Manifesto delle parole ostili

MANIFESTO DELLE PAROLE OSTILI Si tratta di un documento che si può sottoscrivere liberamente e che raccoglie le buone pratiche per costruire una comunicazione non ostile nel nostro quotidiano, sia che si tratti di rete e di social che di vita reale. ll Manifesto sostiene che la realtà virtuale deve coincidere con quella reale per poter realizzare una comunicazione positiva.

VIRTUALE E' REALE

• Le piattaforme social e chat non sono una simulazione della realtà, ma la realtà stessa dei rapporti interpersonali, e che le parole che usiamo hanno sempre conseguenze.

SI E' CIO' CHE SI COMUNICA

• quando parliamo o compiamo azioni, dobbiamo stare attenti a ciò che diciamo, perché quello che comunichiamo ci rappresenta, cioè fa capire alle persone che ci sono vicine come siamo.

PRIMA DI PARLARE BISOGNA ASCOLTARE

• Con l'ascolto attivo non serve solo udire e recepire quello che ci viene detto bensì dobbiamo comprendere il profondo della comunicazione.

LE PAROLE DANNO FORMA AL PENSIERO

• Le parole danno forma al pensiero, trasmettono conoscenza, aiutano a collaborare, possono dare vita ad un processo di guarigione interiore. Ma le parole possono anche ferire, offendere, calunniare, ingannare, distruggere.

LE PAROLE SONO UN PONTE

• Le parole possono far male ma, al contempo, possono diventare un ponte utile a farci cogliere la complessità delle cose, aiutandoci a comprenderle appieno, senza paura.

LE PAROLE HANNO LE CONSEGUENZE

• Una determinata parola pronunciata in un qualsiasi contesto può variarne il significato e determinare se l’impatto sulle persone interessate sarà positivo o negativo a seconda di come un individuo reagisce; dunque per ognuna di esse va approfondito il significato così da avere la possibilità di utilizzarle al meglio.

CONDIVIDERE E' UNA RESPONSABILITA'

• Il motivo principale per cui condividere è così importante è perché solo condividendo è possibile far scoprire e conoscere nuove idee con le quali migliorare le nostre capacità e quelle del mondo che ci circonda. Condividere serve prima di tutto a cambiare le cose.

LE IDEE SI POSSONO DISCUTERE LE PERSONE SI DEVONO RISPETTARE

• Discutere aiuta a crescere. Discutendo – anche energicamente – opinioni e prospettive, si valorizza la libera espressione delle idee, indipendentemente dalle gerarchie. Bisogna sempre rispettare le persone, la loro diversità e la multiculturalità.

GLI INSULTI NON SONO ARGOMENTI

• Insultare evidenzia una grande povertà, sia interiore che di argomenti. Le idee e le opinioni sono una delle più grandi risorse che abbiamo.

ANCHE IL SILENZIO COMUNICA

• Un silenzio può dire molte cose, può evitare uno scontro verbale, può dare il tempo di riflettere o di rimediare ad un errore.