CITTADINANZA DIGITALE

CITTADINANZA

Corso di giornalismo Istituto Comprensivo Rapallo

DIGITALE

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CITTADINI DIGITALI

In una realtà sempre più informatizzata anche la cittadinanza cambia: oggi essere cittadini digitali significa partecipare alla vita pubblica usando in modo consapevole gli strumenti tecnologici

COSA SA FARE UN CITTADINO DIGITALE?

Sa effettuare pagamenti elettronici Sa dialogare con i servizi online della Pubblica Amministrazione e delle imprese

SA SALVAGUARDARE LE INFORMAZIONI PERSONALI

Crea una password efficace: fai in modo che sia facile da ricordare, ma evita di usare informazioni personali, come nomi o compleanni La lunghezza delle password è importante: più è lunga la tua password, più difficile sarà indovinarla Usa la verifica in due passaggi (ricevendo un codice di verifica sul tuo telefono) Non usare la stessa password su siti diversi

SA DISTINGUERE IL VERO DAL FALSO

SE le affermazioni che promettono di "vincere" qualcosa o di ottenerlo "gratis" sembrano troppo belle per essere vere, molto probabilmente non lo sono In uno scambio onesto, dove gli interlocutori non hanno secondi fini se non quello di comunicare, non dovrebbe essere chiesto di divulgare informazioni personali di alcun tipo Rifletti sempre prima di agire online. Fai attenzione al phishing, ovvero al tentativo di furto di dati di accesso o dettagli del tuo account tramite email, chat o altre comunicazioni online che sembrano provenire da un contatto fidato

SA USARE LA TECNOLOGIA CON BUON SENSO

Realtà e Internet non sono due mondi separati: quello che fai online ha lo stesso peso di quello che fai offline Instaura un rapporto equilibrato con la tecnologia, assicurati che ti migliori la vita e non ti distragga troppo o involontariamente da ciò che conta veramente per te disattiva le notifiche sul tuo telefono, ricarica lo smartphone lontano dal letto, scegli la modalità aereo quando sei a tavola o in compagnia Verifica che le attività svolte dai più piccoli sui dispositivi siano appropriate per lo sviluppo, migliorino l'umore e siano educative

LA NETIQUETTE

Netiquette è un termine che unisce le parole “network”, con cui si intende la rete, e “etiquette, cioè l’insieme delle buone maniere. È una sorta di galateo del Web, un insieme di parametri di educazione e comportamento corretto che bisogna attuare in rete, quindi anche sui social network

LA NETIQUETTE DEI SOCIAL

Non violare il copyright dei contenuti fruibili in rete: se si condivide una risorsa, è consigliabile citare sempre la fonte da cui si è preso il materiale Richiedere il permesso di condividere foto o materiale in cui sono presenti anche altre persone Evitare di scrivere utilizzando solo le maiuscole perché può essere percepita come una comunicazione aggressiva Non utilizzare parolacce, bestemmie o qualsiasi tipo di termine offensivo Non discriminare né giudicare in modo offensivo altre persone; Evitare di condividere spam Non spoilerare finali di film, serie, libri, ecc.

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LA NETIQUETTE DI WHATSAPP

LA NETIQUETTE DELLA POSTA ELETTRONICA

Non fare spamming: non diffondere messaggi pubblicitari a meno che tu non sia stato preventivamente autorizzato dai destinatari. Specifica l’oggetto: è importante precisare l’argomento del messaggio in modo chiaro e specifico. Sii chiaro e sintetico: scrivere meglio è scrivere poco. Arriva subito al punto e non andare fuori tema. Rispondi sempre: rispondi sempre alle email, se non altro per dare conferma di presa visione al mittente. Firma con il tuo nome: alla fine della email firma sempre con il tuo nome e possibilmente inserisci anche i tuoi contatti.

CREATIVE COMMONS

La maggior parte delle immagini che si trovano online sono soggette a copyright. Creative Commons è una soluzione pensata per supportare i creatori di contenuti che vogliono accedere a contenuti artistici privi di attribuzione per animazioni, musica, immagini e simili. Il gruppo mira ad aiutare gli artisti a condividere la loro creatività in maniera più “accessibile”. Le opere supportate da Creative Commons sono visibili su Internet, su Wikipedia, su Flickr e in milioni di video su YouTube. Molti artisti, infatti, sono felici di usare e condividere il proprio lavoro. Creative Commons offre ai detentori dei diritti un modo per dimostrare che sono d'accordo nel consentire l'uso dei propri contenuti.

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PERCHE' SI DICE "SPAM"?

Il vocabolo “spam” è l’acronimo ottenuto dalla contrazione dei termini in lingua inglese “spiced” e “ham”; con tale parola si indicava, originariamente, un marchio di carne in scatola condita con spezie, dal costo contenuto, prodotta utilizzando in particolar modo carne di maiale. Nel 1937 “Hormel Foods” iniziava ad approvvigionare in maniera ingente, con i propri prodotti, sia le truppe americane che quelle alleate attribuendo di fatto alla parola “spam” un nuovo significato, ovvero qualcosa di disgustoso, ma inevitabile.

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