L'Asia Occidentale

ASIA OCCIDENTALE

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Introduzione

L'Asia Occidentale, nota anche come Medio Oriente, è una regione geografica che si estende dall'estremità orientale del Mediterraneo fino al confine con l'Asia centrale. È una regione molto diversificata, che comprende una vasta gamma di culture, lingue e religioni. Alcuni dei paesi più conosciuti dell'Asia occidentale includono l'Iran, l'Iraq, la Turchia, Israele, la Giordania, l'Arabia Saudita, gli Emirati Arabi Uniti e il Qatar. La regione ha una ricca storia antica e ha visto l'evoluzione di molte delle più antiche civiltà del mondo. L'Asia occidentale è anche una delle regioni più importanti del mondo in termini di energia, con grandi riserve di petrolio e gas naturale. Tuttavia, la regione è stata anche teatro di numerosi conflitti e instabilità politica nel corso della storia moderna, che hanno avuto un impatto significativo sulla vita delle persone che vi abitano.

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Territori e confini

Inoltre, l'Asia Occidentale ospita alcune delle città più antiche del mondo, come Damasco in Siria, che esiste da oltre 8.000 anni, e Gerico, la città più antica del mondo, situata in Cisgiordania, che ha una storia che risale a oltre 11.000 anni. In termini di relazioni internazionali, molti dei paesi dell'Asia occidentale hanno relazioni complesse e spesso tese con gli Stati Uniti e i paesi europei. Ad esempio, l'Iran ha avuto una relazione difficile con gli Stati Uniti negli ultimi decenni, mentre l'Arabia Saudita ha relazioni importanti con gli Stati Uniti e altri paesi occidentali grazie alla sua posizione di grande esportatore di petrolio. Infine, l'Asia occidentale è anche un'area di grande importanza culturale e religiosa, essendo il luogo di origine di molte delle principali religioni monoteiste, tra cui il cristianesimo, l'islam e l'ebraismo. Ci sono molti luoghi di grande importanza religiosa in tutta la regione, come la Moschea di Al-Aqsa a Gerusalemme e la Mecca in Arabia Saudita, che attirano pellegrini da tutto il mondo.

Territori e Confini

L'Asia occidentale è una vasta regione geografica che si estende dal Mediterraneo orientale fino ai confini con l'Asia centrale, il Caucaso e il Golfo Persico. Questa regione è caratterizzata da una grande diversità territoriale, con vaste pianure, montagne maestose, deserti aridi e coste rocciose. La regione include una serie di paesi diversi, ognuno con la propria cultura, lingua e religione. Tra questi paesi si trovano l'Iran, l'Iraq, la Turchia, Israele, la Giordania, l'Arabia Saudita, gli Emirati Arabi Uniti, il Qatar e altri. I confini tra questi paesi sono stati stabiliti in modo diverso, sia attraverso trattati e accordi, che attraverso guerre e conflitti. Uno dei confini più noti dell'Asia occidentale è quello tra Israele e i suoi paesi confinanti, in particolare con i territori palestinesi. Questo confine è stato oggetto di molti dibattiti e conflitti, con entrambe le parti che rivendicano il diritto a diverse aree di terra. Un altro confine importante è quello tra l'Iraq e l'Iran, che è stato al centro di una guerra tra i due paesi negli anni '80. Questo confine è stato anche al centro di dispute tra i due paesi sulle risorse energetiche, in particolare il petrolio. In generale, i confini dell'Asia occidentale sono stati influenzati da una serie di fattori storici, culturali e politici. Alcuni di questi confini sono stati stabiliti in modo pacifico, mentre altri sono stati oggetto di conflitti e dispute. Nonostante questo, la regione rimane una zona di grande importanza strategica ed economica, con molte risorse naturali e un ruolo importante nel commercio internazionale.

