Adda nord e Crespi

Giacomo De Zordi

Crespi d'adda e le centrali

Sofia Sivieri

classe 3AT Prandoni

-Indice-

villaggio

1.

Diga di Robbiate

2.

Centrale Semenza

3.

Centrale Bertini

4.

Centrale Taccani

5.

Villaggio Crespi d'Adda

dicrespi d'adda

6.

Foto Gallery

Mappa Ecomuseo Adda di Leonardo

Costruita fra il 1907 e il 1910, fu realizzata per creare una canale laterale che alimentasse la Centrale idroelettrica Esterle.

Diga di Robbiate

La diga di Robbiate è uno sbarramento artificiale del fiume Adda posto nel comune di Robbiate, circa 700 metri a monte del Ponte San Michele. Fu costruita fra il 1907 e il 1910 per creare un canale laterale che alimentasse la Centrale idroelettrica Esterle.

Centrale Semenza

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I lavori per la costruzione incominciarono nel 1917 dalla Edison per incrementare ulteriormente il fabbisogno di produzione elettrica, già fornita dalle centrali Bertini ed Esterle, situate un po' più a valle sulla sponda destra a Porto d'Adda. La progettazione della parte idraulica venne affidata all'ingegner Paolo Milani, mentre la parte elettrica a Guido Semenza. I lavori erano poi coordinati da Angelo Bertini, direttore tecnico di Edison. Di fianco al canale Esterle è visibile la scala di risalita dei pesci.

Costruita frail 1907 Costruita fra il 1907 e il 1910, fu realizzata per creare una canale laterale che alimentasse la Centrale idroelettrica Esterle.

Centrale Bertini

Fu costruita per fornire l'alimentazione elettrica ai nuovi tram delle città. L'acqua convogliata attraverso un canale di presa, in parte coperto e in parte a cielo aperto lungo 2970 metri, viene raccolta in un bacino e successivamente immessa nei 7 tubi delle condotte forzate. Le 6 turbine installate di tipo Francis ad asse orizzontale erano seconde solo a quelle del Niagara e la centrale operava in parallelo con quella termoelettrica di Milano Porta Volta, producendo una potenza complessiva di 11.000 kW

Centrale Taccani

Nel 1894 l'industriale Crespi acquistò il promontorio di Trezzo con l'intento di costruire una centrale idroelettrica per la produzione di energia elettrica vicino al suo cotonificio. Come materiale fu scelta una roccia nota come "ceppo dell'Adda". L’edificio, costruito nel 1906, ha un corpo centrale e due ali di lunghezza diversa in stile liberty eclettico, che mescola diversi stili architettonici. La centrale è unica nel suo genere e sfrutta la grande portata di oltre 200 metricubi d'acqua al secondo che l'Adda garantisce quasi costantemente, senza la necessità di condotte forzate. Oggi la centrale funziona ininterrottamente con 6 turbine Kaplan e fornisce una potenza di 12.500 kW.

Crespi d'Adda

Crespi è la straordinaria storia di una vera e propria città ideale del lavoro, un piccolo feudo dove il castello del padrone era simbolo sia dell’autorità che della benevolenza verso i lavoratori e le loro famiglie. Crespi nasce nel pieno della rivoluzione industriale, ed è la risposta degli imprenditori illuminati di fine Ottocento ai drammi causati dalla prima, violenta industrializzazione. Crespi è una città giardino, al confinetra mondo contadino e mondo industriale. Crespi è un oggi un sito Patrimonio dell'UNESCO, un eccezionale pezzo di storia che non è solo un monumento: Crespi è un sito Unesco abitato! Ancora oggi tutte le case del Villaggio sono abitate da una comunità composta in maggioranza dai discendenti dei lavoratori originari della storica fabbrica tessile.

Crespi d'Adda

Le classi 3A e 3B della scuola Prandoni

Il villaggio di Crespi d'Adda

La produzione di lana e la lavorazione del cotone

Vi consigliamo di andare a visitare sia il villaggio di Crespi D'Adda che le centrali idroelettriche dell'Adda, per noi è stato molto bello e interessante.

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