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atene e sparta
Kasia Cocu
Created on March 8, 2023
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Transcript
Sparta
Atene
Sparta
usi di sparta
intro sparta
educazione maschile
educazione femminile
vita sociale
costumi
vita politica
Introduzione di Sparta
Parlando precisamente di Sparta, essa era una delle più influenti poleis della Grecia antica e precisamente si trova nella regione della Laconia.Sparta nasce nel XI secolo circa quando il Peloponneso fu invaso dai Dori che appunto conquistarono Laconia e vi fondarono Sparta.
Vita sociale
Sparta, era stata conquistata da alcune tribù di Dori che si erano impadronite della terra e avevano costretto i vinti a lavorarla per loro. Con il passare dei secoli, i discendenti di quei primi conquistatori anziché cercare una forma di pacifica convivenza, vollero mantenere la situazione iniziale : formarono così una classe chiusa. Sparta era suddivisa in tre classi sociali: gli spartiati sono i discendenti dei Dori, Essi erano al di sopra di tutte le altre classi sociali, avevano tutti i diritti di comando e di governo. Solo a loro era consentito di portare armi. perieci I perieci vivevano nella periferia ed erano contadini, commercianti ed artigiani. Essi, godevano della libertà personale; non avevano diritti politici; pagavano forti tasse; avevano accettato la supremazia degli Spartiati. Iloti: Gli Iloti erano schiavi di proprietà dello Stato. Essi non avevano nessun diritto, la loro unica occupazione era quella di lavorare i campi degli Spartiati. Vivevano in condizioni estremamente povere ed erano sottoposti a ogni forma di sopruso.
Vita politica
L'organizzazione politica di Sparta viene attribuita a Licurgo, che nella seconda metà del Settimo secolo a.C pubblicò una Costituzione, La Rhetra. Sparta era una diarchia , ovvero era governata da due re che si tramandavano il potere per via ereditaria.La Rhetra prevedeva che solo gli spartiati dovevano avere diritti politici e venne aggiunta anche la Apella, ovvero l'assemblea Popolare formata da tutti gli spartiati maschi con più di 30 anni. Una volta al mese l'assemblea si riuniva per approvare le leggi, scegliere il capo dell'esercito, dichiarare guerra e eleggere i magistrati. I magistrati, detti efori, erano cinque e il loro presidente era detto eponimo. Oltre all'appella c'era la gherusia, il consiglio degli anziani: facevano parte di questa assemblea i due re, i primogeniti delle famiglie più importanti nel nella polis e 28 aristocratici detti geronti.
Usi di Sparta
A Sparta, le donne assumevano di frequente il ruolo di capofamiglia in quanto i mariti erano spesso impegnati in azioni militari o nelle guerre.Alle donne spartane era concesso di possedere ricchezze e fin da piccole veniva loro insegnato come difendersi, oltre che a leggere e scrivere. le donne seguivano gli stessi allenamenti maschili perchè a Sparta si dava importanza all’aspetto del corpo. Inizialmente i giochi Olimpici erano esclusivamente riservati ai concorrenti di sesso maschile, ma gli Spartani, che a differenza degli Ateniesi e degli altri Greci si vantavano della prestanza delle loro donne, fecero cambiare questa regola. Fu la principessa spartana Cynisca la prima vincitrice delle Olimpiadi quando vinse la corsa delle quadrighe, per ben due volte, nel 396 e nel 392 a.C.
Costumi di sparta
A Sparta era invece d'uso il tríbon, un mantello più corto e più grezzo, mentre gli efebi (cioè i ragazzi compresi fra i 17/18 e i 20 anni) utilizzavano in genere la chlamús («clàmide»), un mantello più agile e leggero, fissato sopra il petto o sulla spalla destra da una fibbia, molto in uso durante i viaggi
A Sparta le donne vestivano il peplos, che copriva il chitone : la sopravveste più diffusa era il mantello detto ampechone . La lana era la fibra più diffusa, più del lino assai più costoso.
