"Io sono foglia"

DALLA PROGETTAZIONE ALLA DOCUMENTAZIONE

<< Io sono foglia >>

SCUOLA DELL'INFANZIA di SANTA CROCE OTTOBRE - NOVEMBRE 2022

Michela Iori

IL PERCORSO

FASE 5

FASE 3

FASE 1

Laboratorio creativo- espressivo

Sperimentazione corporea

Ritrovamento e lettura albo ilustrato

FASE 2

FASE 4

Raccolta e osservazione foglie

Percorso sensoriale e di movimento

Fase 1

Ritrovamento dell’albo illustrato e lettura condivisa

PROCESSI ATTIVATI

RISULTATI e RISVOLTI INATTESI

• Il flusso narrativo che si stabilise attraverso la combinazione tra parole e immagini nell'albo illustrato può far scaturire nel bambino il dediserio di leggere ancora (coinvolgimento emotivo-motivazionale);

• la lettura profonda crea immagini, sviluppa empatia e fa assumere punti di vista diversi ( lettura ad alta voce e costruzione condivisa della storia);

• attivazione di numerose abilità cognitive, alla base della comprensione del testo;

• arricchimento del lessico;

• attraverso i giochi simbolici e teatrali, i bambini arrivano a conquistare in modo profondo e spontaneo, alcune importanti competenze verbali, motorie e cognitive, e a vivere forti gratificazioni sul piano affettivo e relazionale.

INFO

Dalle voci dei bambini:

ASPETTI da MIGLIORARE

PUNTI DI FORZA

<< Mi è piaciuto stare al sole sulla coperta ad ascoltare la storia della maesta>> << La cosa che mi è piaciuta è indovinare cosa era la foglia dopo>> << Anche io ho usato la foglia come ventaglio un giorno che ero nel bosco>> <<Io con la Sofia ho trovato il cestino e sapevo che era proprio proprio per noi perchè dovevamo cercare una sorpresa>>

• GESTIONE DEL TEMPO

Il tempo impiegato nello spostamento a piedi sulla collina e la ricerca del cestino è stato più del previsto; inoltre dovevamo rientrare a scuola per l'ora di pranzo. A mio parere la conclusione dell'attività avrebbe richiesto dei tempi più distesi, per cogliere e valorizzare tutti i feedback dei bambini. Al contrario siamo rientrati a scuola e abbiamo dedicato poi un momento in plenaria dopo pranzo.

• SCELTA DELL'ALBO

Gli albi di qualità presentano diversi livelli di lettura da affrontare progressivamente con attente letture, osservazioni, riletture e ri-osservazioni.

• LUOGO - SETTING DI LETTURA

Spazio intimo e delimitato

• EFFETTO "SORPRESA"

Fase 2

Raccolta delle foglie e successiva osservazione e catalogazione

RISULTATI e RISVOLTI INATTESI

PROCESSI ATTIVATI

• Intelligenza naturalistica: i bambini osservano gli elementi naturali con passione, attenzione, cura per i dettagli e per le caratteristiche;

• formulazione di ipotesi sui fenomeni naturali;

• potenziamento dell'osservazione, prolungare i tempi di attenzione, sostenere memoria di lavoro e funzioni esecutive;

• i bambini affinano progressivamente il loro approccio esplorativo verso il mondo circostante ed elaborano strategie di ricerca sempre più efficaci;

• l'insegnante deve supportare i bambini nelle operazioni scientifiche e creative con i materiali raccolti all’aperto.

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Dalle voci dei bambini:

ASPETTI da MIGLIORARE

PUNTI DI FORZA

• GESTIONE (OPERATIVA) DEI MATERIALI RACCOLTI

Una volta rientrati in aula, abbiamo raccolto i vari sacchetti di ogni bambino. E' stato difficile poi organizzare il materiale (necessità di essicazione /fotocopia) senza confondere le varie foglie e garantire allo stesso tempo dell'autonomia ai bambini anche in questo passaggio. Avrei dovuto creare, in precedenza, delle buste di essicazione o suddividere questo passaggio in piccoli step da affrontare con gruppi di lavoro numericamente più piccoli.

