Tesina

Il Cinema

Luigi Pirandello

Luigi Pirandello nasce il 28 giugno del 1867 ad Agrigento. Anche se il padre lo avvia agli studi tecnici, il giovane Luigi si iscriverà alla Facoltà di Lettere, prima a Palermo, poi, dal 1887, a Roma. Il percorso di studi viene poi completato a Bonn, dove Pirandello discute nel 1891 una tesi di laurea sul dialetto agrigentino. Il ritorno a Roma, dove conosce Luigi Capuana, coincide per lo scrittore con l’inizio della professione letteraria: dopo le prime raccolte in versi (ispirate ai poeti dell’Ottocento romantico), l’autore lavora ai primi romanzi e alle prime raccolte di novelle, e collabora con diversi giornali e riviste.Nel 1903 lo scrittore lavora al primo capolavoro: Il fu Mattia Pascal viene infatti pubblicato a puntate sulla «Nuova Antologia» l’anno successivo. La stesura di novelle si intreccia d'ora in poi con la scrittura romanzesca: nel 1909 viene pubblicata la prima versione del romanzo “storico” I vecchi e i giovani, l’anno successivo esce Suo marito e nel 1915 è la volta di Si gira..., che nel 1925, dopo una nuova stesura, rivedrà la luce come i Quaderni di Serafino Gubbio operatore. Ma soprattutto nel 1908, per concorrere ad una cattedra universitaria, Pirandello pubblica due saggi per definire la propria poetica; uno dei quali è L’umorismo il testo fondamentale con cui l'autore presenta la propria visione del mondo pirandelliana.

Gli anni della Guerra Mondiale sono invece quelli che aprono la grande carriera teatrale.Nel 1921 escono i due “capolavori” pirandelliani: i Sei personaggi in cerca di autore, conquistano il pubblico milanese e inaugurano, abolendo di fatto la “quarta parete” e con essa l’illusione scenica, la fase metateatrale dell'autore siciliano (cioè la serie di opere che "smontano" le convenzioni della rappresentazione teatrale, e quella parete immaginaria ed invisibile tra il palco e la platea), mentre l’Enrico IV sviluppa ulteriormente l’analisi pirandelliana sulla multiforme e l'inconoscibile personalità umana. I testi successivi confermano il successo delle prove precedenti e precedono la pubblicazione, nel 1926, dell’altro celebre romanzo dello scrittore agrigentino, Uno, nessuno e centomila, in lavorazione sin dal 1909. Appassionatosi di cinema negli ultimi anni, collaborando pure alla riduzione filmica di alcune sue opere, Pirandello si ammala di polmonite sul set de Il fu Mattia Pascal, e muore il 10 dicembre 1936 a Roma.

TEMI E STILE L'individuo accetta la maschera che indossa, ma quando per un evento casuale comincia a ritenerla un'insopportabile costrizione e cerca di liberarsene gli altri identificano questa cosa come segno di pazzia e quindi l'individuo ha tre opzioni: o sceglie di essere se stesso, accettando di esser considerato un folle dalla società, o rinuncia alla vita oppure indossa nuovamente la maschera. Lo scopo degli scritti di Pirandello è quello di svelare l'inganno che si nasconde dietro all'apparente serenità della vita sociale; per questo motivo il suo linguaggio è limpido ed estremamente incisivo. IL FU MATTIA PASCAL Nel racconto si narrano le vicende del giovane Mattia Pascal, un uomo che vuole fuggire dal peso dei ruoli sociali convenzionali. Marito, padre, figlio e fratello, il protagonista di quest'opera incarna infatti la crisi esistenziale umana del Novecento, sentendosi prigioniero di una vita noiosa e poco appagante.

Charlie Chaplin

Charlie Chaplin was a british actor that became a big star in the silent film era in the first decades of the 20th century. Chaplin was the first person to control every aspect of the film making process.He was born in London in 1819 from an actor father and a singer mother. His father left him at the age of 10 so this made it necessary for him and for his brother Sydney to look after themselves. He started working as an actor at the age of 14 in the United States and there he joined the Karno pantomine groupe,and toured with them for 6 years. His first film was "Making a living" but his first great success was "The Tramp". He also wrote the song called "Smile for Modern Times" where he says that you must always smile even in the saddest and in the most painful moments. The most famous of Chaplin's films is the Great Dictator in which he plays the caricature of Adolf Hitler. In the fifties he was acused of being a communist so he moved to switzerland. In the 1964 he wrote his first autobiography called my autobiography which was followed by my life in pictures in 1974. He was allowed to return to the US in 1972 to receive an oscar for his services to the cinema. He died in 1977 in switzerland aged 88 from natural causes.

