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UNIFICAZIONE tedesca

Veronica Guizzetti

Created on April 29, 2023

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UNIFICAZiONE TEDESCA

I PARI

Germania dopo il Congresso di Vienna:

Dopo il Congresso di Vienna, la Germania era divisa in 39 Stati uniti nella Confederazione germanica. I due principali contendenti della guida della Confederazione erano l’Austria degli Asburgo e la Prussia degli Hohenzollern. Nel 1818 viene fondato lo Zollverein: un'Unione commerciale e monetaria degli Stati della Germania del Nord. Alla guida di ciò c'era la Prussia mentre l’Austria era esclusa per le sue politiche protezioniste

OTTO VON BISMARCK

Nel 1848 i moti in Austria avevano costretto Metternich alle dimissioni da primo ministro mentre in Germania il re Federico Guglielmo IV fu costretto a concedere il Parlamento e la costituzione alla Prussia e il Parlamento in Germania. Inoltre, venne sciolto il Parlamento della Confederazione.

In Prussia negli anni seguenti i liberali presero il potere e nel 1862 venne nominato Cancelliere Otto von Bismarck; prima lui era a capo Juncker (conservatore).

Nel suo primo discorso al Parlamento prussiano, Bismark, si espresse duramente contro il liberismo e si disse pronto ad usare l'esercito prussiano per la politica estera.

Bismarck aveva infatti capito che l'unificazione della Germania, cavalcando l'onda del nazionalismo, avrebbe permesso alla prussia e al del re Guglielmo I di rafforzarsi.

GUERRA DELLO SCHLESWIG HOLSTEIN

Nel 1864 Bismarck trovò il pretesto per rafforzare la prussia nell'area tedesca, quando i danesi vararono una nuova costituzione che integrava le regioni dello Schleswig Holstein.La prussia dichiarò guerra alla Danimarca, trascinandosi anche l'Austria e il resto della Confederazione Germanica.L'Inghilterra si indigò per questa invasione ma non fece nulla per bloccare i piani tedeschi. Questo permise a Bismarck di capire come gli inglesi non avessero interesse ad agire nell'area tedesca.

GUERRA AUSTRO-PRUSSIANA

Nel 1866 con gli austriaci che ritirano i propri ambasciatori dal tavolo che era nato per gestire i nuovi territori occupati diedero a Bismarck il pretesto per dichiarare guerra all'Austria non prima di essersi assicurato un'alleanza militare con l'Italia e la neutralità della Francia; in un'unica battaglia a sadowa l'esercito prussiano schiacció quello austriaco; il re Guglielmo I voleva marciare su Vienna ma Bismarck glielo impedí perché sapeva che se si avesse annesso l'Austria la Prussia si sarebbe trovata isolata sul piano diplomatico nello scenario europeo. Dopo la guerra austro-prussiana venne fondata la confederazione tedesca del nord, la Prussia legó così a sé tutti gli stati tedeschi del nord sciogliendo la confederazione germanica e lasciando esclusi stati come la Baviera, il Baden e il Württemberg.

CRISI HOHENZOLLERN

La presenza degli stati tedeschi del sud rappresentava una minaccia per Bismarck poiché essi potevano legarsi diplomaticamente alla Francia e quindi limitare di molto la libertà d'azione della Prussia in politica estera. La tensione tra le due potenze europee arrivò al suo culmine quando il trono di spagna venne offerto ad un principe Hohenzollern, questo suscitò le ire della Francia che pretese il ritiro della candidatura e le scuse dal re di Prussia.

DISPACCIO DI EMS

Guglielmo I ai fini di mantenere l'equilibrio in Europa accetto le richieste francesi e fece spedire un dispaccio all'ambasciata di Francia, Bismarck però riuscì ad entrare in possesso del telegramma stravolgendone il significato; il contenuto di quello che passerà alla storia come dispaccio di Ems venne pubblicato sui giornali francesi il 14 luglio, l'opinione pubblica francese reagì con sdegno e napoleone III colse l'opportunità di dichiarare guerra alla Prussia ai fini di espandersi sul Reno non capendo come tutto era stato orchestrato dal cancelliere di ferro.

GUERRA FRANCO-PRUSSIANA

L'esercito della confederazione del nord riuscì a penetrare in Francia ingaggiando presso Sedan l'esercito francese; i tedeschi riuscirono ad annientare l'esercito francese grazie alla loro netta superiorità tecnologica. Sedan pone la fine di un'epoca e l'inizio di un'altra, la Prussia aveva in pochi mesi cancellato la supremazia militare francese che perdurava sul continente dai tempi di Napoleone I. Il 18 gennaio del 1871 nella sala degli specchi di Versailles Guglielmo I venne proclamato imperatore tedesco (Deutscher Kaiser), nasceva quindi il 2' Reich tedesco.