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Madagascar

Hannah Angchi

Created on May 9, 2023

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MADAGASCAR

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Il Madagascar,uno Stato insulare,è situato nell'Oceano Indiano al largo della costa orientale dell'Africa di fronte al Mozambico,ed è la quarta isola più grande del mondo.

CAPITALE: Antananarivo SUPERFICIE: 587 295km² DENSITÀ: 41 ab./km² UNITÀ MONETARIA: ariary

Isola Rossa

L'isola, il cui terreno è di colore rosso intenso per via della ricca presenza di ferro, da cui deriva il nome di “isola rossa”, ospita tantissime specie animali endemiche, come ad esempio i lemuri, resi celebri nel mondo dal film d'animazione “Madagascar”.

Morfologia del territorio

-L'isola è pianeggiante soprattutto lungo le coste occidentali -Nella parte centrale abbiamo un altopiano orlato da una catena montuosa che raggiunge quasi i 3.000 m d'altezza -Il litorale orientale è piatto e rettilineo -A nord e a sud le coste sono più rocciose e frastagliate

Africa

Il Madagascar possiede circa un quarto delle piante di tutta l'Africa,tra cui baobab,alcune specie di cactus e le mangrovie.

BAOBAB CACTUS MANGROVIE

Clima

Il clima del Madagascar è subtropicale, con una stagione calda e piovosa da Novembre a Aprile, ed una stagione secca e fresca da Maggio a Ottobre. Le temperature variano molto anche in base all'altitudine e alla posizione geografica.

  • la costa orientale riceve grandi quantità di piogge durante tutto l'anno
  • la costa occidentale presenta regime pluviometrico tropicale e aridità nella stagione fresca
  • sugli altipiani le temperature sono più rigidi rispetto alle pianure
  • Antananarivo ha un clima temperato e piacevole tutto l'anno
  • sulle coste le temperature medie sono costantemente elevate

Popolazione

La popolazione malgascia conta 20 milioni di abitanti I numerosi popoli del Madagascar hanno origini estremamente diverse; alcuni gruppi giunsero in Madagascar dall'Indonesia, altri dalle terre bantu dell'Africa meridionale, altri ancora dal Nordafrica e dai paesi arabi

Etnie

Religioni

Lingue

La popolazione del Madagascar è ufficialmente divisa in 18 etnie disperse per tutta l’isola,talvolta chiamate "le diciotto tribú "

Metà della popolazione è rimasta fedele ai culti animisti; l’altra metà è rappresentata da cristiani (cattolici e protestanti) e, solo per un 7%, da musulmani.

  • malgascio
  • francese
  • Mérina(24%)
  • Betsileo(11%)
  • Betsimisaraka(13%)
  • Tsimihety(7%)
  • inglese

Il significato della bandiera

La bandiera è composta da tre rettangoli di pari dimensioni. Uno bianco, collocato in verticale sul lato del pennone; gli altri due disposti orizzontalmente sul lato al vento. I colori della bandiera rappresentano:-la storia del Madagascar -il desiderio di indipendenza -le classi tradizionali

Rosso e bianco erano i colori del Regno del Madagascar, che soccombette ai francesi nel 1896. Erano usati nella bandiera dell'ultimo monarca dei Merina, la Regina Ranavalona III.

Il verde era il colore degli Hova, un'importante classe di contadini, che ebbe una parte rilevante nelle agitazioni anti-francesi e nel movimento indipendentista.

Coste

Laghi

  1. La costa orientale
  2. La Costa Vezo
Lago Alaotra

Fiumi

Lago Tseny
Lago Tsimanampetsotsa

Betsiboka Mangoky Onilahy Tsiribihina

Turismo balneare

Baia di Sakalava

Nosy Iranja

Si tratta di un'ampia laguna accanto alla baia dei piccioni e alla baia delle dune, per questo chiamata l'area delle baie. Quella di Sakalava è ideale soprattutto per gli sportivi e gli amanti del surf. Questa baia è adatta anche a chi ama le lunghe spiagge e non vuole sovraffollamenti.

l'aspetto particolare di questa spiaggia che la differenza dalle altre è la presenza di una striscia di sabbia di 2km che collega Nosy Iranja ad un altro isolotto, il Nosy Iranja Kely.

Cap Sainte Marie

Le spiagge di quest'isolotto sono davvero paradisiache e sono ideali soprattutto per gli amanti della pesca a causa della presenza massiccia di pesci. Inoltre, qui è presente una ricca barriera corallina che rende ancora più speciali le immersioni

PARCO NAZIONALE DELL’ISALO

BAOBAB AVENUE

Il viale dei baobab è una strada statale del Madagascar di quasi 200 chilometri,ove incontrerete all’incirca 300 esemplari secolari di baobab. I boabab sono maestosi giganti di 30 metri di altezza e 3 di diametro, alcuni dei quali sono allineati tra di loro a creare uno scenario unico. Comunissimi in questa zona sono le lemure, animaletti innocui e bellissimi, se siete fortunati ne incontrerete anche più di uno

Amanti della natura, questa esperienza per voi è assolutamente imperdibile. Le zone rocciose, le cascate come quella delle Ninfe, le piccole oasi di verde tra cui la piscina blu. Lo hanno chiamato il Colorado del Madagascar, perché ricorda il grande ovest americano. Se poi alzate lo sguardo, noterete la finestra dell’Isalo, che filtra il sole e che vi permetterà di inquadrare uno dei più bei tramonti della vostra vita.