Climi e Abienti naturali

3%

L'Asia Occidentale è caratterizzata da una grande varietà di climi, che vanno da deserti aridi e caldi a zone montuose più fresche e temperate. La regione è influenzata dalla sua posizione geografica, dalla presenza di grandi catene montuose come il Caucaso e l'Himalaya, e dall'influenza del clima mediterraneo. In generale, la maggior parte dell'Asia occidentale ha un clima arido e caldo, con temperature estive che possono superare i 40°C in molte zone. Tuttavia, ci sono anche aree montuose che godono di un clima temperato e fresco durante l'estate. In termini di pioggia, la regione è generalmente molto secca, con precipitazioni limitate in gran parte dell'anno.

L'Asia occidentale è bagnata da diverse acque, tra cui il Mar Mediterraneo, il Mar Nero, il Mar Caspio e il Golfo Persico. Queste acque hanno svolto un ruolo cruciale nella storia e nell'economia della regione, offrendo vie navigabili, porti commerciali e risorse ittiche.

CLIMI DEL'ASIA OCCIDENTALE

3.Pianure

1.Montagne

L'Asia occidentale ospita anche diverse pianure, come la pianura mesopotamica, la pianura anatolica e la pianura di Sharon. Questi ambienti pianeggianti sono caratterizzati da terreni fertili e sono spesso il luogo ideale per l'agricoltura. Inoltre, alcune di queste pianure ospitano importanti città storiche, come Babilonia, Ur e Gerico.

L'Asia occidentale è sede di numerose catene montuose, tra cui le Montagne Zagros, le Montagne Elburz e le Montagne del Caucaso. Queste montagne offrono una grande varietà di habitat per la flora e la fauna, e sono importanti fonti di acqua e risorse naturali.

4.Fiumi

2.Deserti

L'Asia occidentale è attraversata da molti fiumi importanti, tra cui il Nilo, il Tigri, l'Eufrate e il Giordano. Questi fiumi hanno svolto un ruolo fondamentale nella storia della regione, offrendo acqua per l'irrigazione, vie navigabili e fonti di pesce. Tuttavia, molti di questi fiumi stanno oggi affrontando problemi di siccità e inquinamento, a causa dell'aumento della popolazione e dell'industria.

L'Asia occidentale è nota per i suoi vasti deserti, come il deserto di Rub' al Khali e il deserto di Lut. Questi ambienti aridi ospitano una vasta gamma di fauna e flora adattate alla scarsità di acqua, come i dromedari, le lucertole e i cactus.

ECONOMIA

L'Asia occidentale è una regione geografica molto importante dal punto di vista economico, in quanto molte delle maggiori riserve di petrolio e gas del mondo si trovano in questa zona. L'industria del petrolio e del gas naturale è quindi uno dei principali motori dell'economia della regione.

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Grafico del Pil pro capite

Il grafico qui di seguito mostra il Pil pro capite dei paesi dell'Asia occidentale negli ultimi anni. Come si può notare, ci sono notevoli differenze tra i vari paesi, ma in generale il Pil pro capite della regione è cresciuto costantemente nel corso degli ultimi anni.

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Cenni Storici

L'Asia occidentale ha una storia millenaria e ha visto la nascita e la caduta di molte civiltà. La regione ha assistito alla formazione e alla diffusione di alcune delle maggiori religioni del mondo, tra cui l'Islam, il Giudaismo e il Cristianesimo. Le guerre, le invasioni e le migrazioni hanno plasmato la regione, portando alla creazione di imperi e regni, ma anche alla distruzione e alla perdita di intere culture. Uno dei periodi più significativi della storia dell'Asia occidentale è stato l'Impero Persiano, fondato nel VI secolo a.C. e che si estendeva dall'India all'Egitto. Durante questo periodo, l'arte, la scienza e la filosofia persiane raggiunsero il loro apice. Nel VII secolo d.C., l'Islam si diffuse rapidamente nella regione, portando alla creazione di un vasto impero arabo-musulmano. Nel corso dei secoli, il potere passò dalle mani degli arabi a quelle dei turchi e dei mongoli. Nel XIII secolo, il grande impero mongolo invase l'Asia occidentale, portando con sé un'ondata di distruzione e cambiamenti. Nel XIX secolo, l'Asia occidentale cadde sotto il controllo delle potenze europee, che la governarono attraverso l'imposizione di protettorati e il controllo economico. Nel corso del XX secolo, la regione fu teatro di numerose guerre, tra cui la Prima e la Seconda Guerra Mondiale, la Guerra del Golfo e la Guerra in Siria. Oggi, l'Asia occidentale è una regione in continuo mutamento, con una storia ricca e complessa che ha lasciato un'impronta indelebile sulla sua cultura e sul suo popolo.