Educazione maschile
L’educazione di Sparta era molto importante, d’altronde era proprio quella che permetteva ai ragazzi e alle ragazze la loro formazione. Per legge il bambino appena nato doveva essere presentato al così detto “ CONSIGLIO DEGLI ANZIANI “ se il giudizio era positivo veniva accudito dalla famiglia fino al settimo anno d’età per essere consegnato alle autorità dello Stato. A sette anni cominciava l’agoghè ovvero il rigoroso metodo di educazione che ne avrebbe fatto validi guerrieri . I ragazzi erano ripartiti in schiere in cui praticavano giochi e esercizi che preparavano alla disciplina ,sotto il comando di giovani più grandi. Il controllo e la direzione dei giovani erano affidate ad un’autorità speciale; il paidonómos.
Educazione femminile
È prevista anche un educazione per le femmine, che consiste essenzialmente in ginnastica e sport, e il cui obiettivo è lo sviluppo di un corpo sano e robusto, capace di mettere al mondo figli sani e forti.
Atene
educazione maschile
usi di Atene
intro di Atene
educazione femminile
vita sociale
costumi di Atene
vita politica
Introduzione di Atene
La civiltà di Atene si basa sui poemi omerici. I poemi omerici costituiscono i valori su cui gli aristocratici greci formano una vera e propria condotta di vita, un insieme di regole basate sul modello delle straordinarie gesta degli antichi eroi:- aretè: letteralmente la " virtù" -la kalokagathia cioè un ideale di perfezione umana - la sophrosyne ovvero il dominio di sé atene era una polis, ovvero una città-stato che si estendeva nella regione dell'Attica nella Grecia.
Vita sociale
La popolazione viene suddivisa in 4 classi sociali: Pentacosiomedimni, i grandi proprietari terrieri con reddito superiore ai 500 medimni Cavalieri, i mercanti con reddito superiore ai 300 medimni Zeugiti, artigiani e contadini ricchi con reddito superiore ai 200 medimni Teti, poveri e nullatenenti
Vita politica
Atene era una polis greca situata nella regione dell’Attica.Le poleis sono città-Stato indipendenti e autonome, governate da un consiglio di anziani e dalle assemblee popolari. Era guidata da un collegio di nove magistrati, chiamati arconti, scelti tra le famiglie aristocratiche. Atene ricevette le sue prime leggi scritte attorno al 620 a.C. grazie all’arconte Dracone. Nel 594 a.C. fu eletto arconte Solone, che fece due importanti riforme: quella per cui nessun uomo poteva diventare schiavo per indebitamenti, e la riforma timocratica, basata sul censo. Pisistrato andò al potere illegalmente supportato da un esercito personale, cosi prese forma un governo tirannico. Alla morte di Pisistrato i due figli ereditarono il potere, ma uno venne ucciso e uno cacciato. Nel 508 a. C. andò al comando Clistene. Divise la popolazione in 10 tribù, a sua volta vennero assegnate 3 tribù (dette trittie), che si dividevano in: Trittia di pianura, nella quale vivevano gli aristocratici Trittia di montagna, nella quale vivevano i piccoli contadini Trittia della costa, nella quale vivevano commercianti e artigiani
Usi di Atene
La cultura greca era improntata sull'autorità del capofamiglia, la vita sociale era dedicata alla vita maschile e tutte le attività pubbliche erano riservate agli uomini.Gli uomini godevano della massima libertà, affrancati dalle incombenze del lavoro fisico, a cui provvedevano gli schiavi, potevano trascorrere l’intera giornata all'agorà e prendere parte all’animata vita sociale di Atene. Ricoprire cariche pubbliche era considerato un dovere, così come tornare ad essere semplici cittadini una volta terminato il mandato. Gli uomini frequentavano abitualmente i bagni pubblici, dove potevano conversare e dedicarsi alla cura del corpo, tra saune ed esercizi ginnici. Il matrimonio di un'uomo era importantissimo, non si trattava di matrimoni d’amore ma di matrimoni