UGO FOSCOLO

Ugo Foscolo

Zacinto 1778-Londra1827

1.NICCOLò detto UGO 2. Nasce a ZACINTO (oggi Zante- Isola greca) da padre veneziano, madre greca 3. 1792 Dopo la morte del padre si trasferisce a Venezia. Qui si appassiona allo studio dei classici (greci/latini) e ai filosofi illuministi (in particolare Rousseau) 4.SOSTENITORE degli ideali della rivoluzione francese e poi sostenitore di NAPOLEONE (Ode a Bonaparte Liberatore) 5. Si arruola come volontario nell'esercito napoleonico 6. Grande delusione dopo Il TRATTATO di CAMPOFORMIO 1797 (Napoleone cedette Venezia all'Austria) 7. 1798 Milano. Qui conosce Vincenzo Monti e Giuseppe Parini 8. 1801 suicidio del fratello Giovanni (debiti di gioco) 9. Vita amorosa intensa e tumultuosa con varie nobildonne: avrà 1 figlia (Floriana) da una donna inglese. 10.1812 si congeda dall'esercito: si trasferisce a Firenze 11. 1815 dopo la caduta di Napoleone parte in Esilio volontario prima in Svizzera poi a Londra dove muore a soli 49 anni. 12. Nel 1871 le sue spoglie verranno trasferite nella chiesa di Santa Croce a Firenze (accanto a Michelangelo, Machiavelli, Galileo)

Le ultime lettere di Jacopo Ortis

1. 1798- 1802-1816 definitiva nel 1817 2. Opera iniziata nel 1798, restò per alcuni anni incompiuta per arruolarsi nell'esercito napoleonico. 3. Si ispira al romanzo di Goethe "I dolori del giovane Werther 4. Romanzo Epistolare e autobiografico (67 lettere) 5. TRAMA: • IL Protagonista: Jacopo Ortis (alter ego di Foscolo), studente veneziano, si rifugia sui colli Euganei dopo la delusione per il trattato di Campoformio • invia delle lettere all'amico Lorenzo Alderani che le raccoglie e poi le pubblica. Nelle lettere Jacopo narra le sue riflessioni sulla vita, la politica, i viaggi, le passioni, la libertà, l'amore... • Jacopo ha 2 grandi amori/ideali: la patria e Teresa, entrambi traditi: 1° Napoleone cede la repubblica di Venezia all'Austria 2° pur amando Jacopo, Teresa sposa il Nobile Edoardo a cui il padre l'aveva promessa • Conclusione: Jacopo si suicida con un pugnale a causa delle 2 delusioni: politica e amorosa. TEMI: SUICIDIO, PASSIONI (Patria - donna) ESILIO (temi romanticismo) Curiosità: in una lettera Jacopo racconta l'incontro con Giuseppe Parini

A Zacinto

RIASSUNTO. II poeta si rivolge all'isola in cui è nato, (Zacinto) lamentandosi di non poter più ritornare sulle sue spiagge, davanti alle quali nacque Venere e che furono cantate da Omero, lo stesso che cantò le peregrinazioni e il ritorno in patria di Ulisse. Egli potrà dare solamente il suo canto (la sua poesia), poiché il destino lo farà morire in terra straniera COMMENTO Sonetto: 4 4 3 3 (2 quartine e 2 terzine) Versi in Endecasillabi - RIME: ABAB ABAB DE CED Riferimenti classici: Venere (Bellezza), Itaca (patria), Ulisse (eroe),Omero (poesia) Paragone Ulisse-Foscolo: entrambi hanno 1 sfortunato destino: lontani dalla patria, con la differenza che Ulisse riuscì a tornare, mentre per il poeta il destino è ancora + sfortunato. TEMI del romanticismo: patria, esilio, morte, tomba "Illacrimata sepoltura": una tomba senza lacrime, lontana dagli affetti

