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alice laudati

Created on May 24, 2023

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TIBULLO, PROPERZIO E OVIDIO I POETI ELEGIACI

Alice Laudati 4A

COMPONIMENTI

STILE

AMORE

L'ELEGIA

L'ELEGIA

L'elegia latina è una distinta forma della poesia lirica della letteratura latina. Il carattere dell'elegia latina è generalmente interpretato come un canto di lamento.

La grande elegia romana prende le mosse dall'imitazione dell'elegia mitologica ellenistica: questa conteneva elementi autobiografici e collegamenti tra le peripezie dei eroi del mito e vicende personali del poeta.

LO STILE

TIBULLO

PROPERZIO

OVIDIO

-Utilizza un linguaggio colto ed intellettuale; . lo stile è denso e concettoso, il più raffinato dei poeti elegiaci; - fa spesso ricorso al mito, finalizzato al raffronto con con le sue esperienze amorose, delle quali però non dà una cronaca oggettiva.

- Lo stile di Tibullo è semplice, limpido ed elegante; - i versi seguono la traccia dei sentimenti senza virtuosismi; - la struttura dell'elegia tibulliana è libera ed è aperta a temi e motivi collegati tra loro grazie a nessi lievi; - è caratteristico l'uso del distico elegiaco.

- lo stile di Ovidio è elegante ed equilibrato, la corrispondenza tra forma e contenuto è armonica;- la sua poesia è antimimetica, non vuole imitare la realtà e il mondo reale diventa poesia.

L'AMORE

OVIDIO

TIBULLO

PROPERZIO

Ovidio concepisce l'amore come un ludus, cioè un gioco galante, una fonte di piacere e non si contempla quella passione profonda che caratterizzava Tibullo e Properzio. Egli compone gli "Amores" e si hanno delle novità: manca la figura femminile vivificante, vi è invece tutta una galleria di donne.

La donna amata da Properzio si chiama Cinzia e lui vuole renderla famosa cantandola nei suoi versi. Properzio si abbandona in questo amore con tutto se stesso, accettando di vivere senza alcuna razionalità e anteponendo l'amore ad ogni altra cosa.

Le donne di cui parla Tibullo sono: Delia e Nemesi. L'amore che viene cantato da Tibullo è un amore furtivo, precario, chi lo prova vive con il timore del tradimento e con tutti gli espedienti per guadagnare intimità con l'amata.

I COMPONIMENTI

PROPERZIO

TIBULLO

OVIDIO

Il primo libro (Monobiblos, "libro unico") rappresenta la prima raccolta di elegie dedicata alla donna amata, Cinzia. E' composto da 22 elegie, nelle quali si canta l'amore per Cinzia. Anche nel secondo libro (di 34 componimenti) prevale il tema per l'amore per Cinzia. Nei 25 componimenti del terzo libro, alle poesie d'amore, si affiancano dichiarazioni di poetica e poesie d'argomento politico e civile. Nel quartto libro i temi civili e di propaganda augustea vengono trattati maggiormente nelle Elegie Romane

L'ARS AMATORIA si divide in tre libri, offre gli uomini strategie di conquista delle donne e alle donne consigli su come attrarre il proprio amante. I primi due libri sono dedicati agli uomini: nel primo il poeta invita i lettori a "cogliere nuovi amori"; nel secondo libro si occupa di istruire l'amante su come, una volta conquistata la fanciulla, bisogna conservare il rapporto. Il libro terzo si apre con la metafora della guerra: dopo aver dato consigli agli uomini, ossia avendoli dotati di armi, Ovidio fa altrettanto con le donne.

IL CORPUS TIBULLIANUM comprende tre libri di elegie. Il primo libro contiene 10 elegie, nelle quali l'autore canta tutto il suo amore per una donna chiamata Delia; il secondo libro comprende 6 elegie, in tre delle quali è cantata un'altra donna detta Nemesi; il terzo libro è un'antologia di 20 componimenti in distici elegiaci divisa in due parti.