combinati dai capifamiglia. Fare i figli era un dovere ma la famiglia non doveva essere troppo numerosa. La donna viveva nel gineceo, ossia in quelle stanze riservate alle donne della casa, dove si occupava dei figli piccoli e dell’organizzazione del lavoro degli schiavi. Il divorzio era previsto, la donna poteva essere ripudiata in qualsiasi momento e senza troppe formalità. I figli trascorrevano la prima infanzia nel gineceo, accuditi dalle donne di casa, giocavano con trottole, cerchi e animali domestici. All'età di 7 anni lasciavano il Gineceo per cominciare gli studi
Costumi di Atene
L’abbigliamento, sia maschile che femminile, era costituito da una semplice tunica, le calzature consistevano in sandali di sughero, cuoio o legno e solo durante i viaggi gli uomini indossavano stivaletti di cuoio. Le calzature greche prendevano esempio da quelle etrusche, considerate le migliori in circolazione. Le donne si acconciavano i capelli in modo elaborato, ornandoli con nastri e ornamenti i gioielli erano molto raffinati. Gli uomini indossavano un cappello a falde larghe o un berretto che copriva anche le orecchie.
Educazione maschile
Nell’antica atene, lo scopo dell’educazione dei giovani era formare cittadini educati nelle arti e nell’addestramento. Fino all’età di sette anni i ragazzi imparavano dalla madre o da uno schiavo maschio. Successivamente fino a 14 anni frequentavano una scuola: i libri erano molto costosi e molto rari, così i pochi libri dovevano essere letto ad alta voce e quindi i giovani dovevano impararseli a memoria.Anche l’educazione musicale e l’educazione fisica erano molto importanti perché conducevano all’armonia e l’anima del corpo. Gli insegnanti scrivevano su una tavoletta d’argilla con uno stilo e l’alunno doveva ascoltare attentamente per poi impararsi tutto a memoria.
Educazione femminile
La donna ateniese era madre, moglie e figlia di cittadino ma era esclusa dalla cittadinanza. Di conseguenza era esclusa dal diritto/dovere di partecipare alla vita politica.La donna ateniese non era ammessa a scuola; soltanto in qualche raro caso di famiglia benestante, le erano insegnati rudimenti di lettura e di musica. L’universo destinato alla donna ateniese di famiglia agiata o ricca era quello ristretto delle pareti domestiche, o meglio di quella parte della casa riservata alle donne, il gineceo. Lì la donna ateniese svolgeva le funzioni domestiche che la società le assegnava: filare, tessere, organizzare il lavoro delle schiave, allevare i figli.
Differenze tra Sparta e Atene
Atene è una città stato portuale e commerciale che domina sui mari e sull' antica Sparta è una città stato a vocazione terrestre, che domina nella penisola del peloponneso.Di Atene rimangono molte testimonianze come il complesso dell'acropoli, dove sorge il partenone. di Atene rimangono pochi resti archeologici appena visibili. Il governo di Atene è una "democrazia" e tutti i cittadini uomini eletti per sorteggio possono partecipare alla vita pubblica nelle assemblee. A decidere sul tutto è l'ecclesia. Il suo massimo splendore si verifica nell'età di Pericle. La sua forza militare dipende dalla flotta e la sua economia si basa sul commercio, le donne non hanno diritti politici
Differenze tra Sparta e Atene
Il governo di Sparta è retto da una monarchia da due re con 30 membri anziani che facevano parte della Gherusia. L'assemblea popolare comprendeva gli spartiati che avevano almeno 30 anni. Sparta domina su tutta la Grecia a seguito della vittoria contro Atene. La forza militare di Sparta risiede nell'esercito e la sua economia si basa sull'agricoltura e sullo sfruttamento delle città sottomesse. Le donne spartane non hanno diritti politici ma possono imparare delle arti o fare le stesse attività degli uomini.
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