Il Madagascar ospita un ecosistema unico, presente in nessun’altra parte del pianeta. Scoperta nelle zone secche sudoccidentali dell’isola, la foresta spinosa è conosciuta perché quasi tutte le specie di piante sono ricoperte di spine appuntite.
Una delle piante più conosciute è il baobab, che sembra un albero che cresce al contrario. I baobab di solito si trovano nelle zone più secche del Madagascar. Si sono adattati all’ambiente serbando grandi quantità d’acqua nei loro tronchi bulbosi. Le popolazioni malgasce sfruttano questa riserva d’acqua quando hanno sete.

Flora

In Madagascar ci sono 12 mila specie vegetali, il 70-80% delle quali è endemico. La flora del Madagascar costituisce una delle più varie del pianeta.

Queste piante assomigliano a dei cactus, ma in realtà non hanno niente a che vedere le une con gli altri. Circa il 95% delle specie scoperte nel deserto spinoso sono endemiche.
Il Madagascar è la patria di quasi un migliaio di specie diverse di orchidee, circa 900 delle quali endemiche, che costituiscono circa il 10% della flora dell'isola. Orchidee si trovano in quasi ogni habitat dell'isola, dalla foresta pluviale costiera alle foreste d'alta montagna e perfino nella foresta spinosa.
Una delle piante del Madagascar viene utilizzata nella cura contro il cancro. La pervinca rosa è stata utilizzata per curare il linfoma di Hodgkin e la leucemia infantile.

Fauna

La Fauna del Madagascar è caratterizzata da specie endemiche di cui la più conosciuta è il lemure. Il lemure catta, ad esempio, distinguibile per la sua lunga coda a strisce bianche e nere, è il più sociale tra i lemuri. Nel Parco del Perinet si può incontrare il lemure Indri, il cui muso ricorda quello di un orsacchiotto. In alcuni Parchi si vede facilmente il Sifaka de Verraux di colore chiaro con il muso a maschera nera.

In Madagascar vi sono due terzi delle specie esistenti di camaleonti nel mondo, numerosi gechi e tartarughe. Nei fiumi vivono i coccodrilli, venerati e temuti dalla popolazione locale. Vi sono poi nell’isola 60 specie di serpenti, quasi tutti innocui per l’uomo. I mari che circondano il Madagascar offrono fondali unici al mondo per quantità e varietà di pesci, di coralli e di piante marine.

Tenrec

Fossa

Mangusta

Balena

Alla scoperta di Antananariva

Antananarivo è la capitale, nonché la più grande città del Madagascar. Originariamente era conosciuta con il nome di Tananarive e si trova nella regione di Analamanga. Antananarivo è la quarta isola al mondo per estensione,rappresenta un vero e proprio simbolo riguardo alla biodiversità grazie alla presenza di elementi naturali rarissimi.

Il nome significa letteralmente “La Città dei Mille” e prende il nome dal numero dei soldati assegnati a guardia del re Andrianjaka e per molti anni è stata la principale città dei capi di Hova. Conquistata dai francesi nel 1895 ed incorporata nel protettorato del Madagascar, subì grandi trasformazioni urbanistiche che dotarono la città di grandi strade. A seguito dell’indipendenza il ritmo di crescita divenne sempre più rapido,con un conseguente sviluppo demografico.

Società & paesaggi

Ambohimanga

Ambohimanga fa parte del Patrimonio UNESCO dell'Umanità.La Collina Reale si trova a circa 21km a nord della Capitale in posizione panoramica su un'altura da cui si può vedere in lontananza Antananarivo. Intorno al 1730 il re Andriambelo Masina fece costruire in cima a questa collina il suo palazzo fortezza (in malgascio Rova). Per le mura fu utilizzato un singolare impasto fatto di sabbia, conchiglie e albumi d'uovo.

Nel 1871 il reRanavalona II fece costruire all'interno del complesso 2 eleganti padiglioni in legno intagliato arredati in stile europeo dall'architetto Jean Laborde.

Le 12 Colline Sacre

Antananarivo fa parte delle 12 Colline Sacre.
Le Colline Sacre sono una delle caratteristiche della regione dell' Imerina. Le dodici colline sacre hanno tutte una caratteristica in comune: i loro abitanti sono sudditi diretti del re. Gli anziani sovrani hanno sempre scelto di localizzarsi sulle alture per difendersi, ma anche per appropriarsi della presunta sacralità attribuita a questi alti luoghi. L'elenco e il numero delle Sacre Colline variavano da un sovrano ad un altro, ma tutte le fonti concordano sul fatto che erano simbolicamente 12.

