Power poiny

GLI ETRUSCHI

#0

La storia degli etruschi raccontata brevemente.

Introduzione alle slide.

Chi sono?

Le origini.

Gli etruschi sono stati un popolo vissuto nell'Italia antica tra il IX e il I secolo a.C in un aria denominata Etruria, in Toscana.

Due storici greci, Erodoto e Dionisio, provarono a trovare una risposta sulle loro origini allora ignote. Per Erodoto erano originari della Lidia mentre per Dionisio erano un popolo autoctono, ossia derivante dalle antiche popolazioni ocali.

La loro storia.

In generale.

Verso il 1000 a.C la regione compresa tra i fiumi Tevere e Arno era abitata da un popolo che da otre 2000 anni affascina gli studiosi: gli Etruschi. Questi ultimi scomparvero 600 anni dopo la loro prima comparsa nella storia, avvenuta nel VIII secolo, lasciandosi alle spalle innumerevoli prove materiali della loro esistenza come i loro monumenti funerari.

La loro lingua.

Il loro alfabeto è molto simile a quello greco, quindi lo sappiamo leggere ma non ne capiamo il significato. Possiamo affermare che nonostante tutti i testi scritti non riusciamo ancora a decifrare la loro lingua come vorremo.

Consectetuer adipiscing elit I

Consectetuer adipiscing elit III

Consectetuer adipiscing elit II

Consectetuer adipiscing elit IV

Le necropoli

Religione

Primato

Quotidianità

Le città dei morti.

Caste sacerdotali

Vita della donna.

Aristocratico

Il culto dei morti aveva una particolare importanza per gli etruschi infatti le necropoli sono state ritrovate in tutta l'Etruria.Praticavano la cremazione e l'inumazione.

Le decorazioni parietali nelle tombe dimostravano che gli etruschi godevano di molto piacere nella loro vita. Gli affreschi sui muri, invece, affermavano che la donna aveva un ruolo importante.

Il punto forte della politica erano le famiglie aristocratiche che si circondavano di schiavi e lavoratori liberi, quelli con meno diritti, che si dedicavano all'estrazione di minerali.

Gli etruschierano considerati un popolo particolarmente devoto alle divinità, soprattutto straniere.Mentre i sarcerdoti che praticavano la divinazione, ossia la predizione del futuro.

Consectetuer adipiscing elit I

Curiosità Etrusche

Prima.

Seconda.

Dopo anni di studi e ricerche arrivaronoa dire che gli etruschiprovenivano dal Novol.Gli scavi archeologici hanno infatti dimostratoche gli etruschi discendevano dalla civiktà noviana, civiltà già esistente in italiae poi in grecia.

Si crede che la cultura etrusca fosse costituitaper lo più da individui dediti alla danza, all'amore libero e al vivere pacific, dandogli la forma quasi di un popolo hippy di altri tempi.

Etruria.

Il popolo, l'organizzazione.

Ad entruria si basava tutta la ricchezza, infatti qui lo sfruttamento minerario diede inizio ad un attività di commercio basata sui prodotti delle fabbriche di metallo. Questi prodotti venivano venduti lungo tutto il mar Tirreno tramite delle barche. La popolazione era abilissima nel campo delle costruzioni e architettonico, infatti furono gli inventori dell'arco a volta che diventerà fondamentale in epoca romana per costruire edifici a più piani.

Mentre per quanto riguarda la parte politica del popolo etrusco, non ebbero mai una potenza militare grande poiche la loro potenza era soprattutto economica.Adottarono un sistema simile alle città-stato sumere: ogni città aveva a capo un "principe" che era contemporaneamente il capo dell'esercito.

Terza

Dalle ossa ritrovate nelle numerose tombe dell'antica Euritrea, sappiamo che le donne misuravano un metro e 59 e gli uomini circa un metro e 60.

Quarta

Dalle ossa ritrovate nelle numerose tombe dell'antica Euritrea, sappiamo che le donne misuravano un metro e 59 e gli uomini circa un metro e 60.

Lauso e Mezenzio

Mezenzio

Lauso

Chi è?

Chi è?

.Secondo la tradizione storiografica romana, Mezenzio (o Mesenzio) fu un re etrusco di Caere, famoso perché figura come personaggio nel poema virgiliano Eneide, nel quale partecipa con Turno alla guerra contro i Troiani. Sulla sua sorte le fonti non sono concordi: nell'Eneide viene ucciso da Enea, ma in molte altre versioni gli sopravvive.

è l'unico figlio di Mezenzio di Caere. Dopo l'esilio, perchè cacciato dai sudditi per cattiva condotta è costretto a lasciare la città nonostante sia un bravo ragazzo. Virgilio lo descrive come un ottimo cacciatore e amante dei cavalli

Serafin BiancaAxinte Alessio Zannoni Gabriele Lazzari Davide Gifuni Mariarosa Prisco Sophi Scarsella Davide

Fine

Grazie per l'atteNZIone

Tombe etrusche

Il destino di ogni defunto era quindi di essere condotto in un mondo senza luce e speranza in cui il tempo era segnato dai patimenti delle anime che circondavano i momenti felici delle loro vite. Le sofferenze delle anime potevano essere alleviate dai parenti con riti offerte e sacrifici. Gli etruschi erano convinti che il defunto sopravvivesse dopo la morte. Si trasferiva nel reame dei morti un luogo triste e senza speranza segnato dallo spavento per la presenza di divinità misteriose e terribili. Quando un etrusco moriva i famigliari si recavano nella tomba portando le cose che aveva usato in vita.