Elaborato Multidisciplinare Angela Torre 3ªE A.S. 22-23

Repressione e Libertà

Elaborato Multidisciplinare

Angela Torre IIIª E A.S. 2022-2023

Introduzione all'Elaborato

Repressione e Libertà

La Libertà è un valore e una condizione che l’uomo ha da sempre desiderato e ricercato, e per questo motivo la prima mossa per affermare la propria influenza e supremazia su un popolo è privarlo di quest’ultima.

Così, circa un secolo fa, in Italia si fece strada il fascismo. La mia tesina si svilupperà a partire dagli ultimi anni di esso, così collegandomi agli argomenti delle varie materie che ho scelto di esporre per questo lavoro interdisciplinare multimediale

Storia: La Resistenza in Italia e la lotta per la Libertà

L’8 settembre 1943 il capo del governo Pietro Badoglio firma insieme al generale Eisenhower l’armistizio di Cassibile con il quale l’Italia abroga il patto Ciano-Ribbentrop e cessa ogni tipo di ostilità verso le truppe angloamericane. Da questa momento anche in Italia si sviluppa la Resistenza, costituita dai Partigiani. I partigiani sono un gruppo eterogeneo di uomini donne e ragazzini differenti sia in estrazione sociale sia in ideologia politica, ma tutti accomunati da un cosa: l’Antifascismo. Vista l’importante dismetria di uomini e mezzi tra i nazifascisti e i partigiani, le forme di lotta adottate da questi ultimi erano principalmente di guerriglia, con imboscate e boicottaggi.

Dopo l’armistizio, Mussolini viene incarcerato sulla Maiella, luogo dal quale sarà fatto evadere dai tedeschi che lo porteranno al cospetto di Hitler al quale il Duce giurerà fedeltà e prometterà di riprendere le redini dell'Italia così da tornare a combattere al fianco del Führer. Una volta tornato in patria Mussolini costituisce la Repubblica Sociale di Salò, alla quale prendono parte non solo i fascisti della prima ora ma anche i giovani fascisti plagiati dalla propaganda e indottrinati dei valori fascisti. A questo punto in Italia la guerra prende il carattere di guerra civile che si conclude il 25 aprile 1945, data in cui Benito Mussolini viene catturato e giustiziato dai partigiani ed esposto Piazzale Loreto, a Milano.

Nel mondo, mentre la guerra nel Pacifico era ancora in corso, il 26 giugno 1945 nella città di San Francisco viene istituita l'organizzazione delle Nazione Unite (ONU) il quale aveva e ha il compito di preservare la pace e la sicurezza nel mondo. Per assicurare ciò, l'ONU è dotato di una forza militare: I Caschi Blu. L'ONU, inoltre si prese l'incarico di occuparsi della questione Israelo-Palestinese.

Geografia: Israele

Israele è una fascia di terra ricca di pianure costiere, colline e altopiani ed è attraversata dal fiume Giordano. Si trova nella parte settentrionale della Rift Valley. Qui si trova la massima depressione terrestre al mondo: il Mar Morto il quale si trova a ben -395 metri sotto il livello del mare. A meridione si trova il deserto del Negev. Il clima è mediterraneo sulle coste mentre è arido all’interno. L’economia è molto sviluppata (progredita) nonostante la carenza di materie prime. L’agricoltura è avanzata. L’Industria è anch’essa sviluppata e basata sull’elettronica e telecomunicazioni, sulla farmaceutica, sul taglio dei diamanti e sulla progettazione e creazione di armi. L’esercito israeliano è uno dei più potenti ed efficienti eserciti al mondo. Il terziario è basato sul turismo

Israele è il nome del popolo ebraico, il quale si insediò nella terra promessa sin dal 2000 a.C. Nel I secolo dopo Cristo il popolo subì la diaspora, ovvero l'allontanamento dalla propria terra, terra nella quale si insedieranno poi i popoli di origine araba.A fine '800 una porzione di ebrei fece ritorno nella terra, sommandosi al gruppo già presente di ebrei.Dopo la Seconda Guerra Mondialee l'Olocausto, gli aiuti internazionali per la costituzione di uno stato ebreaico aumontarono a dismisura e il compito di gestire la situazione fu affidatodall'ONU alla Gran Bretegna. la quale controllava quei territori.Nel 1947 l'ONU prende la decisione per la creazione di due stati: uno stato arabo e uno stato ebreo. Ma la Lega Araba rifiutò e da ciò scaturirono vari conflitti