Cenni storici

3000-2340 a.C.

539 a.C.-330 a.C.

539 a.C.-330 a.C.

4000-3100 a.C.

332 a.C

1792-1750 a.C.

Lingua, tradizioni e costumi

L'Asia occidentale è una regione estremamente diversa in termini di lingua, tradizioni e costumi. In questa regione si trovano molte lingue diverse, tra cui il turco, l'arabo, il farsi e l'ebraico, solo per citarne alcune. Ogni lingua ha la propria grammatica e il proprio vocabolario, ma ci sono anche molte parole e frasi che sono comuni a più lingue. Le tradizioni dell'Asia occidentale sono anche molto variegate. Ci sono molte feste religiose che vengono celebrate in questa regione, come l'Id al-Fitr, che segna la fine del mese sacro del Ramadan per i musulmani, e il Rosh Hashanah, il capodanno ebraico. Ci sono anche molte tradizioni culturali, come la danza del ventre e la cerimonia del tè. Inoltre, molte tradizioni e pratiche religiose sono state influenzate dalle conquiste e dalle interazioni culturali avvenute nella storia dell'Asia occidentale. I costumi dell'Asia occidentale sono altrettanto diversi e affascinanti. Molti paesi della regione hanno costumi tradizionali unici, come i caftani turchi, gli abiti a kimono in Iran e le keffieh arabe. Questi costumi sono spesso ricchi di colori e tessuti pregiati. Inoltre, molti paesi della regione hanno anche un forte senso di ospitalità e accoglienza, e offrire del cibo e del caffè ai visitatori è spesso una parte importante di questa cultura. In generale, la lingua, le tradizioni e i costumi dell'Asia occidentale sono un importante patrimonio culturale di questa regione, e hanno contribuito a creare la ricca diversità culturale che si trova qui. Tuttavia, non tutto è positivo e ci sono anche problemi legati alla discriminazione e alla disuguaglianza di genere, soprattutto in alcune zone più conservatrici. Per esempio, in alcune parti dell'Asia occidentale, le donne possono essere limitate nella loro libertà di movimento e di scelta di vita, e l'omosessualità è ancora strettamente proibita in molti paesi. Inoltre, ci sono anche problemi legati alla globalizzazione e all'influenza dei media occidentali sulla cultura locale. Molti giovani della regione sono sempre più attratti dalla cultura occidentale, e questo ha portato a una perdita di molte tradizioni e usanze locali. In conclusione, la lingua, le tradizioni e i costumi dell'Asia occidentale sono un patrimonio culturale di inestimabile valore. Tuttavia, ci sono anche sfide da affrontare per proteggere e preservare questo patrimonio, e per garantire che le culture locali continuino a prosperare e a evolversi nel mondo moderno.

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Curiosità su: Lingua, tradizioni e costumi

Curiosità sui costumi

Curiosità sulle Tradizioni

Curiosità sulla Lingua

Curiosità sulle tradizioni: Una tradizione molto importante nell'Asia occidentale è quella della famiglia estesa. In molte culture dell'area, la famiglia non è limitata solo ai genitori e ai figli, ma include anche parenti più lontani come zii, cugini e nonni. Questo sistema di supporto familiare è molto importante per garantire la solidarietà e il benessere della comunità.