Ognuna di queste colline è un luogo sacro, dove si conserva ancora il culto di questi sovrani, dove gli astrologi possono meditare, i single trovare l'anima gemella, i disoccupati il lavoro, così come la guarigione per i malati. Gli abitanti dei villaggi salvaguardano questi luoghi sacri senza alcun aiuto da parte dello Stato.

I nomi delle 12 colline sono state scelte da Andrianampoinimerina per ricordare i 12 Re e Regine che regnavano su ognuna di esse. Il numero 12 è diventato simbolico e sacro, tanto che Andrianampoinimerina ebbe 12 spose. 12 è anche il numero degli Idoli Reali.

Lo spettacolo tradizionale di hira gasy

L’Hira Gasy ,letteralmente canto Malgascio,è una forma d’espressione artistica molto popolare e le sue origine risalgono ai concorsi di danza e canto del XIV secolo. L’Hira Gasy è un genere musicale misto, fra un discorso recitato ed il canto, ed è a metà strada fra l’arte tradizionale ed i canti moderni e fra i giochi profani e la cultura religiosa. La vita (Aina) e l’anima (Fanahy) sostenute dalla solidarietà (Fihavanana) costituiscono la base delle storie raccontate.
Da giugno a ottobre i Mpihira Gasy percorrono le piste del paese per rappresentare i loro spettacoli nei villaggi, mentre da novembre a maggio le rappresentazioni sono meno numerose perché gli artisti-paesani restano a lavorare nei campi dei propri villaggi.Ogni anno la truppa deve presentare una nuova canzone. La bellezza dei costumi, la grazia dei gesti, la coreografia, la poesia e la filosofia dei racconti incantano il pubblico ed emozionano i fortunati stranieri che assistono allo spettacolo.

Gastronomia

La città è un punto d'incontro di una grande varietà di culture,che si riflette nella sua gastronomia. Il riso e la carne di zebù sono alcuni dei protagonisti della cucina locale insieme al pollo,alle salse e al pesce bianco.
Il Mosakiky è uno dei più deliziosi piatti tipici del Madagascar. Consiste in un bell'antipasto che si prepara con la carne del dorso dello zebù accompagnato da varie verdure e frutta.
Il Mosakiky
Il Lasopy
La Sesika è uno dei piatti più popolari in Madagascar tra le persone che vogliono godere di un'esperienza culinaria unica. È un sanguinaccio
Questo cibo tipico malgascio è una delle ricette più iconiche dell' isola. La preparazione si basa su uno stufato di manzo aromizzato con peperoncino e zenzero,che viene cucinato con pomodori e bietole.
Il Lasopy è una zuppa deliziosa e molto sana che è una parte importante della gastronomia del Madagascar. È fatto utilizzando principalmente ossa di manzo e diversi tipi di verdure,
La Romazava
preparato con i vari ingredienti disponibili sull'isola. Il fegato di maiale o d'oca è di solito l'ingrediente principale della ricetta.
La Sesika

Gastronomia

Frutta del Madagascar
La frutta in Madagascar è trattata pochissimo e ha un sapore intenso e fantastico!
Il pollo in latte di cocco è una delle ricette preferite dai turisti che visitano il Madagascar. Prima della preparazione, il pollo viene immerso nel succo e nella scorza di limone con un po' di sale e pepe. .
mangostano

Pollo in latte di cocco

mango
Il Koba è uno dei cibi di strada più iconici dell'isola. Si tratta di un dolce simile a un tamale fatto con un impasto ripieno di arachidi schiacciate, riso e zucchero di canna che viene addolcito con un tocco di vaniglia.
Questo frutto esotico cresce soltanto vicino all'equatore. È uno dei frutti più saporiti del pianeta!
Il Koba
litchi

Eventi

Martyr's day

01

Il 29 marzo la Giornata dei Martiri commemora la ribellione del 1947 contro il dominio coloniale francese, che alla fine ha portato all'indipendenza del Madagascar. La giornata è una festa pubblica che commemora il sacrificio dei defunti

Giorno dell'indipendenza

02

Il giorno dell'Indipendenza in Madagascar è il 26 giugno, una festa nazionale che commemora la definitiva caduta del governo coloniale. E celebrata in tutto l'arcipelago

famadihana

03

Questo evento tradizionale, celebra il culto dei morti. I corpi dei familiari defunti vengono riesumati, vestiti di seta di seta e ricostruiti.

donia music festival

04

Tenuto a settembre nello stadio Hell-Ville di Nosy Be Island, il Donia Music Festival è una combinazione di musica, eventi sportivi e culturali. I festeggiamenti durano per una settimana completa e attirano oltre 40.000 spettatori.

madajazzcar

05

Maddajazzcar di ottobre è un festival di due settimane di jazz. Musica internazionale, cantanti e migliaia di visitatori frequentano gli eventi.