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aristotele
"L'amicizia è una singola anima che vive in due corpi "
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aristotele

"L'amicizia è una singola anima che vive in due corpi "

Aristotele, nelle sue opere, ha sempre attribuito un valore speciale all’amicizia. L'amicizia, intesa da Aristotele come ogni sentimento di affetto e attaccamento verso gli altri, non è soltanto una cosa necessaria alla vita ma anche una cosa bella (kalòn). Si distinguono tre specie di amicizia: per piacere, per utilità e per virtù.

L'amicizia secondo Aristotele

Che le persone si strumentalizzino le une con le altre è cosa ben nota. Alcuni lo fanno più spesso, altri non lo concepiscono e pochi comprendono l’amicizia in questo modo: “mantengo una relazione di falsa amicizia con te sperando di ottenere un beneficio”. Anche se abbiamo uno o più amici, speriamo tutti di ottenere qualcosa in cambio: supporto, fiducia, costruire bei momenti, condividere il tempo libero, ecc. Ma c’è chi usa l’adulazione e la manipolazione per ottenere dimensioni superiori: posizione sociale, riconoscimento… Infatti nel caso dell'amicizia per utilità la persona cerca di ottenere un beneficio, che si tratti di favori, accesso ad altre persone, riconoscimento, ecc. Nel caso dell'amicizia per piacere, ciò a cui si aspira è semplicemente “vivere momenti piacevoli”. Dunque questi due tipi di amicizia vengono considerati accidentali, facili a rompersi.

L’amicizia per utilità e per piacere

Lucio Anneo Seneca

"Chi è diventato amico per convenienza, per convenienza finirà di esserlo. Se nell’amicizia si ricerca un utile, per ottenerlo si andrà contro l’amicizia stessa".

L'amicizia per utilità

GYO FUJIKAWA

È tanto bello quando si è amici, giocare insieme, sentirsi felici. Col mio amico è bello parlare aver mille segreti da raccontare e ridere insieme ridere assai i motivi per ridere non mancano mai. Certo, a volte può capitare di ritrovarsi a litigare e in quei momenti dirsi: Addio, tu non sei più amico mio! Presto però lo vai ad abbracciare senza di lui non sai proprio stare. E ancor per mano contenti e felici camminano insieme i veri amici.

Avere un amico

Questa viene considerata un tipo di amicizia ideale, il più solido, fondato sul bene e, tuttavia, possibile. Quello in cui oltre all’utilità o al piacere c’è un sincero apprezzamento per l’altro così com’è. C’è una specie di altruismo in questo vincolo in cui non si cerca di trarre vantaggio, dove si vuole semplicemente condividere bei momenti, la vita quotidiana di tutti i giorni, ed essere anche quel punto di riferimento permanente a cui rivolgersi per ricevere supporto.

L’amicizia per virtù

E un adolescente disse: Parlaci dell’Amicizia. E lui rispose dicendo: "Il vostro amico è il vostro bisogno saziato. È il campo che seminate con amore e mietete con riconoscenza. È la vostra mensa e il vostro focolare, poiché, affamati, vi rifugiate in lui e lo ricercate per la vostra pace. Quando l’amico vi confida il suo pensiero, non negategli la vostra approvazione, né abbiate paura di contraddirlo. E quando tace, il vostro cuore non smetta di ascoltare il suo cuore: Nell’amicizia ogni pensiero, ogni desiderio, ogni attesa nasce in silenzio e viene condiviso con inesprimibile gioia. Quando vi separate dall’amico non rattristatevi: La sua assenza può chiarirvi ciò che in lui più amate, come allo scalatore la montagna è più chiara della pianura. E non vi sia nell’amicizia altro scopo che l’approfondimento dello spirito. Poiché l’amore che non cerca in tutti i modi lo schiudersi del proprio mistero non è amore, ma una rete lanciata in avanti e che afferra solo ciò che è vano. E il meglio di voi sia per l’amico vostro. Se lui dovrà conoscere il riflusso della vostra marea, fate che ne conosca anche la piena. Quale amico è il vostro, per cercarlo nelle ore di morte? Cercatelo sempre nelle ore di vita. Poiché lui può colmare ogni vostro bisogno, ma non il vostro vuoto. E condividete i piaceri sorridendo nella dolcezza dell’amicizia. Poiché nella rugiada delle piccole cose il cuore ritrova il suo mattino e si ristora. "

Khalil Gibran

Sull'amicizia

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