Curiosità sui costumi: In alcune parti dell'Asia occidentale, come in Arabia Saudita, gli uomini indossano un vestito tradizionale chiamato thobe o dishdasha. Questo abito lungo e bianco viene indossato sopra pantaloni e scarpe e può avere diverse decorazioni e colori. Le donne, invece, indossano un abito chiamato abaya, un mantello nero che copre tutto il corpo tranne il viso e le mani.

Curiosità sulla lingua: L'arabo è la lingua ufficiale di molti paesi dell'Asia occidentale, ma esistono anche molte altre lingue parlate in questa regione. Ad esempio, in Iran si parla il persiano, in Turchia il turco e in Israele l'ebraico. Inoltre, l'aramaico, una lingua antica che risale al primo millennio a.C., è ancora parlato da alcune comunità cristiane dell'Asia occidentale.

Religioni

Le religioni dell'Asia occidentale sono tra le più antiche e influenti del mondo. Questa vasta regione, che si estende dal Medio Oriente all'Asia centrale, è stata il luogo di nascita di alcune delle più importanti religioni della storia.Tra le religioni dell'Asia occidentale più diffuse ci sono l'Islam, il Cristianesimo e l'Ebraismo, noti anche come le religioni abramitiche. Tutte e tre queste religioni hanno radici comuni nella tradizione del profeta Abramo, che è venerato come padre spirituale da tutti e tre. L'Islam, in particolare, si basa sull'insegnamento del profeta Maometto, mentre il Cristianesimo e l'Ebraismo hanno le loro basi nei testi sacri come la Bibbia e la Torah.Oltre a queste religioni principali, ci sono anche numerose altre religioni che hanno radici antiche nell'Asia occidentale. Una di queste è il Zoroastrismo, che è la religione ufficiale dell'Iran fino all'arrivo dell'Islam. Il Zoroastrismo crede in un dio supremo, Ahura Mazda, che è in guerra con il dio del male, Ahriman. Gli zoroastriani credono che le azioni individuali influenzino il destino di un'anima dopo la morte, e che le buone azioni portino a un futuro migliore.Un'altra religione che ha avuto origine nell'Asia occidentale è il Bahaismo, che ha avuto origine in Persia nel XIX secolo. Il Bahaismo è basato sull'insegnamento del profeta Bahá'u'lláh, che promuove l'unità spirituale di tutti gli esseri umani e incoraggia l'eliminazione di tutte le barriere sociali, razziali e religiose.Infine, l'Asia occidentale è stata anche il luogo di nascita dell'antica religione dei sumeri, che ha avuto origine in Mesopotamia e che è stata una delle prime religioni organizzate della storia. I sumeri credevano in numerosi dei, ognuno dei quali governava un aspetto della natura o della vita umana. La religione sumera è stata influente anche in altre religioni della regione, come la religione babilonese e la religione assira.In sintesi, le religioni dell'Asia occidentale sono molte e variegate, con radici antiche che risalgono a millenni fa. Queste religioni hanno avuto un impatto significativo sulla storia e sulla cultura di tutto il mondo e continuano a influenzare la vita di milioni di persone in tutto il mondo.

Religioni più diffuse

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Indice

SIRIA

IRAN

ISRAELE

Emanuel Bechanu

Giovanni Croce

Lorenzo Saia

IRAQ

TURCHIA

Samuele Aureli

Masssimo Tolin

Fine

SIRIA

Fiumi e laghi della Siria:

Confini e etnie della Siria:

L'Eufrate è la più importante riserva d'acqua del paese, nonché l'unico fiume navigabile della Siria. Nasce in Turchia e scorre verso sud-est attraverso la parte orientale della Siria. L'Oronte è il principale fiume della regione montuosa. Nasce in Libano, scorre verso nord attraverso le montagne e la depressione del Ghāb, e sfocia nel Mediterraneo nei pressi di Antiochia, in Turchia. Una serie di laghi è sparsa un po' in tutta la Siria. Il maggiore tra questi è l'Al-Jabbūl, un lago salato stagionale che ricopre permanentemente una superficie minima di circa 155 km² a sud-est di Aleppo. Altri importanti laghi salati sono il Jayrūd a nord-est di Damasco e il Khātūniyyah a nord-est di Al-Ḥasakah.