Geografia, Religione:La questione Israelo-Palestinese

dopo il 1948 (viene proclamato unilateralmente lo stato di israele) nasce uno scontro armato, che vede come vincitore israele e l'esodo di 800.000 profughi palestinesi. Nel 1964 viene creato l'OLP (organizzazione per la liberazione della palestina che vuole uno stato palestinese indipendente), Il conflitto arabo-israeliano culmina nel 1967 con la guerra dei sei giorni (5-11 giugno) quando Nasser blocca il golfo di Aqaba impedendo alle navi israeliane io transito nel mar rosso. Israele si sente minacciato da questa mossa e decide di attaccare per primo Siria, Egitto e Cisgiordania. Dopo solo sei giorni dall'inizio del conflitto, l'ONU comanda il cessate il fuoco (da qui il nome di questa guerra)

Più tardi, nel 1973 Egitto e Siria sferrano un nuovo attacco a Israele nella festa dello Yom Kippur (espiazione). Questa volta però gli israeliano non riescono a fermare l'attacco, e così interviene l'ONU. A "guerra" finita viene restituita la penisola del Sinai all' Egitto. Nel 1979 proprio l'Egitto riconosce lo Stato di Israele, e successivamente lo segue la Giordania. Non cessò però l'occupazione della Cisgiordania e della Striscia di Gaza,Nel 1987 avviene la prima Intifada, ossia una forma di guerriglia e di insurrezzione popolare combattuta nelle strade e di cui i protagonisti sono i ragazzini che attaccano i soldati con pietre, Dopo questa prima Intifada, ne seguirono altre due, di cui l'ultima è stata ancor più brutale: L'Intifada dei Coltelli

Italiano: Uomo del mio tempo

"Uomo del mio tempo" è una poesia scritta da Salvatore Quasimodo, uno dei più importanti poeti italiani del Novecento. La poesia esprime la sua visione dell'uomo moderno e del suo rapporto con la società. è un'opera che esprime una forte critica nei confronti dell'uomo contemporaneo e della sua propensione alla violenza. Analizzando il testo, possiamo notare diverse immagini e temi ricorrenti.Il verso iniziale, "Sei ancora quello della pietra e della fionda, uomo del mio tempo", richiama l'immagine dell'uomo primitivo che utilizzava la pietra e la fionda come strumenti per uccidere. Quasimodo suggerisce che l'uomo moderno, nonostante i progressi tecnologici, abbia mantenuto un atteggiamento violento, distruttivo e primordiale.Nella poesia, l'autore fa riferimento a eventi storici e simbolici, come le forche e le ruote di tortura, che rappresentano la brutalità e la crudeltà dell'umanità. L'autore afferma di aver visto l'uomo del suo tempo coinvolto in azioni violente e spietate, senza amore né spiritualità.Viene menzionato il concetto di "scienza esatta persuasa allo sterminio", che denota una visione negativa della scienza quando viene utilizzata per fini distruttivi. Quasimodo critica l'uso distorto della conoscenza scientifica, che può portare all'annientamento anziché al progresso umano.Il poeta fa anche riferimento a un evento biblico, quando un fratello uccise l'altro. Questo richiamo all'episodio di Caino e Abele sottolinea la continua presenza della violenza nell'umanità attraverso il tempo e come tale violenza si perpetui ancora nel presente.La poesia invita i giovani, a dimenticare le atrocità del passato, simboleggiate dalle nuvole di sangue che si alzavano dalla terra, e a rompere il ciclo della violenza ereditata dai padri. Le tombe dei padri, che affondano nella cenere, rappresentano la loro colpa e la necessità di superare le loro azioni negative.

