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I Diritti umani

CATERINA ROSSI

Created on April 26, 2023

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Transcript

23/05/2023

Diritti Umani

Presentazione Educazione Civica di Caterina Rossi, Tommaso Bartoli, Francesco Castellani e Marius Lungu.

Cosa sono?

Nel passato numerosi paesi furono colpiti dalla volontà di altri popoli di essere sottomessi.Vennero privati dei loro diritti personali e proprio da questi nacque la necessità da parte degli Stati di salvaguardare la democrazia, la libertà e la pace nel mondo.

I diritti umani sono diritti inalienabili dell'uomo, ossia i diritti che devono essere riconosciuti ad ogni persona per il solo fatto di appartenere al genere umano, indipendentemente dalle origini, o luoghi dove la persona.

Dai primi scontri alla nascita delle organizzazioni

Genocidio degli Armeni

Con il termine Genocidio Armeno si indicano le deportazioni ed eliminazioni degli Armeni. L'obiettivo era di risolvere alla radice la questione degli Armeni. Nel 1915 essi vennero accusati di aver collaborato coi Russi, e per questo furono uccisi o deportati in massa verso la regione desertica della Siria.

Il terrore Staliniano e i Gulag

Sotto il comando di Stalin furono creati i campi di lavoro coatto, detti comunemente "Gulag", furono pensati come luoghi di detenzione e rieducazione per criminali di ogni tipo, ma in realtà vennero utilizzati come mezzo di repressione degli oppositori politici.

Le leggi razziali

Fra il 1937 e il 1939 furono emanate le leggi razziali, avevano come obbiettivo la discriminazione e la persecuzione degli Ebrei. Numerosi intellettuali Ebrei furono costretti a emigrare negli Stati Uniti.

Lo sterminio degli ebrei

A partire dalla fine degli anni '30, con l'espansione del Reich, cominciarono ad essere sperimentate varie soluzioni alla cosiddetta "Questione Ebraica"

  • La deportazione
  • L'obbligo di residenza nei ghetti
  • Campi di concentramento e sterminio

La Dichiarazione universale dei diritti umani

La nascita:

Dopo le tragedie vissute, numerosi Paesi sentirono forte la necessità di salvaguardare la democrazia, la libertà e la pace nel mondo. Per questo motivo il 24 ottobre 1945 diedero vita all'ONU (Organizzazione delle Nazioni Unite).Fu creata la Commissione per i diritti umani delle Nazioni Unite composta dai rappresentanti provenienti da 8 Stati e presieduta da Eleanor Roosevelt.Grazie a questa organizzazione, nacque nel DIcembre 1948 la Dichiarazione universale dei diritti umani, un pilastro per ogni tipo di legislazione che riguarda i diritti umani. Inizialmente non era riconosciuto come strumento giuridicamente vincolante ma poi divenne perno del sistema internazionale della protezione dei diritti umani e fondamento di successive convenzioni favorendo la stesura di due patti:

  • Patto internazionale sui diritti civili e politici
  • Patto internazionale sui diritti ecoonomici, sociali e culturali

diritti economici e culturali

diritto alla vita

diritto alla cittadinanza

liberté, égalité, fraternité

Art. 1

Art 12-21

Art 3-11

Art 22-30

Indicano il diritto alla vita, alla sicurezza, all'uguaglianza e alla libertà personale.

Stabiliscono la libertà di circolazione ed espatrio, il diritto alla cittadinanza e alcune libertà fondamentali.

Si occupano dei diritti economici, sociali e colturali e tutelano i diritti all'interno della dichiarazione.

"Tutti gli esseri umani nascono liberi ed eguali in dignità e diritti. Essi sono dotati di ragione e di coscienza e devono agire gli uni verso gli altri spirito di fratellanza".

I diritti umani oggi.

Con questo non si intende dichiarare che il mondo è un posto orribile popolato solo da persone malvagie, anzi. L'operazione Colomba, tra le altre, tiene viva la speranza e aiuta tutte le vittime della guerra. I volontari della Papa Giovanni XXIII si spendono per rendere la situazione in Ucraina meno pesante e portare aiuti in campi che a noi sembrano scontati, ma per loro sono vitali e mancanti come quello della fame e della sanità.

Sebbene il progresso sia tangibile e importante, la situazione attuale in cui viviamo non è affatto positiva. Ci troviamo in un mondo pieno di conflitti, di abusi e odio. La posizione più ecclatante è da attribuire alla guerra in Ucraina, dove non solo i diritti umani sono ignorati, ma la violenza e il sangue sono diventati merce di scambio tra i sovietici e gli ucraini.