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STEREOTIPI E PREGIUDIZI

Romina Ronald

Created on June 10, 2023

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Transcript

stereotipi e pregiudizi

Svolgi le tre attività e ragioniamo insieme sui concetti di stereotipo e pregiudizio.

SOLUZIONI

Siete ancora soddisfatti della vostre scelte? Discutiamone!

RIDIAMOCI SU: NORD VS SUD

Leggende metropolitane

Le “leggende metropolitane” sono racconti verosimili e in genere articolati, assolutamente infondati, che circolano, spacciati come veri. I personaggi e i luoghi che vi compaiono sono spesso non identificabili. La maggior parte di questi racconti è veicolata attraverso Internet, ma a volte anche i giornali li riportano ritenendoli vere.

MI LASCIO INFLUENZARE?

Svolgi la quarta attività e ragioniamo su stereotipi, pregiudizi e media.

Pregiudizi e media

È pratica comune dei media enfatizzare e collocare nei titoli l’appartenenza nazionale degli autori di reato solo se provengono da determinate aree geografiche. Si segnalano quindi furti, stupri, rapine commessi da rom, romeni, albanesi, “extracomunitari”, mentre è del tutto inusuale specificare nei titoli o dare grande spazio a notizie di reati compiuti da francesi, tedeschi, statunitensi, svizzeri ecc. e così via. Questa “etnicizzazione” della notizia crea negli ascoltatori e/o lettori la convinzione che una quota considerevole di questi reati siano commessi da cittadini stranieri.

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Brainstorming

Cosa ti viene in mente quando dico la parola"PREGIUDIZIO"? Segui le istruzioni e invia le tue risposte. Non pensarci troppo, scrivi le prime parole che ti vengono in mente!

Stereotipi

Gli stereotipi sono immagini semplificate, delle “scorciatoie”, che usiamo per comprendere l’infinita complessità del mondo esterno e sono condivise dal gruppo che le ha prodotte. Esse assolvono diverse funzioni: di coesione e difesa del gruppo (ad esempio gli stereotipi nazionali o etnici), di “conoscenza preconfezionata” e spiegazione della società. In realtà proprio per la loro semplificazione e per mancanza di verifica, essi diventano una “non conoscenza” ed un ostacolo alla reale conoscenza di ciò che ci circonda. Gli stereotipi non sono innati, sono trasmessi dalla famiglia e dall’ambiente culturale e sociale con vari mezzi. Abbondano nel linguaggio comune, sono veicolati da “innocue” barzellette e traspaiono anche nelle informazioni che riceviamo dal mondo dei mass media. Poiché gli stereotipi sono aspettative che possono influenzare i nostri comportamenti, essi costituiscono la base sopra cui si costruiscono pregiudizi, discriminazione e razzismo.

Pregiudizi

Un pregiudizio è un preconcetto senza fondamento e spesso negativo nei confronti dei membri di un gruppo. Il pregiudizio può avere una forte influenza sul modo in cui le persone si comportano e interagiscono con gli altri, in particolare verso quelle persone che considerano diverse da loro, senza rendersi conto di essere sotto l'influenza dei propri pregiudizi interiorizzati. In questo video vediamo cosa causa questi pregiudizi e cosa fare per ridurli.

Watch

Riassumendo

CONDIVISE DAL GRUPPO

Trasmesse dalla famiglia e dall'ambiente sociale e culturale

NO INNATE
STEREOTIPI

cosa sono?

RAFFIGURAZIONI RIGIDE SEMPLIFICATE DI PERSONE O GRUPPI DI PERSONE

Spiegazione della realtà

FUNZIONI

Coesione e difesa del gruppo

INFLUENZE

su comportamento

originano

possono dare origine a

DISCRIMINAZIONE
ATTEGGIAMENTI, OPINIONI VERSO PERSONE O ALCUNI GRUPPI DI PERSONE
PREGIUDIZI

cosa sono?

POSITIVI

Esprimono favore o apprezzamento

Espriomono ostilità o disprezzo

NEGATIVI

Discriminazione

La discriminazione attuata nei confronti di categorie di persone (es. le donne, gli immigrati, gli omosessuali, i rom) è il risultato di un processo che, partendo da pregiudizi e da conoscenze stereotipate, che non hanno alcun riscontro con la realtà, porta all’esclusione e alla privazione dei diritti. Questo spesso avviene nell’indifferenza e con l’acquiescenza degli “spettatori”, abituati a considerare i “diversi” inferiori, a volte pericolosi, ma comunque meritevoli di un trattamento differente. La ripetizione acritica di frasi fatte, dei “sentito dire”, la lettura e l’ascolto superficiale dei media contribuiscono spesso a creare una percezione di ciò che ci circonda che non rispetta la realtà. Per superare stereotipi e pregiudizi, non solo dobbiamo sviluppare quell’empatia che ci permette di vivere il punto di vista dell’altro, ma dobbiamo anche essere coscienti della differenza tra realtà e percezione. Dobbiamo capire come costruiamo le nostre opinioni sulla società in cui viviamo e come possiamo essere influenzati dalle “informazioni” dei media.

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Hate speech

Per hate speech o discorsi d'odio si intendono espressioni d'intolleranza rivolte contro delle minoranze. Un fenomeno sempre più presente nelle nostre società e che in buona parte è legato alla comunicazione online. Nel suo uso più comune l'espressione discorsi d'odio (dall'inglese «hate speech») fa riferimento a tutti quei comportamenti – verbali soprattutto – violenti, minatori, poco rispettosi dell'altro e che creano un clima di ostilità e un ambiente più in generale poco favorevole alle minoranze, di qualsiasi tipo esse siano.

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"Chi parla male, pensa male e vive male. Bisogna trovare le parole giuste: le parole sono importanti!"

Nanni Moretti nel film Palombella Rossa

https://paroleostili.it/manifesto/

Il Manifestodella comunicazione non ostile

Info

Lo conoscevi?

Virtuale è reale

Le parole hanno conseguenze

Dico e scrivo in rete solo cose che ho il coraggio di dire di persone

So che ogni mia parola può avere conseguenze, piccola o grandi

Si è ciò che si comunica

Condividere è una responsabilità

Le parole che scelgo raccontano la persona che sono: mi rappresentano

Condivido testi e immagini solo dopo averli letti, valutati, compresi

Le parole danno forma al pensiero

Le idee si possono discutere. Le persone si devono rispettare

Mi prendo tutto il tempo necessario a esprimere al meglio ciò che penso

So che ogni mia parola può avere conseguenze, piccola o grandi

Prima di parlare bisogna ascoltare

Gli insulti non sono argomenti

Non accetto insulti e aggressività, nemmeno a favore della mia tesi

Nessuno ha sempre ragione, neanche io. Ascolto con onesta e apertura

Le parole sono un ponte

Anche il selenzio comunica

10

Quando la scelta migliore è tacere, taccio

Scelgo le parole per comprendere, farmi capire, avvicinarmi agli altri

Test di gradimento delle attività

Un ultimo sforzo! Ora che hai terminato tutte le attività, rifletti su tutto il percorso e rispondi alle domande.

Congratulazioni!Attività terminate

Fonti attività: Amnesty International sezione italiana (2011), Percorsi didattici contro la discriminazione. Attività introduttive e giochi di ruolo; contenuti attività: modificati ed aggiornati Altre fonti: dirittodellinformatica.it, insidemarketing.it, openpolis.it, paroleostili.it, sociologicamente.it, sostegno-superiori.it, youtube.com