Arte: La Libertà che guida il Popolo

Il quadro "La libertà che guida il popolo" è un'opera famosa realizzata dall'artista francese Eugène Delacroix nel 1830. Questa opera d'arte rappresenta un evento storico importante, la Rivoluzione di Luglio del 1830, che vide il popolo francese insorgere contro la monarchia borbonica.Descrizione del quadro:Il quadro raffigura una scena caotica e dinamica. Al centro, in primo piano, si trova una figura femminile che personifica la Libertà. Indossa un abito bianco, simbolo di purezza, e tiene un'asta con la bandiera francese. La figura della Libertà è avvolta in un drappo rosso, simbolo di passione e sacrificio. La sua posizione eretta e determinata trasmette un senso di leadership e coraggio.La Libertà è circondata da una moltitudine di persone provenienti da diverse classi sociali: lavoratori, studenti, soldati e anche dei bambini. Questa diversità di persone rappresenta l'unità del popolo francese nella lotta per la libertà. Le figure umane sono in movimento, alcune corrono avanti, altre sono cadute a terra, creando un senso di dinamismo e azione. Nell'angolo in alto a destra, possiamo vedere una barricata fatta di mobili, segno della resistenza del popolo francese contro il regime monarchico.

Dietro la barricata, si staglia una chiesa in fiamme, simbolo della rivolta contro il potere politico e religioso. Il cielo tempestoso sopra di loro rappresenta la tensione e la lotta in corso.Significato del quadro:"La libertà che guida il popolo" di Delacroix esprime il desiderio di libertà e giustizia del popolo francese durante la Rivoluzione di Luglio. Il quadro celebra l'idea di libertà come un valore universale, incarnato dalla figura della Libertà stessa. Rappresenta anche il potere del popolo unito nella lotta per i propri diritti.Delacroix vuole trasmettere un messaggio di speranza e incoraggiamento. Il suo dipinto esalta l'eroismo e l'audacia del popolo francese nel difendere i propri ideali. Inoltre, l'artista sottolinea l'importanza dell'unità e della solidarietà tra persone di diverse estrazioni sociali per raggiungere il cambiamento sociale.

Lingue: Francese: La Révolution Française

La Révolution française est un événement crucial de l'histoire de France qui a eu lieu à la fin du XVIIIe siècle. Elle a commencé en 1789 et a duré près de dix ans. La Révolution française a été un moment de changement profond dans le pays, où le peuple a remis en question l'ordre social établi et a cherché à instaurer des principes de liberté, d'égalité et de fraternitéLa Révolution française est un événement crucial de l'histoire de France qui a eu lieu à la fin du XVIIIe siècle. Elle a commencé en 1789 et a duré près de dix ans. La Révolution française a été un moment de changement profond dans le pays, où le peuple a remis en question l'ordre social établi et a cherché à instaurer des principes de liberté, d'égalité et de fraternité

.La Révolution a été déclenchée par des problèmes économiques, sociaux et politiques qui avaient accumulé au fil des années. La population était frustrée par les inégalités entre les différentes classes sociales et la monarchie absolue qui régnait alors. Les idées des Lumières, qui promouvaient la raison, la liberté et l'égalité, ont également joué un rôle important dans la révolte populaire.Le 14 juillet 1789, les Parisiens se sont révoltés en prenant d'assaut la Bastille, une prison royale, symbole de l'oppression du régime. Cet événement marque le début de la Révolution française. Par la suite, le roi Louis XVI a été destitué et exécuté en 1793, marquant la fin de la monarchie.Pendant la Révolution, de nombreuses réformes ont été mises en place, telles que l'abolition des privilèges de la noblesse, la suppression des droits féodaux et la promulgation de la Déclaration des droits de l'homme et du citoyen. Ces mesures visaient à garantir les droits et les libertés de tous les citoyens, indépendamment de leur naissance ou de leur statut social.Cependant, la Révolution française a également été marquée par la violence et l'instabilité. La Terreur, une période de répression intense, a été instaurée pour éliminer les ennemis de la Révolution. De nombreux opposants politiques et nobles ont été exécutés lors de cette période.La Révolution française a eu un impact durable sur la France et le reste du monde. Elle a inspiré d'autres mouvements révolutionnaires dans de nombreux pays européens et a contribué à la diffusion des idées de liberté, d'égalité et de démocratie.