CITY LIGHTS (le luci della città) It’s one of the immortal masterpieces of the great Charlie Chaplin. He shot 100,000 meters of film over three years, endlessly repeating entire sequences and choosing to leave the silent film (with musical accompaniment) just at the time when the sound was being used in movies. Charlot, buys a rose from a young blind florist who mistakes him for a millionaire due to a misunderstanding. Wandering through the city, Charlot arrives at the pier where he saves a real millionaire from suicide. Determined to help the flower girl he fell in love with, in need of an expensive surgical operation that could restore her sight, Charlot takes on a thousand jobs including street cleaner and boxer, before meeting the millionaire again from whom he finally receives enough money to the operation... Despite this the ending has a melancholy flavour. In fact, Charlot ended up in prison due to a misunderstanding and after a year he finds the girl recovered. She only recognizes him when she takes his hand to give him alms.

Il futurismo

Nel 1916 grazie al manifesto "La cinematografia futurista", nasce il cinema futurista (Il manifesto è redatto da Filippo Marinetti e dai suoi seguaci nel rispettivo anno). Nel manifesto sono inserite una serie di intuizioni

sulle possibilità espressive del cinema, che possono essere considerate ingenue e cervellotiche e che, con i mezzi tecnici di cui il cinema disponeva allora, erano difficilmente realizzabili. Costituiscono però un fertile terreno di sperimentazione. Si può osservare infatti come alle radici di questo discorso cinematografico alternativo vi sia la posizione antitradizionalista tipica del pensiero futurista.

Il manifesto, in realtà non fa altro che prefigurare una realizzazione cinematografica delle provocazioni e delle sperimentazioni già attuate dai futuristi, durante le loro "serate", con la poesia e il teatro.Purtroppo non si è mai sviluppato un vero e proprio cinema futurista a causa della scelta di privilegiare la sua funzione documentaria. Nel 1916 uscì il primo film futurista chiamato "Vita futurista"che risultò un grandissimo fallimento.

Le esperienze dei futuristi in ambito cinematografico si possono collegare all'esigenza da parte di costoro di cogliere la dinamica dei tempi moderni. Il movimento può essere assunto come emblema stesso della "simultaneità", della "velocità", del "ritmo" di cui la vita contemporanea è impregnata.

Was ist der Berliner Filmfestival?

Seit ihrer Gründung im Jahr 1951 zählen die Berliner Filmfestspiele neben den Filmfestspielen von Cannes und Venedig zu den wichtigsten Filmveranstaltungen in Europa. Es findet jedes Jahr im Februar statt und dauert zwei Wochen. Die Berlinale ist eine Plattform im Dienste der Filmkunst und der Filmindustrie. Ziel des Festivals ist es, die Zusammenarbeit zwischen Kulturen durch die Präsentation innovativer und qualitativ hochwertiger Filme zu fördern. Viele später berühmte Regisseure und Autoren wurden bei den jährlichen Veranstaltungen des Festivals entdeckt, das aufgrund seines umfangreichen Programms und der Anwesenheit bedeutender Persönlichkeiten des internationalen Kinos immer mehr Besucher anzieht.

Avvento del Cinema Digitale

L'avvento del cinema digitale è una vera e propria rivoluzione. Dopo più di 100 anni di storia, il cinema abbandona il suo simbolo: la pellicola. Una rivoluzione che viene dagli Stati Uniti e che solo dal 2009 si sta espandendo anche in Italia grazie soprattutto alla presenza di film in 3D. ll film che viene proiettato è compresso in un file, simile a quelli presenti nei normali computer. Il film arriva al cinema su supporto digitale o via satellite, viene decriptato e scaricato sul disco fisso di un potente server centrale. Infine, attraverso un lettore, viene trasmesso ad un proiettore digitale che lo riproduce sullo schermo in altissima definizione. La rivoluzione del digitale non è solo una questione tecnologica. Quella cui va incontro lo spettatore del cinema digitale è infatti un'emozione completamente nuova, perché mai fino ad oggi era stato possibile garantire un'immagine così nitida e brillante ed una fedeltà del suono nettamente superiore a quella data dalla pellicola di cui la proiezione digitale non ha i difetti congeniti quali grana, sfocatura, rigatura, opacità.

