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Medea
camillascotti05
Created on May 6, 2023
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Transcript
inizio
lavoro di lingua e cultura latina
Medea e Giasone
"Video meliora proboque, deteriora sequor"- Medea, Metamorfosi Ovidio
INdice
DIDONE E MEDEA
il mito
la trama
10 versi significativi
LE MEDEE
LADY HAMILTON
GLI ARGONAUTI
CONCLUSIONE
il mito
mito /mì·to/sostantivo maschile 1. Fatto esemplarmente idealizzato in corrispondenza di una carica di eccezionale e diffusa partecipazione fantastica o religiosa. 2. ESTENS. Quanto è capace di polarizzare le aspirazioni di una comunità o di un'epoca, elevandosi a simbolo privilegiato e trascendente.
Giasone e Medea di Ovidio.
la trama
Narra del tragico amore tra Medea, maga e principessa di Colchide, e Giasone, un famoso eroe greco. Giasone e gli Argonauti arrivano a Colchide per ottenere il Vello d'oro, un ariete volante. Medea, innamorata di Giasone, lo aiuta con i suoi poteri magici. Medea tradisce la sua famiglia e la sua patria per fuggire con Giasone, dimostrando abilità magica e ingegnosità durante l'avventura. La coppia si sposa a Iolco, ma Giasone tradisce Medea sposando Glauce per ricchezza e potere. Devastata dal tradimento, Medea si vendica uccidendo Glauce e il padre di Giasone con incantesimi mortali. Infine, commette il gesto più orribile uccidendo i loro figli.
vv. 394-403
Giasone e Medea, vv. 394-403
10 versi significativi
Traduzione.
Testo originale.
Ma, dopo che la nuova moglie bruciò con i veleni del Colchide (venne bruciata dai veleni del Colchide) ed entrambi i mari videro la casa del re (la reggia) in fiamme (bruciante), l’empia (sacrilega) spada venne inondata dal sangue dei figli e, essendosi vendicata in malo modo (dopo che si vendicò in malo modo, in maniera violenta), la madre (Medea) sottrasse l’arma di Giasone. Portata via dai draghi del Sole, si rifugiò nella rocca di Atene, avendo visto volare insieme la giustissima Fene e il vecchio Perifante, e la nipote di Polipemone librarsi con ali novelle. Ma neppure l’ospitalità è abbastanza (basta): (Egeo) si unisce (a lei) anche nel vincolo del matrimonio.
Sed postquam Colchis arsit nova hupta venenis flagrantemque domum regis mare vidit utrumque, sanguine natorum perfunditur inpius ensis, ultaque se male mater lasonis effugit arma. Hinc Titaniacis ablata draconibus intrat Palladias arces, quae te, iustissima Phene, teque, senex Peripha, pariter videre volantes innixamque novis neptem Polypemonis alis. Excipit hanc Aegeus, facto damnandus in uno; nec satis hospitium est: thalami quoque foedere iungit.
LE MEDEE
Ovidio
Seneca
Euripide
Ovidio è l'autore che dedica maggiore attenzione a Medea. Nelle opere dedicate a quest'ultima, il poeta ha un approccio diverso rispetto alla figura dell'eroina.
La tragedia di Euripide è la prima rappresentazione del mito. Sviluppa il conflitto tra la passione e il raziocinio, dimostrando come la conoscenza del bene non porti alla realizzazione del bene stesso.
Seneca riprende la vicenda e i personaggi dell’archeotipo euripideo, ma rielabora la figura di Medea. La tragedia presenta anche grandi differenze rispetto al modello greco.
DIDONE E MEDEA
Didone e Medea
Didone e Medea sono rappresentative per tutte le donne innamorate, ma il cui amore non viene corrisposto. Le due eroine hanno storie simili, ma che riportano alcune differenze, per esempio nella reazione al "tradimento" da parte del proprio compagno.
Lady Hamilton come Medea.
Lady Hamilton
Il confronto tra Lady Hamilton e Medea suggerisce che entrambe le donne abbiano agito in modo passionale e vendicativo per proteggere i loro amori. Come Medea, Lady Hamilton potrebbe essere stata vista come una figura seducente, manipolatrice e pericolosa.
George Romney
Medea, Giasone e gli Argonauti
gli argonauti
Giasone e gli Argonauti intrapresero una pericolosa missione per trovare il Vello d'oro, un prezioso tesoro. Durante la loro avventura, Giasone e Medea si innamorarono, e la donna, grazie alla sua magia aiuto l'eroe nelle sue imprese. Tuttavia, dopo aver ottenuto il Vello d'oro, Giasone tradì Medea sposando un'altra donna. Medea, desiderosa di vendetta, uccise i figli e la nuova moglie di Giasone.
fonti
gratias tibi valde!