La Siria confinanord con la Turchia, a est con l'Iraq, a sud con la Giordania, a ovest con Israele e Libano. Sempre a ovest si affaccia sul mar Mediterraneo. La Siria ospita diversi gruppi etnici e religiosi, tra cui arabi siriani, curdi, turcomanni, assiri, armeni, circassi, mandeani e greci. Tra i gruppi religiosi vi sono sunniti, cristiani, alauiti, drusi, ismaeliti, mandei, sciiti, salafiti, yazidi ed ebrei. Gli arabi sono il più grande gruppo etnico e i sunniti il più grande gruppo religioso.La lingua ufficiale della Siria è quella Araba.

Clima della Siria:

Governo della Siria:

La costa e le montagne occidentali hanno un clima mediterraneo con una lunga stagione asciutta tra maggio e ottobre. Nell'estremo nord-ovest possono cadere lievi piogge estive. Sulla costa le estati sono calde, e le temperature massime diurne superano i 20 °C, mentre durante i miti inverni le minime scendono sotto i 10 °C.

La Siria è una repubblica unitaria composta da 14 governatorati ed è l'unico Paese che sposa politicamente il ba'thismo. È anche membro del Movimento dei paesi non allineati; è stato sospeso dalla Lega araba nel novembre 2011

L'Iran è un vasto paese che confina con diversi paesi del Medio Oriente e dell'Asia. A est, l'Iran confina con l'Afghanistan e il Pakistan, mentre a ovest confina con l'Iraq. A nord, l'Iran confina con la Turchia e l'Azerbaigian, mentre a sud il paese è delimitato dal Golfo Persico e dal Golfo di Oman. Il territorio iraniano è caratterizzato da una grande varietà di paesaggi. Le catene montuose dell'Alborz e dei monti Zagros attraversano il paese dal nord-ovest al sud-ovest, con alcune vette che superano i 5.000 metri di altezza. I deserti di Dasht-e Kavir e Dasht-e Lut coprono gran parte del centro del paese. L'Iran ha anche una vasta area costiera lungo il Mar Caspio a nord e il Golfo Persico e il Golfo di Oman a sud.

IRAN CONFINI E TERRITORI

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LA STORIA DELL'IRAN

La storia dell'Iran risale a migliaia di anni fa e il paese ha visto la crescita e il declino di molte potenti civiltà e imperi nel corso del tempo. Tra queste, si possono citare gli Elamiti, i Medi, l'Impero Achemenide, l'Impero Partico, l'Impero Sasanide, l'Impero Safavide, l'Impero Qajar e il regime Pahlavi.

Nel XX secolo, l'Iran conobbe una serie di rivolgimenti politici e sociali. Nel 1953, il governo democraticamente eletto di Mohammad Mossadeq fu rovesciato da un colpo di stato organizzato dagli Stati Uniti e dal Regno Unito. Nel 1979, la Rivoluzione islamica portò al rovesciamento del regime del Shah e alla fondazione della Repubblica Islamica dell'Iran, che è ancora oggi il sistema di governo del paese.

bandiera

ECONOMIA IN IRAN

PIL (PRODOTTO INTERNO LORDO)

Il petrolio e il gas naturale rappresentano la maggior parte delle esportazioni dell'Iran e costituiscono la principale fonte di entrate per il governo. L'Iran è il quarto produttore di petrolio al mondo e il secondo produttore di gas naturale. L'industria petrolifera e del gas rappresenta quindi un settore importante dell'economia iraniana e occupa una grande quantità di lavoratori. Inoltre, l'Iran ha un'economia mista con un settore pubblico significativo, compreso il controllo statale di molte industrie chiave come quelle del petrolio, del gas e dei trasporti. Tuttavia, negli ultimi anni, il governo iraniano ha intrapreso iniziative per attirare investimenti stranieri e liberalizzare l'economia, aprendo gradualmente alcuni settori chiave come l'agricoltura e le infrastrutture ai privati.

