HISTORY PRESENTATION III

azzurra gambini

LA COSTITUZIONE SIAMO NOI

RIFLESSIONE SULL'ARTICOLO 9

L'articolo 9 della Costituzione è consiederato uno dei 12 articoli fondamentali. Questo sottolinea quanto sia importante tutelare e promuovere i beni culturali.

ARICOLO 9 DELLA COSTITUZIONE

"La Repubblica promuove lo sviluppo e la ricerca scientifica e tecnica. Tutela il paesaggio e il patrimonio storico e artistico della Nazione."

Per quanto riguarda la tuteta e la salvaguardia del paesaggio, alcuni doveri competono ovviamente ad organi istuzionali, politici e amministrativi, ad esempio per quanto attiene al rispetto dei piani regolatori, dell'urbanistica, delle infrastrutture dell'assetto idrogeologico del nostro paese.Tuttavia per molte altre attività ogni cittadino potrebbe fare la propria parte.

Perche' la costituzione siamo noi?

Ricordando ciò che dice l'articolo 9, oltre a tutelare i vari beni ambientali e culturali cioè riconoscere la ricchezza artistica e naturale del nostro paese, bisogna anche promuovere e divulgare la conoscenza di questi beni affichè l'arte venga considerata un valore sociale.Per fare questo bisogna organizzare quindi una campagna di sensibilizzazione che può partire proprio da noi.

Per quanto riguarda la tuteta e la salvaguardia del paesaggio, alcuni doveri competono ovviamente ad organi istuzionali, politici e amministrativi, ad esempio per quanto attiene al rispetto dei piani regolatori, dell'urbanistica, delle infrastrutture dell'assetto idrogeologico del nostro Paese. Tuttavia per molte altre attività ogni cittadino potrebbe fare la propria parte.

Perche' la costituzione siamo noi?

Ricordando ciò che dice l'articolo 9, oltre a tutelare i vari beni ambientali e culturali cioè riconoscere la ricchezza artistica e naturale del nostro paese, bisogna anche promuovere e divulgare la conoscenza di questi beni affichè l'arte venga considerata un valore sociale.Per fare questo bisogna organizzare quindi una campagna di sensibilizzazione che possa partire proprio da noi.

Ecco alcune proposte concrete per la promozione e valorizzazione del nostro patrimonio artistico e culturale.

• Creazione di QRCODE che rimandino a una spiegazione del monumento

• Percorsi guidati e cacce al tesoro per valorizzare siti più estesi

• Partecipazione a progetti e concorsi come "Adotta un monumento"

• Utilizzare i social per avvicinare i cittadini di ogni età all'arte

la costituzione siamo noi:

Grazie a una visita guidata nel centro storico di Ancona abbiamo avuto modo di apprezzare siti magari in parte sconosciuti anche ai cittadini anconetani.

Ecco alcuni esempi per diventare promotori delle bellezze artistiche della nostra città

alla scoperta di ancona

Chiesa di San Ciriaco

Chiunque raggiunga Ancona dal mare, non può non notare il maestoso duomo di San Ciriaco che domina il colle Guasco e l'intero porto. Sorto su antico tempio di Venere, oggi è riconoscibile come chiesa medioevale, in cui lo stile romanico si fonde con quello bizantino. E' considerata uno dei beni di questa città in onore a San Cirico. Ma quante altre storie si celano dietro questo monumento?Un modo per valorizzarlo e renderlo accessibile anche ai giovani potrebbe essere quello di realizzare delle targhe con dei QRCODE che rimandino a delle spiegazioni sia scritte in più lingue che collegate magari a dei podcast.

ANFITEATRO ROMANO

L'anfiteatro Romano ha una forma ellittica. Sorge su un vecchio teatro greco. Fu realizzato per spettacoli di gladiatori e opere teatrali.Questo sito, insieme alle terme, rappresenta uno dei resti romani conservati nella città, di cui magari molti cittadini ignorano l'esistenza. Per valorizzarli, magari in occasione delle giornate del FAI, si potrebbero organizzare dei percorsi guidati organizzati da studenti di scuole superiori.Oppure per attrarre i più piccoli, sempre nel rispetto della fruizione di questi siti e della loro sicurezza, si potrebbero organizzare delle cacce al tesoro, con indizi che ne spieghino la storia.

Anfiteatro romano

Arco di Traiano

L'arco di Traiano di Ancona è un arco trionfale attribuito ad Apollodoro di Damasco, fatto costruire nel II secolo d.C. dal Senato romano per esprimere la propria riconoscenza all'imperatore Traiano il quale aveva ampliato il porto di Ancona a proprie spese, rendendo più sicuro l'accesso d'Italia, come informa l'iscrizione posta sull'attico, ancora ben leggibile. In questo punto c'era il passaggio tra mare e terra. Questo arco è davvero iconico della nostra città.Per promuoverlo potrebbe partecipare a uno di quei bandi e concorsi minesteriali raccolti sotto il titolo "Adotta un monumento" in cui appunto le scuole scelgono il monumento da adottare e le relative attività per farlo conoscere.

Anche nel passato l'arte ha svolto un ruolo sociale e inclusivo, anche i meno istruiti potevano osservare i capolavori architettonici pensati magari per comunicare dei messaggi. Oggi grazie ai social, potremmo rendere l'arte ancora più inclusiva.

L'arte permette uno sviluppo mentale, favorendo la crescita delle abilità, accrescendo l'autostima, con un percorso di autentica integrazione nella scuola e nella società.Se poi potessimo mettere al servizio dell' inestimabile patrimonio artistico e culturale del nostro Paese i social, davvero valorizzeremmo queste bellezze rendendole fruibili anche alle nuove generazioni