marocco

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africa settentrionale

l'africa settentrionale è attraversata dal tropico del cancro la regione è bagnata a nord dal mar mediterraneo a est dal mar rosso a ovest dall'oceano atlantico. confina a sud con mauritania, mali, niger, ciad e sudan. il territorio è caratterizzato per il 90% dal deserto del sahra. l'unico grande fiume è il nilo. ci sono 5 stati.

marocco

il marocco confina a sud-est con l'algeria, a sud con il sahara occidentale, a ovest è bagnato dall'oceano atlantico e a nord dal mar mediterraneo. il territorio è in gran parte montuoso, ci sono due catene importanti che dominano il paesaggio: Rif e quella dell'atlante da nord est a sud ovest fino a sfiorare l'oceano atlantico. dall' atlante nasce la maggioranza dei fiumi alcuni che sfociano nel mar mediterraneo e altri nell'oceano (un er-rbia); il regime irregolare delle acque non permette la navigazione. a sud c'é il deserto del sahara ma le aree aride stanno avanzando anche verso nord a causa della desertificazione.

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le coste del marocco

le coste si estendono per oltre 1700 km:basse e lineari sull'oceano, alte frastagliate sul mediterraneo

il clima del marocco

il clima é mediterraneo;lungo la costa piú arido nell' interno e piú rigido sui rilievi

la popolazione

ci sono circa 32 milioni di abitanti,la popolazione si è triplicata perché nel 1960 c'è ne erano appena 12 milioni. questa forte crescita demografica ha portato a oltre tre milioni di marocchini a dover lasciare il paese per lavoro all'estero. le rimesse sono una voce molto importante dell'economia nazionale. la città più popolosa è Casa Blanca

etnie arabiche e berberi

fin dalla preistoria il paese è stato abitato dai Berberi. nel VII secolo gli Arabi conquistarono la regione e diffusero la religione islamica tra le popolazioni berbere. il marocco ha riconquistato l'indipendenza nel 1956. oggi è difficile distinguere chi appartiene all'etnia berbera da coloro che fanno parte di quella araba perché, le due popolazioni si sono mescolate. a sud ovest si trova l'etnia di saharawi.

etnia berbera

etnia arabica

l'economia e moneta

l'economia marocchina ha conosciuto una fase di sviluppo con una crescita del pil, anche se restano dei forti squilibri tra gli abitanti soprattutto nelle campagne, dove un quarto della popolazione vive sotto la soglia di povertà. la moneta ufficiale del marocco è il dirham marocchino, il suo simbolo è il mad.

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i tre settori

12%

il settore primario si occupa dell'allevamento di ovini e caprini. la pesca è frequente. si coltivano soprattutto cereali...

26%

il settore secondario si occupa dell' artigianato. ci sono industrie chimiche,alimentari,tessili,...

62%

il settore terziario si occupa del turismo

religione

la religione più diffusa in marocco è l'islam, circa il 99,9%. sono presenti circa otto mila ebrei infatti si tratta della comunità ebraica più numerosa del mondo arabico. la preghiera è molto importante, è di due tipi: quella canonica (obbligatoria) e quella volontaria ( in qualsiasi tempo il musulamamo lo ritenga opportuno). la preghiera è uno dei cinque pilastri dell'islam viene richiesto a tutti i musulmani adulti di completare le loro cinque preghiere quotidiane secondo il profeta. prima di pregare bisogna eseguire il ghusl-wudu. dopodiché bisogna coprirsi e iniziare a pregare. le preghiere sono: fajr, zuhr,asr,maghrib e isha. il libro sacro è il corano.

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lingua

la lingua ufficiale è l'arabo composto da destra verso sinistra formato da 28 lettere. si parlano anche dialetti berberi è il francese

bandiera

la bandiera del marocco è rossa con una stella verde al centro. la stella indica la saggezza, la pace, la salute e la vita . il verde è il colore dell'islam inoltre le cinque punte della stella rappresentano i pilastri dell'islam

la capitale: Rabat

rabat è la capitale del marocco, la città è situata sulla costa atlantica del paese. conta circa 2 milioni abitanti. è nota per i punti di riferimento simbolo del suo patrimonio islamico e del colonialismo francese. gli edifici più importanti sono palazzo reale, torre di hassan, chella,... è una città ricca di cultura.il re del marocco mohamed VI vive a Rabat, salito al trono il 30 luglio 1999 succedendo suo padre Hassan II.

la città di Agadir

agadir si trova sulla costa meridionale atlantica del marocco. questa città turistica è illumata per i numerosi campi da golf, lampi a spiaggia a mezza luna, bar e ristoranti. la kasbah di agadir in cima alla collina è stata distrutta dal terremoto del 1960.

la città blu

un altra città da visitare in marocco è Chefchaouen caratterizzata dal blu delle pareti perché si dice che ha dipingere la città di blu furono gli ebrei che si erano rifugiati qui per fuggire le persecuzioni in europa, per i quali il colore azzurro doveva simboleggiare il paradiso.

tradizioni del marocco

in marocco si mangia su grandi divani, seduti o semi sdraiati. gli usi impongono che alle forchette si sostituiscano le mani, in particolare solo le prime tre dita della mano destra. prima di sedersi a tavola bisogna lavarsi tre volte le mani, i piedi e la faccia. i tipici abiti sono: "la jillaba" una tunica lunga fino ai piedi, in tinta unita con dei ricami dello stesso colore. il copricapo per gli uomini è il "fokia" è il "drra" per le donne. gli uomini portano anche delle particolari ciabatte dette "belga".

le cerimonie

le cerimonie iniziano con il rituale di purificazione presso l'hammam, durante il quale la sposa riceve la visita da parte delle amiche e delle parenti piú strette. durante il secondo giorno avviene la decorazione delle mani e dei piedi, con tatuaggi all'henné dal carattere simbolico. di solito il matrimonio è festeggiato per tre giorni ma puó arrivare a durare anche sette giorni in base alla situazione economica della famiglia. i festeggiamenti avvengono prima nella casa della sposa oppure nelle due case dei futuri sposi, per concludersi l'ultimo giorno nella casa dello sposo. tra gli sposi c'è l'usanza di scambiarsi latte e datteri in segno di felicità e fecondità.

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ramadan

il ramadan è il nono mese del calendario lunare, infatti i musulmani si basano in base al ciclo lunare e non solare, infatti il ramadan viene ogni anno undici giorni prima perché nell'anno lunare ci sono circa undici giorni in meno rispetto all'anno solare. i musulmani digiunano per Hallah, esso è un atto di adorazione. dall'alba al tramonto, è loro vietato bere e mangiare ma anche avere rapporti sessuali o fumare. durante questo mese i musulmani si dedicano alla preghiera e alla lettura del corano. dopo il ramadan si celebra l'eid el-seghir che segna il fine del digiuno.

cibo tipico

video

fine

carlotta e doaa

informazioni raccolte da: libro di testo,wikipedia,skuola net e medio oriente e d'intorni