Lingue: Inglese: Freedom and Nelson Mandela

February 11, 1990, symbolized the beginning of a new era. He became a beacon of hope for millions, fostering dialogue and advocating for a peaceful transition to democracy. Mandela played a pivotal role in negotiations with The President F.W. de Klerk, leading to the dismantling of apartheid and the birth of a democratic South Africa. In 1994, South Africa held its first democratic elections, and Nelson Mandela was elected as the nation's first black president. His leadership during his presidency was characterized by a commitment to unity and reconciliation. Mandela embraced the concept of a Rainbow Nation, where all races and ethnicities would come together to build a prosperous and inclusive society. His efforts to heal the wounds of the past and promote social cohesion remain unparalleled. Nelson Mandela's impact extended far beyond the borders of South Africa. His unwavering commitment to justice and equality served as a source of inspiration for oppressed people around the world. Mandela's leadership qualities, resilience, and ability to forgive and reconcile transformed him into a revered global statesman. His efforts to combat poverty, promote education, and fight for human rights earned him numerous accolades, including the Nobel Peace Prize in 1993. Nelson Mandela's life journey serves as a testament to the power of resilience, perseverance, and the indomitable spirit of a leader. From his humble beginnings to becoming an international symbol of freedom, Mandela fought tirelessly against apartheid and injustice, leaving an indelible mark on history. His legacy of compassion, forgiveness, and reconciliation continues to inspire future generations to strive for equality, peace, and the triumph of the human spirit. Nelson Mandela's name will forever be synonymous with the struggle for freedom, and his influence will endure for generations to come.

Nelson Rolihlahla Mandela, was born on July 18, 1918, in a small village in South Africa. His remarkable journey from a humble background to becoming the first black president of South Africa is an example of his commitment to justice, equality, and the struggle against apartheid. Mandela's early experiences shaped his dedication to fighting for justice. Growing up in a society plagued by racial discrimination, he witnessed firsthand the injustices endured by black South Africans. As a young man, Mandela joined the African National Congress (ANC) and became actively involved in advocating for equal rights. His strong belief in nonviolent resistance and peaceful change propelled him forward in the struggle against apartheid. In 1964, Mandela's activism led to his arrest and subsequent imprisonment for sabotage and conspiracy to overthrow the government. He was sentenced to life imprisonment, and for 27 long years, he languished in Robben Island prison. Despite the physical and emotional hardships, Mandela never stopped pursuing freedom and equality for his people. His time in prison solidified his leadership skills and made him a symbol of resistance against the oppressive regime.he late 1980s marked a turning point in South Africa's history. International pressure mounted against the apartheid regime, and internal dissent grew stronger. Mandela's release from prison on

Scienze: Galileo Galilei

Galileo Galilei è stato un famoso scienziato italiano che ha vissuto nel XVII secolo. È considerato uno dei padri della scienza moderna perché ha fatto importanti scoperte nel campo dell'astronomia e della fisica.Una delle sue scoperte più famose riguarda il sistema solare. Prima di Galileo, molte persone credevano che la Terra fosse al centro dell'universo e che tutti gli altri pianeti ruotassero intorno ad essa. Galileo, invece, ha osservato il cielo con un telescopio e ha scoperto che la Terra ruota intorno al Sole insieme agli altri pianeti. Questa scoperta ha sconvolto la visione tradizionale del cosmo e ha dimostrato che l'idea geocentrica era sbagliata.Le sue scoperte scientifiche, però, non sono state accolte molto bene dalla Chiesa cattolica, che all'epoca aveva un'enorme influenza sulla società. Galileo ha sostenuto pubblicamente la teoria eliocentrica e ha scritto un libro chiamato "Dialogo sopra i due massimi sistemi del mondo", in cui confrontava le teorie di Copernico (che sosteneva il sistema eliocentrico) e Tolomeo (che sosteneva il sistema geocentrico).La Chiesa cattolica ha preso questa opera come una sfida alle sue dottrine e ha accusato Galileo di eresia, cioè di insegnare cose contrarie alla fede religiosa. Galileo è stato chiamato davanti all'Inquisizione, una sorta di tribunale ecclesiastico, per difendere le sue teorie.

