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LATINO

Hilary Cotani

Created on March 26, 2023

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Transcript

FILOSOFIA DI EPICURO E IL TETRAFARMACO

Lucia Chianese Hilary Cotani Sonia Manoni Celeste Vidili

01

I principi generali della filosofia di Epicuro

La filosofia di Epicuro vuole curare i mali dell'uomo, affetto dalle cattività politiche, storiche e culturali, per cui la sua filosofia è una terapia per l'anima. Lo scopo della sua filosofia è quello di permettere all'uomo di raggiungere la felicità, ma permettere all'uomo di raggiungere questa tranquillità, deve abituarsi a liberarsi delle sue paure. Per questo c'è il tetrafarmaco.

02

IL TETRAFARMACO

Epicuro sostiene che le malattie dell'uomo siano principalmente le paure e che per questo motivo bisogna trovare un farmaco in grado di curarle per raggiungere poi la felicità. Questo prende il nome di tetrafarmaco e comprende 4 verità:1.Gli Dei non sono da temere in quanto per loro natura non si interessano alle vicende umane2.Non si deve temere la morte perchè quando c'è lei non ci siamo noi.3. Il bene è facile da procurarsi.4. Il male è facile da tollerare poichè è una condizione provvisoria e di breve durata.

03

LA PURA DEGLI DEI

Il primo elemento del tetrafarmaco è non avere paura degli dei. Questo perchè loro non esistono e anche se esistessero loro non si curerebbero degli uomini. Poiche vivono negli intermondi, spazi tra un mondo e l'altro e quindi sono lontani dalle vicende umane e così facendo non possono procurare danni.

PAURA DEL DOLORE FISICO

04

Per Epicuro esisteva il cosidetto materialismo secondo cui tutto si può considerare materia e quindi la convinzione di non sentire la morte. L' obiettivo è quindi quello di liberare l'uomo dalla paura della morte. Secondo Epicuro esistono diverse paure che tromentano l'uomo tra cui la cosidetta paura del dolore fisico. Il dolore infatti poteva essere psicologico o fisico. Il piacere e il dolore si richiamano l'un l'altro, infatti l'uomo ha paura di soffrire e crede di conseguenza che la felicità sia difficile da raggiungere.

05

PAURA DI NON REALIZZARE I DESIDERI

Tra le paure di Epicuro contenute nel tetrafarmaco troviamo la paura di non realizzare i nostri desideri e quindi di non raggiungere il piacere. Epicuro sostiene che la soluzione per superare questa paura è quella di accontentarsi poichè il piacere è a disposizione di tutti che si ricollega al piacere naturale e necessario. Questa paura può essere sconfitta anche attraverso la filosofia che ci insegna a controllare i nostri impulsi per portarli verso la saggezza. Importantissimo per lui è riuscire a distinguere i bisogni che siano davvero necessari dagli altri e calcolarne vantaggi e svantaggi. Epicuro sostiene che i desideri più semplici portano a una felicità e soddisfazione maggiore.

06

LA MORTE NON è NULLA

La tematica principale espressa nel libro III del de rerum natura di Lucrezio è la liberazione della paura della morte. Appartenente alla teoria dell' epicureismo. Se l'uomo non è una creatura felice, questo dipende dai mali derivanti dalla sua ignoranza e dalla sua superstizione. Per ognuno di questi mali Epicuro suggerisce un rimedio tramandato con il nome di tetrafarmaco. Questo timore è assurdo in quanto la morte è il venire meno di tutte le sensazioni, e pertanto,anche delle sensazioni spiacevoli. Dove c'è l'uomo infatti mnon c'è la morte e dove c'è la morte non c'è l'uomo. Dal momento in cui non la incontrerem mai non ha senso avere paura. Non ci resta che godere del presente

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