La sala cinematografica prima e dopo

In un primo tempo i film venivano proiettati all'interno di tendoni o vecchi locali ma ben presto comparirono strutture fisse,le prime vere sale cinematografiche dotate solamente di biglietteria all'esterno. Invece ad oggi la biglietteria si trova all'interno della struttura e sempre all'interno troviamo un bar dove possiamo acquistare degli snack da consumare durante la visione del film. E' inoltre da menzionare come ad oggi abbia preso piede la formula dei cosidetti "Multisala", strutture che presentano una pluralità di sale cinematografiche e capaci di proiettare più spettacoli nello stesso momento accogliendo un numero maggiore di ospiti.

L'occhio umano

La vista ci permette di ricevere gli stimoli luminosi e inviarli al cervello, che costruisce le immagini del mondo che ci circonda. Questa funzione è svolta dagli occhi. L'occhio è costituito da un bulbo oculare, formato da tre membrane, la sclerotica, la coroide e la retina. Nella parte anteriore la sclerotica diventa trasparente e prende il nome di cornea. L'iride è un'anello circolare che regola la quantItà di luce che entra nell'occhio; il foro al suo centro si chiama pupilla. Il cristallino è una struttura trasparente che può deformarsi grazie ad un meccanismo chiamato accomodazione che ci permette di mettere a fuoco le immagini. Nella retina sono presenti più di 100 milioni di recettori nervosi, che si distinguono in coni sensibili ai colori, e bastoncelli sensibili anche a luci poco intense.I nervi ottici partono dai recettori della retina e trasmettono i segnali al cervello.

COME FUNZIONA L'OCCHIO? La luce attraversa cornea, pupilla, cristallino e vitreo e va alla retina, generando gli stimoli visivi. Gli stimoli visivi vengono trasformati in impulsi elettrici, e trasportati attraverso il nervo ottico sino al cervello che li interpreta dando forma alle immagini.

Il cinema come strumento di persuasione delle masse

La radio e il cinema, pongono nelle mani dello Stato efficaci strumenti di persuasione delle masse popolari. Il fascismo ha trasformato tutti i mezzi dell’organizzazione e delle dimostrazioni di massa che i partiti avevano creato sul terreno della democrazia,da mezzi di lotta, delle masse popolari, in mezzi per il loro assoggettamento. Nel 1922 Mussolini affermò di ritenere il cinema “l’arma più forte dello Stato”, avendo intuito quanto fosse un potente strumento di persuasione. Nel 1923 nacque l’Unione Cinematografica Educativa Luce che produsse una quantità di cinegiornali che collocavano come figura assoluta il duce.

Il cinema di Mussolini

Il cinema fu uno strumento del regime per comunicare i propri ideali; ma allo stesso tempo è un fenomeno artistico che crea opere di notevole pregio. Come il cinema nel Terzo Reich e il cinema sovietico, il cinema italiano del Ventennio, concretamente sostenuto dallo Stato, le cui caratteristiche principali erano: raffigurare i cambiamenti positivi avvenuti con il fascismo, celebrare la marcia su Roma, i valori e l’ascesa del fascismo, raffigurare la grandezza dell’Italia e la dedizione alla patria, raccontare fatti storici inerenti la Storia d’Italia (soprattutto il Risorgimento), narrare le biografie di personaggi storici italiani, per esaltare la superiorità del popolo italiano, esaltare l’Impero Romano, evidenziando la continuità col regime fascista, esaltare il mondo rurale, il colonialismo italiano nella sua missione civilizzatrice.

L'art. 21 della Costituzione della Repubblica italiana

La Costituzione italiana del 1948 supera la ristretta visione fornita un secolo prima dallo Statuto Albertino, che all'art. 28 prevedeva che La Stampa sarà libera, ma una legge ne reprime gli abusi. Durante il periodo fascista alcune leggi dello Stato diventarono delle censure, tipiche dei regimi totalitari. Nella Costituzione (all'articolo 21) invece si stabilisce che il diritto di manifestare il pensiero in ogni forma è libero; ciò tranne nei casi di reati e nel caso di offesa al "buon costume" non sono applicabili per opere d'arte e scientifiche, le quali sono libere a norma dell'articolo 33. L'art. 21 della Costituzione recita: • Tutti hanno diritto di manifestare liberamente il proprio pensiero con la parola, lo scritto e ogni altro mezzo di diffusione. • La stampa non può essere soggetta ad autorizzazioni o censure. • Sono vietate le pubblicazioni a stampa, gli spettacoli e tutte le altre manifestazioni contrarie al buon costume. La legge stabilisce provvedimenti adeguati a prevenire e a reprimere le violazioni.