INFO

Confini e Territori dell'Israele

Israele si trova nella regione del Medio Oriente, sulla costa orientale del Mediterraneo. Il paese ha confini a nord con il Libano, a est con la Siria e la Giordania, e a sud-ovest con l'Egitto. Il confine tra Israele e il Libano è stato oggetto di conflitti tra i due paesi nel corso della storia. La regione di Shebaa Farms, un'area di circa 14 km² situata tra Israele, il Libano e la Siria, è un'altra zona di confine controversa. Il confine tra Israele e la Siria è stato anche oggetto di dispute territoriali fin dal 1948, anno della fondazione di Israele. Nel 1967, Israele ha conquistato le alture del Golan, una zona strategica che domina la regione. Nel 1981, Israele ha annesso le alture del Golan, una mossa che non è stata riconosciuta dalla comunità internazionale. La Siria e la comunità internazionale continuano a considerare le alture del Golan come parte del territorio siriano.

ABITANTI/KM2

POPOLAZIONE

9.6M

172

CLIMI

Israele ha un clima mediterraneo nella maggior parte delle regioni del paese, con estati calde e secche e inverni miti e piovosi. Tuttavia, a causa della sua posizione geografica, il paese presenta anche alcune variazioni climatiche a seconda della regione. Nel nord del paese, nelle montagne della Galilea, il clima è più fresco e umido rispetto alle zone costiere e alla pianura centrale. Inoltre, durante l'inverno, possono verificarsi nevicate in alcune aree montuose. Il deserto del Negev, che occupa gran parte del sud di Israele, ha un clima arido e caldo con poche precipitazioni. Le temperature possono essere estreme durante il giorno, ma possono anche scendere drasticamente di notte.

AMBIENTI NATURALI

Israele ha una grande diversità di ambienti naturali, tra cui montagne, valli, pianure, deserti, coste e mari. Il paese ha anche una vasta gamma di habitat naturali, tra cui foreste, praterie, savane, zone umide e coralli. Tra le aree naturali protette più famose di Israele ci sono il Parco nazionale di Masada, situato nel deserto del Negev, che è stato dichiarato patrimonio dell'umanità dall'UNESCO nel 2001, il Parco nazionale di Caesarea, che si trova sulla costa mediterranea e ospita le rovine di un'antica città romana, e il Parco nazionale di Ein Gedi, situato lungo il Mar Morto, che è una riserva naturale e un'importante zona di riproduzione per numerose specie di uccelli e piante rare.Nonostante la sua relativamente piccola estensione territoriale, Israele ospita una grande varietà di habitat naturali e specie di flora e fauna. Tuttavia, molti di questi habitat sono minacciati dalla pressione demografica e dall'urbanizzazione, e la conservazione della natura è una sfida importante per il paese.Nonostante la sua relativamente piccola estensione territoriale, Israele ospita una grande varietà di habitat naturali e specie di flora e fauna. Tuttavia, molti di questi habitat sono minacciati dalla pressione demografica e dall'urbanizzazione, e la conservazione della natura è una sfida importante per il paese.

