleggiante, in un ambiente straniante, isolato e dove di fatto sarà loro precluso svolgere le attività anche più basilari. Sull’imbarcazione ci sono 222 stanze e la sua popolazione sarà composta da maschi adulti di età compresa tra i 18 e 65 anni. I primi 50 richiedenti asilo dovrebbero arrivare già nei prossimi giorni. La permanenza media sulla chiatta è stata stimata in 3-6 mesi.
La popolazione locale non ha apprezzato la soluzione per due ordini di ragioni: c’è chi non vuole i migranti in un territorio come quello di Portland particolarmente isolato e meta di turismo. E c’è chi trova contrario al senso di umanità rinchiudere persone su una chiatta galleggiante in mare.
La Bibby Stockholm è arrivata nel porto di Portland nella giornata di martedì 18 luglio. Si fermerà qui 18 mesi circa e diventerà la casa, o forse più la prigione, per circa 500 richiedenti asilo
Il Regno Unito in effetti ha deciso di tagliare i costi di accoglienza per chi arriva attraverso il canale della Manica con i barchini Ma ora il governo conservatore inglese guidato da Rishi Sunak ha deciso che vuole tagliare queste spese e la Bibby Stockholm è stata individuata come la prima di una serie di soluzione simili.