Diversi modi per comunicare

Diversi modi di comunicare

La comunicazione è una condizione di sopravvivenza

LA COMUNICAZIONE SOCIO-APTICA

LIS

CAA

La LIS è una lingua con proprie regole grammaticali, sintattiche, morfologiche e lessicali

La comunicazione aumenativa alternativa

E' una comunicazione alternativa legata al sistema aptico che è uno dei sisttemi della comunicazione non verbale

MALOSSI E TADOMA

BRAILLE

Sistema di letto-scrttura che consiste nell'utilizzare dei puntini in rilievo che vengono letti con i polpastrelli.

Il metodo Malossi permette di comunicare attraverso le mani, il metodo Tadomaus usa il movimento delle labbra.

caa

La CAA è un insieme di conoscenze, strategie e tecnologie che hanno lo scopo di migliorare e incrementare le capacità comunicative di coloro che hanno difficoltà, temporanee o permanenti, nell’utilizzo del linguaggio orale e scritto. L’uso dei gesti, di simboli, di immagini e ausili tecnologici consente dunque alla persona con difficoltà di sperimentare un modo di comunicare comprensibile a tutti, così da non dipendere costantemente dai familiari, altrimenti chiamati a tradurre bisogni e pensieri. L’insieme di strategie della CAA ha anche l’obiettivo di potenziare il linguaggio verbale. Questo tipo di comunicazione viene definita aumentativa in quanto non si limita a sostituire o a proporre nuove modalità comunicative, ma, analizzando le competenze del soggetto, indica strategie per incrementare le stesse (ad esempio le vocalizzazioni o il linguaggio verbale esistente, i gesti, nonché i segni). Viene inoltre definita alternativa in quanto si avvale di strategie e tecniche diverse dal linguaggio parlato.

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braille

Il Braille, sistema universalmente diffuso di letto-scrittura, consiste, com’è noto, nell’utilizzare dei puntini in rilievo per comporre frasi e testi che vengono letti dalle persone non vedenti tramite lo sfioramento con i polpastrelli delle dita. Ogni segno del Braille può essere composto da zero a sei puntini e corrisponde a una lettera, a un segno di punteggiatura oppure di controllo e segnalazione.

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comunicazione socio-aptica

II segnali aptici possono essere utilizzati anche con persone cieche, ipovedenti, sorde e ipoacusiche. Inoltre, possono essere utili anche in caso di disturbi del linguaggio o ridotte capacità comunicative. I segnali aptici (in inglese haptices) sono segnali tattili e si articolano sul corpo della persona, perlopiù sulla schiena, sulle braccia e sulle gambe. La comunicazione socio-aptica non sostituisce il metodo di comunicazione preferito dalla persona, piuttosto fornisce informazioni aggiuntive.

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metodo malossi e metodo tadoma

Il metodo Malossi permette di comunicare attraverso le mani toccando o pizzicando specifiche zone della mano del sordocieco. Infatti, ogni parte del palmo e delle dita corrisponde a una lettera dell’alfabeto. La comunicazione avviene attraverso tocchi o pizzichi leggeri che costruiscono le frasi da trasmettere alla persona.

Il metodo Tadoma aiuta i bambini a riconoscere i movimenti delle labbra e quindi ad imparare a parlare attraverso il tatto. Per iniziare a riconoscere i movimenti delle labbra, i palmi delle mani vengono tenuti sulle guance con i pollici appoggiati sulla bocca del loro interlocutore per riconoscerne i movimenti.

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lingua dei segni

La Lingua dei Segni Italiana, la LIS, non è una forma abbreviata di italiano, una mimica, un qualche codice morse o braille, un semplice alfabeto manuale o un supporto all’espressione della lingua parlata, ma una lingua con proprie regole grammaticali, sintattiche, morfologiche e lessicali.

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