• SCELTA DI UN'UNICA FOGLIA

Questa indicazione, suggerita della mia tutor, è stata molta preziosa: durante la raccolta del materiale c'è il rischio che il bambino raccolga "tutto quello che trova". E' stato interessante osservare il processo con cui i bambini selezionavano una foglia, decidevano successivamente di scartarla per una una migliore ecc... focalizzando l'attenzione su diverse caratteristiche. In questo processo, intuitivamente, mettavano in atto dei primi processi di confronto e catalogazione.

<< All'inzio volevo tutte le foglie, poi ne ho scelta una speciale che è ancora più difficile e speciale>> << Io volevo la foglia marrone come il Manuel, poi ne ho trovata una marrone e anche a spunte come la motosega>> << Io e la Magda poi al posticipo facciamo delle scatole per le carte del memory che sono preziose>> << Non avevo visto ma con la luce della lente della maestra si vedono tutti i fili piccoli nella foglia ... che è come una ragnatela maestra>>

Fase 3

Rilettura della storia “Io sono foglia” e sperimentazione corporea

RISULTATI e RISVOLTI INATTESI

PROCESSI ATTIVATI

• Conoscenza del sè corporeo e movimento: alternativa modalità di comunicazione - processo espressivo e creativo;

• accompagnamento all'ascolto: di sè, dell'altro e della musica (aspetto ritmico);

• corrispondenza suono-movimento = corrispondenza immaginifico-corporea;

• movimento nello spazio --> orientamento spaziale;

• importanza di decondizionare la produzione gestuale ed espressivo-emotiva: scoperta di nuove possibilità gesto-motorie e improvvisazione.

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Watch

Watch

Vivere la natura significa anche provare a sintonizzarsi con essa: per scoprirla con meraviglia e per scoprirci attraverso di lei...

Dalle voci dei bambini:

ASPETTI da MIGLIORARE

PUNTI DI FORZA

• PROGETTAZIONE CONDIVISA

L'intera attività è stata progettata dal team di insegnanti nei più piccoli dettagli: scelta delle tracce musicali, suddivisione dei ruoli, preparazione degli spazi, sequenzialità delle fasi ecc.. (noi stesse in palestra non abbiamo MAI usato la voce)

• CLIMA DI FIDUCIA e non giudizio, tra bambini e le insegnanti

• VALORIZZAZIONE DEL LINGUAGGIO NON VERBALE

• MODALITÀ DI RAGGRUPPAMENTO: nelle varie fasi dell’attività sono state proposte attività in grande gruppo, piccolo gruppo (attori/spettatori), a coppie, individuale ecc...

• GESTIONE DELL'IMPREVISTO

L'esperienza sarà per me preziosa e mi permetterà di avere una maggiore confidenza nell'accogliere l'imprevisto non come fonte di disorientamento, ma come possibilità di sviluppare risultati d'apprendimento inattesi! ---> vd. VIDEO SLIDE PRECEDENTE (le foglie pizzicano, sono dispettose!)

<< A me mi è piaciuto fare la danza delle foglie, saltare e rotolare! >> << A me è piaciuto fare il massaggio e il solletico>> << Mi è piaciuto scegliere la foglia>> << Mi è piaciuto stare tutti vicini! >>

Fase 4

Percorso sensoriale e di movimento in giardino

RISULTATI e RISVOLTI INATTESI

PROCESSI ATTIVATI

• Progettualità - pensiero creativo - lavoro in piccolo gruppo - negoziazione - suddivisione dei ruoli;

• conoscenza del sè corporeo e movimento;

• conoscenza del mondo attraverso percezioni sensoriali;

• coordinanzione, senso di appartenenza al gruppo.

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Dalle voci dei bambini:

ASPETTI da MIGLIORARE

PUNTI DI FORZA

• BISOGNO EMERGENTE DAL GRUPPO

L'intera proposta è stata molto accattivante soprattutto perchè è stata ideata e strutturata da un gruppo di bambini "esperti": durante l'attività loro stessi illustravano al grande gruppo i percorsi, i movimenti e giustificavano alcune scelte.

• L'USO NON CONVENZIONALE DEL CORPO: i bambini hanno potuto saltare, strisciare, rotolarsi, correre, creare suoni, provare sensazioni... in sicurezza, senza paura di sporcarsi e in totale libertà, sfidando i propri limiti!