Purtroppo, sotto la pressione e la minaccia della tortura, Galileo ha abiurato, cioè ha ritrattato le sue convinzioni scientifiche. Ha accettato di dichiarare che la sua teoria era falsa e che la Terra era effettivamente al centro dell'universo.Questa abiura è stata un momento molto difficile per Galileo, perché ha dovuto rinnegare le sue scoperte e le sue convinzioni personali per evitare punizioni severe. Tuttavia, anche dopo l'abiura, Galileo ha continuato a lavorare segretamente e ha continuato a fare osservazioni astronomiche.Fortunatamente, nel corso dei secoli successivi, le scoperte di Galileo sono state riconosciute come vere e la sua figura è stata rivalutata. Oggi è considerato uno dei grandi scienziati della storia e il suo contributo alla nostra comprensione dell'universo è ampiamente apprezzato.Galileo Galilei è stato un grande scienziato che ha avuto il coraggio di mettere in discussione le credenze tradizionali. Nonostante sia stato costretto ad abiurare le sue scoperte, il suo lavoro ha aperto la strada alla scienza moderna e ha contribuito a cambiare il modo in cui comprendiamo il mondo che ci circonda.

Tecnologia: la Radio

Una radio è un dispositivo che permette di ascoltare trasmissioni audio, come musica, notizie o programmi radiofonici. Essa funziona attraverso un processo chiamato radiofrequenza.All'interno di una radio ci sono vari componenti importanti. Uno di questi è l'antenna, che riceve le onde radio inviate dalle stazioni radio. Le onde radio sono segnali elettromagnetici invisibili che viaggiano nell'aria.Quando sintonizzi una radio su una determinata frequenza, stai selezionando una specifica stazione radio. Questo viene fatto utilizzando un selettore di frequenza o una manopola che ti consente di scorrere tra le diverse stazioni disponibili.Una volta selezionata la stazione desiderata, le onde radio raccolte dall'antenna vengono inviate al circuito sintonizzatore. Questo circuito si occupa di filtrare e amplificare il segnale ricevuto, eliminando gli eventuali rumori indesiderati.Il segnale amplificato viene quindi inviato a un altro componente chiamato demodulatore. Il demodulatore estrae l'audio dal segnale radio e lo converte in un segnale audio utilizzabile. In pratica, questo significa che il demodulatore separa la musica o la voce dalla trasmissione radio.A questo punto, il segnale audio viene inviato a un amplificatore, che aumenta la sua potenza in modo che possa essere udibile attraverso gli altoparlanti della radio. L'amplificatore rende l'audio abbastanza forte da poter essere ascoltato chiaramente.Infine, l'audio amplificato viene emesso attraverso gli altoparlanti, consentendoti di ascoltare la musica o il programma radiofonico selezionato.La radio può essere alimentata attraverso l'uso di batterie o collegandola a una presa di corrente. Quando le onde radio vengono ricevute dall'antenna, passano attraverso tutti i componenti interni della radio per trasformarle in suoni udibili e comprensibili.