Stati Uniti

Gli Stati Uniti comprendono 50 stati e ha anche due stati staccati dal paese: l’Alaska e le Isole Hawaii

I fiumi più importanti degli Stati Uniti sono: il Mississippi, l’Ohio, il Tennessee ed il Rio Grande. Nella regione dei Grandi Laghi ci sono i laghi più grandi del paese, quali: Superiore, Michigan, Huron, Erie e Ontario.

Gli USA hanno una grande varietà di climi e ambienti naturali, e di solito le temperature aumentano procedendo da nord verso sud, mentre le precipitazioni diminuiscono procedendo da est verso ovest.

La popolazione degli Stati Uniti d’America è di circa 332-334 milioni di abitanti ed è il terzo paese più popoloso al mondo. La densità media è bassa e circa tre quarti della popolazione è costituita da bianchi, fra i quali sono aumentati i latinos e a questi si aggiungono anche gli afroamericani ancora oggi molto discriminati infatti non godono delle stesse opportunità dei bianchi. Negli Stati Uniti ci sono tre megalopoli: una sulla costa atlantica(New york,Boston,Washington,Philadelphia e Baltimora) una nella regione dei laghi(Detroit,Cleveland,Buffalo e Chicago) e l'ultima sulla costa del pacifico(Los Angeles e San Francisco)

L’economia degli Stati Uniti d’America è molto sviluppata, tanto che possiede la supremazia mondiale su diversi settori. Le risorse agricole e minerarie sono immense. Gli Stati Uniti sono al primo posto nel mondo per la coltivazione di mais e soia e per la produzione di alluminio, rame, carbone ed idrocarburi.Inoltre anche molto importante Hollywood diventato il cuore dell'industria cinematografica del paese.

Hollywood

Il distretto di Hollywood, sito nella parte nord occidentale della città di Los Angeles in California, è noto in tutto il mondo in quanto patria dell'industria cinematografica statunitense.

Il cinema nasce nell'ultimo decennio del XIX secolo in particolare in Germania, Francia, Inghilterra e Stati Uniti. Oltreoceano il centro di produzione e diffusione delle prime pellicole divenne subito New York, tuttavia le cose cambiarono quando nel 1910 si scoprì, nell'area intorno a Los Angeles, una zona particolarmente favorevole per le riprese. Si trattava del distretto noto come Hollywood.

Il decennio che corre dalla fine della guerra mondiale alla grande crisi economica del 1929 è segnato dal consolidamento del dominio hollywoodiano sul mercato mondiale del cinema. Di pari passo con i capitali investiti per la produzione dei film, aumentano esponenzialmente gli spettatori che in tutto il mondo accorrono per le ultime uscite americane.

LA MUSICA E IL CINEMA

Nel 1894, i fratelli Auguste e Louis Lumiere metono a punto un cinematografo che consente che consente la proiezione in successione di fotogrammi su uno schermo da qui nasce il cinema.Le prime pellicole sono in bianco e nero e mute, manella sala cinematografica c'è un pianista che suona su un pianoforte dal vivo la colonnan sonora, cioè un commento musicale alle immagini. Successivamente le case cinematografiche iniziarono a diffondere assieme alle pelliccole dei suggerimenti musicali. Infine si arriva ad avere , nelle sale cinematografiche più grandi, un'intera orchestra.Grazie allo sviluppo della tecnologia , nel 1927 esce il primo film sonoro anche se solo parzialmente perchè alcune scene sono ancora mute.

L’Allenamento degli Attori Marvel

Ad oggi è abbastanza noto come l’allenamento degli Attori Marvel sia molto duro. Molti di loro sono costantemente legati al mondo delle palestre e più in generale, al bodybuilding – dato che i ruoli in cui riscuotono più successo sono legati proprio alla prestanza del loro fisico atletico. Prendiamo come esempio Chris Evans in arte Captain America deve il suo

corpo ad una faticosa routine di addestramento al combattimento. Oltre a questo, l’attore segue una dieta rigorosamente piena di proteine. Dallo stato in cui aveva iniziato, ha ottenuto un aumento della massa muscolare di circa 30 chilogrammi.

Evans, ovviamente, si è sottoposto anche a un’intenso allenamento isotonico ad alto carico nella quale è stato seguito da due squadre di preparatori per gruppi muscolari diversi.

Che cos'è l'allenamento isotonico? Esercizi Isotonici e Isometrici: Differenze Si definiscono isotonici gli esercizi che comportano una fase eccentrica o di abbassamento e una fase concentrica o di sollevamento.