• COMPRESENZA DI PIU' INSEGNANTI

<< Quando saltavo le foglie facevano un rumore come se schiacciavo tutto >> << All'inzio avevo paura del tunnel perchè pensavo che è buio, poi invece è come morbido e un po' ruvido anche>> << Ogni vasca della sabbia faceva un rumore diverso o rumore di secco o come se sono ancora le foglie erano verdi >> << Le foglie verdi sono ancora bagnate, c'è l'acqua dentro come l'erba. Quelle marroni sono già morte addormentate e possiamo schiacciarle >> << Il paracadute lo usiamo anche a danza, ma oggi eravamo in tantissimi a far volare in aria e poi giù per terra >>

• TEMPISTICHE (?)

Ho avuto la possibilità di allontanarmi dalla sezione con un gruppo molto ristretto di bambini, allestire il percorso seguendo e supportando il loro processo di progettazione; tutto ciò è difficilmente realizzabile dal punto di vista organizzativo nella quotidianità; dovrei sicuramente trovare un compromesso.

Fase 5

Laboratorio creativo-espressivo

RISULTATI e RISVOLTI INATTESI

PROCESSI ATTIVATI

• Attraverso l’espressività, il movimento, le stimolazioni sensoriali e infine, la rappresentazione grafica, si intende coinvolgere i bambini in un graduale percorso di conoscenza del proprio corpo e di consapevolezza della propria identità;

• giocare, sperimentare con i materiali e i colori, sviluppare manualità fine

--> pensiero creativo e divergente;

• documentazione del percorso e del vissuto emotivo.

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Dalle voci dei bambini:

ASPETTI da MIGLIORARE

PUNTI DI FORZA

<<La maestra mi ha dato un pennarello bianco e ho fatto gli occhi e la foglia è diventata la faccia divertente>> << La mia foglia si è trasformata nella gonna, volevo fare la pancia ma è meglio la gonna>> << Questo sono io con il mantello da Ironman come in palestra >> << Le mie gambe e il mio collo sono lunge perchè salto in palestra>> << Io sono come un leone >> << Mi è piaciuto strappare le foglie con la S. e fare il colore che ci è caduto dappertutto sui giornali>>

• LAVORO IN PICCOLI GRUPPO:

Osservazione, mediazione e sostegno diretto dell'insegnante

• UTILIZZO DELL'ARTEFATTO COME COPERTINA DEL GIORNALINO

Questo fine ha caricato ulteriormente di senso l'attività , i bambini hanno curato i dettagli e elaborato le varie idee iniziali con molta attenzione anche per il valore affettivo che ha per loro la copertina del giornalino che verrà consegnato ai genitori.

• PREDISPOSIZIONE DEL SETTING

Inizialmente avevo previsto di svolgere l'attività nella sezione gialla: è subito stato evidente che c'era solo un piccolo specchio a disposizione; inoltre nel pomeriggio l'aula viene usata per il posticipo; ho quindi cambiato aula un po' all'ultimo minuto per avere anche il tempo di sistemare i materiali e pulire gli spazi una volta conclusa l'attività

Venerdì 11 novembre 2022 E dopo questo lungo percorso insieme, sono stata giustamente soprannominata dai bambini la "maestra delle foglie"! Al termine di questa proposta mi ritengo estremamente soddisfatta; è stato un percorso che mi ha permesso di mettermi molto in gioco, contando allo stesso tempo costantemente sul supporto dell'intero team di maestre, e i loro consigli sono stati veramente preziosi! La costante ricerca di senso in ogni nostra decisione pedagogico-didattica mi ha permesso di indagare nel profondo la dimensione della progettazione nella scuola dell'infanzia: partendo dai bisogni emersi dal gruppo abbiamo individuato le linee essenziali del percorso e declinato l'esperienza nei vari ambiti d'esperienza. Il confronto costante con i bambini mi ha permesso di individuare gli aspetti da adattare e migliorare in itinere; la permanenza prolungata e la familiarità con il gruppo e le modalità di lavoro mi hanno permesso di essere confidente e sicura nella gestione del gruppo e delle varie fasi dell'attività. La scelta di un macro-tema vicino ai miei interessi mi ha sicuramente permesso di essere coinvolta a 360°. Sono sincera, considerando la mia iniziale titubanza, non mi sarei mai aspettata di raggiungere una soddisfazione così grande davanti alla meraviglia dei bambini e al loro piacere nella scoperta!

Dal mio diario di bordo: