Want to create interactive content? It’s easy in Genially!

Get started free

Medea

camillascotti05

Created on May 6, 2023

Start designing with a free template

Discover more than 1500 professional designs like these:

Higher Education Presentation

Psychedelic Presentation

Vaporwave presentation

Geniaflix Presentation

Vintage Mosaic Presentation

Modern Zen Presentation

Newspaper Presentation

Transcript

inizio

lavoro di lingua e cultura latina

Medea e Giasone

"Video meliora proboque, deteriora sequor"- Medea, Metamorfosi Ovidio

INdice

DIDONE E MEDEA

il mito

la trama

10 versi significativi

LE MEDEE

LADY HAMILTON

GLI ARGONAUTI

CONCLUSIONE

il mito

mito /mì·to/sostantivo maschile 1. Fatto esemplarmente idealizzato in corrispondenza di una carica di eccezionale e diffusa partecipazione fantastica o religiosa. 2. ESTENS. Quanto è capace di polarizzare le aspirazioni di una comunità o di un'epoca, elevandosi a simbolo privilegiato e trascendente.

Giasone e Medea di Ovidio.

la trama

Narra del tragico amore tra Medea, maga e principessa di Colchide, e Giasone, un famoso eroe greco. Giasone e gli Argonauti arrivano a Colchide per ottenere il Vello d'oro, un ariete volante. Medea, innamorata di Giasone, lo aiuta con i suoi poteri magici. Medea tradisce la sua famiglia e la sua patria per fuggire con Giasone, dimostrando abilità magica e ingegnosità durante l'avventura. La coppia si sposa a Iolco, ma Giasone tradisce Medea sposando Glauce per ricchezza e potere. Devastata dal tradimento, Medea si vendica uccidendo Glauce e il padre di Giasone con incantesimi mortali. Infine, commette il gesto più orribile uccidendo i loro figli.

vv. 394-403

Giasone e Medea, vv. 394-403

10 versi significativi

Traduzione.

Testo originale.

Ma, dopo che la nuova moglie bruciò con i veleni del Colchide (venne bruciata dai veleni del Colchide) ed entrambi i mari videro la casa del re (la reggia) in fiamme (bruciante), l’empia (sacrilega) spada venne inondata dal sangue dei figli e, essendosi vendicata in malo modo (dopo che si vendicò in malo modo, in maniera violenta), la madre (Medea) sottrasse l’arma di Giasone. Portata via dai draghi del Sole, si rifugiò nella rocca di Atene, avendo visto volare insieme la giustissima Fene e il vecchio Perifante, e la nipote di Polipemone librarsi con ali novelle. Ma neppure l’ospitalità è abbastanza (basta): (Egeo) si unisce (a lei) anche nel vincolo del matrimonio.

Sed postquam Colchis arsit nova hupta venenis flagrantemque domum regis mare vidit utrumque, sanguine natorum perfunditur inpius ensis, ultaque se male mater lasonis effugit arma. Hinc Titaniacis ablata draconibus intrat Palladias arces, quae te, iustissima Phene, teque, senex Peripha, pariter videre volantes innixamque novis neptem Polypemonis alis. Excipit hanc Aegeus, facto damnandus in uno; nec satis hospitium est: thalami quoque foedere iungit.

LE MEDEE

Ovidio
Seneca
Euripide

Ovidio è l'autore che dedica maggiore attenzione a Medea. Nelle opere dedicate a quest'ultima, il poeta ha un approccio diverso rispetto alla figura dell'eroina.

La tragedia di Euripide è la prima rappresentazione del mito. Sviluppa il conflitto tra la passione e il raziocinio, dimostrando come la conoscenza del bene non porti alla realizzazione del bene stesso.

Seneca riprende la vicenda e i personaggi dell’archeotipo euripideo, ma rielabora la figura di Medea. La tragedia presenta anche grandi differenze rispetto al modello greco.

DIDONE E MEDEA

Didone e Medea

Didone e Medea sono rappresentative per tutte le donne innamorate, ma il cui amore non viene corrisposto. Le due eroine hanno storie simili, ma che riportano alcune differenze, per esempio nella reazione al "tradimento" da parte del proprio compagno.

Lady Hamilton come Medea.

Lady Hamilton

Il confronto tra Lady Hamilton e Medea suggerisce che entrambe le donne abbiano agito in modo passionale e vendicativo per proteggere i loro amori. Come Medea, Lady Hamilton potrebbe essere stata vista come una figura seducente, manipolatrice e pericolosa.

George Romney

Medea, Giasone e gli Argonauti

gli argonauti

Giasone e gli Argonauti intrapresero una pericolosa missione per trovare il Vello d'oro, un prezioso tesoro. Durante la loro avventura, Giasone e Medea si innamorarono, e la donna, grazie alla sua magia aiuto l'eroe nelle sue imprese. Tuttavia, dopo aver ottenuto il Vello d'oro, Giasone tradì Medea sposando un'altra donna. Medea, desiderosa di vendetta, uccise i figli e la nuova moglie di Giasone.

fonti

gratias tibi valde!