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Filosofia - Locke e Hume

Martina Matricardi

Created on June 1, 2023

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Transcript

l'Empirismo:

locke e Hume

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indice

3. David Hume

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  • Biografia
  • Pensiero filosofico
  • Approfondimento: verso lo scetticismo

1. L'empirismo

  • Cos'è
  • Etimologia
  • Storia
  • Metodologia

4. Fonti

2. John Locke

5. Ringraziamenti

  • Biografia
  • Pensiero filosofico
  • Approfondimento: una nuova educazione

L'ETIMOLOGIA DEL TERMINE

l'empirismo

Empirismo deriva dal greco empeirìa, che significa "esperienza". Il filosofo scettico Sesto, detto appunto Empirico (vissuto tra il II e III secolo), usa questo temine quando definisce empirici i medici che respingono le dottrine astratte e dogmatiche (dogmatismo), che seguono solo le indicazioni della natura, i bisogni del corpo e che svincolano i fenomeni naturali dalla sfera spirituale.

DI COSA SI TRATTA?

L'empirismo è un indirizzo di pensiero. Esso sostiene che tutte le nostre conoscenze provengono da una nostra previa esperienza con il mondo esterno (le sensazioni relative ad esso).

LO SVILUPPO DELL'EMPIRISMO

  • Età classica: epicureismo e stoicismo;
  • Età moderna: Francesco Bacone, John Locke e David Hume; Quest'ultimo portò l'empirismo verso posizioni scettiche (scetticismo).

Scopri

L'epicureismo in breve:

L'empirismo afferma che la conoscenza è accettazione dei dati sensoriali nella loro concreta e particolare immediatezza. Nella conoscenza umana si parte quindi sempre dal particolare: non esistono nozioni universali che condizionano il pensiero, ma attraverso generalizzazioni si può ottenere l'universalità delle nozioni (l'induzione). L'empirismo non riconosce alcuna conoscenza che non derivi da un contatto immediato del soggetto con l'oggetto. I contatti con esso prendono il nome di sensazioni, percezioni, impressioni, ma anche di idee. Stoici ed epicurei sostenevano che gli oggetti esterni tramite le sensazioni lasciano un'"impronta" nella mente dell'uomo, sottolineando il comportamento recettivo e passivo del soggetto al ricevere l’informazione. Locke, rifacendosi alla tradizione del pensiero antico, enunciava il principio secondo cui "non c'è niente nell'intelletto che prima non sia stato nei sensi". L'uomo, dunque, conosce ed elabora a livello astratto (nell'intelletto) solo ciò che ha sperimentato a livello di sensibilità. Hume, inoltre, spiega come l’esperienza empirica ha un peso nella sfera intellettuale-spirituale dell’uomo. L'insieme dei contatti e delle relazioni che esso ha con il mondo esterno, vissuti in modo abitudinario, lo portano a sviluppare delle credenze.

l'empirismo

LA CONOSCENZA E LA METODOLOGIA

L'INDUZIONE: l'errore del tacchino induttivista di Bertrand Russell

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JOHN LOCKE

VITA E OPERE

John Locke, filosofo inglese (Wrington, Somersetshire, 1632 - Oates, Essex, 1704)

„Qui nessuna conoscenza umana può andare oltre la sua esperienza.“ — John Locke, Saggio sull'intelletto umano

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JOHN LOCKE: il pensiero filosofico

Breve lezione sul pensiero di Locke

La conoscenza e i tipi di idee

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Le tipologie di conoscenza

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La classificazione delle idee

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La critica all'innatismo

Approfondimento: una nuova educazione

I pensieri sull’educazione, opera pedagogica di Locke, è una raccolta di 217 lettere che mostrano i pensieri dell’autore riguardo l’esperienza, i caratteri e i limiti della conoscenza, le facoltà e possibilità dell’uomo.

LA FORMAZIONE DEL GENTLEMAN

IL RUOLO DELL'ISTRUZIONE

IL METODO LOCKIANO

IL VALORE DEL GIOCO

LE DISCIPLINE

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DAvid hume

VITA E OPERE

David Hume, filosofo scozzese (Edimburgo 1711 - ivi 1776)

„Noi non siamo altro che fasci o collezioni di differenti percezioni che si susseguono con una inconcepibile rapidità, in un perpetuo flusso e movimento.“ — David Hume, Trattato sulla natura umana

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david humE: il pensiero filosofico

Breve lezione sul pensiero di Hume

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La provenienza della conoscenza

I tipi di conoscenza

scopri

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Come funzionano le idee

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La critica alla sostanza

Approfondimento: verso lo scetticismo

Scetticismo: atteggiamento di chi esclude la possibilità di una conoscenza assoluta delle cose e del raggiungimento della verità. Il termine deriva dal greco σκέψις, che propriamente designa l’esercizio dello σκέπτεσϑαι, del «controllo critico» circa gli oggetti del sapere, compiuto senza giungere a una conclusione definitiva.

LO SCETTICISMO ANTICO

LO SCETTICISMO MODERNO

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fonti

Risorse Mutimediali

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Bibliografia

Sitografia

GRAZIE

per la cortese attenzione

Martina Matricardi IV AL