Scienze Motorie e Sportive: Jesse Owens

Jesse Owens è nato il 12 settembre 1913 nell'Alabama, negli Stati Uniti, in un'epoca in cui il razzismo era ancora ampiamente diffuso negli Stati Uniti e in molte parti del mondo. Nonostante le sfide e le discriminazioni che ha affrontato a causa del suo colore della pelle, Owens ha dimostrato il suo straordinario talento atletico e ha fatto la storia nel mondo dello sport.È diventato famoso per le sue straordinarie performance alle Olimpiadi del 1936 a Berlino, in Germania, sotto il regime nazista di Adolf Hitler. Nonostante l'ideologia razzista promossa dal regime, Owens ha vinto quattro medaglie d'oro nelle discipline di corsa (100 metri, 200 metri, staffetta 4x100 metri) e salto in lungo. Le sue vittorie hanno contraddetto le teorie di superiorità razziale promosse dal nazismo, dimostrando che il talento e l'impegno non sono limitati dalla razza o dall'origine etnica.La libertà ha giocato un ruolo fondamentale nella storia di Jesse Owens. Nonostante fosse soggetto alle leggi discriminatorie che limitavano i diritti dei cittadini afroamericani negli Stati Uniti, Owens è riuscito a sfruttare la sua libertà individuale per perseguire i suoi sogni e per eccellere nello sport. Ha avuto la libertà di allenarsi, di perseguire la sua passione per l'atletica e di competere a livello internazionale. La sua determinazione e il suo talento lo hanno portato a superare gli ostacoli dalla società e a raggiungere il successo.Owens è diventato un simbolo di speranza e di ispirazione per molti, dimostrando che la libertà individuale può superare le barriere razziali e sociali. Le sue vittorie alle Olimpiadi del 1936 hanno infranto gli stereotipi e le ideologie razziste, dimostrando che il talento e il merito possono trionfare sulle discriminazioni.La storia di Jesse Owens ci ricorda l'importanza di garantire la libertà e l'uguaglianza di opportunità per tutti gli individui. La libertà di espressione, la libertà di perseguire i propri interessi e passioni, e la libertà di superare le barriere sociali e razziali sono fondamentali per consentire a ogni individuo di realizzare il proprio potenziale e di raggiungere il successo. Jesse Owens è un esempio vivente di come la libertà possa influenzare positivamente la vita di una persona e ispirare gli altri a perseguire i propri sogni nonostante le avversità.

Musica: La Musica durante il fascismo

Durante il periodo del fascismo in Italia (1922-1943), la musica svolgeva un ruolo significativo nella propaganda del regime. Il regime fascista di Benito Mussolini cercava di controllare e guidare tutti gli aspetti della vita culturale, compresa la musica, per promuovere l'ideologia fascista e consolidare il potere.La musica durante il fascismo era caratterizzata da un'enfasi sul nazionalismo e l'esaltazione dello stato fascista. Si promuovevano valori come la forza, la disciplina, l'ordine e la grandezza dell'Italia. La musica di quel periodo spaziava da opere liriche classiche e sinfoniche, in cui venivano esaltati eroi nazionali e virtù fasciste, a canzoni popolari e marce patriottiche che diffondevano il messaggio del regime. Era, inoltre, vietato il jazz, in quanto basato sull'improvvisazione. Il governo promuoveva anche la musica legata al mondo contadino e operaio, per cercare di coinvolgere le masse.

Dopo l'instaurazione del regime fascista, alcune figure importanti della musica italiana furono costrette all'esilio o alla clandestinità a causa delle loro idee politiche opposte al fascismo. Tuttavia, durante la Seconda guerra mondiale, emerse un altro tipo di musica, conosciuta come "musica partigiana".La musica partigiana era un'espressione culturale e politica della resistenza italiana contro il regime fascista e l'occupazione nazista. I partigiani, che erano gruppi di combattenti antifascisti attivi nelle zone collinose e montane dell'Italia, spesso si esibivano in canti e canzoni per mantenere alto il morale e diffondere messaggi di speranza e libertà.Le canzoni partigiane riflettevano la lotta per la libertà e la resistenza contro l'oppressione fascista. Esse celebravano l'unità, il coraggio e il desiderio di liberazione, e spesso erano cantate in occasioni di incontri segreti o azioni di guerriglia. Tra le canzoni partigiane più famose c'è "Bella ciao", che è diventata un simbolo della resistenza italiana nel mondo.La musica partigiana svolse un ruolo importante nella mobilitazione delle masse contro il fascismo e nell'ispirazione dei combattenti antifascisti. Dopo la caduta del regime fascista e la fine della Seconda guerra mondiale, la musica partigiana continuò a essere celebrata come un simbolo di libertà e di resistenza contro l'oppressione.

Strumento(Chitarra): Bella Ciao