ECONOMIA

L'economia di Israele è una delle più avanzate e competitive del Medio Oriente e gode di un'elevata reputazione internazionale per la sua innovazione e la sua tecnologia avanzata. Il paese ha una forte economia di mercato, con un settore privato dinamico e una grande presenza di aziende di alta tecnologia. Il settore principale dell'economia israeliana è quello dei servizi, che rappresenta circa il 70% del PIL del paese. Il settore dei servizi comprende servizi finanziari, commercio, trasporti e turismo. Il turismo, in particolare, è un'importante fonte di reddito per il paese, con oltre 4 milioni di visitatori all'anno. Il settore industriale di Israele è altamente specializzato e orientato all'esportazione, con una forte presenza di aziende di alta tecnologia. In particolare, il paese è noto per la sua forza nei settori dell'elettronica, dell'informatica, della biotecnologia e delle tecnologie dell'acqua. Aziende di fama mondiale come Intel, Microsoft e Apple hanno centri di ricerca e sviluppo in Israele. L'agricoltura è un altro settore importante dell'economia israeliana, ma rappresenta solo circa il 2% del PIL del paese. Tuttavia, grazie alla sua tecnologia avanzata, Israele è un importante esportatore di prodotti agricoli come frutta, verdura e fiori. Israele ha un'economia altamente sviluppata, con un reddito pro capite tra i più elevati della regione del Medio Oriente. Tuttavia, il paese è anche caratterizzato da una notevole disuguaglianza economica, con un divario tra ricchi e poveri che continua ad aumentare. Inoltre, Israele ha una dipendenza energetica significativa dalle importazioni di petrolio, ma sta lavorando per aumentare l'uso delle fonti di energia rinnovabile.

RELIGIONE

La religione di Israele è molto diversificata e riflette la sua storia antica e complessa. Il paese è il luogo sacro di tre delle principali religioni monoteiste del mondo: l'ebraismo, il cristianesimo e l'islam. L'ebraismo è la religione principale di Israele e la maggioranza della popolazione del paese è di origine ebraica. La religione ebraica è molto importante nella cultura e nella vita quotidiana degli israeliani e ha una forte influenza sulla politica del paese. La maggior parte dei luoghi santi dell'ebraismo si trovano in Israele, tra cui il Muro Occidentale (conosciuto anche come il Muro del Pianto) a Gerusalemme, che è uno dei luoghi più sacri della religione ebraica. Il cristianesimo è la seconda religione più grande in Israele, ma rappresenta solo una piccola percentuale della popolazione. I cristiani in Israele provengono da diverse comunità, tra cui i cattolici, i protestanti e gli ortodossi. Molti dei luoghi santi del cristianesimo si trovano in Israele, tra cui la Basilica del Santo Sepolcro a Gerusalemme, che è considerata il luogo dove Gesù Cristo è stato crocifisso e sepolto. L'islam è la terza religione più grande in Israele e rappresenta circa il 17% della popolazione del paese. I musulmani in Israele provengono principalmente dalla comunità araba, che vive in gran parte nella parte settentrionale del paese. Alcuni dei luoghi santi dell'islam si trovano in Israele, tra cui la Moschea al-Aqsa, che si trova all'interno della Città Vecchia di Gerusalemme. Oltre alle tre principali religioni, ci sono anche piccole comunità di drusi, bahai e samaritani in Israele.

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La Turchia

Türkiye, noto anche come Turchia, è un paese transcontinentale situato nell'Europa sud-orientale e nell'Asia occidentale. Confina con otto paesi: Grecia, Bulgaria, Georgia, Armenia, Azerbaigian, Iran, Iraq e Siria.

Il territorio

Il paese ha un paesaggio vario, comprese catene montuose, altipiani e pianure costiere. Le montagne del Tauro attraversano la parte meridionale del paese, mentre le montagne del Ponto si trovano nel nord-est. L'altopiano centrale è l'altopiano anatolico, circondato da montagne su tutti i lati.

Fiumi e Laghi

La Turchia ha una lunga costa lungo il Mar Mediterraneo, il Mar Egeo e il Mar Nero, con una lunghezza totale di oltre 8.000 chilometri. Il paese ospita anche numerosi fiumi, tra cui l'Eufrate, il Tigri e il Kizilirmak.

