tesina formula 1

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fabio gaviraghi 3b

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La Formula 1 si afferma nelle corse automobilistiche a fine Ottocento e le gare cominciarono con lo Status di Gran Premi nel 1906. Però negli anni Venti ci fu la prima serie di gare regolamentari, denominata Formula Grand Prix che fu adottata principalmente in Europa. Nel 1946 venne denominata come Formula A con cui furono disputati i primi Gran Premi non validi per il titolo. Vennero approvati 2 motori: i supercompressi 1,5 litri e gli aspirati 4,5 litri. La Formula 1 nasce ufficialmente subito dopo la Seconda Guerra Mondiale e la prima gara utile per vincere il titolo mondiale fu il Gran Premio di Gran Bretagna nel 1950. Il regolamento prevedeva che la macchina non potesse superare i 750 Kg, senza nessun altro limite. L' Alfa Romeo,come motori, scelse i propulsori da 3,8 litri, Mercedes quelli 5.6 litri V12 e infine Auto Union quelli da 6 litri, però poi la cilindrata fu limitata a 3.0 litri ed i motori non dovevano essere uno più potente dell'altro.

Purtroppo i motori come abbiamo visto nella scorsa slide andando interamente a benzina inquinando molto . Dal 2006 al 2013 la Formula 1 promuove solo i motori V8 2,4 L per poi a passare alle Power -Unit Ibride che sono costituite da MGU-K e MGU-H, il turbocompressore, centralina e il cosidetto ICE acronimo di motore a combustione interna la cui potenza si aggira verso i 1000 Hp anche se pesa solo 733 Kg MGU-K= Acronimo di Motor Generation Unit Kinetic è un motore che ricarica le batterie mentre sei in frenata che poi trasferiscie l'energia alle ruote posteriori pre sprigionare potenza MGU-H= Acronimo di Motor Generation Unit Heat, cattura energia dal calore degli scarichi e dalla turbina producendo potenza extra che viene sprigionata in fase di accellerazione per aiutare il turbocompressore ad abbattere il turbo-lag Nel 2026 grazie al debutto di Audi e Porsche in F1 ci sarà la necessita di tagliare i costi di produzione della monoposto, quidi MGU-H verra abbandonato e si fara fede solo all'uso del'MGU-K che potra sprigionare 475 Hp conto gli attuali 163.

Questo è un paragrafo pronto a contenere creatività, esperienze e storie geniali.

Motor Presentation

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La FIA ha fatto molto per ridurre al minimo l'inquinamento, aggungendo motori Ibridi.

Basti pensare che nel 2019 è stata effettuata un’indagine dalla FIA riguardo i consumi legati alle competizioni di tale anno, individuando un valore complessivo di 256.000 tonnellate di CO2 emesse. la stessa quantità di CO2 viene prodotta dalla somma di 4250 voli Roma – New York effettuati da un Boing 784.

Si spinge quindi verso lo sviluppo ed utilizzo di carburanti prodotti da fonti energetiche rinnovabili, portando al 2030 almeno il 30% del carburante utilizzato a questa tipologia.

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L’aerodinamica è un effetto che agisce su qualsiasi oggetto solido che si muove attraverso un fluido. Nella vita di tutti i giorni questo effetto non si nota molto,ma al contrario in Formula 1 sfruttare meglio tale effetto è essenziale per ottenere buoni risultati. Come una macchina di F1 riesce a veicolare l’aria? Per comprendere questo effetto scia dobbiamo prima sapere come si muovono i flussi d’aria attorno alla macchina. Osserviamo il funzionamento delle superfici deportanti. Le monoposto sono studiate per rendere il flusso il più laminare possibile

Però quando l’aria si stacca dal profilo della vettura crea inevitabilmente dei vortici . In genere la pressione viene calcolata tenendo in considerazione l’area sulla quale viene applicata, ma in questo caso i calcoli sono sbagliati perché viene sfruttata la pressione dinamica, quando una monoposto è vicina ad un’altra monoposto si disturbano perché quella davanti manda alla macchina dietro dell’ aria con turbolenze che così si tramuta in meno velocità, quindi si è inventato il DRS che le vetture aprono in diverse parti del tracciato per diminuire il drag cioè la resistenza all’avanzamento.

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regolamento

• Penalità: solo i commissari sportivi possono infliggere penalità tenendo presente il regolamento ed a qualunque pilota che prende 5 ammunizioni nello stesso campionato e c'è penalizzazione di 10 posizioni sulla griglia di partenza; alcuni esempi di penalità sono: taglio di curva e sorpasso pericoloso.
• Safety car: il pilota della safety è scelto dalla FIA e entra in caso di bandiera gialla, che indica che c'è un pericolo in pista/ incidente; in queste situazioni è assolutamente vietato il sorpasso. In caso di incidente grave viene esposta la bandiera rossa e tutti devono ritornare nella PIT-LANE. Quando non c'è più nessun pericolo sulla pista la safety esce e il tutto viene segnalato con la bandiera verde.

I miei circuiti preferiti

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Monza è un circuito estremamente tecnico e in cui l'abilità del pilota in frenata è determinante, dal momento che nei 5 KM emmezzo del tracciato brianzolo si contano ben quattro lunghi rettilinei dove le vetture di Formula 1 superano abbondantemente i 350 km/h.

Il primo Gran Premio di SPA e stato nel 1950 il tracciato è lungo 7,4 Km e per completare il Gran Premio ci vogliono 44 giri e così si percorronpo 308,52 Km. Mi piace guardare questo Gran Premio perchè ci sono curve impegative e veloci per spingiere l'auto al massimo, quando è asciutto, invece quando è bagnato e molto più difficile.