In morte al fratello Giovanni

COMMENTO SONETTO: 2 quartine e 2 terzine TEMI Principali: la morte del fratello (suicidio), il dolore della madre (un figlio morto e l'altro lontano in esilio), l'esilio del poeta e il presagio di morte in terra straniera, Morte: definita come "porto quiete* (speranza di pace e fine alle sofferenze)

De' Sepolcri

2. Carme: Componimento poetico solenn3. 295 versi in endecasillabi sciolti4. Editto di Saint Claud (Napoleone 1806): vietava le sepolture all'interno delle città e imponeva tombe tutte uguali.5. Visione Materialistica: Per Foscolo non c'è vita dopo la morte, ma sottolinea l'importanza delle Tombe perché:• legame affettivo tra i vivi e morti. Sono un'illusione ma servono ai vivi (perché ci si illude che il defunto sia ancora vivo)Foscolo - sepolcri: "una corrispondenza di amorosi sensi".Tombe dei personaggi illustri hanno un valore educativo perché spingono a gloriose imprese, quindi non accetta che siano ugualia uomini comuni6. Linguaggio elevato e sublime7.Diviso in 4 parti:

• Versi 1-90 - Condanna l'Editto di Saint Claud (valore affettivo dei sepolcri)
• 91-150 - Sepoltura come passaggio dalla barbarie alla civiltà (valore civile)
• 151-225 - importanza delle tombe di uomini illustri come quelli in Santa Croce a
• Firenze -> spingono a grandi gesta (Valore storico/educativo)

226-295 - Valore della poesia (eterna; ancora + duratura della tomba)

POETICA: tra NEOCLASSICISMO E ROMANTICISMO FUSIONE TRA STILE: NEOCLASSICO e TEMI: ROMANTICI •NEOCLASSICISMO: ispirazione alle forme e ideali classici di bellezza (rasserenatrice), ordine e armonia, riferimenti alla mitologia greca ›opere: Le Grazie e le 2 odi, sonetti (A Zacinto) ROMANTICISMO: temi come l'esilio, la morte, il suicidio, l'eroismo, l'individualismo, la patria, le tombe, le passioni-opere: Ultime lettere di Jacopo Ortis, De' Sepolcri, in sonetti come : In morte del fratello Giovanni PENSIERO: Influenze illuministe: 1) principi di libertà e uguaglianz (rivoluzione francese 1789), 2) impegno politico: situazione italiana (speranza tradita in Napoleone)3) materialismo (non c'è vita dopo la morte). 4P di Foscolo: Poesia, Politica, Patria e Passioni• La vita di Foscolo è segnata da ardenti passioni (amorose, patriottiche) che però gli causeranno molte sofferenze (esilio)•Solo la morte è vista come speranza di pace• Valore della poesia: rende eterne le cose (es: bellezza femminile, gesta eroiche). Molti temi autobiografici. Linguaggio è elevato, solenne, ricercato. Costruzioni sintattiche tipiche della letteratura classica

Napoleone Bonaparte

• In seguito alla vittoriosa campagna militare condotta in Italia da Napoleone, tra il 1796 e il 1799 quasi tutta la penisola passò sotto il controllo francese. Successivamente ci fu il trattato di campoformio (1797) con cui la Repubblica di Venezia fu ceduta all’Austria.

• Il sistema napoleonico esercitava il proprio dominio su gran parte dell'Europa, con il controllo diretto di territori inseriti nell'impero (Belgio, Olanda, Catalogna, parte della penisola italiana e territori tedeschi)

• Dopo la vittoriosa battaglia di Marengo (città vicino Alessandria, nel Nord Italia ), Napoleone riconquistò gradualmente la penisola italiana: al posto delle repubbliche presero vita ora dei regni. La penisola risultava divisa in tre aree: i dipartimenti italiani dell'impero, il Regno d'Italia e il Regno di Napoli.

• Riprese il potere nel 1815, ma i sovrani europei lo sconfissero definitivamente a Waterloo.
• Nel 1815 cadde anche il trono di Murat a Napoli.