Città

Alcune delle principali città della Turchia includono Istanbul, Ankara, Izmir, Bursa e Adana. Il paese ha una popolazione di oltre 84 milioni di persone ed è uno dei paesi più popolosi dell'Europa e del Medio Oriente.

Economia

La Turchia è anche conosciuta per il suo patrimonio culturale, che è una miscela di influenze orientali e occidentali. Ha una ricca storia, con numerose antiche rovine e siti storici, tra cui l'antica città di Efeso e la Basilica di Santa Sofia a Istanbul. Il paese ospita anche una vasta gamma di cucina, musica e tradizioni che riflettono la sua identità unica.

Il territorio dell'Iraq

Stato del Vicino Oriente;confina a Est con l'Iran, a Nord con laTurchia, a Ovest con la Siria e la Giordania, a Sud con l'Arabia Saudita e il Kuwait e, perun breve tratto, si affaccia al Golfo Persico.Il territorio è in gran parte desertico e pianeggiante, tranne che nella zona montuosasettentrionale ai confini con Iran e Turchia; abbiamo inoltre un'area abbastanza fertile fra ifiumi Eufrate e Tigri, la famosa Mesopotamia, dove si concentrano gli abitanti di questa Nazione.

Climi e ambienti naturali dell'Iraq

Il clima iracheno è subtropicale: praterie aride a nord e deserto a sud. Gli inverni sono miti, escludendo la catena montuosa a nord del paese, dove sono abbastanza rigidi. Le estati sono caldissime. al centro la grande pianura alluvionale della Mesopotamia. Essa è formata dai depositi dei due fiumi maggiori, il Tigri e l'Eufrate, che confluiscono, prima di sfociare nel Golfo Persico, nel corso congiunto dello Shatt al-'Arab . Le acque dei due fiumi sono intensamente utilizzate a scopo irriguo, infatti rappresentano la base per lo sfruttamento agricolo del suolo e per lo stesso insediamento umano.

La storia dell'Iraq

Iraq è un paese del Medio Oriente situato tra la Siria, la Turchia, Iran, ilKuwait, l'Arabia Saudita e il Golfo persico. La sua storia risale migliaia di anni fa, quando la regione era conosciuta come Mesopotamia,e fu sede di alcune delle prime civiltà umane. Una delle più antiche civiltà della Mesopotamia fu quella dei Sumeri,che fiori tra il 4000 e il 2000 a.C. I Sumeri crearono un' agricoltura avanzata e inventarono la scrittura cuneiforme, uno dei primi sistemi di scrittura al mondo. Dopo i Sumeri, la Mesopotamia fu governata da una serie di imperi, tra cui Assiri e i Babilonesi. Nel VII secolo d.C., l'islam arrivò in Mesopotamia e la religione divenne dell'impero arabo. Nel XIII secolo, l'Iraq fu conquistato dai Mongoli e successivamente governato dall'impero persiano dei Safavidi.

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Lingue, tradizioni e religioni dell'Iraq

La lingua nazionale è l'arabo, ma le minoranze etniche parlano spesso lingue o dialetti propri, per esempio fra i Curdi si parla il curdo, lingua iranica.Gli iracheni sono ufficialmente in larghissima maggioranza musulmani(99% della popolazione). Nello specifico, circa il 62,5% della popolazione è di fede musulmana sciita e il 34,5% è di fede musulmana sunnita.

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Economia dell'Iraq

La costituzione irachena riconosce l'Islam come religione ufficiale dello stato e garantisce la libertà di culto per musulmani, cristiani, mandei e yazidi. Non ci sono protezioni per i seguaci di altre religioni o atei e la conversione di un musulmano a un'altra religione è vietata. L'Iraq ospita anche altre religioni minori come il Bahaismo, lo Zoroastrismo e il Sikhismo.

FINE!